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Altri 30 tablet donati dalla Cisl all'Ausl, prosegue la raccolta fondi del sindacato, 'Distanti ma connessi', nel segno della solidarietà verso i pazienti ammalati di Coronavirus che hanno difficoltà a comunicare con i propri famigliari.

Giovedì il segretario generale della Cisl Funzione Pubblica Emilia Centrale, Fabio Bertoia ha consegnato altri 30 device al direttore sanitario dell'Ausl, la dottoressa Cristina Marchesi, al direttore sanitario del Santa Maria, il dottor Giorgio Mazzi, al direttore delle Professioni Sanitarie per la rete integrata assistenziale-clinica, la dottoressa Roberta Riccò e alla responsabile per la formazione delle professioni sanitarie, dottoressa Angela Saffioti.

"Ringraziamo ancora una volta tutti i nostri iscritti e simpatizzanti – dichiara Bertoia – che nel proprio piccolo hanno scelto di donare una piccola o grande somma. Ma ci teniamo anche a ringraziare Giuseppe Isilibech e tutto il suo staff di Technoworld che da subito hanno abbracciato con entusiasmo questa iniziativa che mette in contatto, ancora una volta, il mondo sanitario e quello dell'informatica".

La raccolta fondi della Cisl, 'Distanti ma connessi', ha l'obiettivo di fornire degli strumenti tecnologici adeguati, dei tablet, affinché tutti i pazienti possano rimanere in contatto con i propri famigliari attraverso video chiamate o chat.

L'iniziativa è in collaborazione con l'Ausl di Reggio Emilia e per partecipare è possibile effettuare una tua donazione sul conto corrente dedicato "IBAN IT94Q0503412807000000012436" (Banco Bpm BSGSP – Agenzia 7 – Reggio Emilia).

Un sondaggio che coinvolge 10 paesi europei per capire l’impatto sulle persone che vivono in condizioni precarie.

L’AUSL di Reggio Emilia, in collaborazione con un ampio consorzio europeo, partecipa all’indagine ApartTogether che nasce per approfondire l’impatto dell’epidemia Covid-19 e delle relative misure sul benessere dei migranti, con particolare attenzione a rifugiati, richiedenti asilo, irregolari e nuovi arrivati.

Il progetto, coordinato dall’Università belga di Ghent, è basato su un sondaggio online tradotto in 30 lingue e disponibile in 10 paesi europei: Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna, Svezia, Paesi Bassi e Regno Unito.

La finalità è raggiungere una migliore conoscenza degli effetti che le misure di contenimento della diffusione del virus, di innegabile impatto sulla vita di tutti, hanno avuto e hanno tuttora su coloro che vivono in condizioni precarie, in strada o in campi profughi.

Risulta evidente come queste persone possano incontrare più difficoltà nell’osservare misure preventive, accedere alle informazioni e contattare i servizi sanitari in caso di bisogno.

I risultati dello studio che indaga, tra gli altri, aspetti socio-demografici, di stress, di stigma sociale, contribuiranno a colmare la carenza di dati in questo ambito e saranno messi a disposizione dei decisori politici e degli operatori dei rispettivi paesi europei.

L’obiettivo è favorire la messa a punto di iniziative e misure utili a facilitare l'accesso, per queste categorie o loro sottogruppi, alle informazioni e all'assistenza sanitaria, anche a supporto dell’eventuale disagio psicologico, non soltanto per la fase attuale ma anche in vista di crisi future.

La partecipazione al sondaggio, possibile solo per i maggiorenni, è semplice, richiede soltanto 20 minuti di tempo ed è completamente anonima.

Il link è il seguente: https://www.aparttogetherstudy.org/. Ulteriori info ai contatti:

Antonio Chiarenza, AUSL IRCCS Reggio Emilia – Staff Ricerca e Innovazione: aQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Rossano Fornaciari, AUSL IRCCS Reggio Emilia – Centro Salute Famiglia Straniera: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;
Marco Aicardi, Coop Dimora D’Abramo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.;

Si è svolta questa mattina nella sede dell’ex-ospedale Spallanzani la consegna formale della donazione che l’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della nostra provincia ha disposto a favore dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia a supporto dell’impegno richiesto dall’emergenza Covid-19.

