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Due furti in meno di un'ora, il primo in un bar di Cadelbosco Sopra, il secondo lungo la strada provinciale 51 in località Salvaterra, nel bar collocato presso il distributore Total -

Reggio Emilia, 5 giugno 2014 - di Ivan Rocchi

Anche questa notte una raffica di furti ha colpito la provincia di Reggio Emilia. Poco prima dell'01.30 i carabinieri del Nucleo radiomobile di Guastalla sono intervenuti in via Leonardo Da Vinci, nel comune di Cadelbosco Sopra, dove era stato segnalato un furto all'interno di un bar. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno accertato che dei ladri avevano sfondato la vetrata del locale, utilizzando un'automobile Fiat Uno come ariete, per poi introdursi all'interno.
Dall'esercizio commerciale risultavano mancare due macchinette del videopoker e un cambia monete. I ladri sono poi fuggiti a bordo della stessa automobile. Tra danni cagionati per il compimento del furto e la refurtiva sottratta, il danno è ancora in corso di esatta quantificazione. I carabinieri di Guastalla e quelli di Cadelbosco Sopra hanno avviato le indagini a carico di ignoti, in ordine al reato di furto aggravato.
Circa un'ora dopo, intorno alle 02.30, i carabinieri di Casalgrande sono intervenuti lungo la strada provinciale 51 in località Salvaterra, per un furto nel bar collocato presso il distributore Total. Dopo aver forzato la serranda elettrica e la porta d'ingresso, i ladri si erano introdotti nel locale, da dove hanno asportato una macchina cambia monete, il registratore di cassa e i soldi dei videopoker.
I danni cagionati per il furto e la refurtiva sottratta sono nell'ordine di alcune migliaia di euro. Sulla vicenda gli uomini dell'Arma hanno avviato le indagini per il reato di furto aggravato a carico di ignoti.

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia

Inaugura oggi, a Palazzo Principi la grande personale di Romano Salami dedicata al paesaggio, in occasione del centenario della madre.

Reggio Emilia, 31 maggio 2014 -

Si intitola "A cielo aperto" la personale dell'artista Romano Salami, ospitata al museo civico "Il Correggio", e che inaugura oggi, sabato 31 maggio, alle ore 16. Si tratta di 52 opere di soggetto naturalistico, tema centrale della produzione di Salami, in un percorso espositivo inteso come dono alla città di Correggio e che nasce dalla volontà dell'artista di rendere omaggio alla madre, in occasione del centenario.
"Romano Salami", illustra Gabriele Fabbrici, direttore del museo "Il Correggio", ha alle spalle una ragguardevole esperienza, maturata in Italia e all'estero. La natura costituisce il nucleo forte della sua pittura e lui sa renderla con rara efficacia, cogliendone le infinite vibrazioni e il delicato equilibrio di forme, colori, trasparenze, luci e ombre".
"Romano Salami si presenta in questa mostra da autentico Maestro", aggiunge Giuseppe Adani, noto critico e professore di storia dell'arte. "Il centenario di vita di sua madre rende magnifica tale circostanza e fa esultare l'approccio di ciascuno: dell'autore che si apre pure alla figurazione familiare degli affetti, e di noi godiamo di una raggiera di soggetti paesistici quanto mai gratificante".

Romano Salami, "A cielo aperto" - 31 maggio/13 luglio 2014
Museo Civico "Il Correggio", corso Cavour 7, Correggio.
Orari: mercoledì, sabato, domenica e festivi 10 - 12,30 e 15,30 - 19.
Ingresso libero.
Info: tel. 0522.691806 - www.museoilcorreggio.org

Romano Salami è nato a Cadelbosco Sopra nel 1941. Pittore grafico, fin da giovanissimo ha manifestato grande inclinazione per il disegno e la pittura. Dagli anni Novanta dispone di un proprio atelier che gli consente di dedicarsi a tempo pieno all'attività artistica. Non tardano, infatti, ad arrivare riconoscimenti sempre più importanti e moltissime sue opere trovano collocazione in collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero. Oggi è fra gli artisti italiani che più si sono imposti all'attenzione di critici e pubblico e, da abilissimo paesaggista, si è guadagnato l'appellativo di "Maestro dell'acqua e del verde". È socio fondatore del "Movimento Arcaista", che si contrappone all'ondata di alcune tendenze pittoriche improntate alla rincorsa maniacale del successo attraverso l'esasperazione concettuale e provocatoria.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Correggio)

