Visualizza articoli per tag: CNA RE

Aumentano le donne imprenditrici che entrano in CNA. Tra le priorità del raggruppamento, le riforme per attuare la conciliazione dei tempi vita-lavoro

Reggio Emilia, 9 agosto 2017. La Presidente di CNA Impresa Donna Reggio Emilia Paola Ligabue è entrata nella presidenza nazionale del raggruppamento. "L'imprenditoria femminile sta crescendo nel mondo della piccola impresa e dell'artigianato e salutiamo con favore anche l'aumento delle donne imprenditrici che entrano in CNA e partecipano con entusiasmo alla vita associativa. La cosa più bella che potrà accadere sarà quando le donne imprenditrici decideranno di chiudere CNA Impresa Donna: vorrà dire che si è raggiunta quella parità che si sta cercando di perseguire" ha dichiarato Paola Ligabue.

"Sono tante le energie delle imprenditrici – ha dichiarato nel congratularsi Giorgio Lugli, presidente CNA Reggio Emilia - portatrici di uno sguardo innovatore e di trasversalità. Il plauso va alla nostra dirigente Paola che da anni si spende attivamente al servizio delle donne per abbattere le barriere di genere e che da adesso potrà farlo anche a livello nazionale".

Uno dei punti centrali delle politiche di CNA Impresa Donna resta la conciliazione dei tempi vita-lavoro. A questo proposito tra le proposte dell'Associazione, ci sono la richiesta di rendere detraibile una parte delle spese sostenute per l'acquisto dei servizi che il legislatore riterrà meritori di agevolazioni; la riapertura ai progetti che consentano la sostituzione del titolare di impresa o del lavoratore autonomo, nel periodo di astensione obbligatoria o dei congedi parentali, con altro imprenditore o lavoratore autonomo.

Infine, secondo CNA Impresa Donna non è più rinviabile una riforma dell'indennità di accompagnamento, attraverso l'introduzione della possibilità di scegliere tra prestazioni monetarie e servizi alla persona.

Il sindaco Vecchi e gli imprenditori CNA a confronto sul futuro della citta'. Il Presidente Dallari: "Bene i 6 milioni destinati al centro storico. Combattiamo insieme l'abusivismo e lavoriamo per affermare la legalità a tutti i livelli".

Reggio Emilia, 2 febbraio 2017

Piano sosta, mercatini del riuso, centro storico, area nord, innovazione tecnologica, legalità, modalità di appalto, reti d'impresa, sono alcuni dei temi principali oggetto di proposta e di discussione da parte di CNA con l'amministrazione Vecchi, che, a tre anni dal suo insediamento, ha voluto fare il punto con gli imprenditori CNA sul presente e futuro della città. Un nuovo progetto sull'area nord entro tre mesi e un investimento da 6 milioni di euro sul centro storico, le azioni concrete che si realizzeranno nell'immediato.

Il confronto si è svolto in via Maiella alla presenza del sindaco Luca Vecchi, dell'Assessora alla città storica Natalia Maramotti e dell'Assessore al bilancio Daniele Marchi. Per l'Associazione erano presenti il presidente Nunzio Dallari, il direttore Fabio Bezzi e un nutrito gruppo di dirigenti della direzione CNA.

Il presidente Dallari nel suo intervento ha posto l'accento sul tema viabilità: "L'impresa vive oggi in un contesto territoriale dove la mobilità, reale e virtuale, è fondamentale per gli scambi commerciali e per rafforzare le reti relazionali nella direzione dell'aumento della competitività di tutti i comparti. Bene che si realizzi finalmente la tangenziale Nord per la quale auspichiamo tempi veloci, ma a Reggio Emilia, quando si parla di cambiamento e trasformazione diventa naturale pensare al nord della città, una zona strategica grazie alla presenza di importanti infrastrutture come il casello autostradale, l'area fieristica, la stazione ferroviaria Mediopadana".

"Confessiamo – ha aggiunto Nunzio Dallari - che non ci è chiaro cosa stia accadendo in quella zona di cui sui giornali parlano solo in merito a luoghi per il divertimento. Pensiamo ci sia molto di più dal punto di vista strategico e riteniamo che anche il vostro sforzo sia più ampio e comprenda progetti importanti come Mancasale, le Reggiane, il Tecnopolo: c'è poi un'opera importante chiamata a risolvere problemi infrastrutturali nella parte Nord della città, che è la realizzazione dell'ultimo tratto della tangenziale, anche se siamo consapevoli che la viabilità cittadina abbia bisogno di un ripensamento generale perché i nodi critici sono più di uno".

