Visualizza articoli per tag: Territorio Correggio

Il problema dell'Abusivismo Commerciale nelle sue forme più e meno note. Per spiegare ad operatori e cittadini i numeri di un fenomeno sommerso enorme che interessa tutti e non solo gli addetti ai lavori, la Confesercenti di Correggio organizza un convegno presso Palazzo Principi. -

Reggio Emilia, 19 novembre 2015 -

Nelle fasi di recessione economica, come quella che stiamo vivendo, assistiamo ad un proliferare assai pericoloso di offerte pseudo commerciali esterne al regolare canale di distribuzione, che fanno leva sulle necessità di risparmio delle famiglie.
Si tratta di un processo che mette a rischio non solo l'esistenza dei piccoli esercizi commerciali schiacciati dalla concorrenza sleale degli abusivi ma tutto il sistema economico nel suo complesso, dalla produzione alla vendita, senza contare i rischi che i cittadini corrono nell'approvvigionarsi fuori da filiere non certificate e controllate.
Per spiegare ad operatori e cittadini i numeri di un fenomeno sommerso enorme che interessa tutti e non solo gli addetti ai lavori, la Confesercenti di Correggio organizza per giovedì 19 novembre 2015 un incontro presso la sala conferenze di Palazzo Principi alle ore 15,30.
Nell'occasione verrà sviscerato il problema dell'Abusivismo Commerciale in molte delle sue forme più e meno note tenendo conto che la diffusione del fenomeno è sempre più allarmante e il disagio creato alle imprese sempre più forte.

Al convegno parteciperanno:
Ilenia Malavasi, Sindaco di Correggio;
Daniele Martinelli, Presidente Confesercenti Zona Correggio;
Stefano Bollettinari, Direttore Regionale Confesercenti;
Dario Domenichini, Presidente Provinciale Confesercenti Reggio Emilia

All'incontro verranno presi in considerazione i risultati dello studio REF Ricerche-Confesercenti prodotti in merito all'argomento, che aiuteranno a capire, anche in termini economici, la portata del fenomeno.

locandina abusivismo convegno rid

(fonte: Ufficio stampa Confesercenti R.E.)

Il Servizio di oculistica dell'Azienda Usl di Reggio Emilia, è stato intitolato al Dr. Amos Bartolino, prematuramente scomparso nel 2014, ieri alla presenza dei familiari, in una sala piena di collegi e amici all'Ospedale di Correggio. Il Dr. Fausto Nicolini, Direttore generale dell'Azienda USL di Reggio Emilia ha ricordato il collega. -

Reggio Emilia, 30 ottobre 2015 -

Alla presenza dei familiari, in una sala piena di collegi e amici all'Ospedale di Correggio, nel pomeriggio di ieri il Servizio di oculistica dell'Azienda Usl di Reggio Emilia, è stato intitolato al Dr. Amos Bartolino, prematuramente scomparso nel 2014.
Le diverse, toccanti testimonianze di familiari e colleghi hanno ricordato le doti umane e professionali di Amos Bartolino, che ha dedicato la vita alla cura dei pazienti con dedizione, passione ed entusiasmo. Il servizio è ora diretto dal Dr.Marco Vecchi, amico e collega del medico scomparso.

Amos Bartolino rid

Il Dr. Fausto Nicolini, Direttore generale dell'Azienda USL di Reggio Emilia ha ricordato con queste parole il Dr. Bartolino: "Ho conosciuto Amos quando partecipò al concorso per il primariato di oculistica. Mi colpì fin da subito la sua visione innovatrice, che riversò con energia e passione nel suo incarico. Lo ricordo come una persona gioviale, sempre positiva, razionale, disponibile al confronto e brillante nella conversazione.
Lavorare nella sanità pubblica e universale, con passione, competenza e dedizione, come ha fatto Amos Bartolino, è soprattutto condividere valori e principi, quali solidarietà, sussidiarietà e prossimità. E dal momento che sono gli operatori a costruire la storia è giusto che si ricordino quei professionisti e quelle persone che tanto hanno dato.
Amos ha dedicato la sua vita, troppo breve, al lavoro, donandosi con passione agli altri e noi abbiamo deciso di ricordarlo così, perché l'identità di un'organizzazione e il senso di appartenenza si costruiscono anche con la memoria dei luoghi e delle persone".