Mercoledì, 12 Marzo 2014 11:37

La disfida finale di Mefisto a Cadelbosco di Sopra

Sabato 15 Marzo presso l' Altro Teatro di Cadelbosco di Sopra (RE) si disputerà la disfida finale di Mefisto....i dannati dell'improvvisazione -

Cadelbosco, 12 marzo 2014 -

Dopo una rassegna che ha visto partecipare un pubblico numeroso ed entusiasta, Sabato 15 Marzo andrà in scena l'ultima disfida di Mefisto!
I 4 Migliori attori "dannati", Alfredo Cavazzoni, Max Caiti, Leonardo Cagnolati e Stefania Malaguti si giocheranno la salvezza dell'anima magistralmente diretti da Daniele Ferrari nei panni di Mefisto.

Che cosa può fare un'anima dannata pur di assicurarsi il paradiso?
Il servitore del male costringerà 4 attori dannati a combattere per la salvezza della propria anima... solo uno di loro si salverà.
L'improvvisazione teatrale porterà al paradosso straordinario storie, situazioni e monologhi. Mefisto creerà più difficoltà possibili agli attori (i dannati): proponendo tutte le improvvisazioni, cambiando spazio, tempo, emozione, personaggi, luoghi, lingue....

Sette Spiriti Terreni (spettatori) comporranno una giuria che avrà il compito di assegnare il vincitore di ogni Disfida. Ogni giurato avrà una carta del colore corrispondente ad ogni attore sul palco e alla fine dello spettacolo consegnerà a Caronte la carta dell'attore che ritiene il migliore della Disfida.

Musiche di Omar Rizzi
Luci e audio a cura di Nicola Spadaccini

ingresso 12 euro (10 ridotti)

 

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia

Una ricerca scatta una foto ai mutamenti demografici nei comuni di Cadelbosco, Campegine, Castelnovo di Sotto, Gattatico, Poviglio e Sant'Ilario. In 10 anni un terzo dei residenti sono cambiati -

 

