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Quaranta giovani laureati e venti manager sono i protagonisti dell'iniziativa di formazione realizzata a Bologna da ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con Confindustria Emilia Romagna e con il supporto di UniCredit. -

Parma, 27 ottobre 2015 –

Sono 40, arrivano un po' da tutta l'Italia; in gran parte classe 1990, hanno una laurea in tasca (economia, marketing e comunicazione, ma anche lettere e lingue) e un'opportunità in più. Sono i giovani laureati che da ieri, lunedì 26 ottobre, prendono parte al master gratuito in Export Management, organizzato da ICE Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, in collaborazione con Confindustria Emilia Romagna e con il supporto di UniCredit.
Proprio palazzo Magnani, quartier generale del Gruppo bancario a Bologna, è la sede dei corsi che impegneranno i 40 neolaureati fino alla fine di gennaio 2016. 
Per loro, quindi, seguirà un periodo di stage, fino a febbraio 2016 presso imprese, società cooperative e consorzi interessati a realizzare "project work" e piani di sviluppo export sui mercati esteri.
Obiettivo dell'iniziativa – per la quale sono giunte quasi 300 candidature da tutta Italia è formare Temporary Export Manager, in grado di assistere le imprese sui mercati esteri.
Nel progetto avviato da ICE con Confindustria Emilia Romagna rientra anche un periodo di formazione destinato a 20 professionisti/manager e avviato lo scorso 9 ottobre presso la sede degli industriali a Bologna, in via Barberia.

"E' con grande piacere – sottolinea UniCredit - che mettiamo a disposizione di questo progetto formativo le nostre competenze e la nostra professionalità. UniCredit è un Gruppo internazionale che conta su un network distribuito in circa 50 Paesi, 17 dei quali con una banca commerciale sul territorio, circa 8.000 sportelli e 130.000 dipendenti, il tutto a servizio di oltre 40 milioni di clienti. Per sua natura, dunque, e per mission UniCredit lavora per lo sviluppo dell'internazionalizzazione delle imprese locali attraverso prodotti, servizi bancari e professionisti in grado di sostenere le aziende nell'elaborazione di strategie mirate. Ci è sembrato quindi naturale aderire all'iniziativa che ci vede al fianco di ICE e Confindustria Emilia Romagna e nella quale riconosciamo una duplice valenza: sostenere i giovani dando loro l'opportunità di prendere parte, gratuitamente, ad un percorso altamente formativo; sostenere le aziende, contribuendo alla formazione di manager capaci di accompagnare le imprese nello sviluppo di business oltre confine".

"Le piccole e medie imprese hanno bisogno di strumenti e servizi qualificati per essere accompagnati verso nuove strategie di crescita e internazionalizzazione" – afferma Gino Cocchi, Presidente della Commissione internazionalizzazione di Confindustria Emilia-Romagna – "per intraprendere questo percorso sono necessari percorsi di riorganizzazione interna, con l'assistenza o l'inserimento di risorse umane con nuove competenze. Servono esperti in grado di assistere le imprese in piani di sviluppo export, gestire processi complessi di internazionalizzazione, affrontare i rischi "cross border" dovuti alle improvvise e forti instabilità dei mercati a cui ci stiamo sempre più abituando: vedi i casi recenti del Nord Africa, Brasile, Grecia, Russia ed ora anche Cina. Il Master TEM Academy va proprio in questa direzione."

Per maggiori informazioni: www.exportraining.ice.it

(Fonte:ufficio stampa Unicredit)

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Un'azione di incoming che porterà sul territorio una decina di buyers tedeschi e un business day al quale hanno aderito 135 aziende. Venerdì 23 ottobre, al PalaPanini si svolgeranno gli incontri di Creiamo Valore, l'evento di matching aziendale dedicato alle micro, piccole e medie imprese, all'interno delle iniziative dell'Associazione modenese per celebrare i suoi 70 anni. -

Modena, 22 ottobre 2015 -

Per una volta non sarà la pallavolo la protagonista del PalaPanini. Il colpo d'occhio, venerdì 23 ottobre, lo darà il centinaio di tavoli su cui si svolgeranno gli incontri di CREIAMO VALORE, l'evento di matching aziendale dedicato alle micro, piccole e medie imprese. Che hanno risposto davvero numerose all'iniziativa organizzata da CNA: saranno 135, infatti, le aziende presenti, rappresentate da oltre 250 operatori – titolari, amministratori, funzionari - che daranno vita ad oltre 1.000 incontri per circa 500 ore di incontri individuali.