(Fonte: Ufficio Comunicazione Ausl RE)

Brutta prestazione dei crociati che perdono ai calci di rigori contro la Correggese per 3-2 dopo uno scialbo 0-0 nei tempi regolamentari. Apolloni dovrà lavorare sulla testa dei giocatori. I crociati escono così al primo turno di Coppa Italia dopo una prestazione ben diversa da quelle viste abitualmente nelle gare passate. -

Parma, 29 ottobre 2015 - di Luca Gabrielli -

Il Parma Calcio 1913, con al seguito duecento tifosi, rispetto alle indicazioni del prepartita, ha schierato come esterni di centrocampo nel 4-4-2, Vignali e Sereni. Per il resto, formazione confermata.
Poche emozioni nel primo tempo dove la partita ha faticato a prendere ritmo. Solo poco prima dell'intervallo i crociati si sono resi pericolosi con un calcio di punizione di Guazzo che ha colpito la traversa ed un tiro di Corapi uscito di poco.
Nella ripresa da segnalare i cambi di Apolloni per dare una svolta alla gara: Moussa Sowe prende il posto di Sereni, Simonetti di Corapi e a cinque minuti dalla fine Melandri per Musetti.
Partita che anche nel secondo tempo ha visto poche emozioni ma sicuramente meglio la Correggese che al 83" stava per passare in vantaggio su un calcio piazzato sventato dal portiere Fall ed al al 90" lo stesso portiere risolve un' altra situazione pericolosa.
Partita decisa ai calci di rigore senza i tempi supplementari dove a sorpresa i crociati vengono eliminati dopo aver sbagliato per tre volte dal dischetto contro il portiere avversario. Fatali gli errori di Melandri, Vignali e Benassi.

Eliminazione a sorpresa

I crociati escono così al primo turno di Coppa Italia dopo una prestazione ben diversa da quelle viste abitualmente nelle gare passate.
Una sconfitta che deve servire d'insegnamento agli uomini di Apolloni per capire una volta di più che contro squadre di questa categoria non si può perdere un attimo di concentrazione perché il passo falso è dietro l'angolo.
Meglio che sia accaduto in Coppa Italia e non in campionato, competizione che per i tifosi e la società deve essere l'obiettivo principale da non fallire assolutamente.

Pubblicato in Calcio Parma

Il Parma Calcio 1913 affronta oggi la Correggese alle 14,30 per continuare il cammino in Coppa Italia. Mister Apolloni lascia a casa molti titolari ma non snobba l'impegno: "Ci teniamo, per prestigio e non solo. Farò turn over. Sarà una partita vera". Previsti un centinaio di tifosi crociati allo stadio. -

Parma, 29 ottobre 2015 - di Luca Gabrielli -

Il Parma Calcio 1913 affronta oggi la Correggese alle 14,30 per continuare il cammino in Coppa Italia. L' allenatore crociato, al termine della sessione di allenamento della vigilia, ha convocato ventuno giocatori annunciando numerosi cambi in previsione del match di campionato di domenica contro il Romagna Centro. A Collecchio ne lascia otto: Zommers, Messina, Ricci, Lucarelli, Giorgino, Miglietta che oggi ha avuto un risentimento muscolare, Lauria e Longobardi.
Un' occasione per le cosiddette "seconde linee" per mettersi in mostra.

Le scelte di Apolloni

Cambi che si manifesteranno già dal ruolo del portiere, dove il sempre più affidabile Fall, darà un turno di riposo al titolarissimo Zommers. La linea a quattro di difesa sarà formata da Donati, Adorni e Benassi, con Agrifogli a sinistra, protetta a centrocampo dall' uruguagio Rodriguez, alla sua seconda presenza stagionale e dal regista Corapi. Le tre mezzepunte che innescheranno il centravanti Guazzo, saranno Melandri, Musetti e Sowe.
La partita di oggi sarà infatti molto importante per Guazzo che se vorrà insinuare dei dubbi di formazione al mister anche in campionato, dovrà presto sbloccarsi. Si vedrà in campo una formazione rimaneggiata che saprà comunque dare il suo contributo dal punto di vista tecnico e caratteriale.

