Mercoledì, 11 Settembre 2013 12:52

Terremoto, approvata in Regione l' estensione dei bonus fiscali

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Bologna, 11 settembre 2013 -

Con il voto unanime dei gruppi presenti in Aula, l'Assemblea legislativa ha approvato una risoluzione finalizzata a sostenere "tutte le iniziative necessarie per estendere la maggiorazione dell'Ecobonus – per famiglie e imprese - per le ristrutturazioni edilizie anche a quelle aree che, seppure non ricadono nelle Zone 1 e 2 della classificazione sismica, sono attualmente interessate dallo stato di emergenza", cioè le zone colpite in Emilia colpite dal sisma del 2012.
Poiché "si ritiene iniquo il fatto che i cittadini del cratere sismico non possano beneficiare del 15% in più di detrazione fiscale", come prevede l'attuale normativa, il documento impegna la Giunta a proseguire l'attività intrapresa con il Governo e il Parlamento per il pieno riconoscimento dei bonus fiscali per tutte le famiglie e le imprese colpite dal terremoto del maggio 2012, vale a dire anche in tutti i Comuni ricadenti in zona sismica 3, attraverso la modifica della legge in vigore, che scade il 31 dicembre 2013. L'incentivo va reso "strutturale e stabile nel tempo". Va poi promosso un immediato confronto tecnico-scientifico fra le Regioni, il Dipartimento nazionale di Protezione Civile e l'Istituto Nazionale di Geofisica, per la revisione della Carta della pericolosità, non solo in base a criteri sismologici, ma anche in base alle condizioni geologiche strutturali e con criteri che garantiscano la massima salvaguardia della salute dei cittadini. Infine, la risoluzione pone il problema di completare su tutto il territorio regionale la "microzonazione sismica": l'obiettivo è quello di assicurarne la conclusione per i 57 Comuni colpiti dal terremoto entro il dicembre 2013.
Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Mauro Manfredini (Lega nord), Luciano Vecchi (Pd), Gianguido Naldi (Sel-Verdi) e Marco Monari (Pd); in particolare, Vecchi ha illustrato le finalità della risoluzione sottoscritta da consiglieri di tutti i gruppi, e Manfredini – rimarcato "il rischio di un'inaccettabile discriminazione per gli emiliani coinvolti dal sisma" - ha ritirato quella presentata in precedenza dai consiglieri della Lega Nord: "Non voglio piantare bandierine- ha affermato- ma il documento di tutta l'Aula riprende l'intera nostra risoluzione. E' senza dubbio una nostra vittoria e accolgo positivamente il fatto che si sia portata a termine una iniziativa tutti insieme"
La presidente dell'Assemblea, Palma Costi, ha "ringraziato Manfredini per l'atteggiamento costruttivo assunto in Aula", dopo le polemiche degli ultimi giorni.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)