Reggio Emilia, 21 febbraio 2014 -

Una fotografia all'evoluzione demografica negli ultimi 10 anni. Questo è quanto emerge dal progetto "L'identità, l'evoluzione, la coesione della nostra comunità", promosso dai comuni di Cadelbosco di Sopra, Campegine, Castelnovo di Sotto, Gattatico, Poviglio, S. Ilario d'Enza e dalla Fondazione Coopsette, che sarà presentato lunedì prossimo 24 febbraio, alle 18.30 nel corso di un incontro al museo Cervi a cui parteciperanno i sindaci dei 6 comuni coinvolti, la fondazione Coopsette, la presidente della Provincia Sonia Masini e i consiglieri regionali Roberta Mori e Beppe Pagani. Lo studio è stato presentato questa mattina in Provincia dai sindaci dei comuni interessati, Silvana Cavalchi, sindaco di Cadelbosco di Sopra; Paolo Cervi, sindaco di Campegine; Maurizio Bottazzi, sindaco di Castelnovo di Sotto; Gianni Maiola, sindaco di Gattatico; Gianmaria Manghi, sindaco di Poviglio; Marcello Moretti, sindaco di Sant'Ilario d'Enza; dalla presidente della Provincia Sonia Masini e da Carlo Alzati della Fondazione Coopsette.
La ricerca ha "scattato una foto" alla evoluzione socio-demografica del territorio nel decennio che va dal 2003 al 2013, partendo dalla consapevolezza che l'evoluzione antropologica dell'ultimo decennio ha prodotto mutamenti profondi nelle Comunità, modificandone l'identità e la cultura e mettendone a rischio la coesione, uno dei valori su cui si fonda il benessere nei nostri territori.
"L'obiettivo di questo progetto – ha spiegato il sindaco di Poviglio Gianmaria Manghi - è quello di aprire un confronto con i diversi soggetti che operano sul territorio per programmare e governare lo sviluppo delle comunità".
"Altrettanto chiara è la convinzione che per governare questo cambiamento e rispondere alle sfide che esso propone, è necessario comprendere la natura e le dimensioni dei cambiamenti in atto – ha proseguito - elaborare strategie che coinvolgano tutti i soggetti che operano sul territorio, promuovere iniziative concrete attraverso cui realizzare una nuova coesione".
Un primo risultato del progetto è un'analisi sugli andamenti demografici in quest'area, consultabile sui siti web dei Comuni o della Fondazione, dalla quale emerge come le Comunità negli ultimi dieci anni abbiano conosciuto una crescita, ma soprattutto una variazione tale per cui oggi solo il 60% dei residenti è qui da più di dieci anni.
"Il senso di questa indagine – ha aggiunto la presidente della Provincia Sonia Masini – è quello di comprendere i cambiamenti, per riuscire a governarli e non subirli, come invece è accaduto negli ultimi anni. Dobbiamo anche cercare di mettere a sistema tutte le indagini fatte sul nostro territorio, proprio per salvaguardare quel sistema che fino ad oggi ha retto e che ha fatto di noi una terra accogliente".
Un altro dato da valutare è quello legato alla presenza degli stranieri, cresciuta nel decennio fino ad arrivare al 12% della popolazione residente (con una concentrazione che nelle fasce più giovani tocca punte sopra il 25%). "La sfida che attende le Comunità – aggiungono gli amministratori – è quella di creare le condizioni perché questi insiemi non siano isolati tra loro, ma collaborino a mantenere e sviluppare quella rete di relazioni e condivisione di risorse che ha costituito finora uno degli elementi decisivi per la qualità della vita in quest'area, determinandone anche l'attrattività rispetto ai flussi migratori".
L'appuntamento di lunedì sera rappresenta quindi un'occasione perché dalla presentazione del progetto e dagli stimoli offerti da Mario Viviani e Gino Mazzoli, si apra un confronto con coloro che a diverso titolo e in ambiti complementari operano sul territorio e che per questo possono concorrere alla definizione di strategie generali.

L'incontro si aprirà alle 18.30 per proseguire in serata dopo un breve ristoro.

Per informazioni
Fondazione Coopsette
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(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Lunedì, 14 Ottobre 2013 16:17

Settimana per la rianimazione cardiopolmonare

Reggio Emilia, 14 ottobre 2013
 
VIVA  www.viva2013.it. si sta svolgendo in tutta Italia, dal 14 al 20 ottobre 2013; una settimana di sensibilizzazione dedicata all'arresto cardiaco. Il 2013 è infatti l'anno dedicato alla rianimazione cardiopolmonare, azione che chiunque di noi può essere in grado di fare per salvare una vita.
Obiettivo della settimana è quello di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini e degli operatori sanitari alla rianimazione cardiopolmonare.
La settimana prevede incontri e manifestazioni pubbliche con la partecipazione di operatori sanitari e del soccorso nelle principali piazze dei comuni della nostra provincia nelle giornate di mercato.
Gli eventi sono volti a informare le diverse fasce della popolazione circa la rilevanza dell'arresto cardiaco e l'importanza di conoscere e saper eseguire le manovre che possono salvare la vita: manovre semplici, sicure, che chiunque di noi, anche senza una preparazione sanitaria specifica, è in grado di attuare, quando è testimone di un arresto cardiaco.
Nei gazebo, presenti nelle diverse piazze, i cittadini potranno sperimentare, guidati e supportati da personale competente, le principali manovre di soccorso direttamente sul manichino Saranno inoltre disponibili numerosi materiali informativi.
Gli appuntamenti proseguono, domani martedì 15 ottobre, nei mercati di Reggio Emilia e Campegine. Mercoledì 16 ottobre nei mercati di Carpineti, Arceto, Cavriago, Correggio, Vezzano e Cadelbosco Sopra. Mentre giovedì 17 ottobre i gazebo saranno allestiti nelle piazze di Novellara, Fabbrico, Boretto, Brescello, San Polo, Castellarano, Casalgrande, Villa Minozzo e Ramiseto.
VIVA è una campagna di sensibilizzazione, indetta dal Parlamento Europeo e promossa dall'Italian Resuscitation Council per sensibilizzare la popolazione italiana su cosa fare di fronte ad un'emergenza cardiorespiratoria, ed informare su quanto vasto sia il fenomeno delle morti improvvise.
 
