Mercoledì, 27 Febbraio 2019 13:05

Cadavere semicarbonizzato trovato in un appartamento dismesso In evidenza

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Si tratta di un italiano di 64 anni seguito dal SERT per problemi di tossicodipendenza che aveva occupato un appartamento vuoto. La morte sarebbe avvenuta a causa di una sigaretta lasciata accesa mentre l’uomo dormiva. Disposta l’autopsia. 

MODENA –

Il cadavere semicarbonizzato di un uomo è stato rinvenuto nel pomeriggio di ieri in un appartamento di via Rua Frati Minori a Modena, in pieno centro storico. La vittima è stata identificata in F.L., 64 anni, italiano, noto per i suoi problemi di tossicodipendenza e in cura presso il SERT, il Servizio dell’Ausl dedicato a chi ha problemi di dipendenza.  

L’appartamento in cui è stato trovato il corpo era da tempo vuoto, in quanto la palazzina, un tempo adibita all’edilizia convenzionata, da qualche mese era stata assegnata al patrimonio per la vendita. Tuttavia, pare che negli ultimi tempi fosse frequentata da senzatetto e sbandati, che vi trovavano rifugio dopo aver forzato l’ingresso.

L’allarme è stato dato dai vicini, che hanno avvertito un odore acre e intenso e hanno subito allertato i Vigili del Fuoco. Intervenuti sul posto, hanno forzato la porta e hanno fatto il macabro ritrovamento. Successivamente, è intervenuta anche la Squadra Mobile e la Scientifica per i primi rilievi. Il corpo presentava infatti diverse bruciature, ma pare che la morte sia sopraggiunta per cause naturali. L’incendio, probabilmente causato da una sigaretta lasciata accesa, che ha infiammato il materasso sui cui l’uomo dormiva, è rimasto circoscritto senza propagarsi nel resto dell’appartamento.  

Il Procuratore Capo di Modena Lucia Musti, ha spiegato che verrà comunque disposto “l’accertamento delle cause della morte attraverso conferimento dell’incarico di autopsia”, anche se “le risultanze del sopralluogo inducono a ipotizzare ragionevolmente un incidente”.