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Piacenza, 11 novembre 2023 - Il caso del bambino di appena 8 anni che ha cercato di accoltellare una docente mentre era nel refettorio di una scuola primaria di Piacenza,

Fontanellato 28 ottobre 2023 - In mattinata i Carabinieri della Stazione di Fontanellato (PR), grazie ad alcune segnalazioni di cittadini, hanno rintracciato, sotto il ponte dell’autostrada in località Cannetolo, il quindicenne che ieri si era allontanato volontariamente dal piacentino.

Pubblicato in Cronaca Emilia

La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza tiene nuovamente a precisare, se non fosse stato chiaro, che non ha nulla contro “Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato” come recita testualmente l’art. 33 della Costituzione. 

Piacenza, 15 settembre 2023 - Premesso che nulla abbiamo contro le scuole private che esercitano la loro attività senza percepire fondi pubblici, ma il fatto che nell’edificio in cui c’era una scuola statale viene insediato un istituto non statale è segno di arretramento dello Stato che così facendo viene meno a una sua funzione.

Piacenza 12 settembre 2023 - L’originale decisione dei vertici della Provincia di Piacenza che, in merito all’allocazione in un campo container di decine di classi dei Licei Colombini e Respighi non hanno voluto in alcun modo relazionarsi con le legittime rappresentanze del personale scolastico, tra cui anche la Gilda, è stata oggetto di una segnalazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione da parte della stessa associazione sindacale dei docenti. 

Fiorenzuola d'Arda 8 settembre 2023 - Le notizie che giungono da Fiorenzuola d’Arda sono gravi, l’area interna polo scolastico Mattei di notte è in balia di spacciatori e sbandati che vi bivaccano, lo testimonia il recente blitz dei carabinieri che lì hanno sequestrato dello stupefacente e materiale utile al confezionamento delle dosi. 

Giovedì, 22 Luglio 2021 17:18

Premiati due femminicidi in provincia di Piacenza

Per la rubrica lettere al direttore ed opinioni - 

Franchini, Ruote Libere: “Tragedia sulla A1, la normativa sul trasporto delle merci pericolose è una carta vuota: nessun controllo da parte delle Motorizzazioni”

 

Quando si parla di sessualità spesso si finisce con il confonderla con l'esibizionismo della sessualità. 

di Paolo Mario Buttiglieri Fiorenzuola d'Arda (PC) 11 aprile 2021 - Ognuno ha diritto a vivere le proprie tendenze sessuali, se queste non comportano un disturbo e un danno per gli altri.

Innanzitutto dobbiamo tenere conto che ognuno di noi ha esigenze diverse e bisogna trovare un modo per rispettare le esigenze di tutti.

Io ho la tendenza eterosessuale, cioè sono attratto da alcune donne, non mi attraggono gli uomini, gli animali e i bambini. E comunque vivo la mia sessualità come un fatto privato. 

La sessualità è come la politica, genera simpatie e antipatie. L'omosessualità come l'eterosessualità sono due fenomeni naturali e quindi non vanno repressi, come in genere invece fanno le religioni. Ci si accoppia perché  è piacevole e non per fare i figli. Poi qualcuno ama anche poter sperimentare la paternità o la maternità e crescere i piccolini. La maggior parte della gente fa i figli per caso e spesso non sa come farli crescere bene. 

Non reprimere la sessualità non significa esibirla. Molti eterosessuali sono turbati dal vedere gli omosessuali che si scambiano effusioni. Non perché hanno qualcosa contro gli omosessuali, ma semplicemente perché provano una naturale repulsione, come anche provano una naturale attrazione per l'altro sesso.

Non si può andare contro la propria tendenza naturale (etero o omosessuale) e contemporaneamente bisogna rispettare la naturale tendenza di ognuno.

E comunque se la sessualità fosse vissuta come un fatto privato ne avrebbero vantaggio sia gli omosessuali che gli etero. Nel momento in cui gli uni e gli altri la esibiscono diventa un disturbo mentale che si chiama esibizionismo. 

In conclusione il problema non è la sessualità ma l'esibizionismo. Purtroppo la nostra è una società fortemente esibizionista e superficiale, perché l'esibizionismo è un requisito del capitalismo, l'arte di vendere a tutti costi, anche la propria anima.

W l'intimità, la riservatezza e scambiamoci tutti un grande abbraccio, sia che siamo omosessuali o eterosessuali, interisti o milanisti, italiani o stranieri. 

Domenica, 03 Gennaio 2021 15:16

Dalla libertà alla coercizione grazie ad un virus.

Di Paolo Maria Buttiglieri Fiorenzuola d’Arda 3 gennaio 2021 - In questi mesi di sospensione di alcune elementari libertà per garantire la sicurezza a causa della diffusione incontrollata del virus Corona (Corano?) mi sono accorto che passare da uno Stato liberale ad uno autoritario può avvenire in un attimo e senza neanche bisogno di un colpo di stato.

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