L’Ordine vuole in questo modo esprimere la sua vicinanza a tutti i medici e gli odontoiatri che si stanno impegnando nei vari settori della Sanità reggiana e vivono in prima persona le pesanti conseguenze della pandemia, sia in termini di impegno professionale che di esposizione al contagio nello svolgimento della professione.

Su indicazione dell’Ordine, il quantitativo di 2000 mascherine FFP2 con capacità altamente protettiva nell’esposizione al contagio sarà prioritariamente reso disponibile ad uso dei medici e pediatri di famiglia e degli specialisti convenzionati.

Alla donazione materiale se n’è aggiunta una in denaro dell’importo di 15.000 euro, 10.000 dei quali provengono dal fondo di riserva di bilancio dell’Ordine mentre i restanti 5.000 dal fondo gestito dall’Albo degli Odontoiatri.

La Direzione dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia è grata, insieme ai suoi professionisti, per questo aiuto concreto e rilevante e, soprattutto, per l’apprezzamento che la donazione rappresenta per tutti coloro che dedicano il proprio impegno nell’assistenza in ambito territoriale e ospedaliero.

COVID 19, furgoni ricolmi di cibo, dolciumi, abbigliamento sanitario e disinfettante vanno e vengono dagli ospedali della provincia dall’inizio della pandemia. Sono innumerevoli le aziende di grandi e piccole dimensioni e i privati che in questo periodo di grave emergenza hanno donato alimenti e oggetti necessari all’attività sanitaria e ospedaliera all’Ausl IRCCS di Reggio Emilia. Doni di varia natura volti a ringraziare gli operatori sanitari e non, del loro lavoro in prima linea a combattere il Coronavirus.

Nonna Lea” ha donato un carico di 230 chili di erbazzone alle cucine dell’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio consegnando 192 teglie da 1200 grammi. Il “Rotary” di Guastalla 20 uova di pasqua, la ditta “Fattoria Italia” 504 chili di erbazzone, la “Società Agricola Codeluppi” 41,5 chili di Parmigiano Reggiano.

E poi sono arrivati tanti ovetti di cioccolata, colombe pasquali, pane, torte, pizza, focaccia, gnocco, bottigliette di acqua naturale, cialde per il caffè, zucchero, bevande, biscotti e barrette proteiche. Coprisedili impiegati per isolare le sedute delle automobili utilizzate dal personale che si reca a domicilio per eseguire i tamponi, crema mani, stick per labbra, sacchi coprimaterasso, calze riposanti, disinfettante, occhiali, magliette, orologi e cronometri.

Sono tantissime le persone da ringraziare: la “Croce Verde”, “Grade Onlus”, “Curare Onlus”, la ditta “Pizzetti Learco”, la ditta “Unis spa”, l’Azienda Agricola “Montebaducco”, la ditta “Guerra Costruzioni”, la ditta “Water Time”, il forno “Gabrielli” di Scandiano, la ditta “Unilever”, il panificio “L’orto di Lucia”, la Gastronomia “Bacicchi”, la pizzeria “Orchidea” di Fogliano, la ditta “Regginflex”, la “Gloria Med. Spa”, il “Gruppo Argenta”, la ditta “Formula 12” di San Polo, la ditta “Icma” di via Cafiero, l’Hotel Pizzeria “Il Castello” di Castellarano, la ditta “Roche”, la pizzeria “Pizza e Core” di Casalgrande, la ditta “Vero caffè”, la ditta “Braglia” di Scandiano, la ditta “Norauto”, la ditta “Klaas AllItaly Srl”, la famiglia Salati, il bar “Roma” di Elia Lorenzini e Gloria Malagoli di Boretto, le signore e i signori Sara Martinico, Wilcher Bonacini, Giulio Iob, Livio Pallicelli, Fabio Barbieri, Cristian Giberti, Cinzia Tripodoro, Chiara Caivano, Tina Cucci, Mirco Franceschi, Marco Cerlini, Maximilliam Martignoni, Mara Guidetti, Barbara Arpellino, Vincenzo Massimi, Antonietta Mammi.

