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Una guerra di nervi sul filo dei decimi di secondo fra le due star della Formula 1. Ferrari di nuovo sul podio ma una strategia errata nega a Vettel la vittoria. Hamilton impeccabile. Rosberg "smarrito".

Di Matteo Landi

Parma, 13 giugno 2016

Resterà il ricordo di una sfida dal sapore antico. Una guerra di nervi sul filo dei decimi di secondo fra le due star della Formula 1, Hamilton e Vettel. Da una parte l'inglese, su una Mercedes ancora al top della categoria, incapace di sbagliare. Dall'altra il pilota Ferrari alla guida di un mezzo tornato competitivo, grazie agli ultimi aggiornamenti, tanto da permettergli di lottare per la vittoria. Vettel, partito terzo, era riuscito con uno scatto fulmineo a sopravanzare entrambe le Mercedes nei primi metri di gara. Poi la Ferrari ha scoperto di non saper più vincere. Con Vettel in testa il box ha optato per le due soste, una più di Hamilton, pensando che il vantaggio di avere in pista una vettura con gomme costantemente più fresche di quelle del campione del mondo in carica potesse più che compensare la perdita di tempo data dal pit stop supplementare. Invece per Vettel la gara si è trasformata in un inseguimento interminabile, condito da un paio di errori all'ultima curva del circuito.

Vettel-Hamilton: che sfida! Ma la Ferrari è ancora sconfitta

Il distacco di cinque secondi maturato alla fine della gara, estremamente contenuto considerando il pit stop aggiuntivo e gli svarioni di guida, sa di beffa. Ma non di sfortuna. La Ferrari lascia il Canada con la consapevolezza di non saper più vincere. L'anno della riscossa si sta trasformando nell'ennesima stagione interlocutoria ed al momento sembra persino un passo indietro rispetto al 2015, quando con una vettura complessivamente inferiore alla concorrenza, dopo lo stesso numero di gare disputate aveva già conquistato quella vittoria che quest'anno la Ferrari sta ancora aspettando. L'anno scorso la Ferrari riuscì a conquistare complessivamente tre vittorie, grazie anche alle ottime scelte strategiche dei suoi uomini ed alla guida impeccabile di Vettel. Gli stessi che quest'anno quasi ad ogni gara si rendono partecipi di errori che non permettono di sfruttare l'ottimo potenziale della vettura. E sono già passate sette gare.

Rosberg: dov'è finito il pilota d'inizio campionato?

Il tempo per recuperare c'è ancora visto che Rosberg, dopo un inizio di mondiale quasi da record è incappato ancora in una gara "no". Al via ha subito la maggiore aggressività di Hamilton ed è finito fuori pista perdendo così numerose posizioni. Nel finale, in lotta con Verstappen per la quarta posizione, è andato in testacoda tentando un attacco all'ultima chicane del circuito. Una mortificante lezione di guida dal giovanissimo olandese che si è difeso come un consumato veterano.

Raikkonen: un'altra gara difficile

Rosberg è riuscito comunque a giungere quinto dato che Raikkonen, solo sesto al traguardo, non è riuscito ad approfittare dello svarione del tedesco. Il finlandese, sempre lontano dal vertice, ha confermato il suo pessimo feeling con la pista canadese. Con questa vittoria Hamilton ha quasi ricucito lo strappo con il compagno di squadra, che solo tre gare fa, sembrava incolmabile. Vettel con i 18 punti conquistati è ora terzo nel mondiale. Per la Ferrari ora serve una vittoria. Per risalire la classifica, per il morale. Ora più che mai.

 

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Baseball e Basket sono i due sport che Domenica 12 giugno vedranno scendere in campo gli atleti speciali della "ASD Sanseverina Parma". La mattina al campo "Fratelli Franchi" e al pomeriggio "Robe da Città" che si terrà al Parco della Cittadella.

Parma, 10 giugno 2016

La mattina, al campo "Fratelli Franchi" di via Volturno 95, 22 atleti della "ASD Sanseverina Parma" e del "Il faro 23" scenderanno in campo con atleti del "Gruppo Oltretorrente" per una partita dimostrativa.

Una giornata all'insegna dello sport e dell'integrazione che si inserisce all'interno di Special Olympics Italia, il programma educativo che propone ed organizza allenamenti ed eventi sportivi per ogni livello di abilità, di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi ed adulti con disabilità intellettiva.
E' un evento molto importante, giunto alla sua terza edizione, che vedrà la partecipazione di atleti, tecnici, dirigenti accompagnatori e consiglieri del Gruppo Oltretorrente a supporto dei ragazzi speciali che parteciperanno.

Programma

  • ore 9.00 – Ritrovo
  • ore 9.30 – Partita amichevole squadre cat. Under 12 Ragazzi (squadre Ragazzi A – B – C)

Gruppo Oltretorrente

  • ore 10.30 – Partita dimostrativa "Special Olympics Italia"
  • ore 11.30 – Premiazioni
  • ore 12.00 - Rinfresco per tutti partecipanti
  • ore 13,00 trasferimento in Cittadella

Gli atleti speciali nel pomeriggio potranno anche scendere in campo insieme ai giocatori del torneo di basket "Robe da Città" che si terrà al Parco della Cittadella.

