Martedì, 04 Settembre 2018 14:35

Esplosione Borgo Panigale, l'autista del camion tamponato: "Sembrava un film. Un miracolo essermi salvato." In evidenza

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Il presidente Bonaccini incontra l'autista del camion tamponato sull'A14, Antonio Verdicchio Il presidente Bonaccini incontra l'autista del camion tamponato sull'A14, Antonio Verdicchio

Esplosione Borgo Panigale. Il presidente Bonaccini incontra l'autista del camion tamponato sull'A14, Antonio Verdicchio: "Sembrava un film. Un miracolo essermi salvato. Grazie a tutti i soccorritori". Bonaccini: "Grazie per la prontezza e il coraggio dimostrati nell'avvisare chi accorreva del pericolo imminente".

Bologna –

"Sembrava un film. Correvo e dicevo a tutti di scappare, anche alla polizia e ai medici che mi venivano incontro. E poi, per l'onda d'urto, ho fatto 4-5 metri senza toccare i piedi per terra, come nei film, solo che lì era vero. La maglietta bruciava e cercavo di toglierla".
A parlare è Antonio Verdicchio, l'autista del Tir tamponato lunedì 6 agosto sulla A14 all'altezza di Borgo Panigale, a Bologna, che questa mattina, ha incontrato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, nel giorno che Regione, Assemblea legislativa regionale, Comune e Prefettura di Bologna hanno voluto per ringraziare tutti i soccorritori che quella mattina intervennero per gestire l'emergenza. Insieme a lui, il fratello del titolare della ditta per la quale Verdicchio lavora, Luca De Lucia.

Arrivato da Maddaloni (Caserta), ripercorre quel pomeriggio che, senza la prontezza dello stesso autista e poi del sistema della sicurezza e della sanità dell'Emilia-Romagna, avrebbe potuto portare a un bilancio ancora più tragico rispetto al pur drammatico tributo di due morti e 145 feriti.

"Ho visto dallo specchietto retrovisore che l'autocisterna arrivava veloce e che non si sarebbe fermata. Penso che l'autista si sia sentito male. E ho avuta fortuna- afferma Verdicchio-, tanta fortuna. La cintura di sicurezza del Tir che proprio in quei giorni si sganciava con fatica, si è aperta subito dopo l'impatto e lo sportello è rimasto intatto e così sono riuscito a fuggire".

"Un vero e proprio miracolo", sottolinea De Lucia.

Il presidente Bonaccini, dopo essersi sincerato della condizione di salute dell'autista e dei tempi per il pieno recupero dopo le ustioni riportate, ha ringraziato Verdicchio "a nome di tutta la comunità regionale per la prontezza e il coraggio dimostrati nell'avvisare chi stava arrivando dell'imminente pericolo" e ha ricordato tutte le forze messe in campo quel giorno: "E' stato fatto un lavoro di squadra esemplare, anche se il primo pensiero va alle vittime, ai loro famigliari e a tutti i feriti. Il sistema dei soccorsi ha funzionato con grande efficacia e grazie a questo- conclude il presidente- abbiamo evitato una strage di proporzioni ancora maggiori".

 

Fonte: Regione ER