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Studenti di Parma premiati da Mattarella per un cortometraggio sull'ambiente partecipando al concorso nazionale "Immagini per la Terra".

Parma, 5 luglio 2017

550 litri è la quantità di ossigeno che ognuno di noi respira ogni giorno per studiare, lavorare, svolgere le attività quotidiane. Questa è l'aria che ci serve per vivere e che abbiamo a disposizione oggi. Ma domani? La domanda, un monito per tutti, la pongono i ragazzi del Liceo artistico "Paolo Toschi" di Parma che con il loro cortometraggio "Oggi" conquistano i giurati del concorso nazionale "Immagini per la Terra", l'iniziativa di educazione ambientale promossa dall'organizzazione ambientalista Green Cross Italia, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e con il supporto di Acqua Lete.

Coordinati dagli insegnanti Mara Ponghellini e Michele Putorti, i ragazzi della III A si aggiudicano il primo premio della XXV edizione del concorso, che in 5 lustri ha coinvolto oltre 2 milioni di studenti e circa 50.000 scuole di tutte le regioni e contribuito ad avviare, sostenere e supportare con i premi assegnati 360 progetti di carattere ambientale.

Il lavoro degli studenti del Liceo "Toschi", un concentrato di creatività e perfezione espressiva, si è distinto tra gli oltre 1.200 che hanno partecipato alla competizione, dando prova della grande sensibilità della scuola nei confronti dell'ecologia.

«Mi complimento - ha detto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti - con tutti i giovani protagonisti di "Immagini per la Terra" per l'originalità delle idee, l'impegno e la consapevolezza trasmesse in questo concorso. Di fronte a un mondo minacciato dai cambiamenti climatici e dalle scelte sbagliate del passato, da non replicare nel presente, le nuove generazioni sono attese da sfide molto più elevate delle nostre: perché l'ambiente sarà sempre più nel tempo un elemento imprescindibile di crescita socio-economica. Per questo diffondere la cultura ambientale, partendo proprio dai banchi di scuola, non è solo una buona pratica, ma è un obbligo globale morale».

Ai vincitori viene attribuito un premio di 1.000 euro, che dovrà essere impiegato a sostegno di iniziative ambientali all'interno della scuola o nel territorio di appartenenza. E nel mese di luglio alcuni studenti parmensi parteciperanno al campo estivo "Youth for a Green Future", progetto di scambio internazionale promosso da Green Cross, che si terrà in Svizzera e riunirà oltre 30 giovani dai 14 ai 17 anni provenienti da 8 Paesi: Russia, Bielorussia, Moldavia, Ucraina, Giappone, Italia, Svezia e Svizzera. Inoltre, una delegazione di alunni avrà la possibilità di essere ricevuta e premiata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel corso della cerimonia di premiazione che, tradizionalmente da oltre 20 anni, si svolge al Palazzo del Quirinale.

Pubblicato in Cronaca Parma

Siccità. Il Governo decreta lo stato di emergenza nazionale a Parma e Piacenza: a disposizione 8,6 milioni di euro. Agricoltura e acqua potabile, in tutta l'Emilia-Romagna procedure più veloci per i prelievi in deroga. Il presidente Bonaccini: "Abbiamo ottenuto dal Governo ciò che avevamo richiesto per far fronte ad una situazione eccezionale". Riunione operativa in Regione sulle procedure semplificate per il prelievo di acqua in deroga: da subito è possibile presentare le domande, risposte in tempi rapidi.

Bologna – Otto milioni e 650 mila euro per affrontare l'emergenza siccità nei territori di Parma e Piacenza, ulteriori deroghe alle norme nazionali per assicurare la fornitura di acqua potabile alla popolazione (anche mediante autobotti) e per potenziare l'approvvigionamento di acqua con interventi strutturali. Lo ha stabilito questa mattina il Consiglio dei ministri, accogliendo così la richiesta di stato di emergenza nazionale presentata dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, avanzata lo scorso 13 giugno.