Programma

  • Ore 14,30 ritrovo (per chi non viene dal campo di baseball) e accredito formazione dei gruppi che scenderanno in campo
  • Ore 15,00 "giocando tra campioni" giochi sportivi e di gruppo
  • Ore 16,30 termine accreditamento giocatori speciali
  • Ore 17,00 partita tra gli atleti speciali e i giocatori iscritti al torneo la possibilità di giocare è aperta a tutti i partecipanti che si sono accreditati
  • Ore 17,30 finali del torneo
  • Ore 18,00 premiazioni  
  •   special olypics 13 giugno 2016

Terzo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia, in programma questo fine settimana al Misano World Circuit, dove il team Dinamic Motorsport sarà presente con sei Porsche 991 GT3 Cup affidate al pilota di casa Mattia Drudi, al romano Daniele Di Amato, al bresciano Eric Scalvii (tutti e tre piloti dello Junior Scolarship Programme) mentre in Michelin Cup le altre tre GT di Stoccarda saranno portate in gara da Alex De Giacomi, Marco Pellegrini e Stefano Zanini, tutti con l'obiettivo di replicare i podi e le vittorie conquistate nello scorso appuntamento di Imola.

Reggio Emilia, 9 giugno 2016

A meno di due settimane dall'ottimo round di Imola, il team Dinamic Motorsport torna in pista questo fine settimana al Misano World Circuit per il terzo appuntamento della Porsche Carrera Cup Italia 2016 e il secondo del Porsche Cayman Clubsport Trophy.
Sul circuito romagnolo gli occhi saranno puntati sul giovanissimo Mattia Drudi (Centro Porsche Modena): il pilota di Misano infatti gioca in casa (abitando a pochi metri dall'autodromo) e sarà seguito da tanti amici e tifosi che lo supporteranno dopo la vittoria ottenuta a Imola; a cercare un risultato di prestigio e la prima vittoria stagionale c'è però anche il suo compagno di squadra, Daniele Di Amato: il pilota romano, grazie ai due podi sulle rive del Santerno, si è issato al terzo posto in classifica generale a meno di 20 punti dalla vetta, un gap che vuole ridurre già a Misano Adriatico dove nei test invernali aveva colto ottimi riscontri. Il terzetto di giovani sotto le insegne Dinamic Motorsport si completa con Eric Scalvini: il bresciano è intenzionato a dare una svolta alla sua stagione cercando la prima vittoria stagionale dopo il positivo esordio nel round di apertura a Monza, mentre a Imola diversi fattori non gli hanno permesso di sfruttare al 100% la sua Porsche 991 GT3 Cup.

Nella Michelin Cup la lotta al vertice è rovente, e anche a Misano Adriatico i colori del team reaggiano saranno difesi da Alex De Giacomi (già più volte sul podio quest'anno con due vittorie), Marco Pellegrini (vincitore nella Gara Endurance di Imola) e Stefano Zanini (anch'egli sul gradino più alto del podio nello scorso appuntamento); tutti e tre puntano alla vetta della classifica riservata ai gentlemen drivers, obiettivo che dista per il terzetto della Dinamic Motorsport solo pochi punti in classifica.

Sul circuito dedicato a Marco Simoncelli avrà luogo anche il secondo round del Porsche Cayman Clubsport Trophy, serie patrocinata da Porsche Italia e inserita nel contesto del Campionato Italiano Gran Turismo. Al via, con una vettura curata da Dinamic Motorsport ci saranno il toscano Niccolò Mercatali e il giovane Jonathan Cecotto: il duo, dopo l'esordio di Imola al volante della Porsche Cayman Clubsport GT4, puntano a riscattare lo 0 in casella subito in Gara 1 all'Enzo & Dino Ferrari e in questo fine settimana ci sono tutte le carte in regola per un risultato al vertice, considerando le più che positive performance registrate nei test di tre settimane fa.

Per la Porsche Carrera Cup Italia, il programma di Misano prevede come consuetudine le prove libere il venerdì da 40' ed i due turni di qualifica da 15' ciascuno. Le prime due corse sprint (25' + 1 giro) si terranno sabato, con Gara 1 alle 11.00, mentre Gara 2 sarà alle 18.05, entrambe live su Eurosport 2. Nella giornata di domenica è prevista Gara 3 (45'+ 1 giro) alle 16.25 con la diretta su DMAX, l'emittente di Discovery Italia visibile sul canale 52 del Digitale Terrestre, mentre in streaming on line sarà visibile su www.carreracupitalia.it.

Per quanto concerne il Campionato Italiano GT, il programma di Misano Adriatico prevede i due turni di prove ufficiali nella giornata di sabato (mattina) mentre alle 16.55 prenderà il via Gara 1; domenica pomeriggio alle 14.05 scatterà invece Gara 2. Entrambe, della durata di 48 minuti + 1 giro saranno trasmesse in diretta TV su AutomotoTV e in web streaming sul sito www.acisportitalia.it/GT

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Nasce la Fe​derazione Italiana Obstacle Course Race,​ si occuperà di promuovere la disciplina delle OCR e MudRun nel nostro paese. Presentata anche la N​azionale OCR ​che gareggerà agli Europei con le maglie del nuovo sponsor i­eXe.

