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Parma, 26 marzo 2020 – Nell’attuale scenario influenzato dagli effetti del virus Covid-19 il Consorzio della Bonifica Parmense ha ridefinito il proprio assetto organizzativo interno con la priorità immediata di garantire la continuità del servizio d’irrigazione a sostegno di una delle poche filiere, quella agricola, che prosegue l’attività quotidiana nel nostro territorio. Oltre a questo hanno continuità tutte le attività di difesa idraulica e di protezione e prevenzione dal rischio idrogeologico.

L’obiettivo è dunque bivalente: mantenere il servizio a tutela dei cittadini serviti e garantire la piena sicurezza del personale impegnato. L’emergenza sanitaria causata dalla pandemia rende, oggi più che mai, importante e fondamentale il mantenimento delle unità operative, la cui attività viene ritenuta indispensabile da ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi di Bonifica) nel rispetto delle disposizioni governative.

Lo staff è costantemente impegnato in attività di manutenzione e preparazione del reticolo di canalizzazione e degli impianti idrovori utili all’irrigazione. Un’irrigazione che quest'anno, nonostante le ultime gravi gelate, con la complicità di un inverno caldo e siccitoso, inizierà con ogni probabilità in anticipo sulla normale tabella di marcia, quindi alla metà di Aprile.

Ogni anno il Consorzio nel comprensorio del Parmense distribuisce attraverso l’invasamento della propria rete di canali circa 30 milioni di metri cubi d'acqua prelevati da fonti di superficie e da falde sotterranee per consentire la produzione agro-alimentare delle nostre aree vocate a produzioni tipiche quali Parmigiano Reggiano, pomodori, ecc., che non può fermarsi neanche nell'attuale condizione di emergenza sanitaria.

Lo sportello rivolto agli utenti è temporaneamente chiuso e tale resterà almeno fino al 3 Aprile. Il Consorzio ha messo in evidenza sul portale www.bonifica.pr.it tutti i riferimenti specifici e di settore a cui gli utenti possono richiedere informazioni o espletare pratiche (numeri Verdi, numeri diretti dei responsabili, mail e simili).

A meno di un mese dall’inizio dell’emergenza, oltre il 90% dei dipendenti della sede è in regime di smart working. Sono state individuate tipologie di lavoro cosiddetto “agile” con l’obiettivo di diminuire al massimo la necessità di uscita o presenza negli uffici puntando sulla responsabilizzazione dei lavoratori e tutelando l’efficienza del servizio erogato.

Il presidente Spinazzi: “Forte impegno del Consorzio verso le esigenze delle comunità nei territori collinari e montani”

Parma, 23 marzo 2020 – Una importante azione di messa in sicurezza e consolidamento di una delle arterie della Val Parma. Il Consorzio della Bonifica Parmense ha portato a termine la sistemazione idrogeologica della strada Vezzano-Lagrimone, nel comune di Tizzano (PR).

I lavori, realizzati con fondi del Consorzio della Bonifica Parmense, vedono in dettaglio il ripristino della scarpata stradale franata con il relativo consolidamento della banchina di valle grazie ad un intervento di ingegneria naturalistica a sostegno della stessa.

“L’impegno del Consorzio della Bonifica Parmense – sottolinea il presidente dell’Ente Luigi Spinazzi – è come sempre volto a supporto delle comunità locali e conferma l’attenzione alle esigenze dei comprensori collinari e montani, operando sia attraverso un’azione di prevenzione, sia con interventi tempestivi che consentono di superare i disagi dovuti agli eventi atmosferici, ormai sempre più estremi, che colpiscono frequentemente il nostro territorio”.

Operatività mantenuta, ma rinviate a settembre le iniziative di “Maggio con la Bonifica Parmense. Prorogate anche le iscrizioni al concorso “Obiettivo Acqua”

Parma, 17 Marzo 2020 – Con riferimento al Decreto Legge del Governo varato lo scorso 11 marzo – che introduce misure urgenti di contenimento del contagio da Coronavirus – il Consorzio della Bonifica Parmense, pur mantenendo la propria operatività a difesa dei comprensori e in vista anche dell’avvio della stagione irrigua, ha assunto una ulteriore serie di provvedimenti che resteranno in vigore almeno fino al 3 aprile, oltre ad introdurre forme di lavoro agile per i propri dipendenti.