"Abbiamo ottenuto dal Governo quanto chiesto dall'Emilia-Romagna per far fronte ad una situazione eccezionale", sottolinea il presidente Bonaccini. "E' stato giusto procedere autonomamente alla richiesta di stato di emergenza nazionale perché ci ha consentito di accelerare al massimo i tempi e dare risposte a un territorio dove la siccità ha colpito più che altrove. Stiamo seguendo giorno per giorno la situazione e lavorando per rispondere al meglio alle necessità imposte da una crisi idrica importante".

Per rispondere all'emergenza siccità nei campi e alle necessità di garantire acqua potabile in tutta la regione, sempre oggi, a Bologna, riunione convocata dalla Regione con i rappresentanti dei Consorzi di bonifica, le associazioni degli agricoltori, i gestori del servizio idrico integrato, Atersir e Arpae per illustrare nel dettaglio le procedure semplificate per le deroghe ai prelievi di acqua, superando i limiti del cosiddetto "deflusso minimo vitale" (DMV) dei fiumi, in base alla delibera della Giunta regionale n.870 del 16 giugno scorso.

Già da ora, i titolari di concessioni (agricoltori, consorzi di bonifica, Atersir e i gestori del servizio di acqua potabile) possono presentare la domanda di deroga ad Arpae che si pronuncerà in tempi rapidi con una valutazione congiunta insieme al Servizio regionale Acque, all'Autorità di Bacino del fiume Po e all'Ente Parco (qualora il prelievo interessi il territorio dello stesso).

"La dichiarazione di stato di emergenza nazionale e le importanti risorse in arrivo sono frutto dell'impegno dalla Regione in stretta collaborazione con il Dipartimento nazionale di Protezione civile e i territori", spiega l'assessore all'Ambiente, difesa del suolo e protezione civile, Paola Gazzolo. "Ora continueremo ad essere al fianco della popolazione e degli operatori agricoli, anche mettendo a disposizione le nostre conoscenze e i nostri uffici per supportare le richieste di deroga ai limiti di prelievo di acqua".

Come chiedere le deroghe ai prelievi
La deroga al DMV può essere richiesta dai titolari di concessioni al prelievo per uso potabile e irriguo. In quest'ultimo caso la domanda può essere presentata dai singoli o in forma associata da parte di più aziende, anche attraverso le associazioni di categoria.

La richiesta dovrà attestare l'impossibilità di approvvigionamento idrico da fonti alternative ed essere accompagnata da una relazione che contenga le minime informazioni necessarie: l'attuale valore di DMV, il volume di acqua prelevata e richiesta, le modalità del prelievo, gli ettari irrigati o il numero di abitanti serviti e le eventuali misure di mitigazione.

(Fonte: Regione ER)

Soluzioni-tampone e strategie di lungo periodo sono indispensabili per garantire le produzioni del nostro territorio alla base dell'agroalimentare italiano. Bonifica, Coldiretti, Confagricoltura e Cia lanciano l'allarme a tutta la comunità parmense.

Parma, 12 Giugno 2017

Sono dati allarmanti quelli comunicati oggi presso la sede del Consorzio della Bonifica Parmense sulla grave situazione di siccità ed emergenza irrigua che si è delineata nella nostra provincia nelle ultime settimane e che ora è diventata drammatica alla luce delle alte temperature e di previsioni assolutamente inclementi sotto il profilo delle precipitazioni per questo rovente inizio di estate 2017.

La pressoché totale mancanza di piogge e neve nel periodo invernale e primaverile, unite all'innalzamento delle temperature portate dagli anticicloni africani, hanno causato l'abbassamento delle falde, la drastica diminuzione delle portate del torrenti appenninici e l'incertezza, ormai endemica, di costanti prelievi dal Po ancora una volta ampiamente sotto i livelli minimi registrati negli ultimi anni.

