Martedì, 08 Marzo 2016 16:06

Fontevivo: l’8 Marzo spray anti-aggressione per tutte le donne In evidenza

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In occasione della Festa della Donna il Comune di Fontevivo ha promosso una particolare iniziativa in difesa del mondo femminile: l’8 marzo non più mimose in regalo ma bombolette spray anti-aggressione.

Parma, 08 Marzo 2016 -

Mimose in regalo per la Festa della Donna? No grazie, molto meglio bombolette spray anti-aggressione.

Una scelta controcorrente quella dell’iniziativa promossa dal Comune di Fontevivo, in provincia di Parma, in occasione della Festa della Donna. Un progetto guidato dal sindaco della Lega Nord Tommaso Fiazza e nato dall’idea del vicesindaco Matteo Agoletti, appena nominato assessore alle Pari opportunità. 

Una risposta netta - dichiara il sindaco Fiazza a tutti i fatti violenti che riempiono tribunali e prime pagine dei giornali. Un esempio per il resto d’Italia, perché siamo il primo a portare avanti un’iniziativa di questo tipo – e continua - I fondi sono quelli che sono - per questo abbiamo scelto di investirli in modo utile per le nostre concittadine. Sarà una delle tante iniziative in materia di sicurezza, che andrà a implementare il progetto Fontevivo Sicura. I fiori sono bellissimi, ma troppe donne vengono calpestate, rapinate o violentante nel corpo e nella dignità, e noi vogliamo mandare un segnale forte, mettendole in condizione di difendersi. per questo il Comune omaggerà ogni cittadina fontevivese con una bomboletta di spray al peperoncino per l’autodifesa”.

La frase sulla confezione recita: “l’auspicio che non debba mai servire, ma che nel caso serva, si riveli utile”. Le bombolette verranno distribuite presso lo sportello al cittadino del Comune di Fontevivo che per l'iniziativa sarà aperto da martedì 8 marzo fino a venerdì 11 marzo tutte le mattine.  A poter usufruire del dono, nella misura di uno a testa, tutte le signore purché maggiorenni e residenti nel Comune.

L’obiettivo è quello di mandare un messaggio a tutte le donne e a tutta l’Italia, come spiega il vice sindaco Agoletti: “Un secco no alla violenza, un secco sì alla volontà e possibilità di difendersi. Ogni Amministrazione dovrebbe dotare le proprie signore di uno strumento di difesa, e noi speriamo, essendo i primi, di dare l’esempio”.