Visualizza articoli per tag: territorio Langhirano

Lunedì, 26 Agosto 2019 08:42

Festival del Prosciutto Di Parma 2019

Dal 6 al 15 settembre appuntamento a Parma e Langhirano con la XXII edizione del Festival: un’intensa esperienza di piacere per conoscere e degustare il Prosciutto di Parma e apprezzare le bellezze del territorio.


7-8, 14-15, 21-22, 28-29 settembre c’è Finestre Aperte:
i prosciuttifici sono aperti al pubblico per assistere al ciclo di lavorazione
La Cittadella del Prosciutto di Parma
 - Sabato 7 e domenica 8 settembre, Langhirano
I produttori raccontano la loro storia e propongono il Prosciutto di Parma in degustazione. Assaggi, incontri, laboratori del gusto e molto altro…
Il Bistrò del Prosciutto di Parma
Dal 9 al 15 settembre, a Parma
con un ricco calendario di eventi e appuntamenti gustosi
www.festivaldelprosciuttodiparma.com 


Dal 6 all’8 settembre, a Langhirano, sulle colline parmensi, una tre giorni per scoprire la DOP Prosciutto di Parma e il territorio che le dà i natali. Sarà attiva la Cittadella del Prosciutto di Parma: previste degustazioni, cooking lesson a cura degli chef di Parma Quality Restaurants, wine pairing, esibizioni di taglio a mano. Da segnalare anche il live di Edoardo Bennato.
Momento clou del Festival del Prosciutto di Parma sarà “Finestre Aperte”: grazie a questa iniziativa, per quattro weekend consecutivi (7-8, 14-15, 21-22, 28-29 settembre), foodie e turisti potranno scoprire i segreti della lavorazione della DOP visitando i prosciuttifici della zona di produzione.


Dal 9 al 15 settembre, il Prosciutto di Parma sarà poi protagonista assoluto al Bistrot allestito in piazza Garibaldi a Parma, nell’ambito di “Settembre Gastronomico”.
Si aprirà venerdì 6 settembre a Langhirano la XXII edizione del Festival del Prosciutto di Parma: una tre giorni per parlare di una DOP simbolo dell’eccellenza del made-in-Italy alimentare nel mondo, per promuovere antiche tradizioni e un saper fare che si tramanda di generazione in generazione, e per scoprire un territorio ancora poco conosciuto, ma che ospita bellezze come il Castello di Torrechiara, con la straordinaria Camera d’Oro, completamente affrescata, e come l’abbazia benedettina rinascimentale nota come Badia di Santa Maria della Neve. Il tutto nel contesto della Riserva MAB UNESCO dell’Appennino Tosco-Emiliano. Il programma dell’edizione 2019 del Festival del Prosciutto di Parma è estremamente ricco: ecco alcuni highlight.


FINESTRE APERTE
Vero momento clou del Festival del Prosciutto di Parma è “Finestre Aperte” che nel 2019 e raddoppia, passando da due a quattro weekend, a copertura di tutto il mese di settembre: l’appuntamento è per il 7-8, il 14-15, il 21-22 e il 28-29 settembre. “Finestre Aperte” è un modo originale per portare alla conoscenza del largo pubblico le antiche tradizioni e il saper fare che si celano dietro il Prosciutto di Parma: le radici storiche dei primi antenati della DOP risalgono infatti al III secolo a.C. Già nel “De Rustica”, Catone il Censore descriveva una ghiotta conservazione delle cosce di suino, ottenuta con la salatura e la successiva asciugatura; unte poi con un po’ di olio, le cosce affrontavano il periodo di stagionatura. In occasione di “Finestre Aperte”, ogni weekend di settembre, i prosciuttifici del territorio parmense accoglieranno turisti e food lover, offrendo loro la possibilità di assistere al ciclo di lavorazione. A fare da guide saranno eccezionalmente gli stessi produttori, che racconteranno e mostreranno come le cosce di suino, grazie a una particolarissima combinazione di clima, tradizione e passione, diventino Prosciutto di Parma DOP. L’elenco dei prosciuttifici aderenti a “Finestre Aperte” e tutte le informazioni utili per prenotare e organizzare le visite saranno disponibili sul sito Web: www.festivaldelprosciuttodiparma.com 


CITTADELLA DEL PROSCIUTTO
Dal 6 all’8 settembre, Langhirano ospiterà la Cittadella del Prosciutto: un’area dove 18 produttori della DOP racconteranno la propria storia e organizzeranno degustazioni di Prosciutto di Parma DOP, offerto in varie stagionature, a partire dai 12 ai 24 mesi, per arrivare anche ai 36 e più mesi. Previste anche esibizioni di taglio a mano del Prosciutto di Parma DOP: una vera e propria arte, che richiede un esercizio costante nel tempo per essere padroneggiata, e che è un mix tra rapidità, precisione e coreografia nella presentazione delle fette sul piatto.