In più l'aggravante è rappresentata anche da due altri importanti elementi non sottovalutabili che vanno ad incidere pesantemente sul bilancio idrico-irriguo: l'aumento di previsione del fabbisogno locale e complessivo (attorno al 30%) di acqua per l'agricoltura e le tipologie colturali del nostro territorio che, mantenendo l'attuale approvvigionamento idrico, porteranno a breve a disegnare uno scenario di grave crisi del settore e con pesanti ripercussioni sull'economia agroalimentare.

Il beneficio generato dall'irrigazione alle coltivazioni agricole della provincia infatti è stimato in circa 60 milioni di euro.

DATI TECNICI STAGIONE IRRIGUA 2017

Temperature: inizialmente molto superiori alla norma le temperature registrate si sono dimostrate superiori di 5°/6° C rispetto alla media stagionale. La terza primavera più calda dal 1830.

Precipitazioni: inferiori alle previsioni climatiche del periodo, mediamente sotto del 50%-60% tra i 300 e 400 mm, con caratteristiche "a macchia di leopardo".

Falda superficiale: la diminuzione media di 1,26 m riscontrata nelle misurazioni delle quote di falda dimostra come la risorsa acqua sia in velocissimo depauperamento (andamento medio provinciale 09/06/2016 09/06/2017 – 1,26 m).

Portate del Po: portate mensili primaverili inferiori alla media di lungo periodo alla sezione di Piacenza e inferiori alle medie di lungo periodo in tutte le altre sezioni di misura.

Anomalia di precipitazione 2001-2015: l'analisi degli indici nell'arco temporale di 15 anni quantificano e geolocalizzano un deficit di precipitazioni progressivo e costante nell'area dell'Emilia Occidentale con particolari ripercussioni nelle provincie di Parma e Piacenza.

Corsi d'acqua naturali idrologia: Il periodo primaverile 2017 è stato caratterizzato da deflussi fluviali decrescenti e significativamente inferiori alle medie del periodo. Si segnala solo l'evento del 26-28 aprile, quando si sono verificate deboli aumenti di portata, su gran parte dei corsi d'acqua della Regione, e incrementi idrometrici più consistenti nei tratti arginati del Taro, Parma, Enza, Secchia, Panaro, Santerno e Lamone.

Fabbisogno irriguo stimato: è il più alto dal 2011. Inoltre, la domanda irrigua media per il parmense è la più elevata e si attesta in 113 milioni di mc. Quella regionale passa da 930 a 1127 milioni di mc.

Scenari di crisi e valori di emergenza impatto sull'economia locale: il beneficio generato dalla irrigazione delle coltivazioni agricole nella provincia di Parma è stimato in circa 59 milioni di euro.

Il presidente del Consorzio Luigi Spinazzi e il Direttore Meuccio Berselli concludono affermando che "occorre ridefinire i criteri di approvvigionamento idrico e un migliore sfruttamento della risorsa. Pertanto, nel tavolo che sollecitiamo, poniamo l'accento sulle tipologie meno idroesigenti e sulle infrastrutture necessarie per l'adattamento al cambiamento climatico: invasi e adeguamento delle reti".



Lunedì, 12 Giugno 2017 11:10

Parma Etica Festival - FOTO di Francesca Bocchia

Si è conclusa ieri la quarta edizione del Parma Etica Festival 2017. Tre giornate di festa all'insegna della sostenibilità in tutti i suoi ambiti.

L'evento infatti promuove gli stili di vita sani per noi e per l'ambiente, senza prodotti di origine animale e crudeltà. Organizzato dall'associazione Parma Etica ASD (affiliata ACSI) con il coinvolgimento di diverse associazioni e il patrocinio del Comune di Parma.  