E in caso avessimo dimenticato qualcuno ce ne scusiamo.

Scalda il cuore – ha detto il direttore generale Fausto Nicolinivedere quanto le imprese del territorio e i cittadini tutti amino la Sanità pubblica reggiana e cerchino di sostenerla con grandi o piccoli gesti. A tutti coloro che hanno donato va la gratitudine commossa della Direzione dell’Ausl a nome di tutti i dipendenti sanitari e non”.

COVID 19, sedici carrelli per il trasporto di medicinali e quattro paraventi sono stati donati all’Azienda Usl IRCCS di Reggio Emilia dallo studio di commercialisti Alessandro Verona. Risponderanno ai bisogni del presidio COVID allestito all’Ospedale Civile di Guastalla.

I carrelli, in acciaio inox, sono a due e a tre ripiani. I paraventi, a tre ante e dotati di ruote, serviranno per un maggior rispetto della Privacy dei pazienti ricoverati.

Il Direttore Generale dell’Ausl Fausto Nicolini ha ringraziato per l’aiuto concreto che mette in evidenza una grande capacità di ascolto e di risposta ai bisogni dell’Azienda sanitaria in questo periodo di forte emergenza.

COVID 19, prosegue l’attività di consulenza psicologica telefonica per i cittadini al numero 0522 296555. Il servizio è attivo dalle ore 7.30 alle ore 17 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle ore 7.30 alle ore 13. Risponde un operatore che inoltra la chiamata all’équipe psicologica per l’emergenza (EPE) dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia. Il costo della chiamata è a carico del cittadino.

Le domande più frequenti che i cittadini rivolgono agli psicologi e alle psicologhe che lavorano al servizio di consulenza psicologica per emergenza COVID 19 riguardano il timore di poter avere contratto il virus anche in assenza di sintomi, la preoccupazione di poter essere veicolo di contagio per le persone anziane che vivono in casa, la paura di non riuscire a gestire familiari risultatati positivi in isolamento domiciliare, la solitudine, il timore che l’epidemia possa durare ancora molto tempo, le indicazioni su come poter gestire la comunicazione con i bambini o come dar loro informazioni.

Analoghi percorsi, con diverse modalità organizzative, sono stati attivati per offrire supporto agli operatori, ai cittadini affetti da COVID 19 in isolamento e ai loro familiari.

La donazione, frutto dell’attivazione di un network internazionale Italia-Cina, comprendeva anche 200mila mascherine chirurgiche consegnate nei giorni scorsi.

A distanza di alcuni giorni dalla consegna delle 200mila mascherine chirurgiche, sono arrivati ieri anche i 70 dispositivi medici provenienti dalla Cina facenti parte della donazione che Xiaomi Foundation e Xiaomi Technologies hanno voluto fare all’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia per supportarla nella fase di emergenza epidemica.

La donazione era nata grazie all'appello personale di Marco Bizzarri, Presidente e CEO di Gucci, che ha coinvolto le due realtà cinesi per sostenere il sistema sanitario reggiano.

I dispositivi medici sono utili per il supporto respiratorio ai pazienti più gravi e consistono in 20 ventilatori polmonari, 20 pompe per infusione, 20 ossimetri a impulsi, 10 monitor portatili.

Ad accompagnarli erano frasi di amicizia e incoraggiamento tratte dai classici latini e italiani incollate sulle casse di imballaggio.

Il Direttore generale Fausto Nicolini dichiara “Rinnovo i ringraziamenti a Xiaomi Foundation e Xiaomi Technologies per questa donazione ai nostri ospedali e sono grato a Marco Bizzarri, cittadino reggiano da sempre affezionato al suo territorio che, oltre ad aver fatto una cospicua donazione personale, ha voluto coinvolgere il proprio network internazionale per aiutarci nuovamente”.

