In data 11 ottobre 1962 aprì il Concilio Ecumenico Vaticano II (1962-1965) sul quale condivido il pensiero del gesuita e cardinale Henri de Lubac (1896-1991):

"Il dramma del Vaticano II consiste nel fatto che, invece di essere stato monopolizzato dai santi, come fu il Tridentino, è stato monopolizzato dagli intellettuali", in particolare dai teologi i quali partivano dal preconcetto (le "parole nuove") di "aggiornare la fede alle esigenze del mondo".

Oggi, purtroppo, vediamo le conseguenze di questo "aggiornamento": una Chiesa visibile sanitaria, mondana, pastorale, ecologista e incapace di essere faro nelle tenebre del mondo.

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(*) prof. Daniele Trabucco. Associato di Diritto Costituzionale italiano e comparato presso la Libera Accademia degli Studi di Bellinzona (Svizzera)/UNIB – Centro Studi Superiore INDEF (Istituto di Neuroscienze Dinamiche «Erich Fromm»). Dottore di Ricerca in Istituzioni di Diritto Pubblico. Professore a contratto in Diritto Internazionale presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici/Istituto ad Ordinamento universitario «Prospero Moisè Loria» di Milano.