PARMA QUALITY RESTAURANTS E ALTRE COLLABORAZIONI
Il Festival del Prosciutto di Parma vivrà anche di scambi e collaborazioni. Sul piano gastronomico, sarà coinvolto Parma Quality Restaurants, il Consorzio – riunisce 28 ristoratori del territorio – che rappresenta la più alta espressione della cucina parmense. Sabato 7 e domenica 8 settembre, gli chef Maria Amalia Anedda (Ristorante “Les Caves”, a Sala Baganza), Filippo Cavalli (Ristorante “Osteria dei Mascalzoni”, a Parma), Mariano Chiarelli (Ristorante “I Du Matt”, a Parma) e Nico Tamani (Ristorante “Vecchia Fucina”, a Traversetolo) animeranno due cooking lesson: appassionati di cucina e foodie potranno così apprendere alcuni segreti per valorizzare in cucina, in modo originale, il Prosciutto di Parma DOP. In collaborazione con il Consorzio di Tutela dei Vini Colli di Parma, sono previsti momenti di wine pairing: a suggerire quali sono i migliori vini del territorio da abbinare al Prosciutto di Parma DOP sarà Maura Gigatti, sommelier del Ristorante “I Du Matt”, che proprio pochi giorni fa è stata insignita da AIS Emilia del premio come Miglior Sommelier dell’Emilia. Il Festival del Prosciutto di Parma proporrà poi ricercati abbinamenti tra gelato salato e Prosciutto di Parma DOP: a firmarli sarà la gelateria Ciacco, del maestro gelatiere Stefano Guizzetti, strenuo fautore del metodo artigianale, apprezzato in tutta Italia per la creazione di gusti di gelato inconsueti, ottenuti senza alcun tipo di additivo.


EDOARDO BENNATO LIVE
Sabato 7 settembre, a partire dalle h 21:30, a Langhirano, sul palco allestito in Piazzale Celso Melli si esibirà il cantautore Edoardo Bennato, tra le voci rock più apprezzate dal pubblico italiano. L’autore di hit come “L’isola che non c’è”, “Un giorno credi”, “Il gatto e la volpe”, “Viva la mamma”, “Il rock di Capitan Uncino” sarà protagonista di un live di due ore.


BISTROT AI PORTICI DEL GRANO
Il Festival del Prosciutto di Parma vero e proprio vivrà poi un’appendice “cittadina” da lunedì 9 a domenica 15 settembre: l’appuntamento è a Parma, in Piazza Garibaldi, sotto i Portici del Grano, dove, nell’ambito di “Settembre Gastronomico”, sarà allestito un Bistrot. Da segnalare, tra le varie iniziative: giovedì 12 settembre, dalle h 18:30, l’appuntamento con Bruno Vanzan, campione mondiale di flair bartending e mixology, che proporrà i cocktail dell’estate 2019 in abbinamento a finger food a base di Prosciutto di Parma DOP; venerdì 13 settembre, dalle h 12:30, l’abbinamento con la Mozzarella di Bufala Campana DOP, con proposte gastronomiche; domenica 15 settembre, dalle h 19:00, le pizze gourmet proposte dal neonato Gruppo Parmense Pizzerie di Qualità, che riunisce 9 professionisti dell’arte della pizza accomunati dalla scelta di materie prime di eccellenza, preferibilmente locali, e dal ricorso a metodi di lavorazione artigianali.

 

PR-Festival_Prosciutto-A_Carra_20170902_060-2017.jpg

(Foto Consorzio Prosciutto di Parma - A. Carra)
 

 

Parma, 12 Agosto 2019 - Ferragosto è alle porte: ecco il vademecum della raccolta dei rifiuti in città e provincia.

A Parma i servizi di raccolta rifiuti saranno garantiti regolarmente, in base ai calendari distribuiti. Negli altri comuni della provincia serviti da Iren, ove previsto e come di consueto in occasione di festività, saranno raccolti il rifiuto residuo e la carta.

