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Sabato, 12 Maggio 2018 08:47

TEP - nuovi tablet per i verificatori.

Foto del trasgressore sprovvisto di documento per evitare le false generalità, con i nuovi tablet in dotazione ai verificatori.

Parma, 11 maggio 2018 - Tempi duri per i portoghesi sui bus di Parma e provincia. Sono, infatti, in arrivo nuovi strumenti a sostegno dell'attività di verifica dei titoli di viaggio a bordo dei bus TEP. Dalla prossima settimana, il personale di controllo avrà in dotazione nuovi tablet digitali per l'emissione automatizzata delle sanzioni, che permettono di scattare foto qualora un passeggero multato dichiari di essere sprovvisto di documenti.

La legge dà titolo ai pubblici ufficiali di chiedere al passeggero di esibire un documento, in mancanza del quale è ammessa la possibilità di autocertificare le generalità tramite un'autodichiarazione da rendere al verificatore. Qualcuno, però, ne approfitta per fornire dati falsi, magari quelli di qualche "amico" o parente sgradito. Dalla prossima settimana, in casi come questi il personale di controllo allegherà alla sanzione la fotografia dell'utente multato.

Le foto ai sanzionati sono state sperimentate nel mesi scorsi sui bus di SETA, l'azienda dei trasporti di Piacenza, Reggio Emilia e Modena. Per introdurle a Parma, TEP ha preferito prima superare gli ultimi problemi che avrebbero potuto costituire potenziale conflitto con la legge sulla privacy.

I nuovi dispositivi sono oggi utilizzabili per il servizio di verifica nel pieno rispetto delle norme in vigore.

Gli autobus TEP, peraltro, sono già luoghi pubblici videosorvegliati. Le immagini filmate dalle videocamere di bordo, tuttavia, possono essere conservate solo per un tempo limitato e pertanto non consentono di accertare l'identità del trasgressore una volta che è verificata la non veridicità delle generalità comunicate. La foto, invece, rimane agli atti diventando parte integrante della sanzione.

L'azienda confida che l'associazione della foto alla sanzione possa costituire un'azione di deterrenza alla pratica di fornire false generalità al controllore.

Le false generalità non sono solo di un comportamento scorretto, ma un reato penale – essendo i controllori dei pubblici ufficiali – di cui rimane traccia sulla fedina penale del trasgressore. Sapere che alla sanzione potrà essere allegata la foto del trasgressore (esattamente come già accade in presenza di autovelox o varchi elettronici) dovrebbe scoraggiare l'utente sprovvisto di titolo di viaggio dal commettere azioni illecite. Ciò permetterà, di conseguenza, di tutelare quelle persone cui oggi capita la sgradevole esperienza di vedersi recapitare a casa multe mai prese.

E' evidente, in ogni caso, che le foto saranno scattate solo se necessario. Quando la persona sanzionata sarà in grado di esibire un documento d'identità non ci sarà alcun bisogno di ricorrere alla riprova fotografica.

Non è ancora chiaro quale sia stata la scintilla che ha scatenato la brutale, violenta e inumana, reazione del giovane di colore ai danni del 51enne autista della TEP di Parma.

L'episodio, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri alla stazione dei Bus ha visto come protagonista un autista della locale azienda dei trasporti, che stava prendendo servizio, e un gruppo di giovani che "bivaccavano" nel piazzale degli autobus da dove il mezzo avrebbe dovuto intraprendere la corsa sino a Mezzani.

Qualsiasi fosse la motivazione, non si può giustificare una così inumana reazione da parte del gruppo e in particolare del giovane, dalla apparente età di 20 anni, che riesce a forzare la porta e, come una furia, aggredire l'autista.

Le immagini sono eloquenti. E' evidente e limpida la volontà di fare male.

"Cosa fai? Cosa fai? Chiamate la polizia", urla il conducente con voce terrorizzata. L'uomo viene sbattuto a terra dal ragazzo che lo aggredisce con pugni e calci anche quando il conducente è a già a terra.

Un'aggressione che è stata condannata senza riserve da Forza Italia, da Casa Pound, dalla CGIL, dalla Lega Nord e da Fratelli d'Italia-AN.

 

Pubblicato in Cronaca Parma

Posizionata la segnaletica verticale su viale Toscanini e viale Mariotti, in vista dell'attivazione delle nuove corsie preferenziali dei bus.

Parma, 23 agosto 2016. Autobus più veloci, meno traffico, accessibilità garantita con le nuove corsie preferenziali per i bus sul lungoparma. Oggi è stata posizionata la segnaletica verticale con cui si avvisano gli automobilisti che, a decorrere dal 26 settembre, verranno attivate le nuove corsie preferenziali sia in viale Toscanini, che in viale Mariotti.