Sfoglia tutte le foto nella galleria qui sotto. ph. Francesca Bocchia

Pubblicato in Cultura Parma

In merito al progetto di ricerca di idrocarburi nell'area "Fantozza", nei Comuni di Guastalla, Novellara, Reggiolo, Campagnola Emila, Fabbrico, Reggiolo, Rolo, Rio Saliceto i Consorzi di Bonifica dell'Emilia Centrale e Terre dei Gonzaga in destra Po ricordano che il sistema di canali e impianti a cui si deve la sicurezza idraulica di tali territori è stata raggiunta solamente all'inizio del XX secolo grazie alla grande attività di bonificazione di tale periodo, progettata e realizzata sulla base di livelli altimetrici ben definiti.

Gli effetti della subsidenza, che come si sa, è un fenomeno correlato anche alle estrazioni dal sottosuolo, potrebbero mettere in difficoltà il delicato sistema idraulico di bonifica, già fortemente stressato dalla fortissima urbanizzazione degli ultimi 50 anni e dai recenti cambiamenti climatici causando danni non solamente alle coltivazioni agricole, in queste zone di particolare pregio, ma anche agli insediamenti abitatiti, produttivi e infrastrutturali realizzati dal dopo guerra in poi molto spesso proprio in aree vallive prosciugate dalla bonifica.

L'equilibrio idraulico delle nostre pianure costituisce il frutto di una secolare attività di manutenzione e di programmazione del territorio. Mantenere questa situazione di equilibrio alle volte viene dato un po' superficialmente per scontato perché, nella realtà, è costantemente messa a repentaglio dal continuo consumo del suolo (basti pensare che il territorio urbanizzato nella nostra pianura è passato dal 2 20 per cento nell'arco di una settantina di anni) e da altri fattori endogeni quali i cambiamenti climatici e la presenza di nutrie e gamberi negli argini dei canali che rischiano di comprometterne la stabilità. Per questa ragione i nostri territori, specie nella bassa pianura interessata dal progetto "Fantozza" sono significativamente esposti al rischio di alluvioni e allagamenti che, stante l'aumento della popolazione e degli insediamenti, potrebbero avere effetti ancor più devastanti.
Per tutte queste ragioni si invitano gli organi competenti a voler valutare con la massima attenzione gli effetti che l'estrazione di idrocarburi potrebbero determinare, causa l'aumento del fenomeno della subsidenza, sul sistema idraulico a presidio della pianura reggiana.

(Fonte: Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale)

 

Mercoledì, 31 Maggio 2017 18:04

Devolvi il tuo 5x1000 a Greenpeace

Ci aiuterai a difendere gli oceani e le ultime foreste primarie, a contrastare i cambiamenti climatici e a favorire una rivoluzione energetica, a creare un futuro libero da sostanze tossiche e a promuovere l'agricoltura sostenibile.

Destinare il 5x1000 a Greenpeace è facilissimo, non significa pagare più tasse e non importa quale sia il tuo reddito: basta la tua firma e la voglia di salvare il nostro fragile pianeta! Non accettiamo finanziamenti da partiti, governi o aziende. Il tuo 5x1000 darà forza alla nostra libertà di parola e azione.

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Non sprecarla, scegli di donarla per proteggere il pianeta.

Il 5x1000 non è un'alternativa all'8x1000 o al 2x1000: sono possibilità diverse di devolvere parte delle proprie imposte, ed è possibile esprimerle tutte.

Anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ma ha solo il modello CU fornitogli dal datore di lavoro o dall'ente erogatore della pensione, può destinare il 5x1000, usando la scheda unica per la scelta della destinazione dell'8, 5 e 2 per mille dell'Irpef.

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Greenpeace è finanziariamente indipendente. Non accettiamo finanziamenti da partiti, aziende o governi: la nostra forza è il sostegno delle singole persone che condividono i nostri ideali verdi e pacifici.

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Pubblicato in Ambiente Emilia
Sabato, 27 Maggio 2017 16:04

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Pubblicato in Ambiente Emilia
Martedì, 23 Maggio 2017 11:33

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Pubblicato in Ambiente Emilia

Situazione di grave carenza idrica: il Consorzio di Bonifica di Piacenza ha ufficialmente chiesto alla Regione Emilia Romagna la dichiarazione di stato di emergenza.