Parma, 7 giugno 2016

Se è vero che l'unione fa la forza è altrettanto vero che insieme si supera ogni ostacolo. Questo lo spirito con cui è nata la F​ederazione Italiana Obstacle Course Race.
La disciplina nuova e in forte crescita che coniuga corsa e ostacoli proponendo una attività fisica completa avrà una sua Federazione in grado di promuovere in ogni sede le OCR fino all'obiettivo ambizioso di farne sport olimpico dimostrativo nel 2024. Farà parte della A​lleanza Europa delle Associazioni OCR.​

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Ad oggi le corse di questo tipo sono ancora poche rispetto alle corse podistiche tradizionali ma sono già state in grado di radunare nel 2015 poco meno di 20mila partecipanti e si stima che tale numero raggiungerà le 36mila unità nel corso del 2016 (fonte m​udrun.it)​. Un successo strepitoso se si considera che le maratone in Italia hanno radunato nel 2015 38mila partecipanti (fonte Maximaratona)​.
"S​iamo emozionati per la velocità con cui questa disciplina sta crescendo, una vera corsa a ostacoli anche per noi"​ dichiara Mauro Leoni presidente della Federazione OCR "C​rediamo che le Obstacle Race, competitive e non, siano una disciplina sportiva completa e per questo abbiamo deciso di farla crescere creando una federazione"​.

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Le corse principali che si svolgono in Italia sono quelle del C​ampionato Italiano Mud Run, le Fisherman e le Spartan Race. Solo quelle del Campionato Italiano possono però qualificare gli atleti per i C​ampionati Europei OCR​ che si terranno il prossimo 12 giugno in Olanda.
Per tale manifestazione, la prima in assoluto, la Federazione Italiana OCR ha selezionato una squadra nazionale che rappresenterà l'Italia in tale competizione.
"G​li atleti convocati rappresentano il meglio che in questi mesi l'Italia è riuscita ad esprimere e siamo convinti che possano ben figurare anche in Olanda dove la gara di oltre 15km sarà durissima e molti ostacoli sono tuttora sconosciuti" ​dice Maurizio Bevolo, selezionatore della Nazionale Italiana OCR. A ottobre in Canada si terranno i m​ondiali e​ stiamo lavorando per rappresentare adeguatamente Italia anche in quella occasione.
Gli atleti della Nazionale OCR per gli Europei 2016 saranno: Eugenio Bianchi, Stefano Colombo, Simone Spirito, Andrea Stabile, Federico Tonnicchi, Ginevra Cusseau, Ilaria Paltrinieri.
A sostenere gli uomini e le donne della Nazionale saranno le maglie​i­eXe, marchio di proprietà della azienda italiana i­techonolgy, che vestirà con la propria innovativa tecnologia i nostri atleti dedicando loro una linea dai colori nazionali creata appositamente per l'occasione.

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Il movimento OCR in Italia è appena agli inizi ma già ben radicato con migliaia di atleti appassionati e di donne determinate ad arrivare in fondo ad ogni corsa.
"L​a federazione è aperta a tutte quelle realtà sportive che vedono nelle OCR e nelle mudrun uno stimolo e una attività sportiva che porti al miglioramento della salute fisica e al divertimento"​ sostiene Alberto Rovera Vice Presidente della Federazione.
A prima vista queste corse possono sembrare riservate a supereroi, ma come dice il nostro motto "​è impossibile solo se non ci provi".

In allegato logo della Federazione e maglia ufficiale della Nazionale Italiana OCR.
Per maggiori informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  www.federazionaitalianaocr.it 

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Il 28 e 29 maggio si sono svolti i Terzi Giochi regionali Special Olympics Emilia Romagna. Tante squadre, un centinaio di Atleti, 70 volontari, fra tecnici, giudici di gara e accompagnatori. Diversi i Comuni coinvolti: Montechiarugolo con il calcio a 5 e le bocce, Montecchio Emilia con l'atletica e Parma con il nuoto.

Parma, 1 giugno 2016

Lo Special Olympics è un programma Internazionale di allenamento sportivo fondato nel 1968 da Eunice Kennedy e utilizza lo sport come strumento per favorire la crescita personale, l'autonomia e la piena integrazione delle persone con disabilità intellettiva. Oggi è presente in 170 Paesi con 2 milioni e mezzo di atleti praticanti. In Italia proprio a seguito del lavoro svolto in questi anni, nell'ottobre 2004 è stata riconosciuta dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano quale sua associazione Benemerita, presidente Cesare Romiti. Lo Special Olympics vuole avvicinare tutte quelle Persone che sono sempre state escluse dal mondo sportivo perché "non dotate tecnicamente". Ogni disciplina è adattata per permettere a tutti di cimentarsi nello sport, perché questi Atleti hanno capacità e talenti che tramite lo Special Olympics possono mostrare con orgoglio. Lo sport integrato è il fiore all'occhiello, non si parla di inclusione ma di integrazione, concetto ben diverso! Lo sport integrato è stato vissuto qui a Monticelli con una forte partecipazione da parte degli Atleti della scuola calcio di Monticelli di Sandro Boni, della scuola calcio di Felino di Gianluca Agnetti e le ragazze del Punto Blu/MT1960. Sono nate amicizie che siamo sicuri che si protrarranno negli anni.