Biglietti Ospiti disponibili anche oggi prima della gara

I biglietti non nominativi del Settore Ospiti dello stadio Walter Borelli di Correggio saranno disponibili, al prezzo unitario di 10 Euro, anche oggi ai botteghini prima della gara Correggese-Parma Calcio 1913 (ore 14.30 il fischio di inizio) valevole per il primo turno di Coppa Italia. Nei due giorni di prevendita a Parma i tifosi crociati ne hanno acquistati 134.

Pubblicato in Calcio Parma

L'Onav organizza incontri e degustazioni a tema, nel Reggiano, per insegnare ad 'interpretare' e a conoscere uno dei più grandi patrimoni nazionali. -

Reggio Emilia, 17, ottobre 2015 –

Il vino ci appartiene. E' una parte delle nostre tradizioni. Va conosciuto e degustato.
Una consapevolezza che viene sostenuta anche dalle associazioni come l'ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) che sta promuovendo iniziative per educare ad un consumo consapevole e ragionato.
Domani, domenica 18 ottobre, in occasione della Fiera di San Luca, in collaborazione con il Comune di Correggio, propone una degustazione con una selezione di vini d'Italia strutturata a banchi di assaggio aperti dalle ore 15:00 alle 19:00. L'evento avrà luogo nel cortile del Municipio di Correggio in Corso Mazzini.

Sarà un evento conviviale, aperto a tutti. Una buona occasione per scambiare impressioni e commenti sui vini in degustazione con gli Assaggiatori di ONAV, nonchè per apprendere le nozioni base per approcciarsi ad un buon calice di vino. Perchè bisogna uscire dall'errata demonizzazione attribuita al vino: il vino è un importante elemento delle storia nazionale.

"Questo è il primo evento che organizziamo sulla piazza di Correggio - spiega Silvio Oliva, delegato provinciale di ONAV e l'abbiamo pensato come un evento informale perchè il vino è piacere e racconta aneddoti di un vitigno, di un territorio, del lavoro dell'uomo che lo produce. Un vino può piacere o no, è comunque positivo parlarne con chi vuole esprimere più aggettivi di un semplice 'mi piace' . La nostra organizzazione è presente in tutte le province d'Italia ed avvicina appassionati del vino attraverso corsi, degustazioni guidate, manifestazioni enologiche, concorsi; anche a Reggio Emilia siamo attivi con degustazioni mensili ed un corso per Aspiranti assaggiatori in partenza il 4 novembre a Reggio Emilia ( www.onav.it )."

I prossimi eventi di ONAV Reggio Emilia 

Giovedì 22 ottobre: cena con degustazione di vini da antichi vitigni locali
Mercoledì 4 novembre: avvio del Corso di 1° livello per "Assaggiatore di Vino". Il corso è articolato in 18 lezioni teoricopratiche
durante le quali saranno assaggiati oltre 60 vini. Al superamento dell'esame finale si conseguirà la patente di Assaggiatore di Vino (riconoscimento giuridico D.P.R. 8/7/1981 n. 563). Sede del corso AscomConfcommercio a Reggio Emilia.

Giovedì, 17 Settembre 2015 09:18

Pagare le tasse con il baratto

La nota stampa del Movimento 5 Stelle di Correggio sulla mozione che verrà presentata al Consiglio Comunale. Il "Baratto amministrativo" offrirebbe la possibilità, ai cittadini in difficoltà, di avere una riduzione sulle tasse grazie a lavori socialmente utili. -

Reggio Emilia, 17 settembre 2015 -

Come sappiamo il reddito di cittadinanza, benché attivo sotto diverse definizioni in in tutti i paesi fondatori della Unione Europea, non è ancora stato introdotto in Italia.
Per aiutare i cittadini con un reddito insufficiente, il Movimento 5 Stelle di Correggio proporrà al Consiglio Comunale la mozione sul "Baratto amministrativo": uno strumento che introduce la possibilità di ridurre la pressione della tassazione locale (IMU, TASI, TARI) ai cittadini in difficoltà economica che vogliano dedicare il proprio tempo ad attività di pubblica utilità.

