Mercoledì, 04 Maggio 2016 17:57

L'Azienda USL di Reggio Emilia si aggiudica un importante premio relativo alla innovazione tecnologica in sanità

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Nella foto, da sinistra a destra, Nicola Pinelli, Direttore FIASO, Fausto Nicolini, Direttore generale Azienda USL, Roberto Libabue, project manager del Servizio interaziendale Tecnologie Informatiche, Eva Chiericati, Direttore amministrativo Azienda USL, Sergio Bronzoni, Direttore del Servizio interaziendale Tecnologie Informatiche Nella foto, da sinistra a destra, Nicola Pinelli, Direttore FIASO, Fausto Nicolini, Direttore generale Azienda USL, Roberto Libabue, project manager del Servizio interaziendale Tecnologie Informatiche, Eva Chiericati, Direttore amministrativo Azienda USL, Sergio Bronzoni, Direttore del Servizio interaziendale Tecnologie Informatiche

"Innovazione digitale in sanità: non più miraggio, non ancora realtà" promosso dalla School of Management del Politecnico. L'Azienda USL di Reggio Emilia si aggiudica un importante premio relativo alla innovazione tecnologica in sanità.

Reggio Emilia, 4 maggio 2016

Il 4 maggio 2016 a Milano, in occasione del convegno nazionale dal titolo "Innovazione digitale in sanità: non più miraggio, non ancora realtà" promosso dalla School of Management del Politecnico, che si è svolto all'Istituto Mario Negri, l'Azienda Usl di Reggio Emilia è stata premiata, nell'ambito delle aziende aderenti a FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere), per il progetto "Sistema integrato per la trasparenza e l'anticorruzione".
Il progetto, avviato nel 2014 e ora operativo, si inserisce nel lavoro fortemente sostenuto dalla Direzione Generale per lo sviluppo di progettualità e strumenti a supporto della trasparenza e prevenzione di episodi corruttivi.
L'Azienda USL infatti, in qualità di ente pubblico, ogni anno adotta atti e delibere, inseriti in database aziendali e documentali e pubblicati automaticamente nella sezione del sito internet "Amministrazione trasparente".
In questo modo tutte le operazioni sono registrate a più livelli, sistemistico e applicativo; questo consente di ricostruire, in completa trasparenza, qualunque evento collegato alla gestione di un dato, alla visualizzazione di un documento o all'applicazione di una autorizzazione aggiuntiva sul documento stesso.
L'adozione di questo sistema permette anche di ridurre la possibilità di eludere le procedure di controllo o di commettere negligenze nella condivisione di informazioni importanti ai fini della trasparenza e della prevenzione alla corruzione.
Il progetto, coordinato da Roberto Ligabue, project manager del Servizio interaziendale tecnologie informatiche, ha visto il coinvolgimento di diverse professionalità con competenze legali, archivistiche e informatiche, che hanno lavorato insieme per l'analisi dei processi, delle norme e della relativa declinazione informatica.
Ha ritirato il premio Fausto Nicolini, Direttore Generale dell'Azienda Usl di Reggio Emilia, che ha commentato:"Questo riconoscimento premia la qualità del lavoro del Servizio Interaziendale tecnologie informatiche, che ringrazio per l'impegno costante nell'individuazione di soluzioni informatiche e digitali all'avanguardia per l'azienda e i cittadini. In questo ambito siamo ormai al terzo riconoscimento nazionale, avendo vinto, sempre qui a Milano, nel 2011 con la cartella clinica informatizzata e nel 2015 con la fatturazione elettronica del magazzino farmaceutico AVEN. Questo nuovo riconoscimento è un ulteriore stimolo per procedere in futuro sulla via dell'innovazione tecnologica, del cambiamento organizzativo e del miglioramento continuo della qualità".

(Fonte: Ufficio Comunicazione Usl RE)