Martedì, 13 Novembre 2018 05:49

Caso Orlandi - l'opinione di Stefano Masetto, attivo membro del Gruppo Petizione Emanuela Orlandi In evidenza

Scritto da

Continuiamo a seguire il caso di Emanuela Orlandi ascoltando l'opinione di Stefano Masetto, uno dei personaggi più attivi sui profili social che seguono e spesso alimentano l'attenzione al caso della giovane ragazza di Città del Vaticano, scomparsa, inspiegabilmente, 35 anni fa. 

Di Nicola Comparato 12 novembre 2018 - Ringraziamo il padovano Stefano Masetto, classe '60, membro del Gruppo Petizione Emanuela Orlandi, https://www.facebook.com/groups/233131686753398/  che ci ha concesso questa breve  intervista. Stefano Masetto segue il "Caso Orlandi" da sempre, è uno dei membri più attivi del Gruppo Petizione Emanuela Orlandi ed ha anche avuto occasione di conoscere Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela. Masetto, come tanti altri, s'impegna fortemente nella lotta per la ricerca della verità su Emanuela. Ecco il link del profilo Facebook di Stefano Masetto per entrare in contatto con lui https://www.facebook.com/stefano.masetto.35 
Cominciamo!

1) Se le dico Emanuela Orlandi, lei signor Masetto cosa mi risponde?
- Emanuela Orlandi, ragazzina del Vaticano sparita nel nulla da ben 35 anni senza essere mai ritrovata. Credo che Emanuela Orlandi sia uno dei piu grossi misteri d'Italia non ancora risolti.
2) Dopo tanto tempo, si è fatto un'idea su come possono essere andate le cose?
- Ma, sinceramente no, troppe persone coinvolte!
3) In 35 anni è successo di tutto. Cosa la fa arrabbiare di piu' tra gli avvenimenti che ruotano attorno alla scomparsa di Emanuela?
- Mi fa arrabbiare il fatto che tutti dicono e nessuno sa!!!
4) Sappiamo che lei ha conoscenze tra i politici, e qualcuno di loro si è interessato al Caso Orlandi, può dirci qualcosa a riguardo?
- Si ho chiamato un amico politico. Gli ho chiesto di interessarsi al Caso Orlandi. Ma per ovvi motivi non voglio entrare nei particolari.
5) Vengono rinvenuti dei resti ossei presso la Nunziatura Apostolica di Via Po a Roma, e subito si comincia a parlare di Emanuela Orlandi. Signor Masetto, secondo lei quelle ossa a chi appartengono?
- Dopo la telefonata fatta a "Chi l'ha visto?", riguardo alla tomba di Enrico "Renatino" De Pedis, boss della Banda della Magliana, é arrivato un altro giallo inquietante, il ritrovamento di ossa umane alla Nunziatura. Secondo il mio parere, le ossa non appartengono a nessuna. Né a Emanuela, né a Mirella Gregori, un altro noto caso di sparizione spesso associato alla scomparsa di Emanuela Orlandi. Auguro a Pietro di scoprire la verità. Quella verità negata da 35 anni.
6) Lei che ha avuto modo di conoscere Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, che da sempre lotta per sapere ciò che è successo a sua sorella, ci può descrivere in poche parole chi è  Pietro Orlandi?
-Pietro Orlandi è una persona molto coraggiosa. Ha sempre cercato la veritá e gli auguro di trovarla. Pietro e la sua famiglia non sono soli. Possono contare su di me e su tantissime altre persone. Uniti si vince. Grazie per avermi concesso questo spazio e spero di poter collaborare di nuovo con voi a questo caso. Vogliamo la verità su Emanuela Orlandi!

Salutiamo e ringraziamo Stefano Masetto e alleghiamo il link dell' evento che si terrà a Roma il 15 dicembre dedicato alle persone scomparse organizzato dall'Associazione Penelope. All'evento parteciperanno Stefano Masetto e Pietro Orlandi. Chi fosse interessato all'evento può matntenere i contatti attraverso il profilo facebook:  https://www.facebook.com/events/1968482143450943/?ti=cl 

Emanuela_Orlandi_manifesto_2008.jpg