(Fonte: Gli uffici stampa Ausl RE)
Martedì, 01 Ottobre 2013 14:24

Piazza Vittoria e l' inquietudine di Cadelbosco

Reggio Emilia, 1 ottobre 2013
 
«In questi giorni di roventi polemiche sul nuovo parcheggio interrato di Piazza della Vittoria a Reggio Emilia, alcune persone fanno fatica a comprendere le preoccupazioni degli esercenti sugli eventuali ritardi di tempistica dei lavori» dice Oriano Sacchetti, vicepresidente della Delegazione Confcommercio – Imprese per l'Italia di Castelnovo di Sotto.
«Purtroppo –continua Oriano Sacchetti- a pochi chilometri di distanza e con un contesto commerciale sicuramente più difficile abbiamo un esempio concreto dei rischi di questo tipo: dall'estate del 2009 in quella che era una volta Piazza XXV Aprile a Cadelbosco Sopra vi è un pesantissimo intervento di cosiddetta riqualificazione urbana.»
«Tralasciamo sul gusto estetico-architettonico che a noi non compete –spiega il vicepresidente della Delegazione Confcommercio di zona- ma focalizziamoci sulla tempistica assolutamente disattesa da chi di dovere. A tutt'oggi le cinque attività commerciali presenti sono pesantemente colpite dal fatto di non avere letteralmente visibilità e possibilità di impostare qualsiasi momento di pubblicità o di aggregazione.»
«Da quattro anni ormai –prosegue Luca Rossi, presidente ATI "Le vetrine del Fojonco"- stiamo pazientando e attendendo con trepidazione la risoluzione di tutte quelle problematiche che un cantiere del genere può comportare e nello specifico crisi economica con un forte invenduto, fallimento di ditta sub appaltatrice e relazione a rischio di deterioramento con l'Amministrazione.»
«Spero che questa breve dissertazione –evidenzia il presidente di "Le vetrine del Fojonco"- abbia fatto comprendere in maniera concreta i reali scenari che potrebbero avverarsi anche nel capoluogo. I commercianti non sono dei talebani contrari a ogni proposta innovativa, specie quando si parla di riqualificazioni e opere urbanistiche attrattive.»
«Se però tempi e modalità rischiano di compromettere anni, e ribadisco, anni di lavoro –conclude Luca Rossi- è normale che paure, dubbi e malcontento mettano in discussione anche opere opportune. Spesso ci troviamo a pagare noi i ritardi passati e le comodità future, quando va bene, di tutti.»
 
(Fonte: Ufficio Stampa Confcommercio Reggio Emilia)
Venerdì, 27 Settembre 2013 10:52

Arriva “Puliamo il mondo”

Reggio Emilia, 27 settembre 2013

Da oggi 27 settembre a domenica 29 torna l'appuntamento con Puliamo il Mondo, la più famosa iniziativa di volontariato ambientale organizzata da Legambiente: tante le iniziative fra Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Modena -

Un fine settimana all' insegna dell' ambiente: pronti guanti, rastrelli e ramazze perché arriva "Puliamo Il mondo" la versione italiana di Clean Up The World una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo. "Diventa protagonista! Diventa il custode del tuo territorio" è lo slogan di questa ventunesima edizione per partecipare ad un lungo week end green.

