Martedì, 25 Gennaio 2022 16:31

Giorno della Memoria 2022 a S.Ilario In evidenza

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In occasione della giornata che ricorda le vittime della persecuzione nazista, mostra “Disegna ciò che vedi. Helga Weissova” al Centro Culturale Mavarta dal 27 gennaio e incontro on line “Triangoli rosa” sabato 29 gennaio sul canale facebook di Istoreco

Tornano le iniziative per il Giorno della Memoria (27 gennaio) a S.Ilario promosse da Amministrazione Comunale e ANPI S.Ilario.

Giovedì 27 gennaio (ore 17.30, con visita guidata) inaugurazione al Centro Culturale Mavarta della mostra “Disegna ciò che vedi. Helga Weissova: da Terezin i disegni di una bambina” che racconta la tragedia della persecuzione e deportazione perpetrata dal regime nazista attraverso lo sguardo di una bambina sopravvissuta alla Shoah e poi diventata artista e custode della memoria. A differenza dei più noti disegni dei bambini di Terezin che, guidati dalla pittrice Friedl Dicker Brandeis, prediligevano soggetti legati alla loro vita prima della deportazione, Helga disegna da sola, ritraendo con grande efficacia la tragica realtà del ghetto. La mostra, già presentata alla Sinagoga di Reggio Emilia nel 2016, è realizzata e curata da Roberta Gibertoni di Pro Forma Memoria (Carpi).

Sabato 29 gennaio (ore 16.30) incontro on line sulla persecuzione di omosessuali e lesbiche durante il periodo fascista e nazista. Il triangolo rosa contraddistingueva gli omosessuali nei campi di concentramento ed è divenuto simbolo di questa forma di persecuzione. A condurre l’incontro Salvatore Trapani (Istoreco), guida e formatore presso alcuni dei più significativi luoghi di memoria e di musei di Berlino. L’appuntamento, organizzato in collaborazione con il Comune di Gattatico, è visibile per tutti sul canale Facebook di Istoreco e sui canali social dei due Comuni.

Il Comune di S.Ilario aderisce, infine, alla campagna “Spolvera la Memoria” lanciato da Istoreco che invita associazioni e cittadini a prendersi cura in questi giorni delle Pietre d’Inciampo del proprio territorio: a S.Ilario e Calerno sono otto le Pietre che ricordano i concittadini che non hanno mai fatto ritorno dai campi di concentramento nazisti.

Il programma è condiviso con il Comune di Gattatico, che ospiterà il Concerto della Memoria della Scuola di Musica “C. Orff” il 29 gennaio (ore 21.00) alla Chiesa di Praticello, e con il Museo Cervi che, lunedì 31 gennaio (ore 15.00), presenta il volume “La Shoah dei bambini” di Bruno Maida.

Info: www.comune.santilariodenza.re.it