CNA Reggio Emilia

CNA Reggio Emilia

Via Maiella, 4  42100 Reggio Emilia - Tel. 0522 3561 Fax 0522 356381

Sito Ufficiale: www.cnare.it

Imprese CNA protagoniste degli incontri b2b promossi nell'ambito del progetto "Expo in RE: AgricoltuRE per la sostenibilità, l'energia e il nutrimento". -

Reggio Emilia, 3 luglio 2015 -

Sud Africa, Burkina Faso, Namibia, Brasile, Mozambico, Zambia. Sono questi i Paesi coinvolti nell'iniziativa "Agricoltura ed Energie Rinnovabili: la filiera biogas/biometano", la due giorni dedicata ai temi dell'energia e della produzione dagli scarti agricoli con un focus sul biogas nell'ambito del progetto "Expo in RE: AgricoltuRE per la sostenibilità, l'energia e il nutrimento" promosso dal Comune di Reggio Emilia e dalla Regione Emilia-Romagna con l'adesione, tra le altre associazioni, di CNA.

Sono stati proprio gli imprenditori CNA, appartenenti al raggruppamento CNA Industria, i protagonisti assoluti degli incontri bilaterali avvenuti al Tecnopolo con le delegazioni dei paesi africani e del Brasile. Si tratta di aziende appartenenti per lo più ai settori della meccanica agricola, packaging, trattamento acque ed ambiente, energie rinnovabili. Nello specifico hanno partecipato: Studio Alfa, Becquerel Electric e Re.Co Automazioni di Reggio Emilia, Saer Elettropompe di Guastalla, Atlantic Man di Castelnovo Sotto, Enertech di Bagnolo in piano.

"Non è la prima volta che partecipiamo a questo genere di incontri. Lavoriamo in tutto il mondo e da poco abbiamo avviato un'attività in Costa d'Avorio per la perforazione di pozzi per acqua potabile o ad uso industriale – spiega Giuseppe Conti, titolare della ditta Re.Co Automazioni – abbiamo ritenuto fondamentale la nostra presenza perché questi Paesi hanno tutti bisogno di sistemi di irrigazione. I contatti più interessanti ci sono stati con il Sudafrica, il Burkina Faso, e in parte con la Namibia. Auspichiamo che gli incontri di oggi si traducano in opportunità concrete di business".

La spinta all'internazionalizzazione è uno dei temi centrali nelle azioni di CNA insieme alla promozione delle reti d'impresa capaci di competere, soprattutto all'estero, con le grandi industrie, sfruttando le esperienze e le competenze specifiche trasversali che distinguono ciascuna azienda.

"E' un bene per le nostre imprese – sostiene il direttore generale CNA Fabio Bezzi – riuscire a cogliere queste opportunità di internazionalizzazione. E' segno di vitalità e continua ricerca di nuove prospettive di sviluppo. La vera sfida del futuro sarà quella di essere in grado di produrre energia, una buona energia, a partire dagli scarti della produzione agricola. Sul nostro territorio abbiamo aziende di assoluta qualità, con le competenze necessarie per realizzare progetti importanti in tutto il mondo. Il compito di CNA è fare in modo che le aziende abbiano a disposizione tutti gli strumenti, dai momenti di incontri e relazioni al reperimento di fondi e agevolazioni per gli investimenti, per riuscire in questa impresa".

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

Una piattaforma di matching tra imprese provenienti da più di ottanta paesi diversi. CNA Reggio Emilia diventa soggetto aggregatore delle pmi reggiane per dare massima visibilità alle eccellenze del territorio in tre semplici mosse. -

Reggio Emilia, 17 giugno 2015 -

In via Maiella firmato un importante protocollo d'intesa tra CNA e Expo Business Matching (EBM), una piattaforma di matching tra imprese provenienti da più di ottanta paesi diversi, creata appositamente per incoraggiare e facilitare il dialogo tra gli operatori durante il loro soggiorno in Italia in occasione di Expo Milano. CNA Reggio Emilia giocherà un ruolo fondamentale in qualità di soggetto aggregatore per le proprie imprese per dare la massima visibilità alle produzioni di eccellenza del nostro territorio.

"Abbiamo voluto aderire alla piattaforma EBM – ha dichiarato il Presidente provinciale CNA Nunzio Dallari - perché lo consideriamo un modo concreto per ogni piccola o media azienda di Reggio Emilia di rendersi appetibile per un gigante economico come Expo tramite tre semplici passi: presentare i propri prodotti ed i propri servizi; cercare altre imprese, provenienti da ottanta paesi diversi, che siano utili in un'ottica di relazione acquisto – vendita o filiera – rete; incontrarsi ed approfondire l'opportunità di scambio commerciale".