Si tratta di istituire la possibilità di barattare ore di lavoro in cambio della riduzione dei tributi comunalidelle tariffe per i servizi comunali erogati.
Le ore di lavoro dei cittadini sarebbero utilizzate per lavori di interesse generale e cura del territorio come ad esempio:

  • manutenzione e pulizia di aree verdi, piazze e strade;
  • pulizia e piccoli lavori di manutenzione nelle scuole, nei centri civici e negli impianti sportivi comunali;
  • assistenza agli scolari (ad esempio attraversamento pedonale ecc.);
  • sgombero neve, raccolta foglie autunnali, etc.

Il Comune di Correggio beneficerebbe così di un doppio vantaggio:

  • i contribuenti in difficoltà potrebbero comunque ottemperare agli obblighi della fiscalità locale; il Comune potrebbe usufruire di questa "forza lavoro", in un periodo in cui scarseggiano risorse, portando un beneficio all'intera collettività
  • questo "baratto" combatterebbe l'emarginazione delle fasce economicamente più deboli offrendo loro la possibilità di avere una sorta di inserimento lavorativo e sociale, dando un valore all'impegno civico ed evitando il mero assistenzialismo.

Il Movimento 5 Stelle è sempre dalla parte dei cittadini, perché nessuno deve rimane indietro!

Correggio 5 Stelle

Pubblicato in Politica Reggio Emilia

Presentato il ricco programma per la stagione 2015-2016 con i migliori spettacoli del circo d'arte e di creazione contemporanea e nomi di grande rilievo per il teatro di prosa, tetaro musicale e un ricco repertorio per bambini e famiglie. La campagna abbonamenti avrà inizio mercoledì 23 settembre, con diritto di prelazione per gli abbonati della stagione precedente. I nuovi abbonamenti saranno messi in vendita da giovedì 8 ottobre.-

Reggio Emilia, 4 settembre 2015 -

Nove spettacoli di prosa, due di circo contemporaneo, sette di teatro musicale (due di musica, tre di danza due di operetta), cui si aggiunge una ricca e qualificata offerta per ragazzi e famiglie. Questi i numeri del prossimo cartellone del teatro Asioli – proposto da Comune di Correggio e Ater – che si presenta con un programma di notevole interesse, ricco di autorevoli interpreti e testi importanti, attento alla drammaturgia contemporanea e soprattutto alla qualità della messa in scena degli spettacoli ospitati: il Comune di Correggio ed Ater (Associazione Teatrale Emilia Romagna, nuovo partner per la gestione del Teatro) non rinunciano a mantenere l'alto profilo di un'attività che ha fatto dell'Asioli il secondo teatro della provincia.
La stagione è stata presentata in conferenza stampa, venerdì 4 settembre, da Ilenia Malavasi, sindaco di Correggio e presidente Ater, e Alessandro Pelli, direttore del Teatro Asioli.

"L'Asioli è il secondo teatro in Provincia, per importanza e anche per numero di presenze, circa 25mila lo scorso anno", commenta il sindaco, Ilenia Malavasi. "La programmazione di questa prima stagione conferma l'importanza del ruolo che il teatro correggese continuerà a svolgere. La novità è rappresentata soprattutto dalla proposta originale sul circo contemporaneo, che proietta Correggio come attore all'interno di un panorama internazionale, ribadendo la vivacità culturale che da sempre caratterizza la nostra città. Ritengo che le decisioni regionali in materia di teatro siano state scelte significative, capaci di generare nuove risorse e di portarle direttamente sui territori coinvolti. Per quanto riguarda Ater, che ha alle spalle una storia importante, 51 anni, e di cui proprio Reggio Emilia è stato uno dei fondatori storici, questa è una bella sfida, ma anche una grande opportunità".
"Con Corpi e Visioni", aggiunge il direttore Pelli, portiamo a Correggio i migliori spettacoli del circo d'arte e di creazione contemporanea. È la prima volta che il Comune di Correggio riesce ad accedere a finanziamenti provenienti dal fondo ministeriale (FUS) e questo rappresenta sicuramente la testimonianza dell'importanza attribuita al nostro progetto. A parte questo, naturalmente, anche nella nuova stagione abbiamo mantenuto un'offerta di alta qualità, con un occhio particolare alla prosa, che è sempre stato il segmento che ha caratterizzato negli anni la proposta dell'Asioli".

