Venerdì, 22 Maggio 2015 11:54

Parma - Sicurezza, Associazioni di categoria: un ottimo interlocutore tra forze dell'ordine e imprenditori

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La proposta di un progetto di controllo finanziato dalla tassa di soggiorno per garantire la sicurezza urbana. Nella sede di Confesercenti Parma presenti il prefetto di Parma Giuseppe Forlani, il Questore di Parma Riccardo Piovesana, il Comandante Arma dei Carabinieri Colonnello Massimo Zuccher e il Comandante Guardia di Finanza Colonnello Salvatore Russo. -

Parma, 22 maggio 2015 -

Si sono riuniti ieri, nella sede di Confesercenti Parma i massimi vertici della città per un incontro aperto ai pubblici esercizi e imprese per parlare del tema della legalità e sicurezza, argomento particolarmente sentito negli ultimi anni, ma che viene affrontato con diffidenza e timore.
«Non abbiate paura – ha dichiarato il Presidente Confesercenti Corrado Testa agli imprenditori presenti all'incontro – siete sentinelle di ciò che accade sul territorio».
Tra le criticità emerse quello della mancanza di denunce, sono pochissime le reali prese di responsabilità «la denuncia non porta alla risoluzione del problema però consente di ricostruire modalità e procedure dei reati creando modelli di prevenzione – ha dichiarato il Comandante Provinciale Arma dei Carabinieri, Colonnello Massimo Zuccher – La denuncia non risolve il singolo caso, ma permette di intervenire in modo mirato sulle problematiche del territorio».

«Obiettivo dell'incontro è rafforzare la presenza e comunicazione con i cittadini» ha sottolineato il Prefetto di Parma Giuseppe Forlani che ha poi spiegato: «Esisite sì la criminalità organizzata, ma anche la criminalità comune che può essere più facilmente individuata attraverso la comunicazione tra cittadini e forze dell'ordine. Un interlocutore e intermediario importante tra cittadini e forze dell'ordine è sicuramente l'Associazione di categoria, vicina ai negozianti, imprenditori e ambulanti che si trovano faccia a faccia con spiacevoli episodi, in grado dunque di poter raccogliere diverse segnalazioni e portarle alla luce delle forze dell'ordine.

Tra le altre missioni esposte dal Prefetto quella di stilare protocolli con gli istituti di vigilanza privati e creare collaborazioni con un controllo di vicinato qualificato. In tal proposito Confesercenti ha proposto un progetto di controllo del territorio che permetta di ampliare la presenza in strade, piazze e borghi di personale riconoscibile per supportare anche a livello informativo le forze dell'ordine garantendo la presenza in loco di personale attivo. Un progetto che potrebbe essere finanziato dalla tassa di soggiorno di Parma per garantirne la sicurezza urbana.
La collaborazione porta a un maggior controllo e focus su ciò che succede sul territorio: «La scommessa è riuscire a potenziare l'attività di vigilanza con la contrazione delle risorse umane » ha evidenziato il Questore di Parma Pier Riccardo Piovesana che ha ribadito il problema della mancanza di denunce.

Durante l'incontro è stato anche toccato il problema dell'abusivismo: «Sicurezza è anche sicurezza economica, e tutela delle persone che esercitano in modo onesto» ha precisato il Comandante Provinciale Guardia di Finanza Colonnello Salvatore Russo.
L'evento è stata l'occasione per diversi imprenditori di portare alla luce le loro problematiche e dare nuovi spunti di sorveglianza.
Confesercenti ha inoltre anticipato il progetto che verrà stilato nei prossimi mesi per compiere una nuova indagine su legalità, abusivismo e usura raccogliendo dati e informazioni aggiornate dal territorio.

(fonte: ufficio stampa Confesercenti Parma)