"In una giornata solo – osserva Umberto Venturi, presidente di CNA Modena – gli imprenditori di tantissime imprese avranno così l'occasione di allacciare rapporti commerciali che altrimenti richiederebbero un grande dispendio di tempo e ingenti investimenti.
In questo modo, invece, dalle 9.30 alle 19, le imprese potranno confrontarsi per offrire prodotti e servizi, ma anche individuare nuovi partner con i quali sviluppare idee e progetti.
Ad accompagnare la giornata una serie di seminari che permetteranno di sviluppare alcuni temi importanti nella gestione aziendale. Gli esperti della Banca Popolare dell'Emilia Romagna, ad esempio, si soffermeranno sui contratti di rete, l'internazionalizzazione e i finanziamenti agevolati per il PMI. Il broker assicurativo Assiteca, invece, approfondiranno i temi dell'assicurazione dei crediti e della tutela legale e della responsabilità civile dei CDA. "Insomma – continua Venturi – cercheremo di andare oltre alle finalità commerciali e produttive, contribuendo a fornire elementi utili allo sviluppo aziendale".

Questo "business day", peraltro, vuole essere solo un primo passo verso una serie di attività in grado di consentire alle imprese di ampliare il proprio mercato e le proprie relazioni. "Nelle prossime settimane – continua il presidente di CNA Modena – presenteremo, infatti, un market place virtuale, una vera e propria business community, nella quale le imprese potranno fare affari tra di loro, reperire informazioni, consultare banche dati. E presentarsi ai consumatori, visto che questo mercato virtuale avrà anche una funzione vetrina".
Particolarmente significativo il fatto che CREIAMO VALORE vada al di là dei confini provinciali. "L'iniziativa – sottolinea Venturi - è infatti la prima tappa di un percorso che porterà all'organizzazione di eventi simili anche a Bologna, Reggio Emilia e Pistoia, realtà con le quali abbiamo condiviso le finalità e l'organizzazione di questa iniziativa".

Non è quindi casuale che circa un 20% delle iscritte arrivino da fuori Modena (non solo Bologna, Reggio Emilia e Pistoia, ma anche Mantova, Belluno, Pesaro, Ancona, persino da Germania e Francia). Per ciò che riguarda i settori produttivi, invece, il 70% delle aziende appartengono al mondo della subfornuitura manifatturiera (meccanica e plastica), mentre il 30% viene dal settore dei servizi (consulenza, ict, trasporti, eccetera).

Assieme a questa iniziativa CNA ha organizzato l'arrivo sul nostro territorio di una decina di buyers tedeschi del settore agroalimentare che faranno visita a numerose imprese modenesi (43 gli incontri programmati), oltre a visitare le bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche del nostro territorio. "Quello che abbiamo voluto fare con questa iniziativa – conclude Venturi – è celebrare il settantesimo della costituzione di CNA mettendoci davvero al servizio delle imprese e del territorio, perché la nostra storia e il nostro futuro passano da entrambi questi fattori, l'economia e la comunità. Il successo e la ricchezza modenesi sono arrivati quando la prima e la seconda hanno saputo svilupparsi insieme, in armonia e anche i successi futuri dipenderanno da queste sinergie. Credo di poter dire che CNA, abbia saputo recitare un ruolo importante in questa direzione, un ruolo che vogliamo continuare a svolgere in futuro, anche con iniziative come queste".

(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)

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Spinta all'export: oggi e domani le imprese della meccanica e della subfornitura si misureranno con il mercato tedesco e austriaco. -

Reggio Emilia, 19 ottobre 2015 -

E' un mese di ottobre decisamente segnato da una spinta all'export quello che sta vivendo la Camera di Commercio di Reggio Emilia.
A pochi giorni di distanza dall'incoming con un gruppo di operatori commerciali canadesi e in contemporanea con quello relativo all'agroalimentare che interessa una delegazione di buyer di Paesi dell'area asiatica (Singapore, Hong Kong, Thailandia e Malaysia), oggi, lunedì 19 e martedì 20 ottobre le imprese della meccanica e della subfornitura si misureranno con il mercato tedesco e austriaco.