L’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia desidera, inoltre, rinnovare il ringraziamento al Professor Ernesto Caffo e a Mr Haisong Tang per i loro fattivi contributi.

L’operazione è stata possibile anche grazie all'applicazione della direttiva dell'Agenzia delle Dogane che sin dall'inizio dell'epidemia offre la possibilità di far entrare nel nostro Paese, gratuitamente e da qualsiasi parte del mondo, le merci donate a sostegno dell’assistenza sanitaria Covid-19.

L’azienda “Doppia Esse” realizza magliette in edizione limitata con il logo “RESISTO” il cui ricavato andrà alla Terapia Intensiva.

RESISTO”, questo il messaggio simbolico stampato sulle 150 T-Shirt donate agli operatori dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia dall’azienda reggiana “DoppiaEsse T Shirt” di Simona Scalabrini. E altre 250 ne sono state messe in vendita online destinando il ricavato alle esigenze della Terapia Intensiva del Santa Maria Nuova. Continuano i gesti di solidarietà da parte di aziende e cittadini della provincia di Reggio Emilia nei confronti dell’Azienda sanitaria.

Tre obiettivi ci siamo posti – spiega la titolare dell’azienda che a Reggio ha ideato il “Wear positive” - raccogliere fondi per l’Ausl, fare un regalo personale a chi è in prima linea e dare un messaggio simbolico a noi stessi e agli altri. La parola REsisto rappresenta il momento che stiamo vivendo. Siamo tutti costretti a RESISTERE in questa tremenda situazione: chi a casa, chi al lavoro. Inizia con la sigla di Reggio Emilia: RE. La nostra casa. Contiene la parola Esisto, una parola nella parola, con un significato che ci tocca tutti da vicino”. “Cari infermieri infermiere, dottori e dottoresse, assistenti, portantini, donne delle pulizie: GRAZIE per quello che fate, per la vostra dedizione, per i vostri sacrifici”. Con queste parole Simona Scalabrini, artefice delle t-shirt con il logo “RESISTO” ha voluto esprimere supporto, stima e affetto agli operatori sanitari che sono al lavoro.

Altre 250 T-Shirt sono in vendita sul sito internet www.doppiaessetshirt.it e l’obiettivo è raccogliere 5mila euro che saranno devoluti all’AUSL di Reggio Emilia per le attrezzature necessarie a fronteggiare l’emergenza CoronaVirus. A oggi con la vendita online delle magliette sono già stati raccolti 2mila euro.

La Direzione Generale dell’Ausl ringrazia di cuore l’azienda Doppia Esse T Shirt per la sensibilità dimostrata con questa iniziativa solidale.

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia

A integrazione di quanto comunicato, la Direzione del Distretto di Scandiano informa di avere messo in atto alcune altre rimodulazioni dei servizi alla cittadinanza che saranno in vigore sino al prossimo 3 aprile. Le misure hanno la finalità di tutelare le priorità dettate dall’assistenza, di contenere il rischio infettivo e gli assembramenti di persone e di ricollocare utilmente il personale sanitario nelle aree ad alta criticità.

Attività Odontoiatrica Poliambulatorio
E’ sospesa tutta l’attività dell’ambulatorio odontoiatrico di Scandiano dal giorno 17.03.20, l’urgenza sarà invece garantita presso il Centro Odontoiatrico di Reggio Emilia via ortolane 7/A.

Consultorio Salute Donna
Nei consultori sono garantite tutte le prestazioni inerenti la gravidanza. Il consultorio della Casa della Salute di Rubiera e Castellarano e Casalgrande è temporaneamente chiuso e l’attività è trasferita al Salute Donna, Poliambulatorio di Scandiano.