Infatti, a livello prettamente cittadino, parlare di viabilità pone l'annosa questione dell'accesso al centro storico e della sua attrattività. Dopo gli interventi e i suggerimenti per sperimentare nuove modalità di gestione dei parcheggi, l'estate scorsa l'Associazione si è resa ancora una volta promotrice attiva di un piano di rilancio del commercio e del centro storico, attraverso un piano strategico articolato in 5 punti chiave ripresi anche dal sindaco.

Il sindaco e gli assessori hanno, pertanto, affrontato le questioni critiche sollevate dagli imprenditori, illustrando i progetti di prossima attuazione.

"Sappiamo bene che le infrastrutture viarie di cui ha bisogno la città sono diverse, non a caso abbiamo iniziato a parlare di tangenziale di Rivalta – ha sottolineato il sindaco Luca Vecchi – realizzeremo la tangenziale Nord ma soprattutto entro tre mesi riprenderemo in mano la progettualità relativa all'area nord di Reggio su cui condivido, c'è bisogno di una progettualità di alto livello perché quella zona è strategica per il futuro".

Sul tema del centro storico il sindaco si è detto cautamente ottimista: "in questo periodo sono parecchie le richieste di riqualificazione per edifici del centro storico, segno che qualcosa si sta muovendo. E' importante riportare persone residenti nella città storica: oggi sono poco più di 10mila. Pochi per far vivere il centro. Il primo passo sarà l'apertura della casa dello studente che porterà tanti giovani in piazza Scapinelli dando un senso compiuto alla recente riqualificazione. Poi abbiamo già previsto investimenti per completare un riordino e una valorizzazione del percorso delle piazze e per migliorare alcune strade importanti mettendo a bilancio sei milioni di euro".

Più netto il giudizio del primo cittadino sul fronte della lotta all'abusivismo commerciale e alla battaglia per la legalità: "I furbetti a Reggio Emilia non debbono trovare spazio e bene ha fatto CNA a documentare le situazioni di abusivismo commerciale in città e provincia. Siamo impegnati a contrastarle – ha concluso Vecchi - così come auspichiamo il massimo impegno di CNA a far aderire le imprese alla white list anche per i lavori nell'edilizia privata sopra i settantamila euro per ottenere il marchio di legalità, che rappresenta un premio per chi lavora rispettando le regole".

(Fonte: CNA RE)

Approfondimenti per lavoratori e dipendenti su: progetti di internazionalizzazione, gestione aziendale, web marketing, disegno tecnico meccanico e tecniche di massaggio.

Reggio Emilia, 12 settembre 2016.

A settembre ricominciano le lezioni anche per lavoratori e dipendenti con i corsi Ecipar. In autunno ampia scelta di corsi gratuiti finanziati da Fondartigianato per migliorare le proprie capacità e prestazioni grazie alle docenze tenute da personale altamente qualificato e ad un approccio didattico interattivo che lascerà ampio spazio alla discussione di casi concreti e alla condivisione delle esperienze.

Ce n'è davvero per tutti i gusti. Per i lavoratori che svolgono attività riconducibili alle qualifiche di tecnico commerciale marketing, contabile, amministrazione, finanza e controllo di gestione, sarà attivo il corso "Il Business Plan del progetto d'internazionalizzazione", con approfondimenti su: come negoziare a livello internazionale, la comunicazione interculturale, le barriere all'esportazione e l'adattamento del prodotto al mercato internazionale, l'analisi del settore e del mercato, i concetti chiave per lo sviluppo di "International Business Plans", l'analisi dei dati ed elaborazione di un piano d'azione.

Gli esperti di gestione aziendale e gestione di progetti potranno imparare come "Gestire la commessa utilizzando strumenti di Project Management", apprendendo la gestione per obiettivi, tecniche e strumenti di project management (ad esempio L'identificazione dei fattori critici di successo e del grado di realizzabilità del progetto, diagramma di Gantt, Program Evaluation and Review Tecnique (PERT) e Critical Path Method (CPM), Il budget economico e finanziario, La Cost Breakdown Structure, e tanto altro).