Il 20, in particolare, sarà a Reggio un gruppo di operatori commerciali dei due Paesi per una serie di incontri b2b con imprese reggiane e modenesi (l'iniziativa è realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio di Modena e la sua azienda speciale Promec), mentre oggi è in programma un incontro finalizzato a tutte le aziende del comparto, cui saranno offerte indicazioni e informazioni specifiche proprio sul mercato tedesco e austriaco riguardante meccanica e subfornitura.

L'incontro - gratuito - rientra nei periodici focus che l'Ente camerale propone alle imprese reggiane per analizzare le opportunità sui diversi mercati esteri e offrire indicazioni (da quelle legali e contrattualistiche, fino alla ricerca online dei buyer di riferimento) utili ad accrescere l'efficacia delle strategie commerciali sui mercati internazionali.

In questo contesto, il peso di Germania e Austria appare evidente. I mercato tedesco, infatti, è a vertici della graduatoria dei Paesi di destinazione delle esportazioni reggiane, con un valore superiore agli 1,2 miliardi e una crescita che nel primo trimestre 2015 si è attestata all'1,3%; l'Austria, dal canto suo, importa prodotti reggiani per 206 milioni di euro, e nel primo semestre 2015 ha fatto registrare una crescita del 2,5%.
Al seminario di oggi - in programma alle 14,30 a Palazzo Scaruffi, in via Crispi, nel centro cittadino – interverrà alle ore 15,15 Alessandra De Santis, vicesegretario generale della Camera di Commercio Italiana per la Germania di Francoforte.

(Fonte:Dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)

Dare impulso alla nascita di nuove attività con finanziamenti in 60 mesi fino a 25 mila euro. Destinatari: le persone in difficoltà ad accedere a tradizionali finanziamenti, quindi giovani, donne, stranieri ed espulsi dal mondo del lavoro desiderosi di trasformarsi da ex dipendenti a lavoratori. -

Parma, 19 ottobre 2015 -

Un milione di euro di microcredito erogati a 64 attività in Emilia Romagna, negli ultimi 10 mesi da Cofiter (Confidi terziario Emilia Romagna) nell'ambito dell'operazione microcredito lanciata lo scorso autunno col Fei (Fondo Europei per gli investimenti) per dare impulso alla nascita di nuove attività con finanziamenti in 60 mesi fino a 25 mila euro. Numeri, al 30 settembre, che soddisfano i vertici Cofiter, che diretta da Marco Barbero e presieduta da Marco Amelio - oltre 30 mila associati e una consolidata collaborazione con le reti Confcommercio Confesercenti, puntualizzano che «si tratta di realtà che soddisfano carenze e capaci di guardare al futuro».

Per le quali «si è attuato dunque un principio di selezione basato sulla prospettiva di longevità - sottolinea Amelio - e di cui, dall'agenzia web a un centro estetico passando per una moderna merceria, interi quartieri ravvisano l'esigenza ma che 10 anni fa erano completamente oscurate dalla grande distribuzione».

Con un secondo obiettivo, affatto trascurabile. Destinatari sono infatti quanti hanno difficoltà ad accedere a tradizionali finanziamenti, quindi giovani, donne, stranieri ed espulsi dal mondo del lavoro desiderosi di trasformarsi da ex dipendenti a lavoratori. Delle 64 aziende, anche individuali, ben 51 sono start up, «il che ci rende molto soddisfatti - dichiara Amelio - e conferma che abbiamo intercettato un bisogno di realizzazione personale che va di pari passo con il sostegno all'economia reale». La prevalenza, pari al 40 per cento, riguarda il commercio, seguono il turismo, i servizi, l'artigianato. Ancora, a mettersi in gioco sono soprattutto le donne, che superano il 50 per cento.

