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Piacenza, 5 novembre 2013
 
Riparte, anche per l'anno scolastico 2013-2014, il progetto "Tante lingue per ciascuno", promosso dall'associazione Sentieri nel Mondo in collaborazione con il Comune di Piacenza e il suo Centro Interculturale, nonché con l'assocazione Mondo Aperto. Destinata ai bambini delle primarie, l'iniziativa prevede l'attivazione di un corso di lingua e cultura spagnola – che si svolgerà presso l'istituto Renzo Pezzani in via Emmanueli – e di un corso di lingua e cultura araba che avrà sede presso la scuola De Amicis, in via Farnesiana.
Termine ultimo per iscriversi, venerdì 8 novembre: le adesioni si raccolgono presso il Centro Interculturale in via XXI Aprile n. 15, aperto il lunedì dalle 9.30 alle 13, il mercoledì dalle 16 alle 19 e il venerdì dalle 9.30 alle 13. Per ulteriori informazioni, la struttura può essere contattata telefonando al numero 0523-490768 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Entrambi i cicli formativi, rivolti ai bambini dai 6 ai 10 anni e costituiti da 25 lezioni della durata di 90 minuti, che si terranno il sabato mattina, prenderanno il via sabato 16 novembre per concludersi entro il mese di maggio. E' previsto un piccolo contributo per l'iscrizione, oltre al costo dei rispettivi libri di testo.
Ideato originariamente come progetto di valorizzazione della lingua d'origine per i bambini "di seconda generazione", figli di genitori stranieri ma nati e cresciuti in Italia, il percorso di "Tante lingue per ciascuno" è stato in breve tempo ampliato e aperto a tutti i bambini, come opportunità di apprendimento intrecciata al gioco e alla socializzazione, nonché come cammino educativo verso l'acquisizione di un atteggiamento propositivo e di interesse nei confronti di lingue e culture diverse dalla propria.
 
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Martedì, 05 Novembre 2013 10:28

"Vinci in centro a Piacenza"

Piacenza, 5 novembre 2013
 
Lo shopping nel cuore della città di Piacenza diventa ancora più invitante con la possibilità di vincere favolosi premi con "Vinci in Centro a Piacenza" -
 
Tra le tante iniziative per valorizzare il centro storico di Piacenza fino al 30 novembre chi fa shopping nei negozi aderenti potra' ricevere ogni 5 euro di spesa, un bollino. Basterà completare la tesserina, disponibile sempre nei punti vendita, per partecipare all'estrazione di 5 favolosi premi, tra cui un viaggio in Europa. La cartolina, debitamente compilata dovrà essere imbucata in apposite urne di raccolta, per poi procedere a un sorteggio dei vincitori.
Per maggiori informazioni www.vitaincentroapiacenza.it
 
In allegato la locandina
 
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Piacenza, 4 novembre 2013
 
Prorogato a causa delle avverse condizioni meteorologiche sino alle 20 di sabato 9 novembre il divieto di circolazione in via Caorsana, nei pressi della rotatoria adiacente al Palabanca. Il provvedimento, adottato nell'ambito del piano di asfaltatura delle strade comunali e volto a consentire la posa della nuova pavimentazione lungo la via, prevede inoltre il contestuale divieto di sosta su entrambi i lati della carreggiata, secondo lo sviluppo del cantiere di lavoro.
 
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Lunedì, 04 Novembre 2013 13:13

Giornata delle Forze Armate e dell'Unità Nazionale

Piacenza, 4 novembre 2013

Il discorso del Sindaco Dosi per la ricorrenza del 4 novembre che celebra la vittoria nella Grande Guerra del 1915 -1918 -

Il Comunicato del Comune di Piacenza -
 
Autorità, rappresentanti delle associazioni combattentistiche, cittadini di Piacenza,
la ricorrenza del 4 novembre celebra la vittoria nella Grande Guerra del 1915-1918 ma rappresenta, oggi, soprattutto un'occasione per onorare la storia e il ruolo attuale delle Forze Armate italiane.

Onorare la festa del 4 novembre significa, innanzitutto, celebrare il coraggio e la dedizione del nostro Esercito, della Marina, dell'Aeronautica e dell'Arma dei Carabinieri, rendendo il doveroso tributo ai tanti che hanno pagato con la propria vita per costruire la democrazia e la libertà.