In campo comunicazione e marketing è in partenza il corso "Web Marketing: Wordpress, Seo Google, Social Media", mentre per i corsi più tecnici ci sono "Lettura ed interpretazione disegno tecnico per la meccanica" e "Progettazione 3D con software dedicato Solidworks" per chi svolge attività riconducibili a disegnatore meccanico, costruttore di carpenteria metallica, operatore meccanico, e "Il massaggio manuale: tecniche di massaggio antistress e tecniche antalgiche" per estetiste e operatori alle cure estetiche.

Tutti i corsi si svolgeranno presso la sede Ecipar in via V. Monti e al termine di ciascun percorso formativo verrà rilasciata una dichiarazione di competenze.

Per info e iscrizioni: Matteo Vivi E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  - Tel: 0522/265112 – sito: www.ecipar-re.it.

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

Fino al 20 luglio le aziende nate dopo il 2013 possono iscriversi alla selezione via web

Reggio Emilia, 27 giugno 2016

In occasione del 70imo anniversario della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e delle Pmi, CNA premia le migliori start up associate e CNA Reggio Emilia selezionerà le migliori della nostra provincia che parteciperanno alla finalissima nazionale. E' il Premio Cambiamenti lanciato dalla CNA reggiana nel corso della presentazione del progetto CNA Digitale al Tecnopolo, al fine di valorizzare le nuove imprese italiane che possiedono il digitale nel dna ma le radici nella tradizione, mettendo in palio riconoscimenti in denaro e servizi, incontri e opportunità per crescere al meglio.

Le aziende nate dopo il 2013 possono iscriversi fino al 20 luglio scegliendo una delle 3 categorie: le start up del Made in Italy e tradizione, le start up innovative e tecnologiche, le start up di promozione dell'Italia.

Alla vincitrice di ciascuna categoria andrà un premio di 5mila euro, ma sarà assegnato anche un premio finale di 20mila euro alla migliore start-up dell'anno. A questi si aggiungono benefit che vanno dalla consulenza dei massimi esperti di Google e di Facebook, nelle loro sedi europee di Dublino, a incontri con fondi di investimento, acceleratori d'impresa e venture capitalist, formazione su fabbricazione digitale, prototipazione e nuovi strumenti di finanziamento, servizi e altre opportunità offerte dalla CNA.

"Mi auguro che venga colta questa importante opportunità offerta da CNA – dichiara Nunzio Dallari, presidente provinciale CNA - che vede nell'innovazione e nel cambiamento la chiave di volta per il futuro e il rilancio della nostra economia, come abbiamo rimarcato in occasione della presentazione del progetto CNA Digitale. Il nostro obiettivo è ricercare nuova modalità di essere più attrattivi per il mercato delle nuove realtà imprenditoriali, amministrative e istituzionali del territorio, mettendo in contatto aziende più tradizionali con realtà che del digitale ne hanno fatto mestiere".

Al termine delle iscrizioni il 20 luglio, una giuria di esperti selezionerà le tre migliori start up della provincia reggiana che accederanno alla selezione finale di novembre. Le Startup selezionate presenteranno il loro progetto dal vivo, durante l'evento dedicato, davanti alla Giuria, composta da persone provenienti dal mondo dell'imprenditoria e della cultura, che decreterà le migliori Startup per categoria e la miglior Startup dell'anno.

A scommettere sulle capacità e sul pensiero innovativo delle neo-imprese italiane, con CNA e il main partner Artigiancassa, ci sono Facebook, Google, ItaliaStartup, Roland e StarsUp.

Per maggiori informazioni sul Premio Cambiamenti e sulle modalità di partecipazione, le start up interessate possono rivolgersi a Stefano Pavani, responsabile del progetto CNA Digitale, tel. 0522 356327 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – sito: www.premiocambiamenti.it.

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

Martedì, 18 Agosto 2015 11:46

La tradizione reggiana a Expo2015 con CNA

CNA porta in scena a expo i prodotti tipici della tradizione reggiana con lezioni di panificazione e i burattini di otello Sarzi. Il 13 ottobre la piazzetta di Expo diventerà il palcoscenico per la promozione della cultura e del turismo enogastronomico reggiano

reggio Emilia 18 agosto 2015 - Si alza il sipario su Expo 2015 per CNA Reggio Emilia. Il prossimo 13 ottobre l'Associazione sarà protagonista assoluta nella piazzetta messa a disposizione dalla Regione Emilia Romagna con due eventi originali che richiameranno l'attenzione e stimoleranno la curiosità di famiglie e bambini.

