Giovedì, 10 Aprile 2014 14:32

Reggio Emilia - Protezione civile, la Bentivoglio festeggia i 20 anni In evidenza

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Sabato pomeriggio a Gualtieri un convegno sul rischio idrogeologico della nostra provincia e una mostra fotografica per celebrare l'associazione che oggi conta ben 159 volontari -

 

Reggio Emilia, 10 aprile 2014 -

Festa grande, a Gualtieri, per i vent’anni d’attività di una delle prime associazioni di volontariato di Protezione civile della nostra provincia, la Bentivoglio di Gualtieri. Una ricorrenza che verrà celebrata sabato 12 aprile con un convegno su “Il rischio idraulico ed idrogeologico nella nostra provincia”.  A partire dalle 16.30, nella Sala dei Falegnami a Palazzo Bentivoglio, ne parleranno il sindaco di Gualtieri Massimiliano Maestri, l’assessore alla Protezione civile della Regione Emilia-Romagna Paola Gazzolo, la presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini, Massimo Valente di Aipo, Paola Zanetti del Consorzio di bonifica Emilia centrale e il progettista del Piano comunale di Protezione civile Stefano Castagnetti: a moderare l’incontro, al quale sono stati invitati il Dipartimento nazionale di Protezione civile e l’Unità operativa della Provincia guidata da Federica Manenti,  sarà Franco Pasargiklian, direttore della rivista nazionale “La Protezione civile italiana”.

Nata il 23 giugno del 1994 grazie a dodici soci fondatori, la Bentivoglio – presieduta da Roberto “Bobo” Soliani e dai vice Raffaele Reggiani  e Iaures Malagoli - conta oggi ben 159 volontari, tra cui 4 coordinatori e 2 cuochi in emergenza, 9 capisquadra, 26 volontari con idoneità antincendio e 5 volontari con la patente da radioamatore. Grazie a questa competenze, a partire dall’alluvione del Tanaro ad Alessandria proprio nel 1994, in questi vent’anni di attività i volontari gualtieresi hanno prestato la propria opera in una ventina di emergenze, molte delle quali anche fuori provincia: dai terremoti in Umbria, Molise e Abruzzo alle alluvioni in Veneto e Toscana, dai funerali di Papa Giovanni Paolo II al terremoto di Haiti, all’emergenza profughi del 2011, ricoprendo anche ruoli importanti come capo-campo, responsabili della logistica e della cucina, addetti alla segreteria presso la Direzione comando e controllo (Dicomac) allestita dal Dipartimento nazionale di Protezione civile a Bologna nel 2012 in occasione del sisma. L’alluvione di Modena e la recente attività di verifica di 440 chilometri argini del territorio reggiano, voluta dal Tavolo istituzionale in Prefettura e coordinata dalla Provincia, le due più recenti missioni di un’associazione che si distingue anche per il fruttuoso gemellaggio con Longarone per il Vajont e il grande impegno profuso nello sport, in particolare agli annuali campionati di sci della Protezione civile. Nell'atrio di Palazzo Bentivoglio sarà allestita una mostra fotografica proprio sui principali eventi cui hanno partecipato i volontari reggiani.

Ricca, e soprattutto preziosa, anche la dotazione di mezzi e attrezzature che in questi venti anni la Bentivoglio ha realizzato e che sarà certamente utile anche alla Colonna mobile provinciale da poco allestita dalla Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia, con la collaborazione del Coordinamento delle associazioni di volontariato: tra gli altri, un camper adibito a segreteria mobile, un autocarro, 2 pick-up, una cucina mobile carrellata, una tensostruttura adibita principalmente a mensa e 6 gazebo con tavole e per 160 posti, un carrello officina attrezzato per emergenza, con motopompe, generatore di corrente, decespugliatori e motoseghe, 3 torri faro, 40 radio portatili, un modulo bagno e 4 docce a riscaldamento solare da campo.

 

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)