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Sarà il giorno degli innamorati a inaugurare il mese dedicato all'osservazione della volta celeste, grazie al Planetario didattico che verrà allestito presso i giardini del Museo Civico di Storia Naturale (Via Scalabrini 107, c/o Urban Center) di Piacenza -

Piacenza, 8 febbraio 2014 –


L'iniziativa, attesa da diversi anni nella nostra città, è promossa da Omnia Eventi Comunicazione con la consulenza scientifica del Dott. Michele Cifalinò e la collaborazione del Comune di Piacenza, oltre che del Museo Civico di Storia Naturale, della Società di Scienze Naturali, del Gruppo Astrofili e del Gruppo Mineralogico di Piacenza.
Per 5 settimane – appunto da venerdì 14 febbraio a sabato 22 marzo – sarà possibile assistere a proiezioni, della durata di 45 minuti circa, che accompagneranno il pubblico in un entusiasmante viaggio alla scoperta della volta celeste, grazie anche all'ausilio di qualificate guide. La struttura Planetario che verrà allestita - delle dimensioni di 6 metri di diametro, 5 metri di altezza e della capienza di 40 posti a sedere - permette la visione meticolosamente fedele degli astri e delle costellazioni, come si osserverebbero in condizioni di oscurità ottimali.
"Il Planetario didattico – ha spiegato il Dott. Cifalinò – fu allestito ormai diversi anni fa presso il Politecnico di Piacenza e suscitò grande interesse, non solo nei bambini affascinati da questo meraviglioso spettacolo, ma negli spettatori di ogni età che hanno potuto conoscere meglio cosa ci sta ...sopra la testa. Abbiamo deciso quindi di riproporlo, grazie all'organizzazione di Omnia Eventi e la collaborazione del Comune di Piacenza e del Museo Civico di Storia Naturale e di un'altra serie di partner, viste le grandi richieste pervenuteci in questi anni. Lo spettacolo dell'osservazione guidata della volta celeste siamo certi che lascerà gli spettatori con la testa in su per tutta la durata della proiezione e la spiegazione fornita dalle nostre guide permetterà di conoscere un po' di più i misteri del cielo".
Il Museo Civico di Storia Naturale ha provveduto in questi mesi a informare le scuole e raccogliere le loro prenotazioni, con una preziosa attività di segreteria, mentre la Società di Scienze Naturali, il Gruppo Astrofili e il Gruppo Mineralogico si sono occupati di organizzare una serie di attività collaterali che permetteranno di coinvolgere ogni genere di pubblico. Nelle stanze del Museo, infatti, sarà allestita per tutta la durata del Planetario una mostra dedicata all'astronomia e un'esposizione di minerali, mentre ad unire il cielo e i tesori della terra ci penseranno una serie di eventi in via di definizione.
"Siamo molto soddisfatti – commenta Filippo Ghialamberti di Omnia Eventi - di aver accolto l'invito di Michele Cifalinò a coadiuvarlo nell'organizzazione di questa bella iniziativa che ha già raccolto l'interesse di moltissime scuole piacentine, ma anche del lodigiano e del cremasco. Per tutto il pubblico è invece possibile, ma non obbligatorio, prenotare il proprio posto telefonando o scrivendo una mail ai recapiti che trovate sul sito ufficiale www.planetariopiacenza.com, dove si possono reperire tutte le informazioni relative a orari, prezzi ed eventi collaterali".
Tra questi ultimi, da segnalare, i collegamenti in diretta con l'Osservatorio delle Dolomiti di Campo Carlo Magno, che si terranno le sere del 16 e 23 febbraio e 9 marzo, durante le quali i partecipanti potranno osservare il cielo sopra Madonna di Campiglio, grazie al collegamento in remoto con la strumentazione astronomica sita presso il Carlo Magno Hotel. Tutti gli eventi che saranno organizzati durante il mese del Planetario sono a ingresso gratuito e, in quelle occasioni, sarà eccezionalmente aperto il Planetario con proiezioni straordinarie a prezzo normale. L'ingresso al Planetario costa 6.50 Euro (5 euro per gli Under 18, gli Over 65 e scolaresche).
L'inaugurazione è prevista per le ore 18.00 di venerdì 14 febbraio con il saluto delle autorità e degli organizzatori, seguito da uno spettacolo di cornamusa del duo The Wickermen, composto da Keith Easdale e Giancarlo Galli. Eccezionalmente per quella giornata le proiezioni del Planetario sono previste per le ore 19.00, 20.30 e 21.30 al prezzo promozionale di 4 euro per tutti.

