Venerdì, 06 Dicembre 2019 10:28

Codice rosso, in due dovranno rispondere della diffusione di video privati a contenuto sessuale ("Revenge Porn")

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Reggio Emilia 6 dicembre 2019 - La Digos della Questura di Reggio Emilia a seguito della denuncia di un giocatore della Reggio Audace coinvolto nella diffusione di un video, che lo ritraeva in atteggiamenti di intimità in un noto locale di Rubiera la notte tra domenica 17 e lunedì 18 novembre, ha svolto e terminato una intensa attività investigativa mirata all’individuazione dell’autore del video e della sua diffusione sul web.
Negli ultimi giorni sono stati sentiti diversi testimoni presenti all’interno del locale o in qualche modo coinvolti nella condivisione del video attraverso le piattaforme del web.


Le attività di indagine, sviluppate anche attraverso la collaborazione delle società gestrici dei principali social network esteri, hanno consentito di individuare e denunciare a piede libero alla Procura della Repubblica del Tribunale di Reggio Emilia due persone, uno residente in provincia di Reggio Emilia e l’altro nella Provincia di Ferrara ma domiciliato nella provincia reggiana, responsabili in concorso tra loro della realizzazione e della diffusione del predetto video.


Il reato di cui dovranno rispondere è contenuto nell'articolo 612 ter c.p., recentemente introdotto con il “Codice rosso” nel pacchetto di norme denominato “revenge porn”, che punisce chi realizza e diffonde, senza il consenso delle persone interessate, foto o filmati con scene specifiche di sesso.