Mercoledì, 08 Aprile 2015 15:11

"Millepioppi e Start up: la casa delle idee", progetto di salvaguardia e sviluppo ambientale

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Il nuovo polo Millepioppi: un luogo di produzione di idee e progetti innovativi in cui i giovani potranno ritrovarsi per dar vita a Start up. Innovazione del territorio, occupazione giovanile e affermazione dei principi di lotta alla mafia finalizzata alla conversione dei beni confiscati in opere di valore collettivo. -

Parma, 8 aprile 2015 -

La collaborazione fattiva con l' Associazione LIBERA, con il Comune di Salsomaggiore Terme e quello di Fidenza, ha consentito ai "PARCHI DEL DUCATO della Regione Emilia Romagna", attraverso l'interessamento del presidente AGOSTINO MAGGIALI, di acquisire la gestione operativa vera e propria di un grande immobile (ora del tutto rinnovato e risistemato) e di un terreno confiscati alla mafia alcuni anni fa.

Dopo aver effettuato i lavori di conversione in diversi step e aver raggiunto un accordo concreto anche con LIBERA (che terrà in loco i suoi Campi della Legalità), sabato 11 aprile si inaugurerà il progetto di salvaguardia e sviluppo ambientale "MILLEPIOPPI E STARUP: LA CASA DELLE IDEE". Un incontro aperto a tutti per la presentazione del progetto davanti alle istituzioni e ad un pubblico di giovani studenti e interessati presso la Sala Civica Anna Mainardi di Salsomaggiore Terme a partire dalle ore 10.
Il nuovo polo Millepioppi diventerà un luogo autentico di produzione di idee e progetti innovativi in cui i giovani del territorio e non solo potranno ritrovarsi per dar vita a Start Up (alcune saranno presentate sabato); StartUp che paiono aver già ottenuto il plauso e il sostegno della Regione ER che interverrà nell'occasione proprio con l'Assessore alle Attività Produttive PALMA COSTI.

All'interno del nuovo Millepioppi, situato nel Parco dello Stirone e all'interno della RETE Natura 2000 e quindi SITO DI INTERESSE COMUNITARIO EUROPEO (SIC) sul percorso della Ciclovia Naturalistica dei Parchi, è già operativo un nuovo centro per la cura e il recupero dei rapaci e a breve inizieranno anche i lavori per far si che tutto l'appezzamento di terra, prima in stato di quasi totale abbandono, sia trasformato, grazie all'attività e all'impegno profusi dallo staff dei Parchi, in un Museo Naturalistico, in una biblioteca e in aule didattiche fruibili costantemente da giovani e dalle loro famiglie.

In allegato scaricabile il programma dell'incontro