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Questura di Modena, mondo della scuola e Associazioni di categoria hanno firmato un protocollo di intesa per diffondere il tema della legalità tra i banchi di scuola e nei luoghi di lavoro. Due gli sviluppi: educativo e informativo. -

Modena, 16 ottobre 2015 - Di Manuela Fiorini – Foto di Claudio Vincenzi -

Gli agenti della Polizia di Stato diventeranno insegnanti d'eccezione nelle scuole di Modena e provincia e informatori di tematiche legate alla sicurezza e alla legalità sui luoghi di lavoro. E' stato siglato ieri mattina il protocollo Awake tra la Questura di Modena, l'Ufficio Scolastico Provinciale, la Camera di Commercio e le principali Associazioni di categoria.

"Il protocollo Awake è un primo passo verso un progetto più ampio di sicurezza partecipata", ha detto il Questore Giuseppe Garramone, "Sul territorio provinciale, oggi assistiamo a un calo dei reati del 16% rispetto a una media nazionale del 6/7%. Tuttavia, la percezione di sicurezza da parte dei cittadini non è invece migliorata e tanto resta ancora da fare. Abbiamo deciso di partire dalle scuole, perché i giovani sono il futuro della nostra società".

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Proprio nelle scuole di ogni ordine e grado di Modena e provincia, il progetto avrà uno sviluppo dal taglio educativo per favorire la cultura della legalità e il rispetto delle leggi, ma anche per promuovere l'acquisizione di corretti stili e modelli di vita, contribuendo a formare cittadini responsabili. "I temi trattati saranno andranno dal bullismo e cyber bullismo ai comportamenti discriminatori", ha detto la dirigente dell'Ufficio Scolastico Provinciale Silvia Menabue, sottolineando come il consenso all'iniziativa sia stato unanime da parte di tutto il mondo della scuola modenese.

Sui luoghi di lavoro, invece, al progetto verrà dato un taglio più informativo e coinvolgerà gli iscritti alla diverse Associazioni di categoria, che incontreranno i rappresentanti delle Forze dell'Ordine per uno scambio costante e duraturo di informazioni all'interno di una rete di intervento, con lo scopo di costruire città più vivibili e sicure.

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Domani, giovedì 15 ottobre, in CNA Provinciale una giornata di presentazione di corsi per disoccupati finalizzati all'inserimento nel mondo lavorativo di figure specializzate. -

Modena, 14 ottobre 2015 -

Prende il via la nuova offerta formativa di CNI-ECIPAR (ente di formazione qualificato di CNA Modena), ideata in stretta collaborazione con le imprese e dedicata a persone inoccupate e disoccupate, giovani o adulte, finalizzata all'inserimento di figure qualificate e richieste sempre di più oggi dal mondo lavorativo.
I corsi, riservati ai residenti o domiciliati in Regione Emilia Romagna, sono gratuiti perché finanziati con il contributo del Fondo Sociale Europeo. Saranno realizzati da novembre 2015 con una durata variabile da 300 a 600 ore a seconda del percorso scelto e una parte di attività di stage da realizzarsi presso aziende del settore di riferimento.
Tra le offerte formative proposte troviamo tecnico della domotica, modellista di pelletteria, progettista meccanico esperto in stampa 3d e prototipazione rapida e operatore della lavorazione carni e insaccati.
La giornata di presentazione dei corsi si terrà domani - giovedì 15 ottobre - alle ore 15.00, presso la sede di CNA provinciale in via Malavolti 27 a Modena. I coordinatori dei corsi di CNI-Ecipar si renderanno disponibili a fornire a tutti gli interessati le informazioni utili e ad illustrare nel dettaglio contenuti e calendari delle attività.
Per partecipare è necessaria l'iscrizione sul sito www.cniecipar.com
Per ulteriori informazioni è possibile contattare Vania Spezzani di CNI-Ecipar al numero 059-269800, oppure tramite e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

(fonte: Ufficio Stampa CNA MO)

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InTandem e Stars&Cows, due delle cooperative costituite grazie a Imprendocoop 2014, incontrano il pubblico per raccontare la loro esperienza e scambiare idee con le persone interessate a creare nuove cooperative in settori innovativi. -

Modena, 14 ottobre 2015

Si presentano al pubblico due delle cooperative nate dalla prima edizione di Imprendocoop, il progetto di Confcooperative Modena per favorire l'occupazione e l'imprenditorialità. L'evento è in programma domani - giovedì 15 ottobre - alle 18.30 presso lo spazio Coop Working (11 esimo piano palazzo Europa, via Emilia Ovest 101, Modena).