Saranno raccolte inoltre anche le seguenti frazioni:
a Calestano: Vetro Plastica e Barattolame nella zona GIALLA
a Langhirano: Vetro Plastica e Barattolame nella zona ARANCIO
a Lesignano: Vetro Plastica e Barattolame nella zona BLU
a Salsomaggiore Terme: Vetro Plastica e Barattolame nella zona GIALLA
a Corniglio: Plastica e Barattolame nella zona BLU
I Centri di Raccolta Rifiuti resteranno chiusi, mentre saranno attive le Ecostation e le Mini Ecostation. Nella giornata di Ferragosto il NUMERO VERDE 800-212607 e il Punto Ambiente di Parma resteranno chiusi.

Il NUMERO VERDE 800-212607 sarà attivo nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 negli orari consueti (venerdì dalle 8.00 alle 17.00 e il sabato dalle 8.00 alle 13.00)

Il PUNTO AMBIENTE di Strada S.Margherita a Parma sarà aperto il venerdì 16 nel solito orario (8.00 – 14.00) mentre resterà chiuso nella giornata di sabato 17 agosto.

Sulle prime colline parmensi la pedagogista e sommelier Alessandra Giovanelli terrà un seminario teorico-pratico sul vino come esperienza sensoriale, emotiva e prevenzione all’abuso di alcol

Nuovo appuntamento con gli “Aperitivi formativi” al MARCELLO experience Parma, degusteria e wineshop ricavato in un antico casale ristrutturato e immerso tra i vigneti, in strada della Buca 5 a Calicella di Pilastro di Langhirano sulle prime colline parmensi.


Mercoledì 7 agosto alle 19.30 si terrà un workshop teorico-pratico sulla degustazione del vino, come esperienza sensoriale ed emotiva e come canale di comunicazione e relazione con gli altri.
Bere a "cervello pieno" (Roger Scruton) sarà il comune denominatore che ci consentirà di gustare appieno i piaceri del vino, senza rischi per la propria salute fisica e mentale.


Il seminario sarà tenuto dalla dottoressaAlessandra Giovanelli.jpg Alessandra Giovanelli, pedagogista, consulente e mediatrice familiare, sommelier AIS e degustatrice.
Ha realizzato progetti legati al tema del bere consapevole e al tema del legame tra vino, emozioni e relazioni, anche come prevenzione all'abuso di alcol.


Si procederà con un assaggio guidato di alcuni vini di casa Ariola - come il bianco millesimato e spumantizzato - e la degustazione di prodotti tipici del territorio come salumi e formaggi e altre specialità gastronomiche.
Per ulteriori informazioni e per aderire - fino ad esaurimento posti - contattare il numero 338 5219408 oppure il numero del MARCELLO experience 0521 639461.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Aperitivi formativi al MARCELLO experience Parma - Mercoledì 31 luglio sarà trattato il tema della GESTIONE DEL TEMPO

A Calicella di Pilastro lo psicologo Andrea Giuffredi terrà un workshop sulla gestione del tempo come cura di sé, consapevolezza e autostima. A seguire degustazione enogastronomica legata al territorio

Nuovo appuntamento con gli “Aperitivi formativi” al MARCELLO experience Parma, degusteria e wineshop ricavato in un antico casale ristrutturato e immerso tra i vigneti, in strada della Buca 5 a Calicella di Pilastro di Langhirano.
Il mese di luglio si chiude mercoledì 31 alle ore 19.30 con il tema della gestione del tempo trattato da Andrea Giuffredi, dottore in psicologia, coach umanista e istruttore mindfulness, che spiegherà, con un approccio diverso dal time management, come autostima e cura di sé influiscano sulle capacità organizzative e di gestione delle attività quotidiane e a lungo termine.


Durante il seminario verranno forniti esempi pratici e fatti fare esercizi per impadronirsi fin da subito delle tecniche e degli strumenti di base per migliorare nei diversi ambiti.


Segue aperitivo in cui saranno degustate le principali eccellenze del territorio come salumi e formaggi, crostini, giardiniera artigianale, e altre prelibatezze, abbinate ad alcuni vini tipici di casa Ariola, come il classico Marcello e l’innovativo Marcello red spritz, nato dal connubio tra lambrusco e aperol.


Per ulteriori informazioni e per aderire – fino ad esaurimento posti – è possibile contattare il 338.5219408 oppure lo 0521.639461.