Si partirà con un evento dedicato all'arte della panificazione e che avrà come protagonisti i Panificatori dell'Appennino Reggiano, un gruppo di fornai artigiani storici della montagna reggiana associati a CNA Alimentare che hanno deciso di identificarsi in un marchio commerciale comune, la Scuola Steiner Waldorf e l'Istituto comprensivo Lepido. Adulti e bambini potranno cimentarsi nell'arte dell'impasto dietro la regia dei fornai CNA e si cercherà di spiegare come la panificazione svolga un importante ruolo educativo e formativo, in particolare per bambini e ragazzi che richiedono attenzioni specifiche.

Si proseguirà poi con un secondo evento dedicato agli altri prodotti tipici reggiani, si parlerà di Aceto Balsamico tradizionale Dop di Reggio Emilia, a cui CNA lo scorso luglio ha dedicato uno show cooking con la collaborazione di rinomati chef e acetaie del territorio, ma si parlerà anche di erbazzone, salame fiorettino, zabaglione, torta di riso, sughi d'uva, pecorino reggiano, che verranno raccontanti in forma di storia messa in scena da Isabelle Roth della Fondazione Sarzi, attraverso uno spettacolo con i famosi burattini di Otello Sarzi.

"La scelta di presentare i prodotti della nostra terra attraverso l'arte burattinaia reggiana non è stata casuale – spiega Nunzio Dallari, presidente provinciale CNA - è un modo per sottolineare ulteriormente il legame con il territorio e valorizzare uno dei mestieri artigiani più antichi. Il burattino diventa l'inconsapevole strumento di trasmissione della cultura e della conoscenza del territorio a cui appartiene, intrattenendo in modo divertente e giocoso un pubblico eterogeneo, favorendo la promozione di percorsi enogastronomici nella nostra provincia. Ad oggi le aziende produttrici sono ancora poche ma ci sono tutti i presupposti per far diventare il turismo enogastronomico un vero volano per lo sviluppo del territorio".

Saranno quindi i burattini a parlare dei prodotti e a dialogare con gli chef, dando vita a divertenti gag. Fagiolino e la sua fidanzata Zemira, il cuoco Brighella, Pantalone, il Dottor Balanzone, Sandrone e la Pulogna metteranno in scena la tradizione enogastronomica reggiana con la sua matrice fortemente contadina.

Una cucina semplice e accessibile a tutti che si lega alla cultura popolare rappresentata dai burattini, protagonisti in passato delle feste popolari nelle stalle e nelle osterie, nelle piazze e nei cortili.

"Expo diventa il palcoscenico ideale per veicolare la conoscenza di culture e tradizioni locali – conclude il presidente CNA Dallari - un modo nuovo per riscoprire il valore di antichi mestieri e sapori, che dal passato possono tornare a dare un futuro alle aziende artigiane e a tutta la filiera del turismo, commercio e ristorazione".

"MEET IN ITALY FOR LIFE SCIENCES" - Manotti, CNA Industria: "Partecipare a matching internazionali e incontri b2b è il primo passo per stimolare scambi commerciali e investimenti"

Reggio Emilia, 13 agosto 2015. Nell'ambito del progetto Europeo Enterprise Europe, CNA è uno dei co-organizzatori del terzo matching internazionale dedicato ai settori della nutriceutica, farmaceutica, tecnologie per la salute e bio medicale "Meet in Italy for Sciences" che si svolgerà a Milano presso Palazzo Lombardia dal 30 settembre al 2 ottobre 2015.

L'evento rappresenta un'opportunità per partnership nazionali ed internazionali di natura commerciale, di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico, per progetti europei e investimenti fra aziende, centri di ricerca e investitori internazionali. Una vetrina gratuita della propria realtà per un settore che può contribuire a sviluppare il sistema Italia.