Piacenza, 19 maggio 2017

Il Consorzio di Bonifica di Piacenza ha ufficialmente chiesto alla Regione Emilia Romagna la dichiarazione di stato di emergenza e di attivazione immediata delle procedure straordinarie per la situazione di grave carenza idrica che protraendosi produrrà ripercussioni nefaste per l'intero comparto agroalimentare, alla base dell'economia del territorio. Senza adeguati e costanti approvvigionamenti idrici per l'irrigazione infatti i raccolti rischiano grosso e i dati più aggiornati sui livelli idrometrici di acque presenti registrati dai tecnici consortili nei diversi impianti (custoditi e regolati a seconda delle esigenze specifiche delle diverse aree del Piacentino) sono tutt'ora di gran lunga al di sotto delle medie degli anni scorsi, già decisamente siccitosi.
I corsi d'acqua e le dighe di Mignano e Molato sono ancora abbondantemente sotto il livello minimo di portata e d'invaso, incapaci di poter garantire con continuità una sufficiente irrigazione.
La mancanza di neve nel periodo invernale e le scarsissime ed inefficaci precipitazioni - cadute a macchia di leopardo nelle scorse due settimane sul territorio – sono le cause principali di quella che oggi si può sicuramente chiamare "emergenza irrigua " per la nostra agricoltura e per le produzioni tipiche.
In allegato (Fonte: Ufficio Tecnico CBPC) la situazione attuale dei livelli idrometrici delle dighe di Mignano e Molato gestite dal Consorzio di Bonifica di Piacenza.

(Fonte: Ufficio Stampa Consorzio Bonifica Piacenza)

Settimana Nazionale della Bonifica e dell'Irrigazione. Tante iniziative ideate dal Consorzio di Bonifica di Piacenza.

Piacenza, 15 maggio 2017

Torna l'annuale Settimana Nazionale della Bonifica e dell'Irrigazione con centinaia di eventi in tutta Italia. Il tema di questa edizione è particolarmente significativo e strategico per un moderno modello di sviluppo del paese: "Acqua: Identità e Futuro dei territori". Anche la nostra città, e la provincia, verranno animate dalle tante iniziative ideate dal Consorzio di Bonifica di Piacenza. Un momento di grande interesse dunque per sensibilizzare la cittadinanza sul valore della gestione integrata fra acqua e suolo. Un'opportunità molto concreta, in special modo per le nuove generazioni, per conoscere in modo più approfondito le attività del Consorzio di Bonifica e interagire, attraverso percorsi didattici mirati e laboratori a tema, con le numerose attività educative progettate e gestite dall'ente.

Si parte martedì 16 maggio nell'Aula Blu di Rivergaro, in località Mirafiori.
Una mattinata attiva e divertente, dalle 8,30 alle 12,30, che vedrà coinvolti gli studenti della Scuola Primaria di Agazzano.
Nell'ambito della nostra attività di educazione ambientale, da qualche anno, in collaborazione con il Museo Civico di Storia Naturale di Piacenza e con la Società Piacentina di Scienze Naturali, il Consorzio di Bonifica di Piacenza ha infatti allestito, in un proprio edificio a Rivergaro, in località Mirafiori, una vera e propria sede didattica, denominata Aula Blu sul Trebbia.

Il 16 maggio diversi saranno i temi trattati: ecologia, dissesto idrogeologico, flora e fauna nel Parco Regionale Fluviale del Trebbia. La mattinata prevede inoltre un percorso alla scoperta del Parco e laboratori tematici sulla valorizzazione del ciclo dell'acqua.
Sempre nella giornata di martedì 16 maggio, al pomeriggio, dalle 14,30 alle 16,30, presso lo Urban Hub Piacenza di via Alberoni 2, ci sarà un importante momento di confronto fra gli studenti del Liceo Colombini (indirizzo Scienze Applicate) in alternanza scuola-lavoro, impegnati in due prestigiose iniziative.
Sarà l'occasione infatti per fare il punto della situazione sui due importanti progetti (partiti a marzo e destinati a concludersi a fine estate) creati all'interno del laboratorio Water Lab, che ha sede presso l'Urban Hub. Innovazione e creatività sono alla base di tale laboratorio creato dal Consorzio di Bonifica di Piacenza che coinvolge gli studenti delle scuole superiori. I due progetti, all'interno del laboratorio Water Lab, che gli studenti stanno portando avanti, e che appunto saranno oggetto di confronto nel pomeriggio del 16 maggio, sono particolarmente in sintonia con le nuove tecnologie applicate al tema dell'acqua e del controllo del territorio:

  • Progetto Web Gis. Un progetto per implementare, e rendere più performante e veloce, il portale cartografico interattivo Web Gis (già fruibile gratuitamente sul nostro sito) dal quale ricavare informazioni e dati territoriali in merito a geomorfologia, idrologia, uso del suolo. Responsabile di progetto è Luca dal Bello (Hydria Group)
  • Progetto App della Bonifica che prevede la realizzazione di un'Applicazione web per simulare il percorso dei flussi d'acqua e la loro gestione. Uno strumento ludico per far conoscere il nostro territorio, gli impianti idrici e il ruolo importante del Consorzio di Bonifica.

La settimana proseguirà nella mattinata del 18 maggio (dalle 8,30 alle 12,30) alla Diga del Molato (Nibbiano). Gli studenti della Scuola Media del Comune di Nibbiano e le classi vincitrici del premio "Visita alla Diga del Molato" (attribuito da Coldiretti Piacenza ) avranno la possibilità di trascorrere una mattinata ricca di emozioni per conoscere la Diga e il Sentiero del Tidone (in collaborazione con l'Associazione Sentiero del Tidone).
Gli studenti coinvolti non solo avranno l'occasione di visitare la Diga, ma parteciperanno anche a un'inedita iniziativa di pittura all'aria aperta. Tele e cavalletti infatti verranno posizionati proprio nell'area di coronamento, per creare dei paesaggi pittorici mozzafiato. L'iniziativa sarà coordinata dall'educatore ambientale Lorenzo Bonazzi.

A completamento della mattinata ci sarà un importante momento legato all'indispensabile innovazione che da diversi anni il Consorzio di Bonifica di Piacenza ha promosso per un sempre più efficace monitoraggio del territorio. Gli studenti potranno così vedere all'azione il volo di un drone, applicato a finalità scientifiche, sotto la supervisione di Gian Francesco Tiramani (general manager di Skyview, la startup di Drone Service).
Gran finale venerdì 19 maggio sul Pubblico Passeggio dalle 8,30 alle 12,30 per l'iniziativa Attiva il tuo cuore, in collaborazione con Ausl Piacenza, Campagna Amica e Coldiretti Piacenza. Una vera e propria festa di fine anno scolastico sul tema della corretta alimentazione e della salvaguardia del territorio e delle sue risorse idriche.
Ben 1500 studenti verranno coinvolti nei tanti laboratori.
Cinque i laboratori a tema animati dal Consorzio di Bonifica di Piacenza. Tre sul tema della valorizzazione del territorio (laboratori sul pomodoro, sul mais e sul formaggio, condotti in collaborazione con il Museo Civico di Storia Naturale di Piacenza e la Società Piacentina di Scienze Naturali) e due i laboratori sul tema della tecnologia applicata alla difesa del territorio (laboratorio sull'utilizzo delle stampanti in 3D e laboratorio sull'utilizzo dei droni). Questi ultimi due saranno coordinati dalla maker room di Urban Hub e dalla startup Skyview.

(Fonte: Consorzio Bonifica Piacenza)