Martedì, 23 Marzo 2021 14:27

Chiude Lavasecco Paola, storica lavanderia di via Farini. In evidenza

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 Le “signore del pulito” Paola e Flavia salutano i clienti dopo sessanta anni di attività. (Foto di Francesca Bocchia)

Di Nicolò Bertolini Parma 23 marzo 2021 - 

Dopo oltre sessanta anni di attività le “signore del pulito” chiudono. La storica lavanderia “Lavasecco Paola”, parte della storia di via Farini, abbassa le saracinesche definitivamente il 31 marzo. È la fine di un lunghissimo percorso che ha visto passare da loro migliaia (se non di più) abiti e vestiti da lavare, da stirare e soprattutto da rendere come nuovi. Ma anche se l’abito (spesso da sposa, vestiti da cerimonia o di moda molto delicati) aveva qualche macchia, Paola e Flavia non esitavano. In pochi minuti tornava il pulito. 

È da sessanta anni che Lavasecco Paola si prende cura degli abiti dei parmigiani con metodi squisitamente artigianali, con tanta delicatezza e passione, con tanto olio di gomito e l’aiuto della grande lavatrice a secco impossibile da non notare nel fondo del negozio. Una lavatrice speciale che ha visto passare davanti a lei la storia di Parma. La lavanderia fu aperta nel 1961 da Paola Pelizzoni (da cui prende il nome dell’attività) e dopo un anno fu rilevata da Bianca Avanzini, con le due attuali socie, Flavia Mazza e Paola Tarasconi, allora giovanissime. Ad aiutarle vi era anche la dipendente Renata Bertolini. 

All’interno della lavanderia è passato di tutto. Abiti da sposa, preziose tovaglie, toghe di giudici e avvocati, abiti di alta moda: tanti dei quali hanno avuto l’onore di assistere ad una prima al Teatro Regio. Pellami e ogni tipo di tessuto è passato di lì: perfino uno stendardo del Comune di Parma. 

Ma il 31 marzo Lavasecco Paola abbasserà la saracinesca per sempre. “La fine di una bellissima avventura” - esclamano le “signore del pulito” – “via Farini e i tanti affezionati, clienti siamo sicure che sentiranno la nostra mancanza”.

“Mi chiamo anche io Paola” – esclama la signora Tarasconi – “ma il nome della lavanderia non viene da me, ma dalla signora Paola Pelizzoni. Sono in questo negozio dall’età di 12 anni e l’ho portato avanti con la mia socia, Flavia”. Poi le due donne esclamano assieme: “Siamo magiche!”. La loro grande esperienza ha visto tantissimi abiti passare da via Farini, tutti abiti che loro hanno reso come nuovi. “Noi facciamo un lavoro che è particolare, non è la classica lavanderia, trattiamo pizzi, tovaglie, capi d’abbigliamento molto importanti, abiti da sposa. Noi sappiamo lavorare molto bene sulle macchie, sulla stiratura. Diciamo che ci riesce bene qualsiasi cosa”. E così dimostrano la loro professionalità: facendo tutto a mano. Non hanno mezzi particolari e, come ci tengono a sottolineare, “non usiamo gli acidi come molti possono pensare”. Tutto molto naturale quindi e dimostrato dalla loro perseveranza nello smacchiare. 

“Se una cosa non viene pulita bene si rifà, anche più volte” sottolinea la signora Paola “Non siamo certo una lavanderia normale, ma la nostra professionalità e la nostra passione rende il nostro servizio speciale”.  “Gli abiti da sposa sono tutti difficili da pulire– spiega la signora Flavia – abbiamo trattato abiti da sposa colorati, neri, rossi addirittura uno rosa che era impossibile da lavare da tanto era grande” 

“Ci dispiace tantissimo interrompere la nostra attività – esclamano le due socie – perché noi abbiamo con i nostri clienti un rapporto anche di amicizia, molti clienti sono storici: li seguiamo da quasi cinquanta anni. Addirittura, alcuni sono figli di nostri vecchi clienti. Ci piace ricordare anche certi aneddoti: abbiamo lavato e stirato l’abito da sposa di una signora, moglie di una persona importante, che aveva organizzato un grande matrimonio e oltre al suo abbiamo stirato e lavato anche gli abiti di sette o otto damigelle che erano con lei: tutti abiti bellissimi. Abbiamo stirato anche gli abiti di Artemio quando aveva l’atelier a Parma, tutti gli abiti delle signore che andavano al Teatro Regio” Poi concludono parlando della lavatrice “E’ una macchina a secco tutta computerizzata e la usiamo da circa 30 anni. Mettiamo dentro un abito alla volta anche se la lavatrice può contenere 15 kg di materiale” 

Tanta passione, tanta professionalità e tanta umanità. Tutto questo mancherà a chi passerà da via Farini.