Rodolfo Manotti, Presidente Provinciale CNA Industria rilancia sull'evento, invitando le imprese interessate a partecipare: "CNA Industria crede molto nelle opportunità di business e ricerca costituite dalla modalità b2b. Nella provincia reggiana abbiamo competenze e imprese specializzate che possono davvero fare la differenza nel panorama internazionale. Si tratta del terzo brokerage event pianificato nell'ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network, la rete Europea a supporto dell'innovazione ed internazionalizzazione realizzata attraverso il Consorzio Simpler, di cui CNA è partner. Solo lo scorso anno questo evento ha coinvolto oltre 150 imprese, generati 650 incontri con più di 14 paesi coinvolti".

Per partecipare a Meet in Italy for Life Sciences è necessario registrarsi e inserire un proprio profilo sul sito dedicato all'evento.

Per maggiori informazioni contattare CNA Industria Provinciale, Rif. Ughetta Fabris, tel. 0522 356366 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre l'11 settembre 2015.

Alle imprese partecipanti sarà richiesta la pubblicazione sul catalogo on line di un company profile in inglese in cui descrivere l'organizzazione e il profilo di cooperazione dettagliando cosa si cerca e/o si offre negli incontri B2B.

Imprese CNA protagoniste degli incontri b2b promossi nell'ambito del progetto "Expo in RE: AgricoltuRE per la sostenibilità, l'energia e il nutrimento". -

Reggio Emilia, 3 luglio 2015 -

Sud Africa, Burkina Faso, Namibia, Brasile, Mozambico, Zambia. Sono questi i Paesi coinvolti nell'iniziativa "Agricoltura ed Energie Rinnovabili: la filiera biogas/biometano", la due giorni dedicata ai temi dell'energia e della produzione dagli scarti agricoli con un focus sul biogas nell'ambito del progetto "Expo in RE: AgricoltuRE per la sostenibilità, l'energia e il nutrimento" promosso dal Comune di Reggio Emilia e dalla Regione Emilia-Romagna con l'adesione, tra le altre associazioni, di CNA.

Sono stati proprio gli imprenditori CNA, appartenenti al raggruppamento CNA Industria, i protagonisti assoluti degli incontri bilaterali avvenuti al Tecnopolo con le delegazioni dei paesi africani e del Brasile. Si tratta di aziende appartenenti per lo più ai settori della meccanica agricola, packaging, trattamento acque ed ambiente, energie rinnovabili. Nello specifico hanno partecipato: Studio Alfa, Becquerel Electric e Re.Co Automazioni di Reggio Emilia, Saer Elettropompe di Guastalla, Atlantic Man di Castelnovo Sotto, Enertech di Bagnolo in piano.

"Non è la prima volta che partecipiamo a questo genere di incontri. Lavoriamo in tutto il mondo e da poco abbiamo avviato un'attività in Costa d'Avorio per la perforazione di pozzi per acqua potabile o ad uso industriale – spiega Giuseppe Conti, titolare della ditta Re.Co Automazioni – abbiamo ritenuto fondamentale la nostra presenza perché questi Paesi hanno tutti bisogno di sistemi di irrigazione. I contatti più interessanti ci sono stati con il Sudafrica, il Burkina Faso, e in parte con la Namibia. Auspichiamo che gli incontri di oggi si traducano in opportunità concrete di business".

La spinta all'internazionalizzazione è uno dei temi centrali nelle azioni di CNA insieme alla promozione delle reti d'impresa capaci di competere, soprattutto all'estero, con le grandi industrie, sfruttando le esperienze e le competenze specifiche trasversali che distinguono ciascuna azienda.

"E' un bene per le nostre imprese – sostiene il direttore generale CNA Fabio Bezzi – riuscire a cogliere queste opportunità di internazionalizzazione. E' segno di vitalità e continua ricerca di nuove prospettive di sviluppo. La vera sfida del futuro sarà quella di essere in grado di produrre energia, una buona energia, a partire dagli scarti della produzione agricola. Sul nostro territorio abbiamo aziende di assoluta qualità, con le competenze necessarie per realizzare progetti importanti in tutto il mondo. Il compito di CNA è fare in modo che le aziende abbiano a disposizione tutti gli strumenti, dai momenti di incontri e relazioni al reperimento di fondi e agevolazioni per gli investimenti, per riuscire in questa impresa".