Dal 1993, Legambiente ha assunto il ruolo di comitato organizzatore in Italia ed è presente su tutto il territorio nazionale grazie all'instancabile lavoro di oltre 1000 gruppi di "volontari dell'ambiente", che organizzano l'iniziativa a livello locale in collaborazione con associazioni, aziende, comitati e amministrazioni cittadine. Una manifestazione che coinvolge cittadini di tutte le età, enti, scuole ed aziende, in progetti di cittadinanza attiva per valorizzare e tutelare il territorio, preservare gli ambienti naturali dall'abusivismo edilizio e dalla cementificazione, per promuovere uno stile di vita ecosostenibile.

Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall'incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo.

Un modo diverso e divertente per dimostrare l'importanza della collaborazione e del senso civico nella tutela degli spazi pubblici comuni: i rifiuti saranno poi trattati secondo le regole della raccolta differenziata.

Tante le iniziative che riguarderanno le aree sensibili dei comuni di tutta l' Emilia Romagna; per partecipare alle giornate di pulizia, si può consultare il programma dettagliato delle iniziative sul sito di Legambiente.

Due le iniziative organizzate a Modena dal Circolo "Angelo Vassallo", assieme a tante associazioni del territorio, all'interno del calendario ufficiale: pulizia delle aiuole del complesso "Erre Nord", sabato mattina dalle 9 alle 13, in collaborazione con il Portierato sociale e il Comitato dei volontari del Verde del Torrenova; e il grande appuntamento di domenica 29 settembre, dalle 9 alle 13, per la pulizia dell'area verde e interventi di manutenzione degli arredi del ciclo-parco presso il Windsor Park Center.

Domenica 29 settembre a Piacenza l' iniziativa col Circolo Legambiente di Piacenza che avrà l' obbiettivo di ripulire l'area adiacente la bella ciclabile di Via XXIV Maggio.

Tante le iniziative a Reggio Emilia e provincia con le scuole o rivolte a tutti i cittadini, dove l'amore per il territorio passa anche dall'abbattimento dell' ecomostro di Canossa, lodevole iniziativa intrapresa in questi giorni dalla Provincia di Reggio Emilia, verso una struttura molto impattante sia dal punto di vista ambientale che estetico.
 
Puliamo il Mondo farà tappa a Parma sabato 28 settembre, quando volontari dell'associazione ambientalista puliranno un tratto del greto del torrente Parma, sulla sponda destra in direzione nord, dove purtroppo vi sono ancora diversi abbandoni di rifiuti. Il ritrovo è alle ore 9, dietro le pensiline di via Toschi. 
Anche a Traversetolo, in provincia di Parma, il circolo Legambiente Valtermina vi aspetta oggi, 27 settembre per una giornata di pulizia e sensibilizzazione sul problema degli imballaggi-rifiuto.

L'ultimo appuntamento della stagione avrà luogo il 5 e 6 ottobre, a Vignola (Mo), dove i volontari del circolo Legambiente dei comuni pedemontani modenesi condurranno circa 250 studenti assieme ai cittadini nella liberazione dai rifiuti abbandonati lungo alcuni tratti del Percorso Natura.
Ma molte altre sono le amministrazioni comunali e le scuole che aderiscono alla più importante campagna internazionale di volontariato ambientale. Come ad esempio i 4 istituti che hanno ricevuto da parte di Ecodom, il consorzio italiano per il recupero e il riciclaggio degli elettrodomestici, un kit gratuito con il materiale didattico e gli strumenti necessari per effettuare le pulizie: si tratta dell'Istituto Comprensivo di Camposanto, nel Modenese, dell'Istituto Alberghiero di Riccione, e delle Scuole Primarie di Cadelbosco Sopra e di Roteglia, entrambe in provincia di Reggio Emilia.
 
(Fonte: Legambiente Emilia Romagna)
Pubblicato in Ambiente Emilia

Reggio Emilia, 12 luglio 2013 -

Domenica 14 luglio alle 21 nuovo appuntamento targato CNA a Cadelbosco Sopra: alle 21 presso l'Arena Estiva in via Galilei – 15, ci sarà il Concorso Nazionale Miss Grand Prix e Gran Galà della Moda -

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia