Mercoledì, 10 Settembre 2025 09:45

Gli emiliani Leonardo Lidi e Paola Villani vincono il Premio Hystrio alla Regia e il Premio Hystrio-Altre Muse 2025 In evidenza

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Domenica 21 settembre a Milano la consegna dei Premi, durante l’attesa cerimonia dei Premi Hystrio, considerati tra i più importanti del teatro italiano.

MILANO, 10 settembre 2025 – Sono stati annunciati ieri sera a Milano i vincitori della XXXIV edizione del Premio Hystrio 2025, tra i più importanti riconoscimenti del teatro italiano, assegnato ogni anno da una giuria composta dai collaboratori, dai redattori e da Claudia Cannella, direttrice dello storico trimestrale di teatro e spettacolo “Hystrio”, fondato nel 1988 da Ugo Ronfani. A vincerlo sono stati anche due emiliani, il regista piacentino Leonardo Lidi e la scenografa e designer bolognese Paola Villani.

A Leonardo Lidi, il Premio Hystrio alla Regia. Regista di riferimento generazionale, pluripremiato, Lidi (1988), nato a Piacenza, è da tempo impegnato su riscritture di grandi classici del Teatro come “Spettri”, spettacolo che ha debuttato alla Biennale Teatro di Venezia nel 2018, vincitore del bando Registi Under30; “Lo zoo di vetro” (Biennale Teatro 2020), di Tennessee Williams, coprodotto da LAC Lugano con il Teatro Carcano di Milano e Fondazione TPE, “La Signorina Giulia”, “Misantropo”, “Medea” e la Trilogia Cechov che lo ha visto per tre anni protagonista al Festival di Spoleto con “Gabbiano”, “Zio Vanja” e “Il giardino dei ciliegi”; Lidi dedica gran parte della propria attività alla formazione di giovani attori alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, dove si è diplomato e che dal 2024 dirige. Dal 2022 è direttore artistico del “Ginesio Fest”, subentrando a Vinicio Marchioni.

Paola Villani, bolognese con base a Bruxelles, vince il Premio Hystrio-Altre Muse, un riconoscimento al valore dimostrato nelle “altre” professioni e progettualità del teatro.

Paola Villani collabora con artisti e registi che si muovono tra arte visiva, performance art e teatro. Vincitrice del premio UBU come miglior scenografa italiana nel 2022 e 3 volte finalista per lo stesso riconoscimento (2018, 2019 e 2021), progetta per artisti, coreografi e compagnie teatrali, con una particolare attenzione a meccaniche, materiali e tecniche non convenzionali. Dal 2007 al 2014, con Daniel Blanga Gubbay, ha animato il progetto di performance art Pathosformel. Dal 2017 accompagna il lavoro di Romeo Castellucci come collaboratrice alla scenografia.

Articolato in differenti sezioni dedicate ai diversi ambiti della scena – dalla regia all’interpretazione, dalla drammaturgia alle altre professioni del teatro, dalle compagnie emergenti a quelle che valorizzano il linguaggio del corpo – l’ultratrentennale Premio Hystrio da quattro anni vede inserita la sua cerimonia, sempre molto attesa, nel finale di Hystrio Festival, vetrina dedicata al meglio della scena indipendente under35 made in Italy.

La cerimonia di consegna dei Premi si terrà domenica 21 settembre al Teatro Elfo Puccini di Milano alle 21.00. L’iniziativa è inserita nel palinsesto del Comune di Milano “Milano è viva”, realizzata grazie al contributo di MiC Ministero della Cultura, Regione Lombardia e Comune di Milano.

www.hystrio.it

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