I soci di InTandem e Stars&Cows, due delle cooperative che si sono costituite grazie a Imprendocoop 2014, incontrano il pubblico per raccontare la loro esperienza e scambiare idee con le persone interessate a creare nuove cooperative in settori innovativi. Ricordiamo che Confcooperative Modena mette a disposizione degli aspiranti cooperatori un percorso formativo di alto livello, premi in denaro, assistenza, consulenza e servizi gratuiti per un anno. Come la prima, anche la seconda edizione di Imprendocoop è stata sviluppata in collaborazione con la Fondazione Democenter-Sipe. Il progetto è patrocinato dal Comune di Modena e sostenuto da Emil Banca. A questi soggetti si uniscono quest'anno l'Università di Modena e Reggio Emilia e Coop Up, la rete di Confcooperative nazionale per le idee, l'innovazione e lo sviluppo di imprese.

Imprendocoop si sviluppa tra autunno 2015 e primavera 2016. È prevista la selezione finale di tre progetti che saranno premiati con 2.500, 1.500 e 1.000 euro. I progetti vincenti potranno avere, inoltre, uno spazio co-working per sei mesi, servizi amministrativi, fiscali ed elaborazione servizi del personale gratuiti per tutto il 2016, accesso ai servizi di Confcooperative Modena, agevolazioni per i finanziamenti di Emil Banca. L'erogazione dei premi e servizi è vincolata alla costituzione di un'impresa in forma cooperativa e all'adesione a Confcooperative Modena. La raccolta delle candidature avviene on line su www.imprendocoop.it  e termina il 31 ottobre. Info: tel. 059.384602

(fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)

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Gran finale con il settore del Turismo. Oltre 30 cooperative allo stand di Confcooperative e centinaia di partecipanti alle diverse iniziative proposte. -

Parma, 12 ottobre 2015 - tutte le foto in galleria in fondo al testo -

Si è chiusa, ieri, la settimana da protagonista in Expo di FederCultura Turismo Sport presso Cascina Triulza. Sette giorni che hanno dato la possibilità a decine di cooperative di presentarsi, grazie a momenti di intrattenimento e di approfondimento, spettacoli ed eventi.

A seguire le testimonianze del settore Sport, sabato, la giornata è stata dedicata alle cooperative scolastiche. Sono circa 200, gestiscono scuole paritarie di ogni ordine e grado, enti di formazione professionale e sono attive in vari settori educativi. Nello stand di Confcooperative hanno dato vita ad un momento di confronto sui grandi temi dell'Expo spiegati ai ragazzi.

"L'EXPO e' stata un'esperienza unica per le cooperative scolastiche che l'hanno visitata - ha dichiarato Giuseppe Negro, responsabile del settore scuole e formazione della Federazione -. La possibilità' per i ragazzi di conoscere mondi e culture diverse ha suscitato in loro il desiderio di approfondire questo incontro con l'altro. Si favorisce cosi' anche l'attivita' scolastica che si basa sullo stupore e sul desiderio di conoscenza. La fatica delle code e ' stata ampiamente ripagata da quello che hanno visto."
"Ci preme rammentare - ha proseguito Negro- come le scuole gestite in forma cooperativa rappresentino un valido percorso educativo e costituiscano un'assunzione di responsabilità' per quelle famiglie ed insegnanti che le hanno create e che ogni giorno si impegnano con passione per la crescita del nostro capitale umano".

Sabato pomeriggio, CO.PA.T., cooperativa del settore culturale che svolge anche attivita' di didattica museale, ha dato vita ad un laboratorio sul tema "Chiare, fresche e dolci acque", per i piccoli dai 4 ai 10 anni. L'acqua come soggetto dell'attività: dal colore alla sensazione.