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Quest'anno hanno partecipato le Squadre Special Ag23 di Santarcangelo di Romagna, Arca Comunità Arcobaleno di Bologna, Nasamecu di Bibbiano, Il Faro 23 di Salsomaggiore Terme, Liberi di volare di Lesignano dé Bagni, Judo Center di Parma, ASD Sanseverina di Parma, Cooperativa Insieme di Parma.

Tante squadre, un centinaio di Atleti, 70 volontari, fra tecnici, giudici di gara e accompagnatori. Diversi i Comuni coinvolti: Montechiarugolo con il calcio a 5 e le bocce, Montecchio Emilia con l'atletica e Parma con il nuoto.

I Giochi hanno avuto inizio nella mattinata di sabato 28/5 presso il Centro Sportivo Rizzo di Montecchio Emilia con le prove di atletica. Nel pomeriggio gli Atleti si sono cimentati a Monticelli Terme (Punto Blu) nelle gare di calcio a 5 e bocce e a Parma nel nuoto presso l'impianto di Moletolo. La giornata è proseguita con la sfilata degli atleti e Cerimonia di apertura ufficiale dei Giochi. Un momento molto sentito e davvero importante per il movimento e per tutte le persone coinvolte.

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L'evento è stato presentato da Andrea Melani che, insieme a Federica Pattini, ha gestito con professionalità il momento principale della manifestazione. I team sono stati salutati dalle autorità presenti:
dott. Giuseppe Forlani, Prefetto di Parma
Luigi Boriola, Sindaco di Montechiarugolo
Daniele Friggeri vice sindaco di Montechiarugolo
Giovanni Marani, assessore allo sport di Parma
Valerio Fontanesi, assessore allo sport di Montechiarugolo
Stefania Zambello, assessore Sport di Montecchio Emilia
Stefano Maghenzani, presidente ASD Punto Blu Sport
Adriano Temporini, direttore Azienda Pedemontana Sociale
don Riccardo, parroco di Monticelli
Cristiano Previti, direttore regionale Special Olympics Italia Team Emila Romagna
Corrado Cavazzini, presidente dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport

La serata è proseguita con la testimonianza degli atleti speciali che hanno partecipato a manifestazioni internazionali Special Olympics:
Mirko Lanfranchi ai Mondiali di Los Angeles 2015, Gianmarco Follini Europei di bocce ad Anversa 2014, Luciano Curziotti e Mauro Bonini Europei di bocce 2009 a Lodi.

A seguire il momento della presentazione delle bandiere Special Olympics, Europea e Italiana accompagnate da musiche di grande impatto emotivo, che raggiunge il suo culmine con gli atleti che si alzano e cantano l'Inno di Mameli.

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L'emozione cresce man mano che si procede e arriva la fiaccola portata dal tedoforo Andrea Piacentini e Elisa Giugni.
L'accensione del tripode olimpico! La fiaccola con la sua luce emoziona quanto la luce negli occhi degli atleti. Solo le manifestazioni Special Olympics oltre alle olimpiadi possono fregiarsi dell'onore di questo rituale.
Viene poi invitato a salire sul palco il giudice Paride Del Grano che pronuncia il giuramento dei giudici e degli arbitri Special Olympics. "A nome di tutti gli arbitri e giudici di gara, prometto che adempiremo alle nostre funzioni in questi Giochi Regionali, con una completa imparzialità, rispettando e osservando le regole che li governano, nel vero spirito della sportività".
Ad esso segue il giuramento degli atleti rappresentati dal commosso e commovente Giovanni Loreti: "Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze".
Con quest'ultimo emozionante momento vengono ufficialmente aperti i GIOCHI REGIONALI SPECIAL OLYMPICS EMILIA ROMAGNA 2016.
Alla fine tre gruppi musicali, Blues Station, Sistema improprio e Beauty hanno suonato ed incendiato la piazza.

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Ci hanno sostenuti:
Pedemontana Sociale, Comune di Montecchio Emilia, Comune di Montechiarugolo, Comune di Parma, Coopselios, Studio Ghiretti, Assistenza pubblica, Croce Azzurra, Coopernuoto, Lyons Club Montechiarugolo, Panathlon Club, Unione Nazionale Veterani dello Sport, CSEN provinciale Parma, L'ASD Punto Blu Sport, AudioExtreem, Associazione Amici di Silvia, Scuola di Calcio US Montebello, Scuola di Calcio ASD MT1960 e Sandro Boni, scuola calcio Felino di Gianluca Agnetti

Giovedì, 02 Giugno 2016 10:03

Ufficiale Gentildonna. Maria Paola Ceracchi

Donna, Ufficiale di Marina e Atleta. Maria Paola è bella, solare e femminile, ma anche donna forte determinata, capace di indossare con la medesima naturalezza anfibi e mimetica piuttosto che un lungo rosso valentino e tacco 13. 

di Lamberto Colla

Parma, 2 giugno 2016 

Non lasciatevi ingannare dal sorriso fresco, quasi infantile, dai due turchesi incastonati su un viso di porcellana che sprigionano energia perché Maria Paola è sì come appare, bella, solare e femminile, ma anche donna forte determinata, capace di indossare con la medesima naturalezza anfibi e mimetica piuttosto che un lungo rosso valentino e tacco 13.