Per questi motivi si chiede ai cittadini di non recarsi presso le strutture del Consorzio, ma altresì utilizzare come strumento prioritario i seguenti contatti:
- Centralino: 0521/381311;
- Posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
- Posta elettronica Certificata: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
- Numero verde contributi consortili: 800-012191;
- Portale del consorziato: https://portale.bonifica.pr.it.

L’Ente ha inoltre definito un adeguato contingente di persone che prosegue la necessaria attività di presidio del territorio mentre il rimanente personale, in ottemperanza alle disposizioni governative, svolge la propria attività in modalità “smart working” per ridurre il più possibile il rischio di diffusione del contagio da COVID-19. A seconda dei settori di interesse e riferimento il personale può essere contattato attraverso i relativi indirizzi di posta elettronica, visibili sul portale web della Bonifica Parmense all’indirizzo: http://www.bonifica.pr.it/2020/03/12/coronavirus-nuovi-contatti-del-consorzio-della-bonifica-parmense/ (PDF in allegato).

Infine, in accordo con ANBI - Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni, il Consorzio comunica che gli eventi e le manifestazioni di “Maggio con la Bonifica Parmense” sono posticipati al mese di Settembre; e che le iscrizioni alla 2^ Edizione del Concorso Fotografico Nazionale “Obiettivo Acqua” resteranno aperte sino al 6 settembre 2020 (la premiazione è spostata a data da destinarsi).

Con l’auspicio di una celere risoluzione alle attuali criticità e il pieno ritorno alla vita e all’operatività per tutti i cittadini, i consorziati, gli Enti.

 

I dipendenti sotto indicati possono essere contattati attraverso i seguenti indirizzi di posta elettronica (file pdf allegato). RESPONSABILE SETTORE DIFESA IDRAULICA ED IRRIGAZIONE: Geom. Corrado Dodi – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. TECNICO SETTORE DIFESA IDRAULICA ED IRRIGAZIONE: Geom. Maurizio Villani – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. RESPONSABILE REPARTO IMPIANTI: P.I. Claudio Trevisan – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. TECNICO REPARTO IMPIANTI: P.I. Claudio Leccabue – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. RESPONSABILE UFFICIO CONCESSIONI: P.A. Luigi Arduini – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. TECNICO UFFICIO CONCESSIONI: Ing Elisa Trombi – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. RESPONSABILI SETTORE DIFESA COLLINARE E MONTANO: o Geom. Dimitri Costa – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; o Geom Carlo Leccabue – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; o Geom Ovidio Scaffardi – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; o Geom Paolo Gardelli – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. RESPONSABILE UFFICIO PROGETTI: Ing Daniele Scaffi – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
UFFICIO AMMINISTRAZIONE E UFFICIO GARE: Chiara Lamoretti – mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

 

 

 

 

L’intervento, realizzato nel Comune di Medesano, ha importo complessivo di 17.800 euro ed è finanziato con fondi della Regione Emilia-Romagna

Medesano (PR), 27 Febbraio 2020 – Un intervento fondamentale per la messa in sicurezza del territorio in una delle zone fortemente colpite negli ultimi anni da importanti precipitazioni, che hanno provocato il graduale deterioramento dell’asfalto. Le maestranze esperte del Consorzio della Bonifica Parmense hanno portato a termine alcuni lavori di manutenzione straordinaria della strada di bonifica Case Prefetto-Case Matteo, nel Comune di Medesano.

L’intervento, dall’importo complessivo di 17.800 euro, è stato finanziato da fondi della Regione Emilia-Romagna.
I lavori hanno riguardato il tratto compreso tra le località Case Prefetto e Case Matteo, dove si registravano le maggiori criticità per il transito dei veicoli. Nello specifico l’intervento ha visto la sistemazione delle cunette stradali e la ripresa della pavimentazione per una lunghezza di 395 metri.