L'ufficio viabilità del Comune ha previsto la seguente tempistica: Dal 23 agosto , oggi, l'apposizione di transenne lato strada (sui marciapiedi di Via Basetti e Via Mariotti) con la scritta in nero su fondo giallo che dà l'avviso dell'imminente partenza delle corsie. Dal 29 agosto al 31 agosto, è in programma il tracciamento della segnaletica orizzontale gialla sulle corsie. Dai primi di settembre, è previsto il presidio dei vigili a titolo informativo per agli automobilisti. Entro il 15 settembre, è prevista l'Installazione della segnaletica fissa (debitamente coperta); Dal 16 al 22 settembre, l'informazione continuerà durante la Settimana della Mobilità Sostenibile. Dal 26 settembre, è in programma la scopertura cartelli e partenza formale delle corsie.

Dall'istituzione delle corsi riservate ai bus nei viali Mariotti e Toscanini i cittadini di Parma avranno benefici ben più rilevanti rispetto a qualche piccolo disagio, peraltro solo per chi, utilizzando i permessi di transito, fa un uso improprio del Lungoparma come asse di scorrimento per attraversare la città da nord a sud. Autobus più veloci e puntuali (quindi più appetibile e meno costosi da gestire), riduzione del traffico non necessario, garanzia per l'accesso a chiunque vi abbia titolo con uno scorrimento più rapido: questi sono i capisaldi e gli obiettivi che il Comune di Parma si prefigge di raggiungere con l'imminente istituzione di due nuovi tratti di corsie riservate ai bus (ma accessibili anche ai taxi, agli invalidi e alle auto elettriche) sul Lungoparma in corrispondenza del ponte di Mezzo.

Il Comune, ben consapevole di cosa comportino le modifiche alla viabilità, non ha preso decisioni estemporanee, nè dettate dalla volontà di utilizzarle come "spot" da sbandierare nel rendiconto delle cose fatte. E soprattutto non lo ha fatto a cuor leggero, bensì ha deciso anche sull'istituzione delle corsie bus nei tratti terminali dei viali Mariotti e Toscanini, sulla base di precisi riscontri tecnici e su obiettivi ben chiari individuati già nella prima fase del piano urbano della mobilità sostenibile, che è stato oggetto di un'ampia consultazione e che, per sua stessa natura, richiede una visione strategica all'interno della quale si attuano scelte graduali volte a raggiungere gli obiettivi.

A proposito del servizio di trasporto pubblico, va tenuto presente che è stata da poco introdotta la linea di forza con bus lunghi sul percorso della linea 7, che anche la linea 23 è stata dirottata sul Lungoparma per ragioni di efficienza di servizio collegando la stazione ferroviaria per i viaggiatori provenienti da diversi comuni della provincia. Si pensi che sull'asse del Lungoparma in direzione sud - nord e viceversa transitano oggi 11 linee urbane su 15, che effettuano ogni giorno 1050 corse e trasportano 30.000 persone, alle quali si aggiungono altre 5.000 persone sulle corriere extraurbane. Da notare anche che da fine anno entreranno in funzione i nuovi bus da 18 metri acquistati da TEP per la linea 7.

Quanto al traffico privato, i permessi al momento attivi per la ztl, che consentono quindi l'attraversamento della città sul Lungoparma, sono 29.000, di cui residenti 7.000, non residenti 2.800, altri 4.900 ( Enti, Commercianti, Giornalisti, Medici, Artigiani, Assistenza, etc), disabili 3.300, e "Auto Amica Ambiente (gas metano, gpl ecc.) 11.000. E' importante far notare che il traffico privato diretto in centro storico non subirà con questo provvedimento alcuna penalizzazione, e che comunque nelle 12 ore diurne l'ingresso nei due viali era e resta riservato ai veicoli autorizzati. Infatti, l'unico effetto rilevante sarà quello di rendere impossibile l'attraversamento della città sul Lungoparma (funzione questa che può essere benissimo assolta dai viali di circonvallazione, con un modesto aumento di carico di traffico nelle ore di punta).

L'amministrazione sta valutando la possibilità di mantenere attiva la corsia preferenziale sulle 24 ore (come in tutti gli altri casi) oppure se istituirla soltanto per la fascia oraria di vigore della ZTL (7.30-19.30), in armonia con la chiusura dei varchi di accesso, quindi con libera circolazione per tutti nelle 12 ore dalle 19,30 alle 7,30 del mattino.

TOSCANINICARTELLO

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