Ieri, domenica 11 ottobre, Cascina Triulza è stata la sede del gran finale, con il settore del Turismo. Una giornata conclusiva con oltre 30 cooperative allo stand di Confcooperative e centinaia di partecipanti alle diverse iniziative proposte.

 La cooperativa FASE ha presentato il progetto "Firenze è Experience", un progetto turistico che guarda alla sostenibilità delle attività proposte: "Insieme ad altri soggetti del territorio - ha spiegato Marco Tortora - vogliamo proporre delle iniziative e dei nuovi percorsi che abbiano al centro la sostenibilità e la responsabilità sociale".
 Ancora protagonista anche la musica, con la Banda della Cooperativa Verde Azzurra di Galliate. "Siamo una cooperativa storica - ha spiegato il Presidente Italo Fonio - nata nel 1945, oggi siamo impegnati nella formazione musicale e vogliamo far crescere giovani con valori e principi sani".

Nel pomeriggio un simbolico viaggio in Liguria con la cooperativa Costa Balenae. "Proponiamo laboratori di educazione ambientale alle scuole - ha commentato Barbara Nani -. La cooperativa nasce dalla passione di alcuni biologi e naturalisti che hanno cercato di raccontare la bellezza del Mar Ligure. Oggi guardiamo a un nuovo progetto con una barca green per attività alla scoperta delle bellezze naturalistiche del nostro mare".
 Nel pomeriggio, le esperienze di Contrada 34, un esempio di workers buyour, una cooperativa al femminile che ha presentato la propria attività nel settore dei viaggi, con una particolare attenzione al turismo responsabile e sostenibile.
 Sempre nel settore turistico, la cooperativa Fo.b.a.p: "Abbiamo un nuovo importante progetto - ha spiegato il responsabile Valter Chiari - con l'Ostello Villa dalla Rosa del Garda. Un ostello per persone con disagio psichico che vuole promuovere una bella esperienza di inclusione sociale". 
Ci si sposta poi nell'Alto Adige, con la cooperativa Frazlab. "Abbiamo voluto presentare una nuova guida ai luoghi più cool e interessanti del nostro territorio. Una guida per un turista curioso, che va alla ricerca di posti non ancora così conosciuti".




A conclusione della settimana, il commento del Presidente Nazionale FederCultura Turismo Sport, Andrea Ferraris -. Molte cooperative hanno potuto presentare i propri progetti e farsi conoscere attraverso spettacoli ed eventi. Il risultato è stato sorprendente: un quadro davvero variegato di iniziative che ha mostrato la ricchezza di idee e la creatività delle cooperative di FederCultura, la qualità e la passione nel lavoro di ciascuno, i valori e i principi della buona cooperazione. Questo ci porta a confermare l'impegno per la crescita delle nostre cooperative, a stretto contatto con i propri territori. Noi continueremo in questo percorso di scoperta delle nostre cooperative che meritano di essere valorizzate sempre di più".




Dai prossimi giorni, sul canale youtube FederCultura Turismo Sport saranno disponibili tutte le clip con gli approfondimenti della settimana in Expo.

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Venerdì, 09 Ottobre 2015 17:25

Le cooperative portano lo sport ad Expo

Continua in Expo la settimana di eventi promossi e organizzati da FederCultura Turismo Sport presso Cascina Triulza. Protagonista oggi le realtà sportive tra progetti innovativi e responsabilità sociale. -

Parma, 9 ottobre 2015 -

Proseguono gli appuntamenti a Expo 2015. La giornata di oggi, presso lo spazio di Cascina Triulza, che si inserisce nella settimana di eventi di FederCultura Turismo Sport, ha visto protagonista lo sport. Questo settore conta circa 200 cooperative aderenti a Confcooperative. Realtà che si occupano di gestione di impianti sportivi, svolgono attività di educazione allo sport, organizzano manifestazioni ed eventi.