Pubblicato in Dove andiamo? Parma
Sabato, 27 Luglio 2019 15:44

A fuoco un cassonetto dell'Iren a Capoponte

In tarda mattinata, sulla strada massese in prossimità di Capoponte, un incendio si è sviluppato all'interno di un cassonato per i rifiuti dell’Iren. Sul posto sono prontamente intervenuti i militari, dipendenti e personale vigili del fuoco. Il veicolo che trasportava carta, ha subito un principio di incendio molto probabilmente causato da mozzicone di sigaretta nascosto tra le carte.
L'incendio è stato quindi domato e la viabilità ripristinata.

Pubblicato in Cronaca Parma

Di Nicola Comparato - Il 3 dicembre del 2017 a Mattaleto di Langhirano, più precisamente in località Chioso, è nato “Un amico nel cuore”, il primo cimitero per gli animali in provincia di Parma. L’idea del cimitero, che si estende su un’area verde di 10000 metri quadrati di cui 5000 recintati, è venuta ad Alessia Romano dopo la perdita del suo amato cane. Dopo estenuanti ricerche, Alessia si è ritrovata costretta a cremare il suo amico a 4 zampe in provincia di Lodi, data l’inesistenza di strutture adeguate nei dintorni, dovendo sostenere un lungo viaggio e grandi spese. Questo ha fatto scattare in lei una molla che ha dato vita al progetto “Un amico nel cuore”, un luogo dove dare degna sepoltura agli animali domestici del territorio, un’idea apprezzata fin da subito anche dal Sindaco di Langhirano Giordano Bricoli.

Noi della Gazzetta dell’Emilia siamo andati a visitare il cimitero quest’oggi scattando alcune fotografie da mostrare ai lettori.

PR cimitero-animali-20190719_180012942833412 (1).jpg

 

Per info e contatti

Pagina Facebook Un amico nel cuore

https://www.facebook.com/unamiconelcuore/ 

Mail

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Telefono 3384712298

Pubblicato in Amici Animali Parma
Venerdì, 28 Giugno 2019 14:34

Prosciutto, oltre la crisi.

A Langhirano presso la sala della Comunità Montana Appennino Parma Est, si discute di DOP, prosciutto di Parma e di tutto il comparto del settore delle carni. Presenti all' incontro i delegati Flai Cgil.

Il videomessaggio del segretario generale Flai CGIL Parma, Antonio Gasparelli, che riassume l'esito della riunione e le prospettive future.

 

Antonio_Gasparelli.jpg

 

 

Pubblicato in Cronaca Parma

Si è conclusa in bellezza giovedì scorso al Centro culturale di Langhirano la nona edizione dell'iniziativa nazionale di promozione della lettura Il Maggio dei Libri con la presentazione del libro "Come clessidra d'acqua" della poetessa reggiana Simona Sentieri, pubblicata da Abao Aqu.

Ad introdurre l'incontro è stato l'editore Emanuele Ferrari, il quale, spiegando come il nome della casa editrice derivi da quell'animale immaginario descritto da Borges nel suo "Manuale di zoologia fantastica", capace di "mostrarsi solo a chi è sensibile al valore dell'animo umano", ha sottolineato come il valore aggiunto della silloge poetica di Simona stia proprio nell'essere un innovativo "incontro tra parola e immagine", tra i versi della poetessa e le fotografie dell'artista Debora Costi, esposte per l'occasione.

Entrambe infatti riescono inconsapevolmente a raggiungere il medesimo obiettivo, pur affrontando un viaggio diverso, quasi contrario. Mentre le parole vanno alla ricerca di un tempo intimo e umano, affrontando un percorso ciclico che parte e torna al mare, toccando le cime più alte dell'Appennino Tosco-Emiliano, le fotografie invece partono dalle profondità del cielo notturno di montagna, per arrivare alla vastità delle onde, riuscendo a comunicare le stesse sensazioni con un linguaggio diverso. Il risultato di questa ibridazione tra arti, accompagnata nell'occasione dalle musiche di Francesco Bergonzani, è un libro-viaggio, una sorta di "guida", che accompagna il lettore-viaggiatore alla scoperta di un contatto sincero con il tempo della natura e del mondo, un tempo quest'ultimo che ha la facoltà di condensarsi in un solo attimo, fuori da ogni schema logico e condiviso, intimamente proprio. Una serata dunque all'insegna della contaminazione tra parole, immagini e musica, per una celebrazione dell'arte, intesa come luogo democratico "in cui tutti possono entrare senza chiedere permesso".

Proprio sull'onda del successo riscontrato la mostra allestita con le opere fotografiche di Debora Costi e i versi di Simona Sentieri rimarrà visitabile presso il Centro culturale di Langhirano fino al 12 giugno durante gli orari di apertura della biblioteca; inoltre sarà disponibile fino a mercoledì 15 giugno anche il mercatino dei libri usati, ultimissima occasione per i lettori più accaniti.