La nuova pavimentazione è stata inoltre impermeabilizzata.

Bonifica Parmense, intervento sul reticolo idraulico minore per la sicurezza delle strade di Medesano
I lavori sono stati realizzati lungo le strade comunali Roccalanzona-Sant’Andrea Bagni, Pigazzano-Santa Lucia, Case Andreoni–Varano Marchesi, Varano Marchesi-Case Boscaini

Parma, 20 Febbraio 2020 – Un contributo fondamentale per la messa in sicurezza del territorio del comune di Medesano. I tecnici del Consorzio della Bonifica Parmense hanno infatti portato a termine – nell’ambito del progetto S.O.S Bonifica – i lavori di regimazione del reticolo idraulico minore lungo le strade comunali Roccalanzona-Sant’Andrea Bagni, Pigazzano-Santa Lucia, Case Andreoni–Varano Marchesi, Varano Marchesi-Case Boscaini nel Comune di Medesano (PR).

Gli interventi, che hanno riguardato la rimozione ed il taglio della vegetazione e la profilatura delle cunette, sono stati eseguiti nell’ambito del progetto ‘S.O.S. Bonifica’, attraverso il quale il Consorzio della Bonifica Parmense mette a disposizione del territorio collinare e montano della provincia di Parma mezzi d’opera e risorse umane per provvedere ad una costante manutenzione della corretta regimazione dell’acqua nelle cunette e nei fossi adiacenti alle strade comunali e vicinali ad uso pubblico.

A Varano sopralluogo del Presidente Spinazzi e del consigliere Bertocchi nell’area duramente colpita dagli ultimi eventi atmosferici dell’autunno scorso e in cui proseguono i lavori di messa in sicurezza da parte dello staff consortile.

Varano (PR), 5 febbraio 2020 – L’intervento a salvaguardia della Val Ceno, che metterà definitivamente in sicurezza l’area ripetutamente colpita negli ultimi anni dagli eventi atmosferici, prosegue sulla strada di bonifica Legnago di Serravalle, nel Comune di Varano de’ Melegari e può contare ora anche sul finanziamento di 150 mila euro dal Dipartimento Protezione Civile Emilia-Romagna.

La strada di bonifica Legnano di Serravalle, lunga complessivamente 1 chilometro e 390 metri, ha inizio dalla provinciale Fornovo Taro-Bardi, nel Comune di Varano de’ Melegari; oltrepassa poi il torrente Ceno e raccorda le frazioni di Cà Gaspero, i Bertocchi e Legnago.

In seguito alle ripetute ondate eccezionali di maltempo, anche recenti, è avvenuto un sensibile danneggiamento della soglia di fondo a difesa della passerella sul torrente, oltre ad alcuni cedimenti e smottamenti lungo le scarpate di monte a causa dei quali si è verificata l’occlusione delle cunette stradali ed il conseguente peggioramento delle condizioni dell’arteria viaria.

Nel dettaglio, l’intervento ha visto la rimozione dei numerosi tronchi presenti vicino le pile del ponte e il ripristino di un tratto della scarpata precedentemente franato. Attualmente sono in corso i lavori di riposizionamento dei massi esistenti per un tratto lungo 60 metri; e il progressivo livellamento del materiale pietroso con l’ausilio di mezzi meccanici. Al termine dei lavori si provvederà alle operazioni di asfaltatura della carreggiata per una lunghezza complessiva di 300 metri e una larghezza di quasi 4 metri.

Sul posto ha effettuato un sopralluogo il Presidente della Bonifica Parmense Luigi Spinazzi, che evidenzia come “l’importanza di questo intervento di messa in sicurezza è strategica per la zona della Val Ceno. Ringrazio il Dipartimento Protezione Civile Emilia-Romagna che, con questo finanziamento, ci aiuta nel proseguimento dei lavori a tutela del comprensorio e a garanzia del transito e della circolazione veicolare”.
Insieme a Spinazzi anche il Consigliere del Consorzio Giovanni Bertocchi: “L’operato della Bonifica Parmense assume rilevante valore grazie a un intervento che sarà d’aiuto anche per le famiglie che abitano i dintorni”.

