Al via la campagna congiunta di sicurezza stradale “SAFETY DAYS” (compiutamente illustrata alla pagina web www.roadpolsafetydays.eu ) promossa da ROADPOL - European Roads Policing Network, una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali che opera sotto l’egida dell’Unione Europea e, nell’ambito di tale network europeo, l’Italia attualmente ricopre la Presidenza onoraria.
Decathlon lancia una grave allerta, con richiamo. Nel corso dei controlli di qualità e sicurezza, le squadre Revoe hanno rilevato su alcuni modelli del monopattino elettrico della marca REVOE un difetto sugli sterzi
Grazie al tempestivo intervento del gruppo locale di Protezione Civile "Il Falco" e dei tecnici Enel, sono state ripristinate la circolazione stradale e la rete elettrica in via del Castello.
È stato riscontrato un rischio di anomalia nel meccanismo di sicurezza delle cinture di sicurezza. Il più grande richiamo nella storia del produttore
Quelle più preoccupanti in Liguria e Valle D'Aosta. L’Adac ha ispezionato complessivamente 16 tunnel: in Italia, in Croazia e in Austria. Tutte le gallerie austriache hanno superato il test e anche quelle croate sono complessivamente “solide”, anche se una delle tre sottoposte al controllo non rispetta i criteri europei.
Collaborazione interistituzionale tra la Provincia e il Comune di Parma per il monitoraggio sulle infrastutture stradali
FORD, la seconda casa automobilistica statunitense, ha annunciato un maxi richiamo. I motivi? Le loro porte possono aprirsi mentre i veicoli sono in movimento. E' il terzo richiamo per lo stesso problema. Il richiamo riguarda la Ford Focus 2012-2015, la Ford Fusion 2013-2014, la Ford Fiesta 2011-2014 e la Ford Escape e C-Max 2013-2015. Sono inoltre interessati i modelli Lincoln MKZ 2013 e 2014, Lincoln MKC 2015, Ford Mustang 2015 e Ford Transit Connect dal 2014 al 2016.
Presenti i sindaci di Corniglio Delsante e di Monchio Riani. Il deterioramento del manufatto, sulla provinciale che collega i due comuni, ha determinato la chiusura della strada lo scorso 24 aprile. La fine dei lavori è prevista entro un paio di mesi.
Parma, 7 maggio 2020 – Ieri la Provincia di Parma – Servizio Viabilità, dopo un sopralluogo tecnico sul ponticello sulla strada provinciale n. 75 che collega Monchio delle Corti a Corniglio, all’altezza dell’abitato di Grammatica,
Parma – La notte del 19 aprile 2020 tre equipaggi della Squadra Volante della Questura di Parma intercettano un gruppo di ragazzi che, poiché annoiati, disponevano delle assi di legno e metalliche sulla pubblica via, attentando alla sicurezza e all’incolumità degli automobilisti.
In particolare, gli Operatori si portavano su disposizione della Sala Operativa in via La Spezia, all’altezza della rotonda Sidal, per la segnalazione di un accorto cittadino che riferiva di tre ragazzi intenti a posizionare delle lunghe assi sulla carreggiata. Il materiale suddetto, dato il modo in cui era stato posizionato e la ridotta visibilità, considerata anche la ridotta intensità della luce artificiale, determinava uno stato di pericolo reale ed effettivo per la circolazione e la sicurezza stradale.
Sul posto gli Operatori, dopo aver riportato la strada in sicurezza, effettuavano dei controlli nelle aree verdi limitrofe e nelle aree cortilizie per individuare gli autori dell’insensata opera. Dopo una attenta ricostruzione dei movimenti degli stessi, e grazie alla segnalazione ricevuta, gli Agenti individuavano i tre ragazzi. Questi, classi 2001 e 2002, venivano rintracciati presso una vicina abitazione, dove si erano recati per sfuggire alle possibili conseguenze penali del proprio gesto.
I tre, dopo aver in un primo momento negato l’insensato gesto, ammettevano quanto realizzato, riferendo che la noia era stata il fattore determinante. Di fronte a queste ammissioni i ragazzi venivano redarguiti dagli Operatori e denunciati in stato di libertà per quanto posto in essere. La loro azione, infatti, sulla base delle modalità del fatto, e delle circostanze di tempo e luogo, poteva determinare eventi gravi e a cui non sarebbe stato possibile porre rimedio se gli Operatori non fossero ivi prontamente giunti e l’avveduto cittadino non fosse stato mosso da un encomiabile senso civico.
Per quanto accertato i 3 sono stati sanzionati anche amministrativamente ai sensi della normativa emergenziale per il contenimento epidemiologico, in quanto si trovavano fuori dalla propria abitazione senza un motivo valido, se non quello di delinquere.