Giovedì, 13 Luglio 2017 14:51

Molestie sessuali e rapina su un treno verso Parma: fermato alla stazione di Modena In evidenza

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Fermo di polizia giudiziaria effettuato dalla Polizia di Stato nei confronti di uno straniero di 23 anni responsabile di rapina e violenza sessuale, in viaggio su un treno regionale proveniente da Bologna e diretto a Parma.

Modena, 13 luglio 2017

Alle 8.30 di ieri un equipaggio della Squadra Volante ha sottoposto a fermo di polizia giudiziaria uno straniero del Gambia, E.D. di 23 anni, responsabile dei reati di rapina e violenza sessuale.

I fatti si sono svolti su un treno regionale proveniente da Bologna e diretto a Parma quando, alle 5,30, una giovane coppia ha visto sedersi di fronte al proprio posto il giovane straniero che dopo alcuni ammiccamenti ha iniziato ad allungare le mani sulle gambe di una bielorussa ventitreenne, seduta accanto al proprio fidanzato.
I due dopo avere respinto l'uomo si sono immediatamente spostati su altre sedute ma lo straniero ha continuato a seguirli e a molestare la ragazza.

Le avance condotte con insistenza hanno spinto un kosovaro, che si stava recando al lavoro a Parma, ad intervenire in soccorso della coppia, al punto che E.D. vistosi pressato lo ha colpito con un violento pugno al volto e dopo averlo spintonato gli ha persino portato via il portafogli contenente circa 600 euro. Successivamente si è allontanato dal vagone nel tentativo far perdere le proprie tracce.

Nel frattempo grazie all'intervento del capotreno è stata data comunicazione alla sala Operativa della Questura di quanto accaduto.
All'arrivo, presso la stazione ferroviaria di Modena, l'aggressore si è immediatamente dato alla fuga. Grazie alle immediate testimonianze raccolte dagli uomini della Squadra Volante, che hanno fornito un quadro descrittivo del soggetto assolutamente dettagliato, un secondo equipaggio Volante è riuscito ad intercettare l'uomo condotto presso gli Uffici della Questura e sottoposto a fermo di polizia giudiziaria quale indiziato dei delitti di rapina e violenza sessuale.

Inoltre, è emerso che lo straniero, sebbene titolare di permesso di soggiorno quale richiedente asilo, risulterebbe domiciliato presso una struttura d'accoglienza e pertanto è stato immediatamente segnalato alla Prefettura per valutarne la permanenza dei presupposti d'accoglienza quale richiedente asilo.
Al termine degli accertamenti l'uomo è stato condotto presso la casa Circondariale di Modena a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.