Venerdì, 29 Aprile 2016 10:48

Parma, "Cibus in fabula" apre con i murales che raccontano il food In evidenza

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Gli appuntamenti di CIBUS IN FABULA. Ad aprire il fuorisalone una mostra di murales curata da Felice Limosani. I giganteschi murales dell'Ospedale vecchio Oltretorrente saranno messi all'asta a favore della ONG Oxfam Italia che in 90 Paesi sviluppa progetti per una vita sostenibile e per il diritto all'acqua.

di Alexa Kuhne

Parma, 29 aprile 2016

Dissacrante, provocatoria, imponente. L'arte può avere anche questa forma. E può lanciare un messaggio dirompente. Basta impattare, per qualche secondo, nelle 13 opere dell'arte di strada, in mostra da domani, a partire dalle 17.30, nella Crociera dell' Ospedale Vecchio di Via D'Azeglio, per avvertirne tutta la potenza. I murales, realizzati da 13 nomi del panorama internazionale, sono capaci, attraverso forme e colori, di raccontare il cibo, nei suoi paradossi, ma anche come punto di forza della cultura made in Italy che vede in Parma un territorio di eccellenze.

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Questa mostra – 2000 metri quadri di street art - nasce per esaltare la creatività del distretto agroalimentare di Parma, recentemente insignita del prestigioso riconoscimento di Città Creativa della Gastronomia Unesco.
Non solo. Perché, dopo essere entrata a pieno titolo nell'Olimpo delle arti, la street art diventa anche la protagonista di un'operazione benefica organizzata dal Polo fieristico: le opere saranno infatti messe all'asta e il ricavato devoluto a Oxfam Italia, ONG presente in 90 Paesi nel mondo che si occupa di progetti di sviluppo in ambito rurale per garantire mezzi di vita sostenibile ed il diritto all'acqua. L'asta partirà il 30 aprile e chiuderà il 20 maggio.

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Il progetto, fortemente voluto da Fiere di Parma, è stata curato dal creativo multidisciplinare Felice Limosani.
Si tratta di una esposizione di tele monumentali di 70 mq, che nei mesi di Expo hanno raccontato il food sulla facciata esterna del padiglione di Federalimentare-Fiere di Parma. Il senso è stato quello di miscelare, come in un unico grande affresco, arte e saper fare, tangibile e intangibile.
Da un lato " il tangibile", ovvero la produzione eno-gastronomica e il saper fare di tutto un territorio unico al mondo, quello parmense. Dall'altro "l' intangibile" , ovvero 13 tappe artistiche, oniriche e creative di un viaggio chiamato Food, che interrogano ora su una equilibrata distribuzione delle risorse economiche nel mondo (come "Communicating vessels" dell'artista pugliese Agostino Iacurci) ora su un rapporto più responsabile con la natura (come "Life and Hope" del collettivo spagnolo Boamistura o Genesi 2.0 dell'italiano Vesod) oppure sul benessere alimentare (come "Fast, Gourmet & Light" del tedesco Tasso o"Picture of Health" dell'irlandese Maser ).
Temi diversi raccontati con sensibilità diverse che arrivano da tutto il mondo (Giappone, Irlanda, Spagna, Francia, UK, Russia solo per citarne alcuni) per un unico "affresco globale del Food".

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Non è un caso che Felice Limosani abbia scelto i graffiti per rappresentare artisticamente il food. " Il futuro è in mano ai giovani - afferma Limosani - quale miglior mezzo per far passare concetti come responsabilità, sostenibilità, distribuzione delle risorse, rispetto delle Natura se non con il linguaggio che più consono? Sono soddisfatto che questo messaggio ai giovani riparta da Parma e dal polo fieristico, che hanno affidato ai linguaggi artistici più dirompenti e dissacranti il racconto del food".

Alexey Luka Legacy  due cibus in fabula

"Il senso di questa esposizione – ha affermato Antonio Cellie, Amministratore Delegato di Fiere di Parma – vuole essere un tributo ad un tessuto imprenditoriale unico al mondo per capacità di saper fare, per dedizione e amore al territorio,per rispetto delle tradizioni e per capacità creativa. Come i nostri imprenditori illuminati questi murales intendono rappresentare un impegno che è una scommessa per il futuro,interpretando le sfide che tutti noi dovremo affrontare".
La mostra, che chiuderà il 22 maggio, rappresenta il fiore all'occhiello del cartellone di eventi di "Cibus in Fabula", il fuorisalone di Cibus che dal 6 al 15 maggio animerà la città.
Cibus sarà anche molto altro. Dal 7 all'11 maggio "Sorsi di natura" riempirà Piazza Garibaldi. Un appuntamento per gli amanti del bio che potranno gustare una ricca varietà di succhi "salutistici".
Gli amanti del vino, negli stessi giorni e sempre in Piazza Garibaldi, potranno andare alla scoperta dei migliori vini locali proposti dal Consorzio dei vini dei Colli di Parma, Malvasia, Sauvignon fino al popolare Lambrusco.
Birre artigianali e pizza cotta su pietra sono invece al centro dell'evento organizzato in Piazza della Pilotta dal 7 al 12 maggio. Spazio poi a bimbi e famiglie con il progetto "Vivere in Armonia" curato dai servizi educativi del Comune di Parma che proporrà sabato 14 maggio in Piazza della Steccata attività divulgative, laboratori scientifici e giochi.
Ad arricchire il calendario degli eventi le iniziative organizzate in Stradello San Nicolò: un vero e proprio spazio "food&mood" dove serate gourmet saranno abbinate a performance interattive tra food e design, al foodwalking e assaggi creativi.
Non solo wine&food comunque. Le serate del 6 e 11 maggio infatti vedranno protagonisti nell'oltretorrente in due cene-spettacolo rispettivamente
Il fuori salone toccherà luoghi simbolo del centro storico, uno spazio ampio in cui tutte le location animate da iniziative del fuorisalone saranno contraddistinte a terra da un eco-graffito realizzato con un materiale a base di derivati dallo yogurt e raffigurante appunto il Logo Cibus in Fabula.