Un'ulteriore iniziativa che si è voluta unire al Planetario è l'organizzazione di un concorso fotografico con a tema "Il cielo", il cui regolamento è scaricabile, insieme alla scheda di iscrizione, dal sito www.planetariopiacenza.com o reperibile presso la biglietteria del Planetario. Il concorso metterà in palio come primo premio una notte per due persone al Carlo Magno Hotel di Madonna di Campiglio, dove è allocato l'Osservatorio astronomico delle Dolomiti.

In allegato la locandina scaricabile

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Tra i vegetali analizzati, 20 sono affetti da problemi strutturali che potrebbero portare alla caduta dell'intera pianta o di alcune parti -

Piacenza, 5 febbraio 2014 -

Sarà eseguito nei prossimi giorni, per ragioni di sicurezza e incolumità dei cittadini, l'abbattimento di alcuni alberi che presentano condizioni di instabilità, rilevate nei mesi scorsi tramite il monitoraggio condotto con la tecnica internazionale del Visual Tree Assessment che calcola, inserendo i dati visivi e strumentali in un software, le possibilità di cedimento o schianto. Per gli esemplari compromessi in modo evidente si è proceduto a una verifica da parte dell'Ufficio comunale per il Verde.
Tra i vegetali analizzati, 20 sono affetti da problemi strutturali che potrebbero portare alla caduta dell'intera pianta o di alcune parti: si tratta di due sofore in via Da Sangallo, due tigli in via Lanza, una ceppaia di pioppo nel parcheggio di viale Malta, due aceri in via Cozzi a Quarto, due robinie nell'asilo di via Sarmato, due aceri in via Casteggio 35, due tigli in via Cella 67-69, due robinie in strada Bobbiese 108, due tuie antistanti la scuola Mazzini in piazza Cittadella, un tiglio nel giardino Anguissola di via Vitali, una ceppaia di gelso in corso Europa e un albero in via Salvo D'Acquisto a Pittolo.
La tabella riepilogativa e le fotografie degli esemplari in questione, così come i dati dettagliati dell'analisi Vta, sono a disposizione presso l'Ufficio Verde di viale Beverora 57. 
L'assessore alla Città Sostenibile Luigi Rabuffi ricorda che "a fronte degli 80 abbattimenti resisi purtroppo necessari nel corso del 2013, sono state messe a dimora durante l'anno ben 169 piante nelle aree verdi di nuova lottizzazione o riqualificate, di cui 16 tra via Sanzio e via Da Vinci, 125 in strada di Quartazzola a Vallera e 28 piante da frutto nel giardino tra via Cremona e via Emilia Parmense. A queste vanno aggiunti 18 alberi da frutto nelle aree scolastiche comunali, donate da Leroy Merlin, nonché le 1500 piantine forestali assegnate dalla Regione Emilia Romagna, di cui metà è stata distribuita alla cittadinanza, l'altra metà messa a dimora in adempimento alla normativa che prevede un albero per ogni neonato e per ciascun minore adottato. Sempre nel 2013 – specifica l'assessore – sono state richieste e ottenute dal vivaio forestale regionale 1700 piantine già distribuite, per il 50%, ai privati cittadini e in attesa, per la parte restante, di essere collocate nelle aree verdi comunali. Senza dimenticare, infine, i 24 platani e i 6 carpini che abbiamo piantumato, rispettivamente, lungo il Pubblico Passeggio e in piazza Duomo, grazie ai finanziamenti ottenuti da Comieco per la vittoria alle Cartoniadi".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Verifiche della Polizia Municipale sui veicoli nel parcheggio di viale Sant'Ambrogio: un'auto è risultata rubata e sono stati rimossi e sequestrati altri due veicoli -

