Giovedì, 05 Dicembre 2013 16:19

Reggio Emilia, il "Regium Lepidi" a Ivan Lusetti, Orietta Berti e alla memoria di Vando Veroni

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Ivan Lusetti Ivan Lusetti

Andranno alla memoria del Commendatore Vando Veroni, a Orietta Berti e a Ivan Lusetti i riconoscimenti assegnati dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia nell’ambito della decima edizione del “Regium Lepidi”, destinato a premiare quei reggiani illustri che hanno contribuito, con la loro attività, a diffondere nel mondo la conoscenza del nostro territorio e a tenerne alto il nome.

Reggio Emilia, 5 dicembre 2013 -

La consegna dei riconoscimenti camerali avverrà nell’ambito della premiazione relativa al concorso “Lavoro e Progresso Economico” (conosciuto anche come “Fedeltà al lavoro”), in programma sabato 7 dicembre alle 10,00 al Centro Malaguzzi.

Assegnato nella precedente edizione (2011) alla memoria del cav. Lauro Ferrarini e a Zucchero “Sugar” Fornaciari, il “Regium Lepidi” è il più alto riconoscimento della Camera di Commercio.

L’assegnazione alla memoria di Vando Veroni, scomparso recentemente, Grande Ufficiale della Repubblica Italiana, non rappresenta soltanto il riconoscimento dei meriti dell’imprenditore e dirigente (Veroni, tra l’altro, fu vicepresidente della Cassa di Risparmio, presidente di Confidi, vicepresidente di Api, presidente dell’A.C. Reggiana e vicepresidente della Pallacanestro Reggiana); “Vando Veroni – disse il presidente della Camera di Commercio, Enrico Bini, all’indomani della scomparsa dell’imprenditore correggese - è stato un protagonista della vita del nostro territorio in molti ambiti, ma la sua sobrietà non lo ha mai portato a cercare palcoscenici. Nonostante i suoi successi e gli importanti ruoli che ha ricoperto in campo economico-finanziario, in ambito sociale, culturale e sportivo, Vando Veroni è rimasto un tifoso tra i tifosi, un esempio di passione verso questo territorio e questa città”.

Con Ivan Lusetti, il “Regium Lepidi” viene poi assegnato ad uno dei grandi protagonisti della storia della cooperazione reggiana. Anche qui, un premio a un dirigente con 30 vissuti alla presidenza di una cooperativa (la CIR) che proprio sotto la sua guida è passata da piccola impresa locale ad azienda di caratura internazionale e, al tempo stesso, al Legame di Lusetti a valori e a principi autenticamente cooperativi che ha trasmesso, diffuso e praticato in ogni azione, con un’attenzione particolare alla valorizzazione delle risorse umane.

Un grande abbraccio attende poi al Malaguzzi Orietta Berti, “l’usignolo di Cavriago”: una straordinaria carriera che già nel 1965 la vide vincitrice di “Un disco per l’estate”, per poi divenire una delle interpreti italiane più amata dal pubblico di tutti i tempi. Una storia di successi (oltre 15 milioni di dischi venduti, quattro dischi d’oro, un disco di platino e due d’argento, tournèe in tutto il mondo) che ha sempre parlato anche della sua terra d’origine e di quel legame con Reggio che nel 2012 l’ha portata anche ad essere testimonial della campagna di raccolta fondi “Io ci credo”, per finanziare il reparto di radioterapia dell’ospedale Santa Maria Nuova.

Alla consegna del “Regium Lepidi”, sabato al “Malaguzzi” seguirà poi la consegna dei premi “Lavoro e Progresso Economico” ad imprenditori, lavoratori e imprese che con la loro lunga e proficua attività hanno lasciato e continuano a lasciare importanti tracce nella storia dell’economia locale.

Tra queste storie, spiccano quelle di 6 imprese ultracentenarie ancora ben attive (e iscritte al Registro Nazionale della Imprese Storiche): “Medici Ermete & Figli”, nata nel 1900, Azienda agricola “La Ca’ dei lupi” (fondata nel 1852), “Davolio Marani Luigi e Antonio” (le origini datano 1896), “Ca’ De’ Medici” con le origini che risalgono al 1911, “Azienda Agricola Baiocchi” (attiva dal 1865) e “Cantarelli 1876” (nata, appunto, in quell’anno).

(Fonte: ufficio stampa Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Reggio Emilia)