Mercoledì, 01 Luglio 2015 17:10

Vacanza in Grecia: tutte le accortezze da avere prima di partire

Scritto da

Il vademecum Adiconsum per chi si reca in vacanza in Grecia per non trovarsi impreparati, data la situazione attuale di instabilità politico-economica nel Paese. -

Modena, 1 luglio 2015 -

Nessun allarmismo, ma un po' di attenzione non guasta. Se ci si reca in vacanza in Grecia quest'estate ci sono alcune regole che sicuramente è meglio seguire, per non incorrere in spiacevoli inconvenienti. L'Adiconsum di Modena (l'associazione dei consumatori della Cisl) consiglia prima di tutto di portare con sè oltre a bancomat e/o carte di credito soldi in contanti, non lasciare a casa il passaporto ed eventualmente stipulare un'assicurazione a copertura dei rischi.

«A seguito delle numerose segnalazioni pervenute nei giorni scorsi alle nostre sedi, - afferma la responsabile modenese di Adiconsum Adele Chiara Cangini - riteniamo che possa essere di aiuto ai consumatori un breve vademecum su come muoversi in Grecia, vista l'instabilità della situazione politico-economica nel Paese».

A differenza di quanto consigliato di solito, è bene partire anche con un po' di contanti (il limite massimo è di 10 mila euro a persona), perché bancomat e carte di credito potrebbero avere una limitata operatività. Oltre alla carta d'identità, bisogna portare con sé anche il passaporto, nell'ipotesi remota che la Grecia dovesse uscire dall'Ue. È bene valutare anche l'eventualità di sottoscrivere una polizza assicurativa a copertura dei rischi. L'Adiconsum aggiunge anche che prima di partire è consigliabile consultare il sito www.viaggiaresicuri.it, il servizio fornito dal Ministero degli Esteri per verificare se è in vigore un eventuale "sconsiglio".

«Si ricorda che in caso di acquisto di un pacchetto viaggio per la Grecia, sarà il tour operator a rispondere di eventuali problemi – sottolinea Adele Chiara Cangini - I consumatori possono rivolgersi alle sedi territoriali Adiconsum per l'assistenza e per attivare un'eventuale conciliazione». In caso di problemi con gli operatori commerciali locali occorre, invece, rivolgersi al Cec (Centro europeo consumatori) Italia incaricato dall'Ue di dirimere i contenziosi transfrontalieri. Per contattare il Cec Italia bisogna telefonare allo 06 44238090 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30, oppure inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.