Piacenza, 5 febbraio 2014 -

Gli agenti della Polizia Municipale impegnati nella consueta attività di controllo del territorio sono intervenuti, nella mattinata di ieri, martedì 4 febbraio, nel parcheggio di viale Sant'Ambrogio, per la verifica di alcuni veicoli da tempo in sosta nell'area. Dagli accertamenti effettuati è emerso che una delle auto, una Fiat Bravo regolarmente posteggiata, risultava rubata: per il furto era stata presentata denuncia nell'ottobre scorso dal proprietario residente a Piacenza, cui la macchina è stata restituita dopo il trasferimento al deposito comunale di viale Sant'Ambrogio, a cura di Apcoa.
Nella stessa giornata sono stati rimossi e sequestrati due veicoli, una Fiat Bravo e una Fiat Punto regolarmente in sosta nel parcheggio di via Benedettine, in quanto non assicurati e non sottoposti alla revisione periodica.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Pubblicato in Cronaca Emilia

La replica del sindaco Dosi alla presa di posizione della Federazione Nazionale Stampa Italiana e dell'Associazione Stampa Emilia Romagna sul bando indetto dal Comune all'interno del progetto "Io non ho paura – Sicurezza urbana, allarme sociale e informazione" -

Piacenza, 4 febbraio 2014 -

Il comunicato del Comune -

E' ironico, quasi paradossale: il sindaco accusato di non essere capace di comunicare si trasforma, all'improvviso, in un manipolatore dell'informazione, in un censore del diritto di cronaca che punterebbe, attraverso un bando pubblico che risponde a tutti i requisiti di trasparenza e divulgazione, a ordire un piano per "edulcorare la realtà". Sono sincero, fatico a riconoscermi in questo ritratto, perché ho sempre creduto – e continuo a farlo, con profondo rispetto – nella libertà di stampa come strumento di verità e di consapevolezza.
Ritengo però sia doveroso, innanzitutto nei confronti dei cittadini, chiarire alcuni punti dell'iniziativa "Io non ho paura", oggetto nei giorni scorsi di strumentalizzazioni politiche che hanno generato spiacevoli equivoci. Il progetto è stato presentato nell'agosto 2012 alla Regione Emilia Romagna, per ottenere contributi messi a disposizione nell'ambito della sicurezza urbana. Negli anni scorsi, grazie ai finanziamenti ricevuti in questo settore, abbiamo potuto riqualificare largo Baciocchi e il campus di via Negri; attualmente, non essendo previste opere pubbliche di analoga portata, per dare continuità alla collaborazione con la rete regionale abbiamo avanzato una proposta diversa, di carattere culturale.
L'esempio che abbiamo seguito è quello del Comune di Roma, che qualche anno fa promosse un corso rivolto agli operatori dell'informazione, avendo come partner l'Ordine dei Giornalisti del Lazio, l'Associazione della Stampa romana e l'agenzia Redattore Sociale. Le adesioni, una sessantina, furono doppie rispetto al numero previsto di partecipanti. Evidentemente, né i principi fondanti dell'iniziativa, né la sua strutturazione come percorso formativo furono recepiti come un'ingerenza o un'offesa alla professione.
Certo, in quel caso il coinvolgimento delle rappresentanze di categoria fu immediato, ed è qui che va ricercato, da parte nostra, l'errore che può aver dato adito a interpretazioni fuorvianti. La selezione indetta dal Comune di Piacenza – per la quale sono giunte sette candidature – mira a cercare innanzitutto una figura qualificata per lo svolgimento di una ricerca sui termini utilizzati, dai media locali, nel resoconto di episodi di cronaca inerenti al tema della sicurezza. Un lavoro scientifico, oggettivo e imparziale, scevro da giudizi, che si