Giovedì, 01 Agosto 2019 06:59

Abolire la scuola In evidenza

Scritto da

di Paolo Maria Buttiglieri - sociologo - I giornali per lo più abbondano di notizie che alimentano l'odio sociale ed il senso di colpa. Da una parte ci sono quelli che di fronte al male invocano la galera a vita, la pena di morte, un sacco di legnate, la castrazione "comica" etc.


Dall'altra ci sono altre persone, i cosiddetti buonisti che farebbero sbarcare liberamente tutti quelli senza documenti, e li vegani fondamentalisti che manderebbero al plotone di esecuzione chi pesca, caccia e mangia carne.
Ritengo importante che i giornali diano spazio a tutte le situazioni in cui trionfa l'amore.

Perche' è l'amore l'ingrediente fondamentale di una società felice.
E soprattutto quando si parla di crimini bisogna che i giornalisti non si limitino a esprimere sdegno e a ricostruire come si sono svolti i fatti. La cosa più importante è spiegare le dinamiche psicologiche che portano al crimine. Solo in questo modo i crimini potrebbero diminuire.
Per esempio lo sapete che la devianza sociale ( tossicodipendenza e bullismo) ha origine anche da una scuola autoritaria e repressiva?
Quasi tutti coloro che vanno a scuola imparano a fare uso di droga, a diventare violenti e trasgressivi questo significa che la scuola è la causa prima della devianza sociale, infatti sempre più genitori ritirano i figli dalla scuola statale per portarli in scuole ispirate all'amore come la scuola di Don Milani. O per nominare anche un sociologo famoso, Ivan Illich, si dovrebbe abolire la scuola e costruire più biblioteche.


Paolo Mario Buttiglieri, sociologo 
via liberazione 37, 29017 Fiorenzuola d'Arda (PC)
347.2983592
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.