Stagione 2015-2016

La stagione è caratterizzata dalla presenza di due spettacoli di circo contemporaneo: la compagnia Cirque Aïtal (Kati Pikkarainen e Victor Cathala) con il suo chapiteau, fuori dal tradizionale spazio teatrale, porterà a Correggio, dopo altre numerose piazze europee, il suo ultimo spettacolo Pour le meilleur et pour le pire, un acrobatico e romantico road-movie a ritmo di rock'n'roll; e Le Chant des Balles, perfetto spettacolo di giocoleria musicale, in tour dal 2001 in tutta Europa, di e con Vincent De Lavenère e Eric Bellocq, in cui la magia dei gesti del giocoliere De Lavenère si fonde con le musiche senza tempo del liutista Bellocq.

Per il teatro di prosa, tra i nomi di grande rilievo che saranno ospiti dell'Asioli vi sono diversi attesi ritorni: Umberto Orsini e Massimo Popolizio (anche regista) sono tra gli interpreti de Il prezzo di Arthur Miller, un capolavoro che, pur venendo da lontano, ci porta ai nostri giorni così pieni di incertezze; Paolo Rossi - con Stefano Massini e Giampiero Solari - riscrive alla sua maniera Molière: la recita di Versailles, il dietro le quinte di una compagnia in prova che deve allestire uno spettacolo in tutta fretta e mette a confronto in un gioco di specchi temporali ed esistenziali il lavoro e la vita del capocomico Molière e del personaggio capocomico Paolo Rossi; Iaia Forte, tra monologhi e canzoni, dipinge in Hanno tutti ragione il ritratto del cantante "confidenziale" Tony Pagoda, dall'omonimo acclamato romanzo di Paolo Sorrentino; Eros Pagni è magnifico protagonista de Il sindaco del Rione Sanità di Eduardo De Filippo; uno straordinario poker d'assi composto da Gianrico Tedeschi, Ugo Pagliai, Franco Branciaroli (anche autore) e Maurizio Donadoni porta in scena Dipartita finale, "una parodia, un western, un gioco da ubriachi sulla condizione umana dei nostri tempi, con tre barboni che giacciono in una baracca sulle rive di un fiume, forse del Tevere, e con la morte, nei panni di Totò menagramo, che li va a trovare impugnando la falce"; Arturo Cirillo interpreta e dirige Chi ha paura di Virginia Woolf?, celebre testo di Edward Albee, dolente e spietata riflessione sull'invecchiare e sul tempo, ma anche sull'amore; Pascal Rambert (che dopo Clôture de l'amour, tradotto e rappresentato in nove lingue, è diventato autore-regista di culto anche in Italia) dirige la versione italiana del suo ultimo spettacolo Prova (Répétition), con Anna Della Rosa, Laura Marinoni, Luca Lazzareschi, Giovanni Franzoni. Ultimi non ultimi, i "nuovi" ospiti dell'Asioli: Giulio Scarpati e Valeria Solarino che portano in scena Una giornata particolare, adattamento del celebre e bellissimo film diretto da Ettore Scola; e Gino & Michele (Anche le formiche..., Smemoranda, Cuore, Tango, Zelig...), impegnati in Passati col rosso, reading dei loro più celebri brani, in occasione del quarantesimo compleanno della premiata coppia che ha attraversato da protagonista la storia comica e satirica dell'Italia degli ultimi 40 anni.

Quattro saranno gli spettacoli musicali: lo straordinario duo composto da Ramin Baharami al pianoforte e Massimo Mercelli al flauto eseguirà musiche di J. S. Bach, C. P. E. Bach, Federico II di Prussia e una nuova composizione dedicata al duo di Michael Nyman; Giulia Manicardi dirige Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini (con un cast in corso di definizione); la compagnia di Corrado Abbati porterà in scena Al Cavallino Bianco e My Fair Lady.

Tre i titoli di danza: la prima di Sagra della primavera della compagnia MM Contemporary Dance Company, diretta da Michele Merola, con coreografia di Enrico Morelli (cui si aggiunge La metà dell'ombra di Michele Merola), e i due spettacoli Made in Italy 14.0 e Made in Italy 15.0, frutto del lavoro di Agorà Coaching Project, corso professionale di alta formazione per danzatori che li vede interpreti di coreografie firmate da importanti protagonisti della danza contemporanea italiana ed europea.

