Sabato, 07 Agosto 2021 14:18

Spacciatori distratti, dimenticano la droga ma al recupero trovano i carabinieri. In evidenza

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Dimenticano la droga sul tavolo. Tornano per recuperarla, ma trovano i carabinieri. Denunciati

Monticelli Terme 7 agosto 2021 – Nella tarda mattinata di ieri la Centrale Operativa ha ricevuto una telefonata dalla direttrice di un albergo del paese, con la quale informava che all’interno dell’edificio era stata rivenuta della sostanza stupefacente.

La Centrale ha inviato sul posto una pattuglia del Nucleo Investigativo Carabinieri di Parma. I militari, appena arrivati sono stati raggiunti dalla richiedente. La stessa riferiva che un addetto al servizio di sala mentre puliva il tavolo della colazione trovava appoggiato un involucro con della droga all’interno. 

 Per meglio comprendere i fatti è stato accertato che due clienti hanno prenotato, tramite un famoso sito internet, una stanza per trascorrere la notte ed al mattino dopo aver consumato la colazione e saldato il conto, andavano via dimenticando l’involucro sul tavolo contenente circa 50 grammi di hashish.

Dagli accertamenti effettuati è emerso che i due sono una coppia: un 29enne ed una 25enne di origine marocchina residenti fuori provincia. Mentre i carabinieri erano impegnati nell’identificare i soggetti e verificare se all’interno della stanza vi potesse essere altro stupefacente il barista, che ha rinvenuto la sostanza lasciata dalla coppia, si accorgeva che i due erano tornati in albergo entrando nella zona ristorante e trafelati cercavano qualcosa.

 I militari, sicuri del riconoscimento da parte del dipendente, hanno fermato i giovani che manifestando un comportamento reticente e fornendo giustificazioni poco convincenti sul motivo della loro ulteriore presenza nell’hotel venivano sottoposti ad un veloce controllo con il fondato sospetto che potessero detenere altro stupefacente.  Nella disponibilità del 29enne sono stati rinvenuti ulteriore grammi di hashish. La perquisizione veniva estesa anche all’abitazione in provincia di Reggio Emilia dove sono state sequestrate numerose tessere telefoniche ed un apparecchio elettronico per la ricerca di microspie. Accompagnati in caserma al termine della compilazione degli atti sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.