 

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Completato in tempo record il primo stralcio dell’intervento di somma urgenza per 45 mila euro finanziato dal Consorzio e condiviso con il Comune di Corniglio e la Regione Emilia-Romagna

Corniglio (PR), 31 Gennaio 2020 – Taglio del nastro e riapertura per la Strada di bonifica per Roccaferrara, la cui viabilità è stata ripristinata a tempo di record in soli 40 giorni di lavoro dopo che un movimento franoso del versante sovrastante l’aveva colpita nella notte tra il 21 e il 22 dicembre scorsi, riversando sulla carreggiata ben 10 mila metri cubi di materiale argilloso.

Un intervento particolarmente atteso dagli abitanti del comprensorio del Comune di Corniglio e dal Sindaco Giuseppe Delsante – curiosamente l’unico abitante della frazione di Roccaferrara, la cui casa era rimasta isolata dopo la frana – su una arteria viaria prontamente restituita alla piena e sicura percorribilità della circolazione veicolare. L’importo complessivo di questo iniziale intervento ammonta a 45 mila euro ed è stato finanziato dalla Bonifica Parmense come intervento di somma urgenza condiviso con il Comune di Corniglio e la Regione Emilia-Romagna subito dopo la frana; ulteriori 50 mila euro giungeranno da fondi della Regione Emilia-Romagna per un secondo stralcio di lavori mirato al consolidamento del pendio con opere di ripristino tramite ingegneria naturalistica.

Nel dettaglio, l’intervento eseguito per una lunghezza di 150 metri dalle maestranze consortili in sinergia con l’impresa Fratelli Arrigoni, ha visto il “disgaggio” (tecnica utilizzata per la messa in sicurezza in tempi brevi) dei massi pericolanti su tutta la scarpata di monte e la successiva riprofilatura del versante; la sistemazione finale a monte e a valle della strada con riposizionamento della barriera di sicurezza; la creazione di opportuni canali a cielo aperto per lo scolo delle acque meteoriche; e infine il ripristino del fondo stradale.
Alla cerimonia di riapertura della strada – oltre ad alcuni cittadini, tecnici e ai responsabili dell’impresa cornigliese Fratelli Arrigoni – hanno partecipato il sindaco Giuseppe Delsante e il presidente del Consorzio della Bonifica Luigi Spinazzi con il tecnico del Consorzio di Bonifica Dimitri Costa, direttore dei lavori, che hanno relazionato sulle diverse fasi della rapidissima operatività appena conclusa.

“Rispondere tempestivamente alle significative criticità che colpiscono i territori limitando i disagi per i cittadini e le attività in loco – ha rimarcato il Presidente della Bonifica Parmense Luigi Spinazzi – conferma la massima attenzione da parte della Bonifica Parmense verso le esigenze del nostro Appennino, dove l’attività di contrasto al dissesto idrogeologico operata dall’ente è più che mai fondamentale per la messa in sicurezza dei comprensori”.

Il sindaco del Comune di Corniglio Giuseppe Del Sante ha evidenziato come la riapertura della strada per Roccaferrara sia “un corretto esempio di buone pratiche amministrative e di coordinamento sinergico tra gli enti. Il mio sentito ringraziamento va al Consorzio della Bonifica Parmense per questa pronta risposta; all’impresa che ha operato per ripristinare la viabilità nel più stretto giro di tempo possibile; e agli abitanti del luogo per la pazienza e la disponibilità dimostrate”.

Infine Dimitri Costa, tecnico del Consorzio che ha diretto l’intervento, esprime “completa soddisfazione per le modalità e la tempistica d’esecuzione lavori. Si è già aperta una nuova fase, nella quale stiamo effettuando gli opportuni rilievi per la successiva progettazione, tesa al consolidamento della scarpata mediante il posizionamento delle reti di protezione per il rafforzamento corticale e lo studio per l’utilizzo di ingegnerie naturalistiche finalizzato al completo rinverdimento della parete collinare”.