La ricca, varia e qualificata offerta per bambini e famiglie, oltre a cinque spettacoli in calendario la domenica pomeriggio tra gennaio e marzo, comprende due eventi particolari: Nella pancia del teatro, narrazione itinerante in cui Claudio Milani - pluripremiato autore, attore e narratore di spettacoli per bambini - porta gli spettatori a spasso per il teatro con i suoi racconti, fino alla scoperta della magia del palcoscenico; e la mostra-spettacolo Pin'Occhio (Sale espositive – Palazzo Principi), un percorso tra teatro, musica e arte, ispirato al celebre racconto di Collodi, in cui si gioca e si è spettatori, in compagnia di una guida-narratore, un viaggio nella bugia creativa, tra tradizione e contemporaneità, creato in occasione dei quarant'anni di attività di Drammatico Vegetale, storica e celebre compagnia diretta da Pietro Fenati e Elvira Mascanzoni.

La campagna abbonamenti avrà inizio mercoledì 23 settembre, con diritto di prelazione per gli abbonati della stagione precedente.
I nuovi abbonamenti saranno messi in vendita da giovedì 8 ottobre.

Tutte le info e aggiornamenti sui singoli spettacoli su www.teatroasioli.it 
Teatro Asioli 
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
tel.: 0522 637813

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

La provincia di Reggio Emilia brilla nella classifica dei "borghi felici" elaborata dal Sole 24 Ore. Sono infatti ben 10 (3 in più rispetto allo scorso anno) i comuni reggiani che rientrano tra i primi 100 piccoli centri italiani nei quali si vive meglio nella graduatoria stilata dal Centro studi Sintesi sulla base di ben 47 indicatori del Bil (Benessere interno lordo) estrapolati dalle principali fonti statistiche: Istat, Ministero dell'Interno, Infocamere, Banca d'Italia e Aci.

Il borgo reggiano "più felice" è Correggio (37esimo), davanti a Rubiera (53) e Quattro Castella (54), subito dopo si collocano Brescello, Casalgrande, Scandiano, Castellarano, Sant'Ilario d'Enza, Castelnovo di Sotto e San Martino in Rio.

"La nostra provincia, nel cuore dell'Emilia, avanza in classifica, aumentando il numero dei Comuni con ottime performance a livello nazionale per condizioni di vita, partecipazione e coesione sociale, grado di istruzione, salute, ambiente e sicurezza – commenta la vicepresidente della Provincia Ilenia Malavasi, che è anche sindaco del primo comune reggiano, appunto Correggio – Reggio, con le altre province emiliane occupa il 30% delle prime 100 posizioni: si tratta di un risultato certamente lusinghiero, che conferma il livello della qualità della vita nel Reggiano. In Emilia-Romagna siamo, al pari di Bologna, la provincia con il maggior numero di borghi felici, ben 10, a testimonianza di una comunità che, nonostante la crisi, continua a essere operosa e solidale".