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L'etichetta "Ufficiale Gentildonna" calza a pennello sulla personalità del Tenente di Vascello Maria Paola Ceracchi. Donna, Ufficiale di Marina e Atleta. Tre ruoli perfettamente amalgamati a descrivere un profilo personale straordinario. Costantemente concentrata sull'obiettivo ancora da raggiungere, che esso sia di natura professionale o sportivo, non si abbandona a gongolarsi degli onorevoli traguardi conquistati in Accademia e sui campi d'atletica ma, utilizzando un terminologia sportiva, alza sempre più l'asticella dei suoi limiti.

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Gli ostacoli sono semplicemente sfide da vincere.

Con questa "filosofia" di vita si è da subito perfettamente integrata nel circuito del Campionato Italiano Mud Run, l'OCR (Obstacle Course Racing) tutto italiano, che sempre più successo sta riscuotendo tra i runners e di pubblico. Una disciplina che mette alla prova gli atleti contro i propri limiti prima ancora che contro gli avversari. Ogni gara è un'avventura diversa e gli ostacoli, molto frequentemente, sono una sorpresa.

E' forse questa la caratteristica attraente per atleti duri e puri che in numero sempre maggiore si iscrivono alle diverse tappe del campionato. All'Inferno Run di Cenaia (Pisa), ad esempio, erano ben 3.000 alla partenza in un clima di festa contagioso.

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E in quell'occasione, alla sua prima uscita di campionato, Maria Paola Ceracchi, ha dato, come al solito tutto sé stessa per misurarsi ma anche per non sfigurare portando a termine con onore la gara.

Indimenticabile, raccontano i suoi compagni di squadra del Team Farm Run di Noceto, il suo sorriso smagliante e il suo sguardo alla ricerca dei suoi vecchi e nuovi amici con i quali voleva condividere il suo quarto posto. Una posizione che era sicuramente alla sua portata ma probabilmente insperata consapevole di calpestare lo stesso terreno delle pluridecorate atlete di specialità.

Sarà un campionato in salita ma ogni traguardo diventa un oggetto del desiderio.

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Sorprende l'attaccamento alla squadra, alle compagne e ai compagni d'avventura con i quali è da subito entrata in sintonia contribuendo a creare quello spirito di gruppo, quella forza di coesione che deriva dalla spontanea volontà di condivisione, dei risultati ma anche delle esperienze e delle emozioni, per diventare bagaglio comune e forza motrice del team.

La prossima uscita sarà a Frosinone, all'Italian Mud Run Experience il 5 giugno e le avversarie sono avvertite: Maria Paola ci sarà e con lei il Team Farm Run.

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Maria Paola Ceracchi: Classe 1987 è Tenente di Vascello in servizio permanente effettivo alla Marina Militare Italiana. Ha conseguito con lode la Laurea Magistrale in Scienze Marittime e Navali all'Università degli Studi di Pisa. Attualmente frequenta il modulo di specializzazione "Ufficiale in Comando di Guardia" presso il Centro di Addestramento Aeronavale della Marina Militare di Taranto.

Il 28 aprile 2016 è stata nominata Accademica dei Cavalieri di Santo Stefano.

Pratica sport a livello agonistico partecipando con ottimi risultati a diverse manifestazioni sportive (trail, gare podistiche su strada e campestri) ed attualmente nell'ambito Mudrun (Campionato Italiano Mud Run e Spartan Race).

www.farmrun.it/ 

www.merrell.com

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Secondo round della Porsche Carrera Cup Italia che si è corso nel week end a Imola. Un appuntamento molto positivo per Dinamic Motorsport grazie alla vittoria assoluta di Mattia Drudi e quella in Michelin Cup di Alex De Giacomi, Stefano Zanini e Marco Pellegrini nella Michelin Cup. Anche nel Campionato Italiano GT, è arrivato un ottimo 2° posto al debutto con la Porsche Cayman Clubsport GT4 curata dal team reggiano e portata in gara da Jonathan Cecotto e Niccolò Mercatali.

Reggio Emilia, 31 maggio 2016

Dinamic Motorsport esce anche da Imola a testa alta: il team reggiano è stato acora una volta protagonista nella Porsche Carrera Cup Italia, al secondo round stagionale sui sette in programma. Sul circuito del Santerno, dopo una buona qualifica, è stato Mattia Drudi (Centro Porsche Modena) a chiudere ad un passo dalla vittoria, cercata insistentemente per tutto l'arco della gara senza però riuscire a trovare il sorpasso vincente nei confronti di Come Ledogar; a rimanere impassibile da una bagarre serratissima è stato il giovane bresciano Eric Scalvini, quarto e ad un passo dal podio nonostante gli attacchi del canadese Grenier e del compagno di colori Daniele Di Amato, sesto sotto la bandiera a scacchi. Ottimo successo in Gara 1 Michelin Cup per Alex De Giacomi mentre l'altro alfiere Dinamic Motorsport, il monegasco Stefano Zanini, è salito sul terzo gradino del podio chiudendo davanti alla 991 GT3 Cup di Marco Pellegrini, sfortunato protagonista di un testacoda quando occupava le posizioni di vertice tra i gentlemen drivers. In Gara 2 arriva il capolavoro di Mattia Drudi: il giovane romagnolo centra infatti la vittoria assoluta, la second ain carriera con i colori Dinamic Motorsport, una performance di rilievo quella mostrata da Drudi, che è riuscito a tenere a bada un pilota di grande esperienza come Giraudi. Non da meno è stata la prestazione di un altro pilota del team emiliano e dello Scholarship Programme, Daniele Di Amato, autore di una seconda gara dalla condotta perfetta che lo ha visto transitare sotto la bandiera a scacchi a ridosso del podio; il romano adesso ha nel proprio mirino un risultato ancora migliore date le potenzialità messe in mostra in queste prime battute stagionali. Peccato per Eric Scalvini, penalizzato da un contatto alla variante Villeneuve che lo ha costretto ad una uscita nella ghiaia, che lo ha retrocesso in decima piazza. Bel duello in Michelin Cup tra i due alfieri Dinamic Motorsport, con Stefao Zanini che è riuscito a prevalere su Alex De Giacomi, formando così una doppietta per la squadra diretta da Maurizio Lusuardi.