è ritenuto opportuno affidare a un giornalista, iscritto almeno all'Albo dei Pubblicisti, affinché l'analisi dei dati venisse effettuata da una persona competente, che conoscesse sia i processi produttivi e le dinamiche della notizia, sia i fondamenti etici e deontologici del mestiere. A cominciare, per fare un esempio tra i tanti possibili, dalla Carta di Roma siglata nel 2008 da Fnsi e Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, riguardante il corretto trattamento delle informazioni relative a persone rifugiate, richiedenti asilo, vittime di tratta e migranti presenti sul territorio.
Per quanto riguarda le fasi successive del progetto, ovvero l'attivazione di un Tavolo di confronto – che implica reciprocità, certo non indottrinamento! – tra giornalisti e operatori degli uffici comunali interessati alla questione (Stampa, Comunicazione, Piacenza Sicura e Polizia Municipale), nonché la preparazione di uno o più momenti di aggiornamento rivolte agli organi di informazione, alla figura selezionata si richiede un mero supporto organizzativo. Nessun ruolo di formazione diretta, ma un contributo, retto proprio dalle competenze professionali, a far sì che questi incontri possano costituire occasioni di crescita per tutti i partecipanti, con un livello di alto profilo. In tal senso, c'era – e l'auspicio è che si possa ancora concretizzare – l'intento di avviare un percorso condiviso con l'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia Romagna e Aser, anche alla luce delle nuove normative che prevedono l'obbligo di formazione per gli iscritti all'Albo. Con l'idea, che speriamo sia percorribile, di poter accreditare l'evento e aprirlo a un pubblico il più possibile vasto, proveniente anche da altre realtà emiliano-romagnole.
In conclusione, c'è il rammarico per le mistificazioni e le polemiche che hanno attribuito, a questa iniziativa, finalità ben lontane da quelle effettive, ma anche la volontà di portare avanti il progetto in maniera costruttiva e coinvolgente, perché possa essere un'opportunità di valorizzare la professione giornalistica, non una minaccia o un presunto tentativo di svilirla.

Paolo Dosi
Sindaco di Piacenza

 

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

La Polizia Municipale di Piacenza impegnata nelle zone del Modenese colpite dall'alluvione, dove i livelli dei fiumi Secchia e Panaro e dei canali sono ora in calo -

Piacenza, 4 febbraio 2014 -

I livelli dei fiumi Secchia e Panaro e dei canali sono ancora in calo. Nella mattina di oggi, è stato riaperto il ponte Motta sul Secchia lungo la strada provinciale 468 a Cavezzo chiuso da alcuni giorni, a scopo precauzionale, a causa della piena del fiume.

Prosegue inoltre la vigilanza e i sopralluoghi sugli argini per verificare eventuali criticità da parte di Aipo, volontari di Protezione civile e militari dell'esercito. Sempre oggi sono partiti nelle casse di espansione del Panaro i lavori di rimozione del legname portato dalle piene di questi ultimi giorni.

 

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Quattro pattuglie del Corpo di Polizia Municipale di Piacenza hanno prestato servizio, nelle giornate del 26, 27 e 29 gennaio scorsi, di supporto ai Comandi di Polizia Locale di Bomporto e Bastiglia, due tra i Comuni del Modenese colpiti dall'alluvione. Impegnati nei turni di servizio dalle 7.30 all'una di notte, hanno svolto mansioni di controllo mobile del territorio e di regolamento della viabilità nella zona, che contava molte strade chiuse al traffico a causa dei danni subiti in seguito all'esondazione del fiume Secchia.