La classifica del Sole 24 Ore

1 Brunico (BZ) 100
2 Vipiteno (BZ) 96,9
3 Egna (BZ) 95,6
4 Peschiera Del Garda (VR) 92,5
5 Lazise (VR) 90
6 Bardolino (VR) 89,4
7 Sirmione (BS) 83,0
8 Saluzzo (CN) 81,1
9 Alba (CN) 80,9
10 Manerba del Garda (BS) 80,8
11 Appiano sulla strada del vino (CZ) 77,4
12 Lana (BZ) 73,8
13 Lavagno (VR) 69,5
14 Iseo (BS) 69,4
15 San Pietro in Cariano (VR) 62,7
16 Ozzano dell'Emilia (BO) 61,0
17 Argelato (BO) 61,0
18 Bentivoglio (BO) 60,7
19 Oderzo /TV) 60,6
20 Negrar (VR) 60,6
21 Granarolo dell'Emilia (BO) 60,4
22 Montebelluna (TV) 60,2
23 Legnago (VR) 59,2
24 Chiavenna (SO) 56,7
25 Mogliano Veneto (TV) 56,5
26 San Martino B. A. (VR) 56,2
27 Cecina (LI) 55,5
28 Tavarnelle Val di Pesa (FI) 55,1
29 San Martino Siccom. (PV) 54,9
30 Borgomanero (NO) 54,7
31 Castenaso (BO) 54,0
32 Torri di Quartesolo (VI) 53,6
33 Caldaro sulla strada del vino (BZ) 53,2
34 Zola Predosa (BO) 52,6
35 Traversetolo (PR) 52,1
36 S. Ambrogio di Valpolicella (VR) 51,9
37 Correggio (RE) 51,4
38 Cotignola (RA) 51,4
39 Omegna (VB) 50,8
40 Breganze (VI) 50,6
41 Villafranca di Verona (VR) 50,5
42 Cherasco (CR) 50,3
43 Sorbolo (PA) 50,1
44 Teolo (PD) 49,2
45 Desenzano del Garda (BS) 48,5
46 Passirano (BS) 48,4
47 Colico (LC) 48,1
48 Piove di Sacco (PD) 47,6
49 Marano sul Panaro (MO) 47,5
50 Minerbio (BO) 47,3
51 Noventa Vicentina (VI) 47,2
52 Castel Bolognese (RA) 47,0
53 Rubiera (RE) 46,7
54 Quattro Castella (RE) 46,5
55 Castelvetro di Modena (MO) 46,4
56 Fontanellato (PR) 46,2
57 Brescello (RE) 45,9
58 Castel Maggiore (BO) 45,6
59 Castelfranco Veneto (TV) 45,5
60 Brendola (VI) 45,4
61 San Colombano al Lambro (MI) 44,8
62 Dolo (VE) 44,6
63 Villorba (TV) 44,5
64 Casalgrande (RE) 44,4
65 Scandiano (RE) 44,3
66 Soave (VR) 43,9
67 Russi (RA) 43,5
68 Maranello (MO) 43,0
69 Bertinoro (FO) 42,6
70 Castellarano (RE) 42,5
71 San Giorgio di Piano (BO) 42,5
72 Erbusco (BS) 42,0
73 Anzola dell'Emilia (BO) 41,8
74 Campogalliano (MO) 41,6
75 Rivolta d'Adda (CR) 41,5
Comune Punti
76 Poggibonsi (SI) 41,0
77 Mirano (VE) 40,8
78 Borgo San Dalmazzo (CN) 40,8
79 Lanzo Torinese (TO) 40,5
80 Sandrigo (VI) 40,5
81 Sant'Ilario d'Enza (RE) 40,4
82 San Vito al Tagliamento (PN) 40,3
83 Pandino (CR) 40,1
84 Soncino (CR) 40,0
85 Campodarsego (PD) 39,7
86 Cles (TN) 39,3
87 Castelnovo di Sotto (RE) 38,9
88 Soliera (MO) 38,5
89 Carpaneto Piacentino (PC) 38,5
90 Piazzola sul Brenta (PD) 38,4
91 San Martino in Rio (RE) 37,8
92 San Donà di Piave (VE) 37,7
93 Villanova Mondovì (CN) 37,6
94 Clusone (BG) 37,1
95 Castelleone (CR) 37,0
96 Sarzana (SP) 36,8
97 Porto Mantovano (MN) 36,7
98 Pegognaga (MN) 36,6
99 Albino (BG) 36,6
100 Riva del Garda (TN) 36

Scarica la classifica
http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Notizie/2015/08/mappa-borghi-felici.pdf

 

Pubblicato in Economia Reggio Emilia
Martedì, 18 Agosto 2015 10:01

Borghi Felici, l'Emilia Romagna domina

L'Emilia Romagna piazza ben 32 comuni nei primi 100. Bologna e Reggio Emilia fanno la parte del leone. Traversetolo (PR) in testa nella speciale classifica dell'emilia occidentale.

di LGC Parma 18 agosto 2015 - 
L'Alto Adige, almeno stando alla speciale classifica del Sole 24 ore, sembrerebbe la terra promessa piazzando ben tre comuni tutti sul podio dei Borghi Felici d'Italia. Brunico, Vipiteno e Egna (BZ) rispettivamente occupano dal primo al terzo posto seguiti poi da Peschiera del Garda (BS), Lazise (VR), Bardolino (VR, Saluzzo e Alba (CN) e al decimo posto Manerba sul Garda (BS).