Ausili per l’assorbenza
Si raccomanda di non recarsi al servizio. La richiesta di attivazione o di rinnovo fornitura dovrà essere fatta telefonicamente al numero 0522 850394 dalle 8.30-11.30 nella giornata di lunedì o inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Servizio Protesica
Da lunedì 16 marzo l’ufficio Protesica è trasferito presso gli sportelli CUP SAUB di Scandiano. Gli orari di apertura al pubblico restano invariati: lunedì – mercoledì – venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e sabato dalle ore 8.30 alle ore 11.00. La documentazione va consegnata allo sportello oppure inviata all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al fax: 0522/850414


Attività specialistica
Come nel resto del territorio provinciale è stata sospesa l’attività programmata per visite e prestazioni strumentali. Per ogni informazione si invita a chiamare il numero 0522 296555 dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 17:00 e il sabato dalle 7:30 alle 13:00.

Sono garantite esclusivamente le prestazioni urgenti, le urgenti differibili e quelle necessarie alla continuità di cura in pazienti cronici (tra cui oncologici). Sarà premura degli specialisti valutare secondo il criterio della priorità clinica la situazione dei pazienti in carico e rinviare a data successiva le prestazioni ritenute prorogabili. Sono prorogate di 3 mesi, inoltre, le esenzioni per patologia oncologica in scadenza in questo periodo.

CUP – SAUB
Sede Via Vallisneri, 41 da lunedì a venerdì ore 7.40 – 13.30, sabato ore 7.50 – 12.00.

Pediatria di Comunità
Tutte le vaccinazioni pediatriche saranno svolte regolarmente.

Centro Prelievi
- Ospedale Magati di Scandiano : urgenze, pazienti oncologici, dosaggio farmaci, esami gravidanza (no curve glicemiche): dal lunedì al venerdì in orario 7:00 – 9:00

Screening
Come nel resto del territorio provinciale sono sospesi i test (HPV, mammografia, esame sangue occulto nelle feci) in tutte le sedi della provincia dal 12 marzo al 2 aprile mentre sono confermati, qualora già fissati, gli accertamenti strumentali successivi (secondo livello).

Lunedì, 16 Marzo 2020 09:53

Villa Verde al fianco di Ausl

La Casa di Cura reggiana offre piena collaborazione all’Arcispedale Santa Maria Nuova per far fronte alle priorità dettate dal Coronavirus

Reggio Emilia 15 marzo 2020 - Nell’ambito del rapporto di piena collaborazione che lega Villa Verde e l’Ausl Ircss di Reggio Emilia, per far fronte alle emergenze dettate dalla diffusione di Covid-19, la Casa di Cura reggiana ha prontamente messo a disposizione dell’Arcispedale Santa Maria Nuova la propria struttura e il proprio personale.

La necessità di aumentare i posti letto per i pazienti affetti da Coronavirus, ha indotto la direzione dell’Ausl reggiana a chiedere una prima disponibilità di posti letto a Villa Verde per il trasferimento di una trentina di pazienti dal reparto di Medicina del nosocomio reggiano.

Villa Verde, inoltre, metterà a disposizione ulteriori trenta posti letto del proprio reparto chirurgico con la chiusura immediata delle nuove sale operatorie, di cui si valuterà la riapertura nel caso in cui le equipe di chirurghi dell’Arcispedale reggiano dovessero richiederne l’utilizzo.

L’utilizzo di questi sessanta posti letto, coordinati dal dottor Luciano Masini, consentirà ad Ausl di attrezzare all’interno del principale ospedale cittadino un equivalente numero di posti letto da dedicare a pazienti positivi al Covid-19.

Le direzioni delle strutture stanno lavorando per definire il piano dei trasferimenti e dei ricoveri, al fine di garantire la qualità delle prestazioni e dei servizi e tutelare la salute e la sicurezza dei pazienti, del personale medico, paramedico e infermieristico.

“In questo momento di generale difficoltà, Villa Verde è pronta a fare la propria parte, mettendosi a completa disposizione del Servizio sanitario nazionale per garantire tutti i servizi necessari ad affrontare questa pandemia che si potrà vincere soltanto con la collaborazione e l’impegno di tutti” ha commentato il direttore generale di Villa Verde, ing. Fabrizio Pulcinelli.

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