Mercoledì, 27 Marzo 2019 06:56

Contro ogni violenza – di Filomena Cataldi si è parlato anche a Reggio Emilia In evidenza

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Nella giornata del 23 marzo si è svolto un incontro dal titolo "Contro ogni violenza". Incontro fortemente voluto dai gruppi a carattere civico, Forza civica e Amo Colorno. Gli argomenti trattati sono stati: Il bullismo, il cyber-bullismo e la violenza sulle donne. Per quest'ultimo delicatissimo argomento si è voluto trattare nello specifico il caso dell'omicidio di Filomena Cataldi, avvenuto a San Polo di Torrile (PR) lo scorso mese di agosto, per mano di un vicino di casa di origini cinesi affetto da manie di persecuzione.

All'incontro, organizzato a Reggio Emilia nell'Albergo delle Notarie, hanno partecipato:

- Elisa Guareschi, criminologa e assessore del comune di Bussetto, che ha saputo snocciolare con maestria il delicato tema dei rapporti tra minori, che in certi casi sfocia in atteggiamenti di prevaricazione e abuso. Elisa ha esaminato in maniera concreta il rischio legato all'uso improprio del web e dei social network; senza esimersi dal dare utili e ottimi consigli ai genitori presenti in sala.

- Alberto Prantera, iscritto di forza civica ha coraggiosamente esposto la sua commovente testimonianza inerente ad episodi di bullismo ricevuti da bambino, ricordando che l'educazione deve partire partendo dalle famiglie, ritenute il primo luogo di crescita e di scuola di vita.

- Nicola Scillitani, coordinatore del gruppo civico Amo Colorno è intervenuto sul delicatissimo tema della violenza sulle donne affermando che ad oggi c'è ancora molto lavoro da fare per tutelarle. Il suo intervento è partito dall'iniziativa di carattere nazionale con l'hashtag #giustiziaperfilo. Iniziativa volta a chiedere allo stato l'istituzione di un fondo governativo atto a pagare le spese legali alle famiglie delle vittime, che oggi purtroppo, in caso di mancanza del patrocino gratuito, sono costrette a sostenere da sole. Altre richieste di carattere nazionale che sono state fatte pubblicamente: l'ergastolo in detenzione carceraria (quindi no alle REMS (Residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza, ex OO.PG) e nessuno sconto di pena o rito abbreviato per gli assassini.

Al termine della relazione di Amo Colorno, c'è stata una brevissima, commovente e struggente testimonianza della sorella di Filomena, Rosangela, che ha portato tutti i presenti alle lacrime.

Ha infine moderato l'evento il dirigente regionale di Fratelli d'Italia, Alessandro Aragona, che ha saputo orchestrare nella maniera più proficua l'evento.

In sala erano presenti anche l'Avv. Massimo De Matteis (Coordinatore provinciale di FDI) e Caterina Galli (fondatrice di Forza Civica Parma).

(N.C. Felino)

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