Gara 3, quella Endurance, è stata caratterizzata dalle mutevoli condizioni meteo che hanno colpito il circuito intitolato a Enzo & Dino Ferrari, con Mattia Drudi costretto al ritiro dopo un'uscita di pista alla Rivazza, dove ha purtroppo danneggiato splitter e radiatore della sua 991 GT3 Cup. A salire così sul podio è stato Daniele Di Amato grazie ad un'ottima condotta di gara in condizioni non facili e al perfetto setup della sua vettura, mentre il compagno Eric Scalvini ha chiuso al 5° posto; doppietta Dinamic Motorsport in Michelin Cup, con Marco Pellegrini alla sua prima vittoria e Alex De Giacomi subito alle sue spalle, bravi entrambi a gestire una gara assolutamente non facile.

A Imola Dinamic Motorsport ha debuttato anche nel Campionato Italiano GT con la nuova Porsche Cayman Clubsport GT4: dopo l'ottima qualifica, con la pole position per Gara 2 conquistata dal giovanissimo Jonathan Cecotto, la prima gara non si è rivelata particolarmente fortunata a causa del ritiro a seguito di un incidente causato da un altro concorrente. In Gara 2 invece, il duo Mercatali-Cecotto ha colto un ottimo secondo posto nonché il giro più veloce in assoluto (fatto segnare da Cecotti), un risultato arrivato nonostante qualche piccolo problema elettrico derivato dal contatto subito in precedenza; una prestazione positiva che fa ben sperare in vista del prossimo appuntamento sul tracciato di Misano Adriatico, dove Mercatali e Cecotto hanno già avuto modo di effettuare dei test con la Cayman GT4.

Giuliano Bottazzi (Team Manager Dinamic Motorsport): "A Imola abbiamo vissuto un fine settimana direi piuttosto positivo ma non facile, soprattutto nella giornata di domenica quando la pioggia ci ha scombinato i piani. Purtroppo lo zero di Mattia pesa in ottica campionato e dovremo lavorare sodo per colmare il gap. Ciò non toglie che siamo molto contenti di tutti i nostri piloti che hanno fatto un lavoro eccellente, ad iniziare da Zanini e Pellegrini che hanno finalmente trovato il feeling giusto con la 991 GT3 Cup e saranno sicuramente ancora protagonisti nella Michelin Cup a Misano."

(Fonte: Dinamic Motorsport)

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Il Gran Premio di Monaco 2016 ci consegna una Formula 1 spettacolare. L'inglese torna alla vittoria nel giorno nero di Rosberg. Vettel solo quarto, Raikkonen fuori. Ferrari, anche quest'anno vincerà il prossimo?

Di Matteo Landi

Un giro. E' quanto ha separato il vincitore Hamilton dal compagno di squadra Rosberg. Due settimane. Il tempo trascorso fra la vittoria del baby Verstappen ed il suo schianto contro il guard rail a Montecarlo. Un weekend in cui ha messo in mostra la sua giovane età, stavolta nel suo lato peggiore. Dodici. Sono invece le gare consecutive senza vittoria Ferrari. Un'eternità se si considerano gli obiettivi mondiali dichiarati dal suo Presidente Marchionne.

Montecarlo: spettacolo e ritorni illustri

Il Gran Premio di Monaco 2016 ci consegna una Formula 1 spettacolare, grazie ad una gara iniziata su pista bagnata, poi divenuta asciutta e terminata con qualche goccia di pioggia a disturbare gli ultimi km di una corsa durata due ore. Ci consegna, soprattutto, il ritorno alla vittoria di Lewis Hamilton. L'inglese, su un circuito da sempre ritenuto l'università dell'automobilismo, ricorda a Rosberg chi si è laureato campione del mondo, e per ben tre volte. Per contro Rosberg incappa in una "domenica no", di quelle che non gli capitavano da tempo. Alla guida di una Mercedes con la quale avrebbe dovuto ottenere almeno il podio arriva addirittura settimo, facendosi sopravanzare dalla Force India di Hulkenberg negli ultimi metri di gara. Proprio gli uomini della squadra indiana, insieme ad Hamilton, alla fine hanno festeggiato di più visto lo strepitoso Perez, giunto addirittura terzo davanti a Vettel.

Ferrari, dove sei?