Festeggiando il 4 novembre riaffermiamo i valori alti e nobili che sono alla base di un'Italia e di un'Europa unite e democratiche che ogni giorno tanti militari continuano a difendere anche oltre i confini nazionali ed europei: la libertà, i diritti dell'uomo, la democrazia, la pacifica convivenza tra popoli e nazioni.

Ricordando il 4 Novembre non intendiamo esaltare l'Italia in guerra o l'idea stessa della guerra. Non potrà mai essere così perché la nostra Costituzione, che continua a rappresentare punto di riferimento imprescindibile per il nostro pensare ed il nostro agire quotidiano, afferma che "l'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali". Ed è la stessa Costituzione che ci richiama ad impegnarci per "un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni" e ci ricorda che "la difesa della Patria è sacro dovere del cittadino".

Celebrando il 4 Novembre noi festeggiamo le nostre Forze Armate quale fondamentale strumento di difesa della Patria e della pace.

Quasi un secolo fa si concludeva vittoriosamente per le nostre armi il lungo e sanguinoso primo conflitto mondiale. I soldati italiani, spesso in condizioni di inferiorità, combatterono con onore e con valore quel conflitto. Purtroppo quella non fu, come qualcuno la definì, la guerra che doveva "mettere fine a tutte le guerre". L'Italia era destinata a subire, dopo lunghi anni di dittatura, un'altra guerra, ancor più tragica e dolorosa. La nostra Costituzione e l'inizio del processo di costruzione dell'Europa furono ispirati da quanti avevano ancora negli occhi le scene terrificanti di quella guerra e nel cuore il patriottismo e il senso di sacrificio dei combattenti. Avevamo tutti pensato che i giovani del terzo millennio non avrebbero più dovuto misurarsi con la guerra. Purtroppo le cose non sono andate così. Nuovi conflitti hanno interrogato dolorosamente la coscienza del nostro agire e altri nostri giovani, nel prestare la loro opera di solidarietà e di pace nel mondo, hanno versato un tributo di sangue alla lotta per l'affermazione della pace e dei diritti umani in Kosovo e nei Balcani, in Libano, nel Corno d'Africa, in Afghanistan e in diverse altre zone del mondo.

Il mio pensiero, in questa circostanza, va ancora una volta a Daniele Paladini, vittima nel 2007 di un vile attentato mentre era impegnato in un'importante opera di ricostruzione con il II Reggimento del Genio Pontieri. A lui il ricordo e il commosso omaggio della nostra comunità.

Inoltre esprimo un sentimento di partecipazione e di profonda gratitudine agli oltre 9mila militari italiani impegnati nelle Missioni di Pace, che non esitano a rischiare la vita per un ideale, per portare aiuto e sostegno alle popolazioni colpite dalla guerra, per costruire la libertà, giustizia e legalità là, dove i diritti umani sono sistematicamente calpestati.

Le Forze Armate, oltre che ad essere impegnate all'estero in delicate operazioni umanitarie e di mantenimento della pace, costituiscono un presidio della democrazia e delle istituzioni nel nostro Paese. Ed è in questo senso importante cogliere e sottolineare anche il modo nuovo con il quale esse interpretano il loro importante e delicato ruolo nel nostro Paese. Mi riferisco, in particolare, all'intensa e preziosa attività che viene svolta sui territori, ed anche nel nostro, per difendere e tutelare la popolazione e per garantire legalità e sicurezza.

Tante volte, e in più occasioni, come con l'intervento in soccorso alle persone colpite dal recente terremoto in Emilia e, ancora prima, in Abruzzo, con i contingenti inviati nella Liguria flagellata dal maltempo, e in altre tragiche circostanze, le nostre Forze Armate si sono confermate una risorsa fondamentale in campo a disposizione di tutta la comunità colpita da calamità e da lutti.

Piacenza storicamente ha con i militari un rapporto di grande e proficua collaborazione: penso ad esempio al giorno in cui l'Amministrazione comunale conferì la cittadinanza onoraria al II Reggimento del Genio Pontieri per la preziosa e imprescindibile opera svolta sia in Italia che all'estero, ma anche durante le tragiche alluvioni degli ultimi anni.

