Sabato, 24 Ottobre 2020 08:47

I risultati dell'attività congiunta tra varie forze di Polizia: dai reati di ricettazione a spaccio, ma esercizi commerciali in regola. In evidenza

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Attività congiunta della Polizia di Stato e del personale della Polizia Municipale di controllo straordinario del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati predatori e al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Parma 23 ottobre 2020 – Nel corso della serata del 22 ottobre e della successiva notte il territorio cittadino ha visto impegnati 5 equipaggi della Squadra volanti della Questura di Parma unitamente a 3 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e ad una pattuglia della Polizia Locale, per servizi straordinario di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Il personale della Polizia di Stato nel corso dei servizi sottoponeva a controllo 79 persone e 26 autoveicoli. Venivano inoltre sottoposi a controllo 7 esercizi commerciali, accertando il generalizzato rispetto delle disposizioni di cui alla normativa emergenziale per il contenimento dell’infezione da Covid-19. Durante la nottata le pattuglie provvedevano tuttavia a sanzionare un cittadino italiano per mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

Veniva inoltre denunciato a piede libero un cittadino straniero per il reato di ricettazione, trovato in possesso di una bicicletta da corsa gialla marca due di picche e di un telefono cellulare HUAWEI modello Y6, entrambi sottoposti a sequestro e detenuti presso l’ufficio reperti della Questura di Parma.

Venivano inoltre rinvenuti, nascosti nella zona nord della città cinque ovuli di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di grammi 9,03.
Considerata l’importanza del servizio ed i risultati a cui le forze di polizia sono pervenute a questa attività ne seguiranno altre analoghe nel corso delle prossime settimane.

 

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