Per la Ferrari si è trattata ancora di una gara condizionata da qualifiche terribili, con il tedesco che è arrivato al traguardo nella stessa posizione dalla quale era partito. Di Raikkonen invece è meglio non parlare: dopo avere scontato una penalità di cinque posizioni in griglia di partenza per la sostituzione del cambio, ad inizio gara ha colpito le barriere. Con pista bagnata avrebbe dovuto far valere la sua lunga esperienza nel Circus per avere la meglio sugli avversari, invece ha commesso un errore analogo a quello del 18enne Verstappen, passato dalle stelle della vittoria spagnola ad un weekend "horror", condito da svariati errori. Il suo talento cristallino ha solo bisogno di un pò di esperienza ed alla guida di una vettura adesso al top potrà quest'anno aspirare ad altre vittorie di tappa. Sempre che in Red Bull non commettano errori di strategia come quello che è costato la gara a Ricciardo: al comando della gara, praticamente senza avversari, ha visto spegnersi le sue speranze di vittoria a causa di un cambio gomme disastroso. Il box Red Bull ha fatto tornare alla mente le immagini del lontano 1999, con la Ferrari di Irvine ferma al Nurburgring in attesa che i meccanici trovassero la "ruota fantasma".

Ricciardo: fregato dal proprio box ma Red Bull adesso balla coi grandi

Un'altra beffa per l'australiano, dopo che in Spagna la sua squadra aveva riservato al giovane compagno olandese la strategia vincente. Ricciardo, secondo a gara ultimata, non ha potuto fare a meno di esternare parole di disapprovazione nei confronti della pessima gestione strategica Red Bull. Con Raikkonen probabilmente a fine carriera ed una Red Bull innamorata di Verstappen chissà che il prossimo anno Vettel non si ritrovi in squadra ancora Ricciardo. Anche se al momento all'australiano potrebbe convenire rimanere in Red Bull: ora l'ottimo telaio progettato dalla squadra austriaca è ben supportato dal motore Renault ed in vista del cambiamento regolamentare del 2017, che stravolgerà l'aspetto aerodinamico delle monoposto, c'è da credere che gli ottimi progettisti Red Bull faranno ancora la differenza.

Ferrari: forse è già finita

Per contro, in Ferrari, sembrano aver perso il bandolo della matassa. Problemi di affidabilità, prestazioni incostanti e progressi che tardano ad arrivare stanno portando la squadra dal ruolo di principale sfidante dell'armata Mercedes a prima degli outsider. Il campionato è ancora lungo ed i punti in palio ancora tanti. Adesso che Hamilton ha allontanato la sfortuna e la Red Bull è tornata ai vertici, la rimonta Ferrari non sembra però agevole. L'incubo che l'anno della consacrazione si dimostri come il ritorno alla mediocrità, al momento, sembra potersi concretizzare più del sogno mondiale.

 

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Era nell'aria da qualche giorno e finalmente è arrivata l'ufficialità. Lo storico capitano rinnova per un'altra stagione e promette impegno e umiltà nel prossimo campionato di Lega Pro.

Parma, 27 maggio 2016

di Luca Gabrielli

Fresco di rinnovo, il primo acquisto della stagione è Alessandro Lucarelli. Probabilmente il più importante per dare un segno di continuità alla squadra che verrà e soprattutto quel carisma e quello spirito da combattente che il livornese sta mostrando a Parma da nove anni a questa parte.
Aveva detto che quella appena trascorsa sarebbe stata l'ultima della sua carriera ma stamattina ha fugato ogni dubbio spiegando che fisicamente si sente ancora un ragazzino e che mentalmente è ancora molto carico.

Essere ancora la squadra da battere e vincere la Lega Pro

L'intenzione è una sola e molto chiara nella testa del capitano.
"L'obiettivo sarà quello di vincere il campionato. Le difficoltà aumenteranno, le squadre saranno più forti e le tifoserie più calde ma noi siamo il Parma e anche in Lega Pro saremo la squadra da battere.
Siamo ripartiti da vincenti e dobbiamo continuare così".
Nel corso della conferenza ha lasciato intendere che molti giocatori lasceranno la squadra il prossimo anno ma che lo spirito del gruppo sarà sempre lo stesso. Chi arriverà dovrà prendere esempio dai giocatori che in questa annata hanno gettato le basi per il futuro.

Squadra non da rivoluzionare ma solo da rinforzare

Secondo Lucarelli la base è già ottima, e da lì bisognerà prendere uomini con dei valori e giocatori tecnicamente bravi. I nuovi acquisti dovranno arrivare con umiltà per cercare di raggiungere l'obiettivo. Non è ancora giunto il momento di acquistare giocatori blasonati ma è forse più giusto concentrarsi su giocatori di categoria che abbiano fame e voglia di mettersi in mostra.

Piccola chiusura quindi alle chiacchiere da bar fatte nelle ultime settimane. I vari Gilardino, Brienza e Reginaldo avevano destato clamore tra i tifosi crociati ma a tenere i piedi per terra ci ha pensato il capitano, convinto che lo staff tecnico troverà gli elementi giusti da integrare in questa squadra.
Nel frattempo la prima colonna del Parma 2016-17 è stata confermata ed il prossimo anno il Tardini vedrà ancora una volta il capitano Lucarelli guidare la difesa, con la consueta grinta e voglia di vincere.

