Di Chiara Marando -
In quest’anno complesso e immobile a causa dell’emergenza sanitaria, Parma desidera lanciare segnali di energia. E lo fa con la kermesse Settembre Gastronomico.
Evento clou di apertura di questa edizione, la cena benefica “Parma incontra Bergamo”, che martedì 1° settembre andrà in scena nello splendido giardino della Reggia di Colorno, eccezionalmente concessa per l’occasione dalla Provincia di Parma. In caso di maltempo, invece, saranno le sale del Piano Nobile della Reggia a ospitare l’appuntamento.
«La Cena “Parma incontra Bergamo” è la sintesi perfetta dello spirito di ‘Settembre Gastronomico’ - spiega Cristiano Casa, Assessore al Turismo del Comune di Parma - È innanzitutto un momento conviviale, un’occasione per raccontare la Food Valley a tavola, attraverso un menu che valorizza le eccellenze di Parma UNESCO Creative City of Gastronomy. È poi un evento dalla dimensione culturale: siamo in un luogo di grande fascino e di storia e la cena vera e propria sarà accompagnata da momenti di spettacolo a cura del Teatro Regio di Parma. Infine, ma non da ultimo, c’è l’aspetto della solidarietà: la cena ‘Parma incontra Bergamo’ contribuirà a raccogliere fondi a favore di Emporio Solidale Parma, che in questo momento, attraverso lo strumento della spesa gratuita, aiuta quotidianamente circa 1.300 famiglie in difficoltà economiche».
Un totale di 150 ospiti siederanno a tavola, debitamente distanziati come richiedono le norme di sicurezza sanitaria. A cucinare in veste di guest chef, il bergamasco Chicco Cerea, tre stelle Michelin al Ristorante “Da Vittorio”, supportato dalla squadra degli chef Parma Quality Restaurants. Il dessert porterà la firma dei pastry chef Walter Masut ed Enrico Nativi di ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Il coinvolgimento di chef Chicco Cerea non simboleggia solo l’estrema piacevolezza di un grande momento culinario, ma anche l’amicizia tra le città di Parma e Bergamo e vuole essere un ringraziamento per l’impegno degli chef di Parma Quality Restaurants e di alcune aziende alimentari parmensi, che, durante l’emergenza Covid-19, hanno contribuito a raccogliere derrate alimentari per l’ospedale da campo di Bergamo, gestito proprio dai fratelli Cerea.
A Colorno, chef Chicco Cerea proporrà uno dei piatti simbolo della cucina dei fratelli Cerea al Ristorante “Da Vittorio”: il risotto con pesto gentile, gamberoni rossi ed emulsione di pomodoro.
I piatti proposti durante la serata seguiranno un percorso ben preciso, una filosofia che promuove le eccellenze del territorio, come spiega Andrea Nizzi, Presidente di Parma Quality Restaurants: «Abbiamo voluto giocare con i prodotti delle filiere più rappresentative della Food Valley. Ecco quindi, come antipasto, il gazpacho di melone e carota, con crostino al carbone e alici di Parma. Al centro della composizione, pasta 3D, una creazione unica, di casa Barilla. Il ripieno della pasta richiama la tradizione, con ricotta ottenuta da produzione di Parmigiano Reggiano DOP e agrumi, che regalano una nota di freschezza. Il secondo piatto è un classico della cucina parmigiana: la Duchessa, con ripieno di Parmigiano Reggiano DOP e Prosciutto di Parma DOP. Avvolta in petto di faraona e bagnata con Marsala e crema di latte, la Duchessa sarà accompagnata da verdure croccanti e gelè al pepe. Il piatto vuole essere un omaggio a Maria Luigia d’Asburgo, che nel 1816 scelse proprio la Reggia di Colorno, che ospita la serata, come residenza estiva». E per finire, un dolce classico visto in chiave contemporanea come la Pesca Melba.
La cena sarà accompagnata da una wine selection curata dal Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Parma DOC. Fonte Plose offrirà l’acqua, mentre Coppini Arte Olearia, sponsor di “Settembre Gastronomico”, metterà a disposizione l’olio extravergine d’oliva.
A curare il servizio ai tavoli sarà la sezione emiliana di AIS - Associazione Italiana Sommelier. Tutti gli ospiti della Cena “Parma incontra Bergamo” verranno omaggiati con una confettura prodotta da Food Farm 4.0: laboratorio territoriale per l’occupazione nel settore della Food Industry, nato per iniziativa del Polo Scolastico Agroindustriale e di cinque Istituti superiori parmensi.
La cena sarà preceduta da un momento di spettacolo a cura del Teatro Regio di Parma.
Grande attenzione per tutto ciò che concerne la sicurezza degli ospiti, con una rigida politica anti Covid-19. L’accesso all’area della cena sarà ammesso solo a ospiti con prenotazione nominale, provvisti di mascherine e previo controllo preventivo della temperatura corporea, che dovrà essere inferiore a 37,5°C. I posti a tavola sono pre-assegnati e ogni tavolo accoglierà 5 o 6 ospiti, nel rispetto delle norme del distanziamento interpersonale. Le postazioni accrediti saranno attive dalle h 19:30. Tutti i partecipanti saranno registrati, con dati personali conservati per i 14 giorni successivi. I servizi igienici, accessibili solo indossando la mascherina, saranno igienizzati ad ogni utilizzo, da apposito personale. Sarà inoltre presente in loco un servizio di primo soccorso con ambulanza.