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

Una piattaforma di matching tra imprese provenienti da più di ottanta paesi diversi. CNA Reggio Emilia diventa soggetto aggregatore delle pmi reggiane per dare massima visibilità alle eccellenze del territorio in tre semplici mosse. -

Reggio Emilia, 17 giugno 2015 -

In via Maiella firmato un importante protocollo d'intesa tra CNA e Expo Business Matching (EBM), una piattaforma di matching tra imprese provenienti da più di ottanta paesi diversi, creata appositamente per incoraggiare e facilitare il dialogo tra gli operatori durante il loro soggiorno in Italia in occasione di Expo Milano. CNA Reggio Emilia giocherà un ruolo fondamentale in qualità di soggetto aggregatore per le proprie imprese per dare la massima visibilità alle produzioni di eccellenza del nostro territorio.

"Abbiamo voluto aderire alla piattaforma EBM – ha dichiarato il Presidente provinciale CNA Nunzio Dallari - perché lo consideriamo un modo concreto per ogni piccola o media azienda di Reggio Emilia di rendersi appetibile per un gigante economico come Expo tramite tre semplici passi: presentare i propri prodotti ed i propri servizi; cercare altre imprese, provenienti da ottanta paesi diversi, che siano utili in un'ottica di relazione acquisto – vendita o filiera – rete; incontrarsi ed approfondire l'opportunità di scambio commerciale".

Come ha ricordato anche Fabrizio Ferrarini, responsabile CNA Area Economica, da 18 mesi CNA è impegnata su tutti i tavoli di riflessione e di progetto sulle possibilità utili alle imprese che l'esposizione universale può offrire: "Facciamo parte del progetto "We-A-RE Reggio Emilia per Expo", abbiamo sviluppato due eventi da portare a Milano per un vero e proprio Cna Expo Day, uno sul tema della panificazione e l'altro riprenderà lo show cooking che si svolgerà venerdì 19 giugno in Piazza Prampolini per la valorizzazione dei prodotti tipici del nostro territorio, simboleggiati dall'aceto balsamico tradizionale DOP di Reggio Emilia. Inoltre, CNA è attiva con incontri di presentazione alle imprese delle singole opportunità paese, come la Moldavia il prossimo 26 giugno".

Prima della firma del protocollo d'intesa ci sono stati gli interventi del Prof. Carlo Penati di Eupolis Lombardia, che ha parlato del mondo Expo e delle opportunità per le imprese, e dei professionisti di Price Waterhouse dott. Vincenzo Grassi e dott. Cristian Celoria, che hanno illustrato in dettaglio le funzionalità della piattaforma EBM.

L'iniziativa Expo Business Matching è promossa direttamente da Expo Milano 2015 in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano, Promos, Fiera Milano e PWC, e rappresenta un'occasione concreta di internazionalizzazione per offrire alle imprese concrete possibilità di crescita all'estero.

La piattaforma facilita le relazioni tra gli operatori di business sulla base della loro compatibilità e indice di affinità. Dopo Expo, il portale rimarrà uno strumento operativo e completo per le imprese che vorranno avviare o continuare il processo di internazionalizzazione, coadiuvate e supportate dalle politiche e dai servizi di tutti i promotori.
"Sappiamo tutti che Expo può rappresentare il punto di partenza – ha concluso il Presidente Dallari - di ogni impresa verso l'internazionalizzazione, un'opportunità che va coltivata con attenzione e nella maniera giusta perché avviare relazioni con paesi stranieri può risultare non facile, soprattutto per un'impresa di piccole e medie dimensioni, meno strutturata. CNA è al loro fianco in questa sfida ambiziosa, ma possibile".

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

Gli autoriparatori reggiani uniti per contrastare le convenzioni assicurative in materia Rc Auto. Rinuncia per 4 mesi ai contratti auto Presto e Bene, campagna informativa per i consumatori e certificazione del costo orario aziendale gli strumenti scelti dall'Associazione -

Reggio Emilia, 6 febbraio 2015 -

Categoria degli autoriparatori reggiani unita per contrastare le convenzioni assicurative in materia Rc Auto e difendere la libertà di scelta del consumatore, facendo valere il vantaggio della territorialità e delle riparazioni a regola d'arte. È quanto emerge dall'Assemblea pubblica promossa da CNA Servizi alla Comunità, alla quale hanno partecipato una cinquantina di carrozzerie, circa un terzo delle imprese presenti in tutta la provincia reggiana.