Nei primi 100 Borghi però ben 32 sono Emiliano Romagnoli.
Tra tutte svettano le province di Bologna con 11 comuni (dei quali 6 tra il 16esimo e il 34esimo posto) e Reggio Emilia (dal 37esimo al 91esimo posto) rappresentata da ben 10 borghi.
A seguire Modena con 4, Ravenna con tre comuni, Parma con due, Piacenza e Forlì-Cesena con uno mentre Ferrara, così come pure Rimini, non è rappresentata nella speciale classifica dei 100 Borghi più felici stilata dall'autorevole quotidiano economico di color rosa.

Una speciale menzione va indubbiamente riservata a Traversetolo (PR) che si piazza al 35esimo posto assoluto e capeggia la classifica emiliana (escluso Bologna) precedendo di due posizioni Correggio, il primo tra i comuni reggiani.

La "classifica dei borghi felici" e che prende in considerazione località che abbiano un apopolazione compresa tra 5mila e 50.00 abitanti, redatta dal sole 24 ore, è frutto di una selezione basata su 16 parametri legati alla qualità della vita in versione Stiglitz-Sen-Fitoussi, che viene a determinare  un indicatore non solo basato sul reddito (il Pil), ma incentrato sulle variabili del benessere economico e sociale, dell'ambiente, degli indicatori di felicità (il Bil - Benessere Interno Lordo).

La Classifica Emiliano Romagnola
16 Ozzano dell'Emilia (BO) 61,0
17 Argelato (BO) 61,0
18 Bentivoglio (BO) 60,7
21 Granarolo dell'Emilia (BO) 60,4
31 Castenaso (BO) 54,0
34 Zola Predosa (BO) 52,6
35 Traversetolo (PR) 52,1
37 Correggio (RE) 51,4
38 Cotignola (RA) 51,4
49 Marano sul Panaro (MO) 47,5
50 Minerbio (BO) 47,3
52 Castel Bolognese (RA) 47,0
53 Rubiera (RE) 46,7
54 Quattro Castella (RE) 46,5
55 Castelvetro di Modena (MO) 46,4
56 Fontanellato (PR) 46,2
57 Brescello (RE) 45,9
58 Castel Maggiore (BO) 45,6
64 Casalgrande (RE) 44,4
65 Scandiano (RE) 44,3
67 Russi (RA) 43,5
68 Maranello (MO) 43,0
69 Bertinoro (FO) 42,6
70 Castellarano (RE) 42,5
71 San Giorgio di Piano (BO) 42,5
73 Anzola dell'Emilia (BO) 41,8
74 Campogalliano (MO) 41,6
81 Sant'Ilario d'Enza (RE) 40,4
87 Castelnovo di Sotto (RE) 38,9
88 Soliera (MO) 38,5
89 Carpaneto Piacentino (PC) 38,5
91 San Martino in Rio (RE) 37,8

mappa sole24ore 1

(in allegato la classifica del Sole 24 ore in formato pdf)

 

Pubblicato in Economia Emilia

Giordano Montorsi espone con continuità in Italia ed all'estero, focalizzandosi sul duplice versante della pittura e dell'installazione. -

Reggio Emilia, 11 agosto 2015 -

Donato all'Ospedale di Correggio un olio su tela dall'artista reggiano Giordano Montorsi. Il quadro, che consiste in tre grandi pannelli uniti delle dimensioni complessive di cm 150 x 300, è stato collocato sulla parete individuata con l'artista stesso, nell'ingresso dell'Ospedale.
Nato a Scandiano e diplomatosi all'Accademia di Belle Arti di Bologna, Giordano Montorsi espone con continuità in Italia ed all'estero, focalizzandosi sul duplice versante della pittura e dell'installazione. Le sue opere si caratterizzano per le forti valenze simboliche, enigmatiche e sacrali.
Montorsi vive e lavora a Macigno-San Polo d'Enza, Reggio Emilia. Dopo aver insegnato in diverse accademie italiane, attualmente è professore ordinario all' Accademia di Belle Arti di Brera. L'artista, anche per esperienza personale, si dichiara un forte sostenitore del Sistema Sanitario Italiano, pubblico ed universalistico.

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia