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Martedì, 12 Giugno 2018 08:25

Alzheimer, la persona al centro, vivere la demenza si può. - Pavullo, 12 Giugno 2018

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Martedì 12 Giugno con inizio alle ore 18,15, presso la Sala Consiliare - Piazza Montecuccoli, 1 - Pavullo (MO) si terrà un nuovo appuntamento dedicato al tema dell'Alzheimer, organizzato dal Lions club di Pavullo e dal Lions club di Mirandola. Tema della serata ALZHEIMER: LA PERSONA AL CENTRO VIVERE LA DEMENZA SI PUÒ. Relatori.

Dopo il saluto delle autorità da parte del Sindaco Luciano Biolchini, del Direttore del Distretto Sanitario dr. Carlo Serantoni e dei Presidenti dei rispettivi club, Alessandra Gianelli e Guido Zaccarelli, la serata prende avvio con l'intervento del Dr. Andrea Fabbo - Direttore f.f. UOC Disturbi Cognitivi e Demenze AUSL Modena dal titolo: "La demenza, una sfida per la comunità, a cui farà seguito il Dr. Dr. Andrea Toschi - Geriatra MPA ospedale di Pavullo, CDCD (Centro Disturbi Cognitivi Demenza) distretto di Pavullo con un intervento dal titolo: "Alzheimer: dove ho messo le chiavi?", per chiudere con la Dott.ssa Simona Moscardini - Servizio di Psicologia, Dipartimento Salute Mentale CDCD (Centro Disturbi Cognitivi Demenza) distretto di Pavullo con un intervento dal titolo: "L'intervento psicologico rivolto al caregiver: è utile? Quando?". Modera la serata, Ivana D'Imporzano, Giornalista.

Il Lions pone una forte attenzione ai valori della persona e al suo benessere personale e sociale realizzando service per la propria comunità. Servire le persone significa conferire loro valore etico e morale e porsi in una condizione di ascolto per rispondere ai loro bisogni. In questa direzione è forte l'attenzione alla formazione – informazione sul tema dell'Alzheimer, per dare testimonianza che l'innalzamento dell'età della vita porta con sé situazioni alle quali occorre dare una risposta forte e decisa, soprattutto quando una famiglia si trova a gestire un familiare che è entrato in contatto con la malattia.

Le famiglie sono spesso impreparate. A volte la mancanza di coesione intorno al malato sostenuto dalla necessità di disporre di una figura esterna, può compromettere i delicati equilibri relazionali interni al tessuto familiare. Le persone con l'Alzheimer sono molto sensibili. Occorre creare intorno luoghi felici e sereni per non alterare il loro delicato equilibrio, assecondarne le richieste consapevoli che sono con noi, ma vivono all'interno di un mondo tutto loro, oppure sono con Noi, e non lo sappiamo, perché la distanza che ci separa è nella memoria incapace di trovare la strada maestra per condividere insieme le gioie e le speranze al tempo presente.

L'evento ha ricevuto importanti patrocini: La Regione Emilia Romagna, il Comune di Pavullo nel Frignano, l'Unione dei Comuni del Frignano, l'Azienda Sanitaria di Modena, l'Università di Modena e Reggio, la Parrocchia di san Bartolomeo Apostolo, la Parrocchia Santi Vincenzo e Anastasio di Monteobizzo. Media partner TRC e Radio Bruno, Social Media Partner Paolo Campedelli, in collaborazione con Tipografia Sogari - Artigrafiche.

 

 

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