Martedì, 26 Settembre 2017 16:01

Anziano ferito durante una rapina: è la seconda volta in tre anni In evidenza

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Enzo Maselli, 82 anni, che vive in una casa isolata nelle campagne di Gaggio di Castelfranco Emilia, ha sentito dei rumori, ha aperto la porta e si è trovato faccia a faccia con il malvivente che lo ha colpito alla testa e alle gambe. Per fortuna senza gravi conseguenze.

CASTELFRANCO EMILIA (MO) – Vivere soli, a 82 anni, in una casa di campagna isolata di Gaggio, tra le campagne tra Castelfranco e Nonantola, non è certo una delle condizioni di maggiore sicurezza. Ma Enzo Maselli, classe 1935, è particolarmente sfortunato, dal momento che è stato rapinato due volte in tre anni. La prima, nel 2014, gli è costata solo un grande spavento, poiché la coppia di rapinatori, dopo aver forzato il vecchio portone di legno, se lo era trovato davanti spaventato e urlante e aveva pensato bene di puntargli in faccia il suo stesso fucile, appena rubato in casa. Maselli era poi stato fatto uscire, mentre i due rovistavano tra le sue poche cose. Prontamente, aveva chiamato i Carabinieri, ma quando questi erano arrivati, dei due malviventi non c'era più traccia.

Ieri mattina, invece, gli è andata peggio. Erano circa le sei e, nel buio, l'anziano ha udito dei rumori provenienti dalla porta di ingresso. È andato allora a controllare e ha scoperto un uomo con cattive intenzioni. Questi, infatti, ha afferrato un oggetto contundente e si è scagliato contro il padrone di casa, ferendolo alla testa e a una gamba. Si è poi dato alla fuga nei campi, insieme a 200 euro e a un cellulare, gli unici preziosi che era riuscito a rubare nella casa dell'anziano. Enzo Maselli è rimasto lucido e ha chiamato i Carabinieri di Castelfranco, che hanno preso atto di quanto accaduto e fatto partire le indagini per individuare il responsabile della rapina e dell'aggressione.

Sul posto si sono recati anche i sanitari del 118 che hanno trasportato il pensionato al Policlinico di Modena, dove ferite sono state giudicate guaribili in una decina di giorni. Le sue condizioni generali di salute sono state ritenute buone e l'uomo è già tornato in quella casa in cui, per due volte, ha rischiato la vita per colpa di qualche balordo.