Pubblicato in Calcio Parma

L'esperienza di Agnese Soncini, giovane nutrizionista appassionata di tanti sport e soprattutto di Mud run. Dopo il terzo posto al campionato di Farm run dell'ultima edizione, si accinge ad affrontare anche quello di quest'anno, a Noceto.

di Alexa Kuhne

Parma, 28 maggio 2016

Basta con questa storia che una donna non possa correre fino allo stremo delle forze, superare ostacoli durissimi, gareggiare nel fango! Il lato femminile può cedere il posto alla forza maschia. Ed è così, da questo mix, che nasce una spettacolare atleta di mud run.
Agnese Soncini, giovane, performante, agguerrita e... assai femminile, racconta di come si è appassionata a gare come la Farm run, dopo che l'anno scorso ha vinto il terzo posto....
Il mondo femminile è ben rappresentato anche in questa disciplina che, all'apparenza, sembrerebbe destinata al mondo maschile. Agnese, 29 anni, bresciana di Corticelle Pieve, ci dimostra che proprio così non è...

Cosa, di questa competizione, attrae le donne?

"In realtà, è l'idea di partenza che è sbagliata. Fin da piccole ci viene insegnato di "comportarci bene", "non sporcarci", 'non agitarci', 'non litigare', 'non essere aggressive', insomma ci viene imposto di essere delle 'bambole di porcellana', reprimendo quello che è il nostro istinto primordiale. Basti pensare a una cucciolata di qualsiasi animale: sia maschi che femmine corrono, rotolano, si mordono, si sporcano. Le donne che si avvicinano a questo sport, o meglio, che fanno la prima gara, lo fanno o per gioco o per mettersi in gioco oppure ancora ci capitano per l'addio al nubilato e allora il futuro maritino se la dovrà vedere con una moglie rambo!".

Come hai scoperto questo sport?

"Sostituendo un amico. Dopo la prima gara (Monza power run, gara di beneficienza) non fu un colpo di fulmine, ma un ritorno di fiamma della mia infanzia: da bambina ero una piccola peste, perché sono cresciuta assieme ai tre figli di un'amica di mia mamma, con i quali si giocava sempre a costruire casottini e percorsi avventura".

Provieni da altri sport o ti sei è appassionata da subito a questo?

"Fino ad un anno fa giocavo a calcio, uno sport di squadra... E' stato difficile lasciare il gruppo, ma le mud run sono un'altra vita e alla fine qualcuna di queste me le trascino in qualche gara non agonistica. Altri sport che pratico sono lo snowboard e il wakeboard".

Quanto ti impegnano gli allenamenti e quale è il tuo programma di allenamento di mantenimento e di pre gara?

"Attualmente mi alleno cinque volte alla settimana: due allenamenti sono di crossfit e tre allenamenti prevedono la corsa. In programma c'e' l'idea di essere seguita anche dal punto di vista della della corsa per migliorare il gesto atletico. insommo sto cercando di diventare un'atleta nel mio piccolo".

IL TEAM MERRELL rid

Come riesci a conciliare l'attività sportiva con gli altri impegni?

"Lavorando da libero professionista, come nutrizionista, non mi risulta difficile gestire gli allenamenti e nemmeno le gare, dato che sono single, e gli amici veri ci sono sempre e io ho sempre tempo per loro!"

A quali gare parteciperai quest'anno e quale è il tuo obiettivo 2016?

"L'obiettivo di quest'anno è ampio! Potrei dire tutte quelle in italia: tutte le tappe del campionato mud run, Fisherman strong run di Rovereto di cui sono l'ambasciatrice, qualche gara del circuito estero in Olanda e poi tutte le gare fuori campionato sparse per l'Italia organizzate da cari amici (Monteorfano cross race, Dirty run, la Verona force race e la Monza power run).

Lo scorso anno hai partecipato alla FARM RUN di Noceto. Quali sono state le tue considerazioni a caldo della gara di Noceto?

"In quella gara sfiorai il podio. Fu una esperienza fantastica! La natura contadina di quella gara è quella che più mi ha ricordato i percorsi che facevo da piccola. Credo che se tutti gli amici con cui ho corso l'anno scorso si annusassero le mani sentirebbero ancora l'odore di melassa.. Mamma mia che schifo!"

agnese soncini uno farm run

Quali suggerimenti vorresti dare agli organizzatori per migliorare il percorso e la manifestazione più in generale?

"Se la gara comprende una versione competitiva servirebbero giudici a fiumi per 'bannare' chi bara! E fiumi di nastro per tracciare il percorso. Ma per il resto tutto perfetto, anche nelle gare alle prime edizioni che ho incontrato l'anno scorso".

Perché consiglieresti a qualcuno di correre una Mud Run?

"Perche', oltre ad essere divertente, nel momento in cui tu riesci a superare un ostacolo fisico, una barricata di due metri, ad esempio, acquisisci una forza interiore e un'autostima che non ti abbandona più. Ti possono aiutare a superare i problemi mentali della vita comune. A volte ci si ritrova ad avere paura per nulla, beh, pensa a quando sei arrivato in cima a quella barricata e ti passa tutto!"

www.farmrun.it 

www.merrell.com

FARMRUN ORIZZONTALE-Rid 

in collaborazione con

Merrell solo logo

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