Lunedì, 03 Gennaio 2022 06:38

il Vangelo secondo "Nicola"  In evidenza

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"In seguito ad alcune visioni, sogni, e a diverse esperienze di vita, vi porto la mia testimonianza ispirata direttamente da Dio". 

Di Nicola Comparato Felino, 2 gennaio 2022 -

CAPITOLO 1

1 Dopo l'incontro nella piccola e grande città ducale con le due giovani missionarie straniere Abby e Kailynn, crebbe nel cuore di Nicola, l'adulto fedele in cerca del Signore, un forte desiderio di abbracciare la Fede mediante il battesimo. 2 "Caro Padre, non so spiegare questo desiderio, è forse questo lo Spirito Santo?". 3 Nei giorni seguenti all' incontro con le due giovani missionarie, i segni del Signore erano sempre più evidenti. Anche Simone, un caro amico di Nicola, da anni senza fede e da tempo schiavo della fornicazione cominciò nuovamente ad avvicinarsi a Dio. 4 "Simone, amico mio, hai preferito la strada larga e spaziosa in questa vita terrena, ma è un'altra la via che porta alla vita eterna". Fu così che Simone ricominciò a pregare e la presenza di Dio nella sua vita si fece nuovamente forte. 5 Nel frattempo, in quei giorni proseguirono gli incontri tra le due missionarie e Nicola. "Sorelle, vi ringrazio per questo messaggio di gioia che mi rende ogni giorno sempre più vicino a Dio". 6 Ma le sorelle nel loro cuore sapevano che Nicola non era ancora pronto seppur molto coinvolto nella fede: "La cosa più importante è il perdono. Solo attraverso il battesimo può esserci un vero pentimento". 7 Scese l'oscurità. Poi fu nuovamente giorno. Il cammino di Nicola verso la fede proseguiva insieme a quello di Simone, mentre entrambi cominciavano ad apprendere la Parola del Signore e i suoi Comandamenti. 8 La decima, l'astensione dal sesso prematrimoniale, la fede, una buona notizia da portare a tutte le persone della Terra. 9 "Simone, ascoltami. Ti parlo per mezzo del Signore. Manteniamo salda la fede in Dio e non cadiamo nella trappola del Maligno". 10 Nicola cominciò ad avere visioni sulla vita eterna. In seguito immagini di vita immorale e di morte tentarono di confonderlo per allontanarlo da Dio. Ma lui rimase integro: "Padre, ora ho capito. Allontana da me questo calice. Sia fatta sempre la Tua volontà e non la mia" . 11 E fu così che nella mente di Nicola cominciò a riaffiorare l'idea del battesimo nel nome di Gesù Cristo.

Crocifisso.jpegCAPITOLO 2

1 Passarono i giorni. Nicola e le missionarie si ritrovarono nella città ducale per diffondere il messaggio di Dio. Si avvicinò a loro un mendicante : "Datemi da mangiare. Vi prego". Nicola si rivolse verso di lui. "Fratello mio, prendi questo poco denaro che ho con me. Compra del cibo. Ma ricorda, ciò di cui tutti noi abbiamo bisogno è cibo spirituale". 2 Il mendicante gli rispose. "Grazie. Nessuno mi ha degnato di uno sguardo, solo tu mi hai aiutato. Chi sei? Sei un nuovo profeta oppure uno dei profeti del passato?". 3 Nicola si rivolse nuovamente a lui. "Io un profeta? Tu lo dici. Sono solo un uomo che cerca di mettere in pratica gli insegnamenti di Dio". 4 Detto questo Nicola e le missionarie si allontanarono e al calare delle tenebre ognuno di loro si diresse verso il proprio alloggio. 5 In quei giorni si diffuse per tutta la provincia il messaggio di gioia portato dalle missionarie in quei luoghi. 6 Alessandro, un ragazzo molto vicino all' abitazione di Nicola, e affetto da gravi problemi di salute si recò da lui. 7 "Nicola, con grande fatica vengo da te. Anche se la distanza è breve. Le mie gambe e la mia schiena non sono più quelle di una volta". 8 "Alessandro, fratello mio. Nel Regno di Dio tutte queste cose non ci saranno più. Non ci saranno malattie. Ma solo gioia e vita eterna". 9 Anche Simone in quel momento li raggiunse. "Nicola dobbiamo forse seguirti?" 10 Potete seguire i miei passi se lo desiderate. Ma é la Parola di Dio che dovete seguire. Non me.