Al centro del dibattito la volontà delle imprese di arginare il potere delle lobby assicurative che, come spiega il Presidente provinciale CNA Servizi alla Comunità Andrea Corti: "hanno come unico obiettivo quello di massimizzare i profitti a discapito della libertà e dell'interesse del consumatore e delle imprese di riparazione, troppo spesso costrette, per sopravvivere, a subire contratti di convenzioni che mirano unicamente a risparmiare sulla riparazione del sinistro trascurando la qualità del lavoro svolto e costringendo gli autoriparatori a lavorare sottocosto. È arrivato il momento di essere uniti e di non svendere la professionalità".

Diverse le linee d'azione che l'Associazione ha deciso di mettere in campo con l'approvazione dei partecipanti all'assemblea: "Abbiamo deciso di impostare una campagna informativa per gli automobilisti – continua il Presidente Andrea Corti - per spiegare il giusto rapporto con le assicurazioni e il ruolo delle carrozzerie, in particolare comunicando che, in caso di sinistri, non c'è l'obbligo di rivolgersi alle carrozzerie indicate dall'assicurazione, come ribadito anche dal nostro ospite l'Avv. Davide Martinelli. Inoltre, è stato deciso di non aderire al contratto Auto Presto e Bene per 4 mesi, di iniziare una raccolta dati presso le carrozzerie sulla gestione dei loro sinistri per i prossimi due mesi, per valutare al meglio e con risultati alla mano come procedere con le compagnie assicurative".

Da CNA Servizi alla Comunità Emilia Romagna arriva poi la proposta, illustrata dal responsabile regionale dell'Unione Daniele Dondarini, di dotarsi della certificazione del costo orario aziendale per l'autoriparazione, un documento rilasciato da un ente terzo, trasparente e imparziale, che ha validità in caso di contenzioso e permette di non dover lavorare sottocosto, in quanto il costo orario è calcolato a partire dai dati di bilancio di ciascuna azienda.

La misura si rende necessaria perché uno dei punti dolenti delle convenzioni assicurative è sicuramente l'abbassamento della tariffa oraria media (come forma di risparmio dell'assicurazione, non del cittadino) al di sotto del proprio costo aziendale.

E' un elemento molto pericoloso che CNA intende contrastare perché potrebbe favorire l'agire fuori dalle regole, con conseguenze negative in termini di sicurezza (dovuta a un'eventuale minore qualità degli interventi) e di legalità.

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

CNA FITA: "Gesto da irresponsabili. Le Associazioni di categoria dovrebbero essere coinvolte prima di prendere decisioni che causano gravi disagi per i trasporti" -

Reggio Emilia, 5 febbraio 2015 -

"Con molto anticipo era stato annunciato che sarebbe arrivata una perturbazione a carattere nevoso e che avrebbe coinvolto il nord e centro nord Italia. Nonostante queste informazioni preventive Autostrade per l'Italia ha chiuso il tratto da Modena a Firenze già da questa notte senza attrezzarsi per mantenere la strada pulita".

Aldo Bondi, Presidente provinciale CNA Fita, denuncia una situazione di grave disagio per gli autotrasportatori. "Ci sono mezzi fermi a Modena da questa notte – continua il Presidente Bondi - e questa mattina dovevano essere in consegna. Che senso ha obbligare i trasportatori ad avere gomme termiche e catene a bordo e aumentare i pedaggi se poi non basta e non si può circolare perché è la società autostradale stessa a non essere attrezzata in situazioni a rischio ampiamente previste?".

"È un gesto da irresponsabili che causa gravi danni economici. I mezzi che rientrano da Roma vengono dirottati sull'autostrada della Cisa, che nonostante sia maggiormente a rischio in caso di nevicate, è aperta e pulita. Perché sul sito di Autostrade per l'Italia si vede l'autostrada del Sole chiusa con la neve sull'asfalto? Ci si sente autorizzati a pensare che la società non si sia attrezzata in tempo per la pulizia delle strade".

"Siamo indignati per una situazione che poteva essere gestita in maniera più efficace coinvolgendo prima di tutto le associazioni di categoria per evitare ingenti danni economici alle imprese. È come se ogni volta che nevica decidessero di chiudere le fabbriche. Auspichiamo si agisca diversamente in futuro e che si faccia il possibile per mantenere le autostrade pulite da subito, soprattutto quando l'allerta meteo viene data con largo anticipo".

(Fonte: ufficio stampa CNA RE)

Pagina 4 di 25