Martedì, 11 Giugno 2019 14:49

Al Policlinico di Modena arriva Vanity Care: parrucche e turbanti per pazienti oncologiche In evidenza

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L’iniziativa è stata ideata e sostenuta dall’Associazione Angela Serra con il contributo del regista Orazio Giannone che ha donato all’associazione i proventi del libro e del film “Modena, la Piccola Venezia”.  

MODENA –

Chi si ammala di tumore non solo deve fare i conti con la paura, l’ansia, le terapie spesso pesanti e invasive, ma anche con gli effetti collaterali, primo tra tutti la perdita dei capelli. Proprio questo aspetto, in particolare per le donne, rappresenta uno dei momenti di maggiore difficoltà nel percorso di cura. Un segno “visibile” della malattia con risvolti psicologici ed emotivi che possono portare la persona a identificarsi con la patologia stessa.

Per questo l’Associazione “Angela Serra” ha messo a disposizione presso il centro oncologico del Policlinico di Modena un vero e proprio “atelier” dove le donne sottoposte alle terapie oncologiche possono scegliere tra parrucche, foulard e turbanti. In un ambiente tranquillo e familiare, le pazienti possono essere ascoltare e consigliate sulla soluzione più adatta alle loro esigenze. La parrucca, il turbante o il foulard vengono poi concesse in uso gratuito per tutto il tempo necessario. 

 Il progetto, chiamato “Vanity Care” è già attivo e può contare su una scelta di 55 turbanti e foulard di diversi motivi, colori e fantasie e 30 parrucche in stile e colori differenti per andare incontro alle esigenze delle donne. Alcune delle parrucche sono state donate dalle stesse donne che nella loro vita hanno dovuto affrontare questo non facile passaggio. Al momento, sono quindici le pazienti che hanno deciso di provare il servizio.

Vanity Care è stato reso possibile, oltre che dal costante impegno dell’Associazione Angela Serra nella ricerca contro il cancro, anche dalla generosità del regista modenese Orazio Giannone, che ha deciso di devolvere i diritti del libro e del suo film “Modena, la piccola Venezia” all’associazione. Il film, che è stato proiettato per la seconda volta questa mattina al Cinema Victoria di Modena, racconta la storia della città dal Medioevo al Novecento attraverso la ricostruzione della vita quotidiane e l’interpretazione e testimonianza di diversi personaggi modenesi.