Giovedì, 29 Gennaio 2015 17:14

Social shopping a Carpi con la cooperativa Eortè

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Si trasferisce il negozio che vende capi usati, ma di qualità. La cooperativa riesce a far lavorare persone in difficoltà economiche -

Modena, 29 gennaio 2015 -

Si trasferisce il negozio "Vintage Made" che a Carpi vende capi di abbigliamento, accessori e materiali d'arredo usati, ma di qualità, gestito dalla cooperativa sociale Eortè. Il social shop, aperto dal settembre 2010 in corso Fanti, si sposta in via Pola Interna 13. L'inaugurazione del rinnovato esercizio è in programma dopodomani - sabato 31 gennaio - alle 18.

«Al nostro social shop chiunque può portare i propri capi in conto vendita, purché in ottimo stato, ben conservati e puliti – spiega Federico Tusberti, presidente della cooperativa Eortè - Se il capo viene venduto, il ricavato va in parte alla cooperativa, che lo usa per le sue attività, e in parte al proprietario. Con questo sistema diamo nuova vita a capi firmati dimenticati negli armadi e, nello stesso tempo, offriamo a tutti la possibilità di acquistare un bel vestito a prezzi abbordabili».

Il social shop Vintage Made gestito da Eortè è aperto dal martedì al sabato grazie a un gruppo di volontari, perlopiù giovani. La cooperativa, che aderisce a Confcooperative Modena, è "figlia" di Venite alla Festa, una comunità di famiglie che si incontrano ogni settimana presso la parrocchia di San Bernardino per educarsi reciprocamente alla fede in Gesù. Oggi la cooperativa conta una novantina di soci, nove dipendenti (sei dei quali a tempo indeterminato) e una ventina di volontari.

«Siamo riusciti a distribuire un po' di ricchezza facendo lavorare per periodi più o meno lunghi persone che si trovavano in difficoltà economiche a causa della crisi», afferma Tusberti. Col tempo Eortè ha ampliato le proprie attività, sempre nell'ottica di aiutare le famiglie. Oltre al social shop di Carpi, Eortè gestisce la Casa del Glicine (un appartamento che accoglie temporaneamente madri in difficoltà), il Pane e le Rose a Soliera (un supermercato solidale per famiglie che faticano ad acquistare beni di prima necessità) e un bar nel centro di Soliera, recentemente rinnovato con uno spazio destinato alla musica live. «Siamo una piccola realtà di economia solidale che – conclude Tusberti - cerca di dare il proprio contributo per creare opportunità di lavoro e di relazioni».

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative Modena)