Di Monsignor Filippo Ortenzi, 13 dicembre 2023 -
Cari fratelli, i cristiani oltre ad essere fedeli seguaci degli insegnamenti di Nostro Signore Gesù Cristo sono altresì cittadini rispettosi delle leggi e delle autorità costituite.
Frase social: Intervista al sacerdote che ha scritto alle ambasciate per interrompere i rapporti con la Santa Sede
Frate domenicano, filosofo forse, scienziato sicuramente no, riconosciuto mago ma così non si riteneva, pensatore libero o solo libero di pensare.
La figura di Giordano Bruno è certamente una della più controverse della storia, non solo del XVI secolo. Eretico e per tale ragione mandato al rogo nel 1600 dopo oltre 7 anni di processo nel vano tentativo di salvargli la vita nella speranza che abiurasse alle sue idee, infine la Santa Inquisizione ha dovuto applicare la legge marziale.
Di Autori (*) 2 novembre 2021 - "Il Papa sconosciuto" è il titolo di un fondamentale saggio storico del prof. John F. Pollard (Anglia Polytechnic University) sulla figura dimenticata di Benedetto XV, successore di San Pio X (1903-1914) e pontefice della Chiesa universale dal 1914 al 1922. Del suo pontificato si ricorda solo la Nota alle Nazioni del 01 agosto 1917 in cui definì la Prima guerra mondiale (1914-1918) una "inutile strage".
Di Alessia Bianchini 15 agosto 2021 - Uno dei passi del vangelo dove viene descritto un atto di fede e fiducia, tra i più ragguardevoli ed addirittura adempiuto da un «gentile», è in Matteo (8:5-9) che racconta:
A Roma si conclude la terza conferenza sulla crisi dei valori cristiani organizzata dall’associazione parmigiana Intesa San Martino.
Parma 23 ottobre 2019 - Oggi più che mai è importante che il mondo cattolico rimanga unito perché possa tornare ad essere una forza attuale e incisiva nella vita politica del Paese, ripartendo dallo studio e dall’insegnamento della dottrina sociale della Chiesa.
Questo emerge dalla III conferenza nazionale sulla crisi dei valori cristiani ‘Cattolici e politica’, ispirata al nuovo testo di S.E. Mons. Mario Toso, Vescovo di Faenza e Rettore Emerito dell’Università Salesiana di Roma. La conferenza, ideata dall’associazione parmigiana Intesa San Martino in collaborazione con la Fondazione De Gasperi, si è svolta mercoledì 23 ottobre all’interno dell’elegante sede della Fondazione nel cuore di Roma. In via del Governo Vecchio, all’interno di un auditorium gremito, Lorenzo Malagola - Segretario Generale della Fondazione De Gasperi - ha accolto i presenti con l’invito, rivolto a tutta la compagine cattolica, di compiere una più ampia analisi del presente in vista di un domani in cui tutta la maggioranza cristiana, riunita attorno al proprio credo, possa riconoscersi e operare insieme per un nuovo avvenire.
Andrea Coppola, responsabile organizzativo di Intesa San Martino, nel rievocare le origini della conferenza, ha presentato i tre relatori, aprendo così la terza edizione dell’evento.
Il magistrato Alfredo Mantovano, in veste di Vicepresidente del Centro Studi Livatino e politico di lungo corso con esperienza in ruoli di governo, partendo dall’analisi del libro, dichiara: “Dal libro di S. E. Mons. Toso e dalla ricognizione della realtà viene da domandarsi che cosa ha provocato, in poco più di un decennio, un tale affievolimento del peso sociale e politico dei cattolici italiani. Da forza non maggioritaria, ma egemone su temi fondanti a frangia marginale poco riconoscibile”.
Il professore Alberto Maria Gambino, Prorettore dell’Università Europea di Roma e Presidente dell’Associazione Scienza&Vita, nel suo ruolo di docente, analizza le modalità secondo cui anche un’importante Istituzione come l’Università debba essere centrale nella formazione di cristiani consapevoli che, inevitabilmente, saranno i principali attore del domani.
“Il saggio ha come scopo quello di incoraggiare i cattolici ad essere presenti nell’agone politico con tutta la ricchezza della loro identità, della loro cultura, della loro tradizione sociale, per concorrere, mediante dialogo e collaborazione, alla realizzazione del bene comune” sostiene S.E. Mons. Toso che, nel concludere la conferenza, lancia l’allarme “Se non si procederà ad un’opera sistematica di educazione che aiuti i credenti a rispondere alla vocazione sia umana che cristiana, difficilmente i cristiani potranno essere lievito nella politica come in altri settori.”