Con il coordinamento del commissario Anna Maria Parrotta del Comando di Modena e, come primo riferimento, il Comandante dell'Unione dei Comuni del Sorbara Roberta Zoboli, gli agenti piacentini sono stati quindi a disposizione per dare sostegno ai colleghi del luogo in una fase particolarmente critica, rendendosi conto in prima persona dei gravi danni causati dall'acqua alle abitazioni, al sistema viario e alle infrastrutture. Operativi su turni diversi nelle tre giornate, il responsabile del settore Specialità del Corpo di Polizia Municipale di Piacenza Giuseppe Addabbo e i colleghi Simone Rizzi, Mario Tramontin, Miriam Palumbo, Umberto Scarpetta, Federico Ferri, Flavio Grassi e Leonardo Pastore.

Nella galleria immagini foto realizzate sul posto dagli agenti della Municipale di Piacenza

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L'appello del sindaco Paolo Dosi alle altre istituzioni: "Un accordo territoriale per lo sviluppo" -

Piacenza, 3 febbraio 2014 -

Il grido di allarme per le imprese artigiane che hanno chiuso a Piacenza lo scorso anno, lanciato pochi giorni fa da Cna, ha presentato vividamente la realtà di questa crisi economica e i suoi drammatici risvolti sul territorio: il dato secondo cui, nella nostra provincia, ogni giorno due imprese sono costrette a chiudere, richiama giustamente le istituzioni alle proprie responsabilità e a un impegno ancor più forte di quello che già mettiamo in atto.
Certo, aprono nuove attività – in media, poco più di una al giorno – ma ciò non è sufficiente a compensare il venir meno di posti di lavoro, né il disperdersi di storie aziendali intessute di relazioni e competenze che costituiscono un patrimonio per la collettività. Come ha rimarcato il presidente Costantini, la politica deve farsi carico di questo problema, a tutti i livelli: se in Europa si fa sempre più pressante l'appello all'austerità, mentre nel nostro Paese l'incertezza della politica ostacola azioni incisive e immediate, i costi di questa situazione si pagano in primo luogo in ambito locale, dove urgono risposte concrete.
Parlo anche a nome dei miei assessori, nel sottolineare che in tal senso l'Amministrazione comunale si è posta alcuni obiettivi di fondo che, per quanto ci consentono le nostre funzioni, intendiamo portare avanti con fermezza. A cominciare dal lavoro per ridurre al massimo l'impatto della burocrazia sulle imprese, anche grazie alle innovazioni introdotte dal nostro Sportello Unico che hanno già portato a risultati tangibili. Per giungere allo snellimento e alla semplificazione del rapporto tra il Comune e le aziende, abbiamo intensificato il confronto con le associazioni di categoria – tra cui, recentemente, la stessa Cna – consapevoli che il loro contributo e quello dei professionisti potrà essere decisivo. Occorrerà avviare un progetto condiviso con la Camera di Commercio, che coinvolgeremo per unificare gli sforzi, così come ci stiamo adoperando per far sì che anche gli uffici territoriali dello Stato, spesso uniformati a standard operativi diversi da quelli degli enti locali, possano seguirci in questo percorso.
Anche l'approvazione in tempi brevi del Psc, con l'attuazione dei documenti collegati tra cui il Piano operativo comunale (Poc), ci consentirà di ridare spazio a un progetto complessivo di rilancio della città, in particolare sotto il profilo della rivitalizzazione e della riqualificazione urbana. Abbiamo deciso, in tal senso, di aumentare gli investimenti pubblici sul territorio: l'accordo con Iren per la ripresa degli investimenti nel settore idrico, l'avvio della gara per la distribuzione del gas, le scelte che stiamo sviluppando sul fronte degli edifici comunali, i cantieri che si sono aperti in città nonostante i vincoli del Patto di stabilità rappresentano una reazione alla crisi. Altri progetti sono in cantiere, alcuni rallentati da un mercato in forte difficoltà, ma non desisteremo da nuove iniziative.
Sarà necessario indirizzare l'impegno istituzionale verso alcuni nodi strategici, primo tra tutti Expo 2015: istituzioni e imprese piacentine sono già unite su questo fronte, nella consapevolezza di quali straordinarie opportunità possano prospettarsi per il tessuto produttivo locale. L'altra questione portante riguarda il sostegno all'innovazione, alla ricerca, alla creatività: dobbiamo pensare ai giovani e al futuro, alla frontiera della conoscenza, come abbiamo iniziato a fare in questi anni, in molteplici direzioni.
Concludo rivolgendo una proposta agli altri soggetti istituzionali che, ne sono convinto, come noi potranno concordare sull'importanza di coordinare le rispettive azioni nella nostra provincia: generiamo un accordo territoriale, che ci permetta di unire le nostre politiche e i nostri progetti. Enti locali, Camera di Commercio e Fondazione sono gli interlocutori chiamati a esprimersi sui grandi temi del sostegno alle imprese e al lavoro, al welfare, all'innovazione e alla cultura. Intraprendere insieme questo percorso, di cui l'Amministrazione comunale si fa sin d'ora promotrice, è doveroso e più che mai necessario, per dare efficienza ed efficacia ai nostri interventi.

