Mercoledì, 15 Gennaio 2014 15:28

Parma, l' importante strumento della diffida amministrativa In evidenza

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Prima della multa esiste l'avvertimento, Confesercenti fa appello ai Comuni di Parma e provincia perché venga applicata la Legge Regionale del 24.05.2013 -

Parma, 15 gennaio 2014

Questa mattina i dirigenti di Confesercenti e della Provincia di Parma si sono incontrati per informare e portare alla luce una norma regionale che sarebbe importante applicare sul nostro territorio per favorire commercianti e consumatori.
Si tratta dell'applicazione della DIFFIDA AMMINISTRATIVA, Legge Regionale del 24.05.2013, una nuova disciplina che in caso di infrazione di pubblici esercizi, commercianti e artigiani prevede un avvertimento prima di passare alla vera e propria sanzione.
La nuova disciplina stabilisce una procedura innovativa che prevede un invito formale a sanare un'eventuale posizione irregolare, entro un preciso limite di tempo, prima di attuare procedimenti sanzionatori. Attualmente non è ancora stata applicata nei Comuni di Parma e provincia per questo motivo Confesercenti si è fatta portavoce di questa norma perché possa divenire uno strumento effettivo e di aiuto a imprese e commercianti.
«E' importante che i Comuni di Parma e provincia interpretino questa norma come una modalità di concreto ausilio per gli operatori e la rendano effettiva anche sul nostro territorio» ha evidenziato Pier Luigi Ferrari, Vicepresidente della Provincia di Parma e Assessore alle Attività Produttive.
«Un atto di civiltà che aiuta le imprese a mettersi in regola senza essere immediatamente multate con sanzioni insostenibili – ha dichiarato il direttore di Confesercenti Luca Vedrini - Si tratta per lo più di irregolarità dovute a dimenticanze o a un eccesso di regolamentazione che a volte può causare lacune nella sua piena attuazione. Grazie a questa norma gli esercizi hanno un tempo prestabilito per conformarsi alla regola, dopodiché si passa alla sanzione vera e propria».
Un modo efficace di responsabilizzare le imprese e una garanzia in più anche per i consumatori sull'effettivo adeguamento alle regole da parte degli esercenti.
«Abbiamo voluto portare all'attenzione delle amministrazioni questa legge perché riteniamo essere, insieme alle semplificazioni burocratiche che da tempo portiamo avanti, un sostegno importante alle piccole e medie imprese per aiutarle in questo momento di grave difficoltà e chiediamo che venga applicata a Parma e provincia. La Regione ha dato questo strumento importante: attiviamolo!» ha concluso Stefano Cantoni, funzionario Confesercenti Parma.
La diffida è valida una sola volta per lo stesso tipo di irregolarità e si applica per lo più per sanzioni amministrative come ad esempio l'esposizione della cartellonistica, le fioriere e occupazione suolo pubblico, comunicazione di orari o apertura ecc. non per casi di attività svolte senza autorizzazione, licenza, concessione, permesso o nulla osta.

(Fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)