Colgo dunque l'occasione – esprimendo, sono certo, i sentimenti della nostra comunità – per rinnovare agli esponenti delle Forze Armate la più sentita riconoscenza per l'impegno che esse profondono sia nell'attività quotidiana che nelle tante situazioni di emergenza. In questa celebrazione, il cui significato essenziale è racchiuso e sublimato dall'accostamento con la Festa dell'Unità Nazionale, rendiamo dunque onore all'Esercito, alla Marina, all'Aeronautica e all'Arma dei Carabinieri, ribadendo la fiducia, la gratitudine e l'affetto di tutti i piacentini.

Grazie.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Sabato, 02 Novembre 2013 09:07

Piacenza, stangata sulle bollette



Prezzi al consumo: un quadro sostanzialmente in pareggio che però ha visto l'impennare di alcune tariffe pubbliche.

Pubblicato in Economia Emilia
Giovedì, 31 Ottobre 2013 15:27

"Pulcheria": donne, talenti, professioni

A Piacenza dal 9 al 16 novembre torna Pulcheria; tema dell'edizione 2013: La mente delle donne -
 
Piacenza, 31 ottobre 2013
 
Al via anche quest'anno Pulcheria, il festival promosso dal Comune di Piacenza - Assessorato Pari Opportunità, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Confindustria e Camera di Commercio di Piacenza, che intende creare un osservatorio sul mondo femminile e offrire alla città un momento di coesione collettiva intorno a temi e testimonianze che riguardano il mondo femminile e le pari opportunità, confermando il taglio artistico e culturale della manifestazione, la cui direzione artistica è curata da Paola Pedrazzini.
 
Chef rid

Il programma dell'edizione 2013 di Pulcheria è progettato intorno a ad un tema interessante quanto attuale, "La mente delle donne. Femminile e maschile: forma mentis ed identità" che contempla un carnet di preziosi appuntamenti.
 
In allegato la locandina

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Piacenza, 31 ottobre 2013
 
Il sindaco Paolo Dosi ha ricevuto ieri mattina, in Municipio, il nuovo segretario cittadino del Partito Democratico Paolo Sckokai. Un incontro richiesto dal neo eletto dirigente Pd "come primo, doveroso atto ufficiale per un confronto in merito alle questioni oggi prioritarie per il nostro territorio, sulle quali – sottolinea – intendiamo dare il nostro costruttivo contributo all'attività dell'Amministrazione comunale".

"E' evidente – rimarca il sindaco – come la figura del segretario cittadino del principale partito di maggioranza rappresenti un punto di riferimento, per un fattivo dialogo sulle tematiche che riguardano Piacenza. In particolare, abbiamo condiviso l'importanza di un impegno congiunto su due questioni urgenti: da una parte, quell'emergenza occupazionale di cui è simbolo il presidio dei lavoratori di Unieuro, ai quali ho voluto anch'io dare un segno di vicinanza; dall'altra, l'utilizzo dei fondi anticrisi a disposizione delle istituzioni, affinché a dispetto della scarsità di risorse si riesca comunque a dare atto a politiche strategiche e positive di rilancio dell'economia locale".

"Mi premeva esprimere al sindaco – spiega Sckokai – la compattezza e l'unità del Partito Democratico, al di là del dibattito attuale tra le componenti interne, su questi stessi argomenti. Innanzitutto, confermando l'appoggio alle iniziative che il Comune di Piacenza, così come le altre istituzioni locali, sta mettendo in campo nel tentativo di contenere, per quanto lo consentano le rispettive competenze, gli effetti più gravi di questa difficile congiuntura sul nostro territorio. In secondo luogo, garantendo il sostegno del Pd alle scelte che la Giunta comunale vorrà fare destinando i fondi pubblici anticrisi a progetti propositivi, che possano fungere da volano alla ripresa".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Piacenza, 30 ottobre 2013

Appuntamento importante domani, giovedì 31 ottobre, per il Museo civico di Storia Naturale, che per il terzo anno consecutivo ospiterà "M'ammalia, la settimana dei Mammiferi", evento promosso a livello nazionale dall'associazione Teriologica italiana e dall'associazione dei Musei Scientifici per consentire, al grande pubblico, di accostarsi all'universo degli studi faunistici.

In particolare, l'iniziativa piacentina – in programma alle 17.30, presso la sede di via Scalabrini 107 all'Urban Center – sarà incentrato sui cambiamenti recenti riscontrati nella fauna della nostra provincia: Andrea Ambrogio interverrà sul tema "Mammiferi tra passato, presente e futuro: ritorni, scomparse e nuovi arrivi", dopo l'introduzione a cura dello zoologo Enrico Merli. La collocazione geografica del territorio, tra il Po e il crinale appenninico, fa sì che numerose specie possano trovare condizioni eterogenee di idoneità per il proprio insediamento: l'incontro sarà quindi occasione per apprezzare con maggiore consapevolezza un aspetto importante e mutevole dell'ambiente che ci circonda.

