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Si è appena conclusa alle Fiere di Parma la 22esima edizione di Cibus, salone internazionale dell’alimentazione, evento che ha coinvolto oltre 3 mila aziende con lo scopo di risaltare le eccellenze del Made in Italy.

Edizione con una grande partecipazione di pubblico quella che si conclude oggi. Il prossimo appuntamento con Cibus è posticipato al 2027.

Di Mario Vacca (*) Parma, 10 maggio 2024 - Una partnership che potrebbe scrivere una nuova pagina dell’industria agroalimentare italiana. Quello a stelle e strisce per le imprese italiane è un comparto, sommando retail e alcolici, che vale complessivamente 1.5000 miliardi di dollari. Dieci volte quello europeo, che non arriva a 150 miliardi. Un mercato enorme, anche se complesso e difficile da aggredire. Ma “il sogno americano” per le imprese italiane è più che possibile.

Il Gruppo cooperativo presente a Parma con le principali novità in succhi di frutta, pomodoro e legumi. L'impegno per un'agricoltura digitale e sostenibile.

È un rapporto nato centinaia di milioni di anni fa che ha modellato la loro coevoluzione ma è minacciato dai cambiamenti ambientali in corso.

L’azienda di Parma ha trasformato oltre 270mila tonnellate di pomodoro fresco, proseguendo nella crescita degli ultimi 4 anni dove il fatturato è quasi raddoppiato

È la pericolosa tendenza in atto a livello globale della perdita di efficacia degli antibiotici su alcuni ceppi di batteri.

Il loro consumo è in costante crescita ma latitano i risultati positivi sul nostro metabolismo vantati dai produttori.

Nel nuovo secolo è diventata una inarrestabile pandemia globale.

La densità delle nostre ossa si è ridotta di molti punti percentuali rispetto a quella dei nostri antenati che vivevano nelle savane africane.