CAPITOLO 3

1 Ancora una volta le giovani missionarie si recarono da Nicola. "In questa stessa regione, poco distante dalla città ducale, vive un uomo giusto. Il suo nome è Emanuele". 2 Nicola andò a parlare con quest'uomo. Un sapiente, un grande fedele. 3 "Nicola, le difficoltà sono tante in questo mondo, ma se seguirai gli insegnamenti di Dio, le benedizioni supereranno di gran lunga i dispiaceri e la sofferenza in questa vita". 4 Nicola dopo aver discusso con Emanuele decise di fare ritorno nella sua città. Durante il tragitto incontrò una donna, una prostituta, che si offrì a lui per pochi denari. 5 "Donna, è forse questo ciò che Dio ha voluto per te?". 6 La donna abbassò il capo e scoppiò in un mare di lacrime : "Come posso sapere cosa Dio ha voluto per me? Sono solo una prostituta. Nessun uomo vorrà più condividere il letto con me.  Perché sono impura". 7 "Figliola cara, siamo entrambi figli dello stesso Padre. Non piangere. Torna a casa. Io sono stato un grande peccatore. Un persecutore e poi un perseguitato. Poi ho trovato il Signore. Sei perdonata. La tua Fede ti ha salvata. Questa è la volontà di Dio. Ora va". 8 Congedatosi dalla donna, Nicola giunse finalmente alla propria abitazione dove trovó ad aspettarlo Simone e Alessandro. 9 Raccontò a entrambi del suo incontro con la donna. I due gli chiesero: "Sei un nuovo Messia o il mondo deve aspettare un altro?" . Nicola rispose: 10 "Il Messia è sceso sulla Terra duemila anni fa ed era molto più potente di me. Io faccio solo tesoro dei suoi insegnamenti. Lui battezzava con lo Spirito Santo". 

CROCIFISSIONE.jpegCAPITOLO 4

1 Dopo una gelida notte giunse un nuovo giorno. Le giovani missionarie cominciarono a svolgere il loro importante compito mentre Nicola, Simone e Alessandro si recarono in un luogo desolato della provincia per dare ulteriore testimonianza della Parola di Dio agli abitanti del luogo. 2 I tre, giunti sul posto, cominciarono a udire le parole di un bestemmiatore di nome Mario. Insieme a lui suo fratello Azeglio. 3 Mario si rivolse a Nicola : "Sei tu quello di cui tutti parlano? Per caso credi di essere il Figlio di Dio?" 4 "Mario, in verità ti dico, sei tu ad affermare questo". 5 La voce di Azeglio non tardò a farsi sentire : Allora perché non compi un miracolo dinanzi ai nostri occhi? Facci vedere la potenza del Regno di Dio di cui tanto parli. 6 "Azeglio, il Regno di Dio non arriva in modo spettacolare. È in mezzo a noi ogni giorno". A quel punto Mario e Azeglio esclamarono: "Ma allora sei tu il Messia?". Nicola rispose loro: "Voi lo dite". 7 Al termine del discorso i tre abbandonarono i fratelli. 8 Nicola, disse Simone, quei due non meritano l'amore di Dio. 9 Simone, fratello mio, rispose Nicola, ricordati che Gesù è morto anche per loro. 10 Al termine della giornata i tre fecero ritorno alle loro case. Nicola, rimasto solo, si addormentò e cominciò ad avere delle visioni durante il sonno. 

CAPITOLO 5

1 Durante il sogno a Nicola apparve un guerriero mercenario di nome Davide, un uomo con una moltitudine di figli e di mogli e dalla condotta di vita immorale, simbolo dei governi di questo mondo e non del Regno di Dio. 2 Vide le due missionarie straniere Abby e Kailynn al sicuro all'interno di un tempio insieme a Emanuele, Alessandro e Simone. Tutt'intorno macerie e fiamme. 3 Tra le fiamme un esercito di indemoniati. 4 Atti impuri da parte di uomini e donne più vicini al maligno che al Signore. 5 Scorse da lontano la prostituta con addosso un abito da sposa e poco distante da lei i fratelli Azeglio e Mario con il mendicante non più vestito di stracci. 6 Ad un tratto le porte del tempio si aprirono e una luce distrusse tutto il male intorno per fare entrare migliaia di persone fedeli a Dio. 7 Poi comparve una croce. 8 Nicola si diresse verso di essa e due uomini malvagi apparsi dal nulla lo crocifissero. 8 Arrivò l'oscurità seguita da un forte boato. 9 Poi ritornò la luce. Infine Nicola dall' alto della croce pronunciò queste parole : "Padre, sia fatta sempre la tua volontà e mai la mia. Perdonami se non mi sono immerso nell'acqua per il battesimo ma non ho mai creduto di essere degno di te. E questa fine è giunta prima del mio pentimento. Ti prego perdona i peccati dell'umanità. Benedici Abby e Kailynn. Benedici Simone, Emanuele e Alessandro. Perdonami Padre. Ti chiedo questo nel nome di tuo figlio Gesù Cristo." Dio in quel momento lo battezzò con lo Spirito Santo. Dopo queste parole, Nicola chinò la testa. E morì.