I lavori di regimazione del reticolo idraulico minore sono stati realizzati lungo le strade comunali Siccomonte, Cogolonchio, Lazzarino, Monfestone, Costa Ferrari e Castellaro
Parma, 28 Gennaio 2020 – Un contributo fondamentale per la messa in sicurezza del territorio e per la riduzione del rischio. I tecnici del Consorzio della Bonifica Parmense hanno infatti portato a termine – nell’ambito del progetto S.O.S Bonifica – i lavori di regimazione del reticolo idraulico minore lungo le strade comunali Siccomonte, Cogolonchio, Lazzarino, Monfestone, Costa Ferrari e Castellaro nel comune di Fidenza.

I lavori di regimazione del reticolo idraulico minore lungo le strade comunali comunali Siccomonte, Cogolonchio, Lazzarino, Monfestone, Costa Ferrari e Castellaro sono stati messi in atto nell’ambito del progetto ‘S.O.S. Bonifica’, attraverso il quale il Consorzio della Bonifica Parmense mette a disposizione del territorio collinare e montano della provincia di Parma mezzi d’opera e risorse umane per provvedere ad una costante manutenzione della corretta regimazione dell’acqua nelle cunette e nei fossi adiacenti alle strade comunali e vicinali ad uso pubblico.

 

 

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Riqualificazione Rio Mindollo, la sinergia tra Bonifica Parmense e amministrazione comunale pone in sicurezza il territorio di Collecchio

I lavori, realizzati per ridurre il rischio allagamenti a valle della statale della Cisa, portati a termine in tre step per complessivi 243 mila euro, di cui 125 mila euro finanziati dal Consorzio

Parma, 18 Dicembre 2019 - Ridurre il rischio allagamenti a valle della strada statale della Cisa e contribuire alla riqualificazione di una zona residenziale nella periferia di Ozzano Taro, frazione del Comune di Collecchio. Le maestranze del Consorzio della Bonifica Parmense hanno portato a termine un complesso ed importante intervento che rappresenta un contributo essenziale per la messa in sicurezza del territorio; l’intervento ha riguardato il Rio Mindollo, nei pressi di Ozzano Taro, nel Comune di Collecchio: in particolare è stata realizzata la copertura con l’utilizzo di scatolari in cemento armato, ognuno delle dimensioni di due metri e mezzo per un metro e mezzo.

La sinergia tra la Bonifica Parmense e le Amministrazioni Comunali prosegue dunque positivamente, con strategici interventi pianificati a vantaggio della messa in sicurezza dei comprensori e dei cittadini che vi abitano. I lavori – che, a partire dal sottopasso della strada statale SS 62 della Cisa, si sono estesi su un tratto lungo 200 metri – sono stati portati a termine in tre diversi step per complessivi 243 mila euro, di cui 125 mila euro finanziati dall’ente consortile.
 
 
 

I lavori di regimazione del reticolo idraulico minore realizzati sulle arterie viarie della Val Ceno: Monte Ralli-Franchi, Ralli-Pereto-Metti, Cà Mortarelli, Salvi e Zani-Orsi-Zermani


Parma, 9 Dicembre 2019 –
Un contributo fondamentale per la messa in sicurezza del territorio montano della Val Ceno. I tecnici del Consorzio della Bonifica Parmense hanno infatti portato a termine i lavori di regimazione del reticolo idraulico minore lungo le strade comunali Monte Ralli-Franchi, Ralli-Pereto-Metti, Cà Mortarelli, Salvi e Zani-Orsi-Zermani, nel Comune di Bore.


Tutti gli interventi sono stati messi in atto nell’ambito del progetto ‘S.O.S. Bonifica’, attraverso il quale il Consorzio della Bonifica Parmense mette a disposizione del territorio collinare e montano della provincia di Parma mezzi d’opera e risorse umane per provvedere ad una costante manutenzione della corretta regimazione dell’acqua nelle cunette e nei fossi adiacenti alle strade comunali e vicinali ad uso pubblico. 

 

Pubblicato in Ambiente Parma