Come ha ricordato anche Fabrizio Ferrarini, responsabile CNA Area Economica, da 18 mesi CNA è impegnata su tutti i tavoli di riflessione e di progetto sulle possibilità utili alle imprese che l'esposizione universale può offrire: "Facciamo parte del progetto "We-A-RE Reggio Emilia per Expo", abbiamo sviluppato due eventi da portare a Milano per un vero e proprio Cna Expo Day, uno sul tema della panificazione e l'altro riprenderà lo show cooking che si svolgerà venerdì 19 giugno in Piazza Prampolini per la valorizzazione dei prodotti tipici del nostro territorio, simboleggiati dall'aceto balsamico tradizionale DOP di Reggio Emilia. Inoltre, CNA è attiva con incontri di presentazione alle imprese delle singole opportunità paese, come la Moldavia il prossimo 26 giugno".

Prima della firma del protocollo d'intesa ci sono stati gli interventi del Prof. Carlo Penati di Eupolis Lombardia, che ha parlato del mondo Expo e delle opportunità per le imprese, e dei professionisti di Price Waterhouse dott. Vincenzo Grassi e dott. Cristian Celoria, che hanno illustrato in dettaglio le funzionalità della piattaforma EBM.

L'iniziativa Expo Business Matching è promossa direttamente da Expo Milano 2015 in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, Promos, Fiera Milano e PWC, e rappresenta un'occasione concreta di internazionalizzazione per offrire alle imprese concrete possibilità di crescita all'estero.

La piattaforma facilita le relazioni tra gli operatori di business sulla base della loro compatibilità e indice di affinità. Dopo Expo, il portale rimarrà uno strumento operativo e completo per le imprese che vorranno avviare o continuare il processo di internazionalizzazione, coadiuvate e supportate dalle politiche e dai servizi di tutti i promotori.
"Sappiamo tutti che Expo può rappresentare il punto di partenza – ha concluso il Presidente Dallari - di ogni impresa verso l'internazionalizzazione, un'opportunità che va coltivata con attenzione e nella maniera giusta perché avviare relazioni con paesi stranieri può risultare non facile, soprattutto per un'impresa di piccole e medie dimensioni, meno strutturata. CNA è al loro fianco in questa sfida ambiziosa, ma possibile".

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

Gli autoriparatori reggiani uniti per contrastare le convenzioni assicurative in materia Rc Auto. Rinuncia per 4 mesi ai contratti auto Presto e Bene, campagna informativa per i consumatori e certificazione del costo orario aziendale gli strumenti scelti dall'Associazione -

Reggio Emilia, 6 febbraio 2015 -

Categoria degli autoriparatori reggiani unita per contrastare le convenzioni assicurative in materia Rc Auto e difendere la libertà di scelta del consumatore, facendo valere il vantaggio della territorialità e delle riparazioni a regola d'arte. È quanto emerge dall'Assemblea pubblica promossa da CNA Servizi alla Comunità, alla quale hanno partecipato una cinquantina di carrozzerie, circa un terzo delle imprese presenti in tutta la provincia reggiana.

Al centro del dibattito la volontà delle imprese di arginare il potere delle lobby assicurative che, come spiega il Presidente provinciale CNA Servizi alla Comunità Andrea Corti: "hanno come unico obiettivo quello di massimizzare i profitti a discapito della libertà e dell'interesse del consumatore e delle imprese di riparazione, troppo spesso costrette, per sopravvivere, a subire contratti di convenzioni che mirano unicamente a risparmiare sulla riparazione del sinistro trascurando la qualità del lavoro svolto e costringendo gli autoriparatori a lavorare sottocosto. È arrivato il momento di essere uniti e di non svendere la professionalità".

Diverse le linee d'azione che l'Associazione ha deciso di mettere in campo con l'approvazione dei partecipanti all'assemblea: "Abbiamo deciso di impostare una campagna informativa per gli automobilisti – continua il Presidente Andrea Corti - per spiegare il giusto rapporto con le assicurazioni e il ruolo delle carrozzerie, in particolare comunicando che, in caso di sinistri, non c'è l'obbligo di rivolgersi alle carrozzerie indicate dall'assicurazione, come ribadito anche dal nostro ospite l'Avv. Davide Martinelli. Inoltre, è stato deciso di non aderire al contratto Auto Presto e Bene per 4 mesi, di iniziare una raccolta dati presso le carrozzerie sulla gestione dei loro sinistri per i prossimi due mesi, per valutare al meglio e con risultati alla mano come procedere con le compagnie assicurative".

Da CNA Servizi alla Comunità Emilia Romagna arriva poi la proposta, illustrata dal responsabile regionale dell'Unione Daniele Dondarini, di dotarsi della certificazione del costo orario aziendale per l'autoriparazione, un documento rilasciato da un ente terzo, trasparente e imparziale, che ha validità in caso di contenzioso e permette di non dover lavorare sottocosto, in quanto il costo orario è calcolato a partire dai dati di bilancio di ciascuna azienda.

La misura si rende necessaria perché uno dei punti dolenti delle convenzioni assicurative è sicuramente l'abbassamento della tariffa oraria media (come forma di risparmio dell'assicurazione, non del cittadino) al di sotto del proprio costo aziendale.

E' un elemento molto pericoloso che CNA intende contrastare perché potrebbe favorire l'agire fuori dalle regole, con conseguenze negative in termini di sicurezza (dovuta a un'eventuale minore qualità degli interventi) e di legalità.

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)