Giovedì, 01 Marzo 2018 17:57

Parma, il Pd abbia il "pudore" di non chiedere voti agli insegnanti

Scritto da

Anche oggi un candidato parmense del Partito Democratico parla dei docenti cercando di guadagnare consensi per farsi rieleggere, cercano di far dimenticare che il Pd è stata l'unica organizzazione politica che dal dopoguerra ad oggi ha fatto sì che venisse promulgata una legge finalizzata ad umiliare gli insegnanti della Scuola Statale.

Il candidato parmense parla di "130mila nuovi insegnanti a tempo indeterminato", in realtà i colleghi erano tutt'altro che "nuovi": si trattava di precari storici che stavano vincendo innumerevoli cause per il continuo abuso di contratti a tempo determinato, tanto che l'Italia stava per essere condannata in sede europea. Alla fine per non rifondere danni per milioni di euro hanno dovuto stabilizzare questi docenti come era loro sacrosanto diritto.

Una vicenda che è stata venduta come "scelta politica", hanno stanziato 40 milioni di euro che stanno incassando voraci formatori per la "formazione in servizio", ma niente che incentivi coloro che sono la fonte di guadagno per questi affaristi della formazione, ovvero i docenti.

A ciò si aggiunge un contratto collettivo rinnovato dopo quasi 10 anni, in una sola notte, esso prevede scarse risorse per adeguare i compensi dei docenti ma è servito come spot elettorale a pochi giorni dal voto.

Come non ricordare il libero arbitrio che è stato conferito amministratori non eletti, i dirigenti scolastici, che possono gestire discrezionalmente ingenti somme e scegliere a modo loro gli insegnanti che hanno perso la titolarità di sede.

La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, seppur apartitica ed apolitica, pur non esprimendo indicazioni in favore di alcuna forza politica, invita i docenti a non votare il Pd.

Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda di Parma e Piacenza, afferma: "Noi non molliamo, i principali protagonisti della scuola sono i docenti, finché non correggeranno avranno un problema anche in questo territorio dove non ci stiamo ad essere spettatori passivi della politica scolastica".

Via Verdi 25 - 43121 Parma
Tel. Fax 0521 235547 - Cell. 338 8103820
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.