Mercoledì, 14 Giugno 2017 09:51

Parma Calcio: super Frattali porta i crociati in finale In evidenza

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Dopo 120 minuti di sofferenza, il Parma vince 6-5 ai calci di rigore grazie a due prodezze del portiere e vola in finale che si giocherà sabato alle 18 sempre a Firenze. Preoccupante involuzione del gioco con il Pordenone che ha messo alle corde per tutto il match gli uomini di D'Aversa.

Parma, 14 giugno 2017

di Luca Gabrielli

Il Parma non ha meritato di passare il turno ma questo è il calcio. Dopo essere passato in vantaggio al 15' grazie al goal chirurgico di Scaglia è incominciata un'altra partita che ha visto protagonista il Pordenone, più in palla fisicamente e mentalmente dei crociati. Sono stati 120' minuti di sofferenza dove la difesa parmigiana ha retto fino all'80' e poi è giustamente capitolata con la rete del pareggio di Marchi. Molto del suo ne ha messo anche il direttore di gara che per cercare di influire il meno possibile sull'andamento del match, non ha fischiato alcuni evidenti rigori in favore di ambedue le squadre, specialmente quello all'ultimo secondo per i neroverdi che avrebbe fatto passare la squadra friulana.
La partita si era messa subito bene con il Parma che sugli sviluppi di un corner aveva portato Scaglia al tiro dal limite dell'area, precisissimo nel battere il portiere nell'angolino basso a sinistra. Il Pordenone però non ha perso la testa e ha incominciato a macinare gioco con buone combinazioni, costringendo i crociati a difendere con fatica il goal di vantaggio. A dieci minuti dalla fine gli sforzi dei neroverdi sono stati premiati con una zampata vincente del difensore Marchi che ha battuto un incolpevole Frattali e mandato nello sconforto i ragazzi gialloblu, molto vicini alla vittoria.

La dea bendata e Frattali premiano i crociati

Si va così ai tempi supplementari con il Pordenone sulle ali dell'entusiasmo e un Parma visibilmente scosso e privo di energie che ha rischiato di capitombolare più volte. Al 112′ l'arbitro ha interrotto inspiegabilmente un azione in contropiede del Pordenone per un infortunio nell'area neroverde. Ma è l'occasione dell'ultimo minuto ad aver fatto impazzire la panchina friulana: Buratto, scappato in velocità, si è trovato a tu per tu con Frattali che nello slancio è finito addosso all'attaccante. L'arbitro ha lasciato correre fischiando la fine e dando inizio alla lotteria dei rigori.
Sotto la curva crociata, in una calda serata di metà giugno, Frattali si è inventato eroe della serata e ha compiuto due miracoli su Misuraca e De Agostini, rendendo ininfluente il palo colpito da Scavone. Lucarelli si è preso la responsabilità di battere il rigore decisivo e come nelle migliori favole ha battuto il portiere correndo ad esultare indemoniato sotto la curva del Parma, sommerso dagli abbracci dei suoi compagni.

Sabato alle 18 la finalissima per conquistare la B

I ducali volano così in finale dopo aver giocato una delle peggiori partite della stagione. Sabato mancheranno all'appello gli squalificati Corapi e Scaglia e da valutare saranno le condizioni di Scozzarella, uscito per infortunio dopo mezz'ora. Questa sera si saprà quale sarà l'avversaria tra Alessandria e Reggiana ma in ogni caso il Parma dovrà assolutamente alzare il suo livello di gioco perché una volta ti può andare bene ma due sarà molto difficile. Gli uomini di D'Aversa avranno pochi giorni per recuperare energie fisiche e mentali e ritrovare quella determinazione vista nei precedenti scontri contro la Lucchese.