Paolo Dosi
Sindaco di Piacenza

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Giovedì, 30 Gennaio 2014 17:18

Piacenza, sabato Open Day al canile municipale

Sabato 1 febbraio 2014 il primo Open Day organizzato dal canile del Comune di Piacenza, con esibizioni di obedience e tricks proposte da educatori cinofili -

Piacenza, 30 gennaio 2014

E' in programma per sabato 1 febbraio 2014 il primo Open Day organizzato dal canile del Comune di Piacenza, durante il quale sarà possibile assistere ad esibizioni di obedience e tricks alla presenza di educatori cinofili.
La manifestazione prenderà il via alle ore 10.30 di sabato mattina e proseguirà fino alle 14.30 e sarà l'occasione per visitare la struttura di Strada alla Madonnina 40, per fare la conoscenza con gli educatori della nuova gestione del canile, che presenteranno ai presenti il programma delle attività organizzate per il 2014.

Il allegato la locandina scaricabile

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

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La Polizia Municipale ha trovato fra i prodotti in commercio la merce scaduta, che avrebbe dovuto essere ritirata proprio per questa ragione -

Piacenza, 30 gennaio 2014 -

Alcune confezioni di pancetta affumicata a cubetti, una confezione di totano decongelato, pacchetti di snack al cioccolato: prodotti diversi, accomunati dal fatto di essere esposti sugli scaffali nonostante avessero superato la data di scadenza. Lo ha verificato la Polizia Municipale, nei giorni scorsi, in un punto vendita cittadino di media distribuzione, su segnalazione di un cittadino che poco prima aveva acquistato gli snack scaduti nello stesso esercizio.
Durante il controllo effettuato presso il negozio, gli agenti hanno trovato fra i prodotti in commercio la merce scaduta, che avrebbe dovuto essere ritirata proprio per questa ragione. Al termine degli accertamenti, gli alimenti in questione sono stati sequestrati ed è stata comminata, all'esercizio commerciale, un sanzione pari a 3166 euro.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

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Oltre settecento sindaci, da tutto il Paese: questa la platea dell'assemblea straordinaria Anci convocata stamani a Roma -

Piacenza, 29 gennaio 2014 -

Oltre settecento sindaci, da tutto il Paese: questa la platea dell'assemblea straordinaria Anci convocata stamani al Teatro Quirino – Vittorio Gassman di Roma, di fronte alla quale il presidente Piero Fassino ha espresso, nella sua relazione iniziale, la necessità di un confronto costante con il Governo affinchè si giunga, dal 2015, a far confluire tutta la fiscalità locale sugli immobili nella competenza dei Comuni.
"La nostra presenza così numerosa – commenta il sindaco Paolo Dosi, di ritorno dall'incontro nella Capitale – dimostra quanto siano fondate, significative e urgenti le questioni poste dalle Amministrazioni cittadine, a cominciare da un'autonomia economica e fiscale che tenga conto della responsabilità esercitata ogni giorno, sul territorio, a diretto contatto con i cittadini. In questi anni, i Comuni hanno dato il contributo più rilevante nel ridurre la consistenza del debito e della spesa pubblica, gravando in misura non superiore al 2,5% sul primo e al 7,5% sulla seconda. Abbiamo continuato a svolgere il ruolo di esattori in nome e per conto dello Stato, rispondendo alle nostre comunità anche di impegni che sarebbero di competenza di altre istituzioni. E' con questa consapevolezza, che Anci ha incentrato la trattativa con il Governo su tre principali obiettivi: interrompere, dopo sei anni consecutivi, la costante riduzione di trasferimenti agli enti locali; restituire flessibilità e autonomia fiscale alle municipalità italiane; garantire una maggiore equità fiscale".
A fronte della soddisfazione per l'accordo raggiunto ieri con Palazzo Chigi, sulla non attuazione di tagli lineari per il 2014 e l'allentamento dei vincoli posti dal Patto di stabilità (annullandone gli effetti per i Comuni con meno di 5000 abitanti), "l'attesa dei sindaci – riferisce Paolo Dosi – è che questo riconoscimento non sia occasionale, ma rappresenti un nuovo approccio al tema delle autonomie locali. Non solo ci aspettiamo che questa linea del Governo trovi appoggio e conferma in Parlamento, ma è evidente che occorrono altri interventi per riportarci a una situazione che assicuri la necessaria autonomia economica. Tra le richieste aperte in tal senso – sintetizza il sindaco di Piacenza – vi è il rifinanziamento dei fondi sul welfare, con particolare attenzione al fondo per la non autosufficienza, nonché sul trasporto pubblico locale. Senza dimenticare l'esigenza di rivedere i vincoli sulla stipula di nuovi mutui, così come quella di un chiarimento definitivo sul complesso tema delle società partecipate, sulla ridefinizione del catasto e sui rimborsi anticipati dai Comuni sede di uffici giudiziari, per una cifra che arriva a 700 milioni di euro".
"La questione più delicata – conclude Dosi – resta però quella inerente ai criteri di determinazione delle imposte Iuc e Tasi: siamo tutti concordi su un aspetto fondamentale, ovvero che non si prevedano entrate minori rispetto al 2013".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

Tentata truffa, il Comune ribadisce: "Nessun addetto chiede arretrati delle tasse a domicilio" -

Piacenza, 28 gennaio 2014 -

Appresa la notizia dell'ennesima tentata truffa ai danni di un'anziana residente in città, adducendo il pretesto di un arretrato di 18 mila euro per il saldo di presunte tasse comunali, il Servizio Entrate del Comune di Piacenza precisa che in nessun caso, anche in presenza di importi tributari dovuti all'Amministrazione, vengono inviati addetti a domicilio per il recupero dei crediti.
Al contrario, qualora si verificasse la necessità di ricordare o sollecitare un pagamento, viene sempre spedito al cittadino un avviso ufficiale in forma scritta, nel quale si invita l'interessato a presentarsi presso gli uffici competenti o a fornire la documentazione necessaria a chiarire la propria situazione.
L'esortazione, per chi venisse contattato da sedicenti operatori comunali a casa propria, è sempre quella di rivolgersi alla Polizia Municipale o alle Forze di Polizia dello Stato per le opportune, tempestive verifiche e per dissuadere persone malintenzionate. Per eventuali informazioni o dubbi riguardanti la propria posizione tributaria, si possono chiamare i seguenti numeri del Servizio Entrate: 0523-492775 o 0523-492778.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

 

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