Sono state diverse le testimonianze di questo settore in Expo. Nella mattinata si è svolto un dibattito per presentare tre progetti di altrettante cooperative.
La cooperativa AM.I.CA., insieme all'Università di Verona, ha illustrato il programma di attività psicomotoria negli asilo nido e la ricerca avviata dall'Università in questo contesto: "Abbiamo avviato una ricerca innovativa perché vi sono molti studi, ma mancava un approfondimento sulla fascia dei piccolissimi. Cercheremo di studiare quali correlazioni ci sono tra lo sviluppo cognitivo e la pratica motoria. Vogliamo sottolineare sempre di più che lo sport non è un'attività settoriale, ma coinvolge interamente la persona", così Beatrice Andalò, presidente della cooperativa e Responsabile nazionale del settore.

Altra esperienza di sport da Massimo Moretti, direttore SPORT CITY cooperativa Gestione Impianti Sportivi e Presidente FederCultura Turismo Sport Alto Adige Sud Tirol: "Con il progetto SportivaMENTE abbiamo voluto, insieme al Servizio Psichiatrico di Bolzano, creare delle occasioni di sport anche per le persone con difficoltà psichiche. L'attività sportiva è sinonimo di benessere, di stare bene e con questo progetto abbiamo voluto ampliare il bacino di persone che possono praticare sport e trarne beneficio".

Uno sguardo alla responsabilità sociale d'impresa nel settore sportivo è arrivato da Rodolfo Giovenzana, cooperativa Scuola di Pallavolo: "Anche chi si occupa di sport ha un ruolo importante, siamo chiamati a operare come agenzia educativa. Il nostro ruolo non è solo quello di provare a creare grandi campioni, ma di trasmettere valori e principi importanti per far crescere persone".

Nel pomeriggio è stata la volta dell'incontro tra le cooperative sportive e la presentazione del progetto B4Sport della cooperativa FASE. Un progetto per perseguire sostenibilità e la responsabilità sociale attraverso lo sport.
A conclusione della giornata, due momenti di spettacolo ed enogastronomia con la cooperativa Verde Azzurra e uno con la Federazione Trentina.

Domani altra giornata di eventi e appuntamenti con FEDERCULTURA TURISMO SPORT

sabato 10 ottobre - SETTORE EDUCAZIONE E FORMAZIONE

12-13 Expo e i ragazzi
Incontro con le cooperative scolastiche
17,30-19 Chiare e fresche dolci acque - CO.PA.T.

In allegato scaricabile il programma di tutta la settimana

Pubblicato in Sport Emilia
Venerdì, 09 Ottobre 2015 12:12

Modena - CNA crea valore

L'Associazione presenta una serie d'iniziative volte a dare nuove opportunità commerciali alle imprese del territorio modenese: un meeting di affari pensato per la filiera della subfornitura e un'iniziativa buyer stranieri per l'agroalimentare. -

Modena, 09 ottobre 2015 -

Sempre più frequentemente le imprese chiedono nuove opportunità: opportunità per fare affari, per crescere, per sviluppare collaborazioni, idee, progetti. CNA ha voluto dare una risposta in questa direzione organizzando, venerdì 23 ottobre al PalaPanini di Modena, CREIAMO VALORE, un evento dedicato alle micro e alle piccole e medie imprese che vogliono fare affari, condividere idee e progetti, estendere le proprie relazioni commerciali.

Una proposta che sta raccogliendo il consenso delle imprese, visto che, a poco meno di venti giorni dall'evento, sono più di una ottantina le imprese che, ad oggi, hanno aderito a questa iniziativa, il 70% appartenenti al mondo della meccanica, le rimanenti di diversi settori di servizio alle imprese: consulenza, logistica, informatica, reti. Aziende non solo modenesi, visto che tra le iscritte oltre il 30% arriva da fuori provincia (Bologna, Reggio Emilia, Parma) e addirittura da altre regioni (Pesaro, Mantova, Belluno, finanche un'impresa tedesca).
Di particolare significato l'adesione di importanti imprese manifatturiere, che parteciperanno all'iniziativa per selezionare eventuali nuovi fornitori. Fra queste ricordiamo la Modena Parts (produzione ricambistica macchine movimento terra, Modena), la Mix srl (macchine per il mescolamento e la filtrazione, Cavezzo), la Steelcom Fittings(produzione tubi in acciaio, Ostiglia), la Ptl (carpenteria metallica e montaggi, Mirandola), la Protesa (Gruppo Sacmi, Bologna), l'Eurocold (produzione di sistemi refrigeranti, Bomporto), la Worgas (bruciatori, Formigine), l'Unimac-Gherri (Reggio Emilia), e la Var Group (Pistoia).