 

PR-Langhirano_maggio_del_libro-10giu19-IMG-20190601-WA0006_1.jpg

Langhirano 9 giugno 2019 - Grande successo per la sesta edizione dell'iniziativa "Sportiva@Mente Langhirano", presso il Parco Allende. Un evento dedicato allo sport, al fitness e alla danza, ma soprattutto a chi decide di trascorrere una giornata all'insegna del divertimento. Protagonista indiscusso dell'iniziativa è stato il pubblico, che oltre ad assistere alle varie esibizioni, ha partecipato alla divertente ed originalissima "Coloramente@Run.

Ma Sportiva@Mente Langhirano non è solo spensieratezza e divertimento, è anche altruismo e beneficenza e proprio per questo motivo, gli organizzatori hanno deciso di donare una parte del ricavato a "Lollo", un ragazzo che da 10 anni lotta con tutte le sue forze contro una grave malattia chiamata "Fibrosi Cistica".

Sulla pagina Facebook di Sportiva@Mente Langhirano, un post che riassume il programma della giornata appena trascorsa: https://www.facebook.com/sportivamentelanghirano/

(Foto e Gallery di Valentina Carpin)

 

PR-Langhirano_Sportivamente_9giu19-PHOTO-2019-06-09-22-35-22.jpg

Pubblicato in Sport Parma

Una Festa della Repubblica particolarmente significativa quella vissuta quest’anno a Langhirano in Piazza Bruno Ferrari. Oltre alla cerimonia istituzionale con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Gadda e del coro della Scuola Elementare Bruno Ferrari, i cittadini presenti hanno infatti potuto condividere un momento dal grande valore civile e patriottico, assistendo alla restituzione ai famigliari della piastrina identificativa del compaesano Tullio Bonati, recentemente rinvenuta dal Gruppo Alpini di Revine Laghi sulle montagne del Cadore. Il ritrovamento di questo importante documento storico è un evento estremamente raro per il paese, non solo perché per la prima volta ad esserne protagonista è un langhiranese, ma anche perché Bonati risulta essere tra i pochi soldati riusciti a scampare alle brutalità del Secondo conflitto mondiale.

“Oggi per il nostro paese è un 2 giugno particolare - afferma Luigi Drappelli in rappresentanza del Gruppo Alpini di Langhirano e organizzatore dell’evento – il mese scorso infatti ci è pervenuta una mail dal Gruppo Alpini di Revine Laghi, un paesino nei pressi di Vittorio Veneto, con la quale ci veniva comunicato che un loro Alpino, appassionato ricercatore di residui bellici, aveva rinvenuto la piastrina di riconoscimento di un soldato langhiranese, tale Bonati Tullio classe 1924”. Dopo alcune ricerche con grande sorpresa è stato confermato che si trattava proprio di quel Tullio, originario di Pastorello, che, gestore di un negozio di alimentari prima e stagionatore di salumi poi, fu nel 1973 tra i membri fondatori dell’Assistenza Pubblica di Langhirano.

Grazie ai ricordi del figlio e ai documenti conservati presso l’Archivio storico del Comune di Langhirano si è tentato di ricostruire la carriera militare del soldato, nonché le vicende che hanno portato al ritrovamento della piastrina nella zona di Vittorio Veneto. Chiamato alle armi nel corpo degli autieri di stanza in Veneto nel maggio del 1943, egli rientrò a Langhirano in licenza tra la fine di luglio e gli inizi di agosto dello stesso anno per assistere la madre gravemente malata. Ripreso il servizio poco dopo, è molto probabile che l’8 settembre 1943, giorno dell’armistizio, egli si trovasse nelle zone di Vittorio Veneto e proprio da lì si fosse messo in fuga, come molti altri soldati dell’esercito italiano, spogliandosi degli indumenti militari e abbandonando qualsiasi mezzo di riconoscimento, prima fra tutti la piastrina, vera e propria carta d’identità del soldato.

La restituzione al figlio di questo importante cimelio davanti alla cittadinanza e soprattutto ai tanti giovani presenti è stata dunque un’occasione, non solo per condividere un significativo momento civico, ma anche per trasmettere quei valori di partecipazione e impegno che hanno sempre distinto Tullio Bonati, ricordato ancora oggi da molti suoi compaesani con profondo affetto e riconoscenza.

Articolo di Cinzia Bocci

Pubblicato in Cronaca Parma