L'edizione 2013 di "M'ammalia", che si è aperta il 25 ottobre per chiudersi il 3 novembre, è dedicata alla scoperta della Biogeografia dei Mammiferi, per celebrare il centenario della morte del padre fondatore di questa branca scientifica, Alfred Russell Wallace.
 
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Piacenza, 28 ottobre 2013

Anche il Comune di Piacenza era presente, sabato 26 ottobre a Roma, all'iniziativa organizzata da Legambiente e rivolta alle associazioni e alle amministrazioni locali che, come quella cittadina, hanno aderito al "Manifesto per un'Italia Rinnovabile". A rappresentare l'Amministrazione comunale è intervenuto l'assessore all'Ambiente Luigi Rabuffi, che ha illustrato le azioni e le iniziative assunte da palazzo Mercanti in tema di produzione di energia da fonti rinnovabili e riduzione delle emissioni inquinanti: "Il Comune di Piacenza – spiega l'assessore Rabuffi – crede in un futuro energetico incentrato sulle fonti rinnovabili e sull'efficienza nell'uso delle risorse. Oggi è possibile ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, che fanno male alla salute delle persone, danneggiano l'ambiente e aggravano la crisi economica. La strada è quella di realizzare – prosegue l'assessore all'Ambiente - un sistema energetico che premi chi risparmia energia, chi la autoproduce da impianti puliti e chi investe nella gestione delle reti energetiche e nell'accumulo".

La manifestazione di Roma, aperta a tutti i rappresentanti di enti locali e comunità che hanno scelto di investire nelle fonti rinnovabili, è stata anche l'occasione per la raccolta delle buone pratiche energetiche presenti sul territorio.

Aggiunge Rabuffi: "Quella di Roma è stata un'esperienza importante, anche in termini di scambio e confronto con altre realtà amministrative. Nel mio intervento ho illustrato alcune delle iniziative assunte dal Comune di Piacenza: la realizzazione del turboespansore, nonché di 14 impianti solari termici e 13 fotovoltaici sui tetti delle scuole, l'allaccio alla rete di teleriscaldamento di diversi edifici comunali, gli interventi di miglioramento sulla rete di illuminazione pubblica, con la sperimentazione della tecnologia Led, l'approvazione del Piano d'azione per l'energia sostenibile e del Piano Clima locale, senza dimenticare l'adesione al Patto dei Sindaci, con l'obiettivo di ridurre di oltre il 20% le emissioni di gas serra attraverso misure che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l'efficienza energetica e che attuino programmi sul risparmio energetico e l'uso razionale dell'energia". Conclude l'assessore all'Ambiente: "Credo che oggi un futuro energetico diverso sia possibile: innovativo, basato sulla generazione diffusa, sulle fonti rinnovabili e sull'efficienza nell'uso delle risorse. In questo senso Piacenza, grazie anche al contributo delle associazioni e dei cittadini che da anni si impegnano su questi temi, è un esempio virtuoso a livello nazionale".
 
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Venerdì, 25 Ottobre 2013 12:29

"La castagnata della rotonda"

Piacenza, 25 ottobre 2013
 
Si terrà domenica 27 ottobre, dalle 9.30 alle 22.30, in viale Dante (all'altezza di via Porri), la "Castagnata della rotonda", iniziativa organizzata dal Comitato Commercianti della via, in collaborazione con il Comune di Piacenza e con l'associazione provinciale degli Alpini, quale occasione di aggregazione ricreativa per l'animazione e la rivitalizzazione della zona. La manifestazione sarà scandita da momenti musicali, intrattenimenti e attrazioni per bambini, e arricchita dalla vivace presenza degli alpini che prepareranno caldarroste, polenta e vin brulé. Non mancheranno inoltre alcuni stand di hobbisti, che esporranno e metteranno in vendita le loro creazioni artistiche. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto come contributo per l'acquisto di un defibrillatore, che sarà poi installato presso la sede dell'associazione Alpini situata al Campo Daturi.
In allegato la locandina
 
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Pubblicato in Dove andiamo? Emilia