"Si tratta della prima volta che sul nostro territorio è organizzata un'iniziativa di questo tipo, studiata appositamente per le micro, piccole e medie imprese, che potranno, in una sola giornata, avere contatti che normalmente si ottengono in molti mesi di trattativa a costi molto rilevanti", commenta Umberto Venturi, presidente di CNA Modena.

Questo, peraltro, è l'obiettivo della giornata, durante la quale gli imprenditori avranno a loro disposizione nove ore per conoscersi e fare business attraverso incontri individuali di 25' minuti ciascuno sulla base di un calendario elaborato con il coinvolgimento delle imprese partecipanti.

COME FUNZIONA

Le aziende che aderiscono a CREIAMO VALORE 2015 si registrano sul sito dell'evento presentando la loro attività, i prodotti e servizi, i vantaggi delle proprie offerte, le proprie aspirazioni e idee i propri interessi nell'incontrare altre aziende. E' qui che l'Azienda propone anche quello che può fare per gli altri e con gli altri; ogni impresa, cioè, mette in rete la propria capacità di richieste e di offerte e, analizzando i propri bisogni, individua tra le imprese partecipanti, quelle che maggiormente desidera incontrare. I partecipanti avranno a disposizione una settimana, nel periodo antecedente all'evento, per inviare tramite il sito web www.creiamovalore.eu  una richiesta di contatto all'azienda che desidera incontrare. Se l'azienda invitata conferma anch'essa il suo interesse all'incontro, tramite uno specifico software, sarà organizzato l'appuntamento informando sull'ora e il numero di tavolo dell'incontro. Dall'incrocio tra la richiesta d'incontro e l'accettazione di quest'ultimo, ogni azienda partecipante ottiene in tempo reale un'agenda di appuntamenti personalizzata e dettagliata per il giorno dell'evento.

In più, i partecipanti potranno seguire seminari su temi attinenti alla gestione d'impresa (finanziamenti, tutela assicurativa, sicurezza, formazione...). A fornire consulenza in questo ambito saranno prestigiosi compagni di viaggio come la BANCA POPOLARE DELL'EMILIA ROMAGNA e ASSITECA, primario broker assicurativo.
Il tutto a prezzi davvero accessibili: iscriversi (c'è tempo sino al 16 ottobre, direttamente sul sito www.creiamovalore.eu ) costa infatti 150 € per le imprese associate a CNA, 250 € per le non associate.

Creiamo Valore, iniziativa che gode del patrocinio della Provincia di Modena, sarà arricchita da un'attività di incoming dedicata alle aziende agroalimentari: una decina di operatori di lingua tedesca, infatti, tra il 21 ed il 23 ottobre sono attesi da visite presso aziende modenesi selezionate, oltre che da tour turistici e momenti culturali. Un'azione che s'inserisce nel novero di quelle iniziative che fanno riferimento all'Expo di Milano.

"Non si tratta dell'unica attività nella quale siamo impegnati per dare opportunità alle imprese della filiera della subfornitura – spiega ancora Venturi - Stiamo lavorando, ad esempio, a una business community virtuale e ad altre attività che consentano alle imprese di migliorare la reciproca conoscenza e allargare i rispettivi mercati. E' con questo obiettivo che a luglio si è svolta la prima edizione di Exchange, un progetto voluto dal nostro settore che segue le imprese della comunicazione per contribuire a diffondere la cultura dell'ict tra le imprese – nel caso specifico si parlò di e-commerce e dintorni – promuovendo nel contempo le professionalità delle aziende modenesi che lavorano in questo campo".

"Peraltro – continua il presidente di CNA – molte di queste iniziative hanno un respiro extra provinciale. Creiamo Valore, ad esempio, rientra nell'ambito di un road show che farà tappa nei prossimi mesi a Bologna, Reggio Emilia e Pistoia".

(fonte: Ufficio Stampa CNA MO)

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